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Richiesta di preghiere

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Per la Richiesta di Preghiere è possibile da oggi utilizzare il MODULO che si trova qui a sinistra.

Le intenzioni saranno oggetto della preghiera comunitaria durante l'incontro del
Gruppo di Preghiera Regina della Pace ogni Giovedì.

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sabato 28 ottobre 2017

La veggente Marija Pavlovic Lunetti a Radio Maria: Messaggio da Medjugorje del 25 ottobre 2017

"Cari figli! In questo tempo di grazia vi invito ad essere preghiera. Tutti avete problemi, tribolazioni, pene e inquietudini. I santi vi siano modello ed esortazione alla santità, Dio vi sarà vicino e voi sarete rinnovati con la ricerca e la conversione personale. La fede sarà per voi speranza e la gioia regnerà nei vostri cuori. Grazie per aver risposto alla mia chiamata”.

Marija: Sono stata a Vienna dove ho trovato il freddo mentre a Medjugorje c’era caldo, non ero coperta abbastanza ed ho preso l’influenza. E’ stata un’esperienza bellissima. Abbiamo pregato come ogni anno. Abbiamo festeggiato il decimo anno di preghiera per la pace nel duomo di Vienna con due cardinali, un vescovo e una ventina di sacerdoti. Come ogni anno il duomo era pieno, pieno. Bellissimo! Ogni volta che si va là, è una gioia immensa.

P. Livio: Così hai avuto là l’apparizione della Madonna.

Marija: Sì. E’ stato molto bello: loro pregano per nove giorni con tutti i gruppi di preghiera, così si vedono i frutti di Medjugorje; e normalmente al nono giorno partecipa qualcuno di noi. Quest’anno toccava a me.

P. Livio: La Madonna ci ha ricordato nel messaggio che la settimana prossima ci sarà la festa di tutti i santi e anche la commemorazione di tutti i defunti, quando la Chiesa prega per tutte le anime del purgatorio. Vorrei che tu raccontassi la testimonianza dell’esperienza che avete avuto voi veggenti del Paradiso, purgatorio e inferno. A Fatima la Madonna ai bambini ha fatto vedere l’inferno, ma a voi anche il purgatorio e il Paradiso.

Marija: E’ vero. Già nei primi giorni delle apparizioni, la Madonna ci ha detto che esiste il Paradiso, il purgatorio e l’inferno. Poi ha portato fisicamente Jakov e Vicka in questi luoghi. Invece noi li abbiamo visti come guardando da una finestra. Il Paradiso è come un grande spazio con tante persone vestite con tuniche romane dai colori pastello e che erano come in un’estasi di gioia, di gratitudine e di preghiera. La Madonna ci ha detto che le persone sono andate in Paradiso perchè hanno accettato la volontà di Dio lungo tutta la loro vita ed ora conoscono sempre di più Dio e la sua volontà. Mostrando il purgatorio, la Madonna ha detto che le persone che sono lì erano indecise: un momento credevano, poi non credevano. Noi abbiamo visto come una nebbia, delle nuvole e abbiamo sentito delle grida, delle voci che chiedevano le nostre preghiere. Adesso queste persone credono profondamente in Dio e la loro sofferenza è più spirituale, perchè vorrebbero andare da Dio ma non possono. La Madonna ha raccomandato di pregare per le anime del purgatorio, offrire sante messe e sacrifici, perchè possano raggiungere presto Dio. Poi abbiamo visto l’inferno, dove c’era un fuoco e delle persone entravano in questo fuoco e si trasformavano diventando come bestie. La Madonna ha detto che Dio ci ha dato la libertà e così alcuni hanno scelto il male, hanno vissuto nel peccato e pertanto sono andati nell’inferno. La Madonna ha detto che noi non possiamo più fare niente per loro, ma che dobbiamo pregare perchè i peccatori si convertano finchè sono in vita, perchè dopo sarà troppo tardi.

P. Livio:  Allora non è vero che l’inferno è vuoto.

Marija: No, non è vero. Infatti Jakov e Vicka hanno visto tante persone che erano all’inferno.

P. Livio: La Madonna, in un messaggio dei primi mesi delle apparizioni, ha detto che il maggior numero di persone che muoiono vanno in purgatorio, un numero pure grande va all’inferno e solo un piccolo numero va direttamente in Paradiso.

Marija: Noi non sappiamo quanti. Sappiamo che Dio è misericordia e amore, ma non può forzare la nostra libertà. Per questo la Madonna sta chiedendo attraverso Mirjana ogni due del mese, come a Fatima, di pregare per tutti coloro che non pregano, non amano e non adorano. Dice: “Pregate per tutti coloro che sono lontani, quelli che non hanno conosciuto l’amore di Dio”.

P. Livio:  Invece Vicka e Jakov sono stati portati proprio col loro corpo in Paradiso, purgatorio e inferno, per circa 20 minuti.

Marija: Sì. Erano nella casa di Jakov e c’era anche la sua mamma. Di questo scherziamo sempre con Jakov perchè, quando la Madonna ha detto che li portava con sè, Jakov ha pensato che moriva e ha detto alla Madonna: “Prendi Vicka, perchè loro sono 8 figli, mentre io sono figlio unico”. Era piccolo, aveva 10 anni e ha pensato alla sofferenza della mamma. Invece la Madonna li ha portati e poi ha detto loro di testimoniare che nell’al di là esiste un’altra vita, perchè tanti non credono.

P. Livio: La Madonna ha detto che non è Dio che manda all’inferno, ma che siamo noi che vogliamo andarci.

Marija: E’ vero. Tante persone sono ostinate nel male e vivono nel peccato. Dovrebbero ascoltare la Madonna che anche in questo messaggio ci dice: “I santi vi siano modello ed esortazione alla santità”. Invece tante persone non seguono questi esempi, ma seguono esempi cattivi e diventano maledizione. La Madonna ci chiama invece ad essere benedizione per gli altri, ci chiama a benedire.

P. Livio:  Qual è il santo che ti piace di più?

Marija: Il mio santo preferito, fin dalla gioventù, è San Domenico Savio. Poi i santi francescani; io sono terziaria francescana perchè nella parrocchia di Medjugorje ci sono i frati. E poi una lunga schiera di santi fino all’ultimo che tocca il cuore e abbiamo festeggiato da pochi giorni: Giovanni Paolo II, il Papa della nostra gioventù... Siete nelle mie preghiere, nel mio cuore, in modo speciale in questi giorni di preghiera verso i santi. Chiedo a tante persone che vivono nelle difficoltà, persone costrette a letto, di unirsi a questa preghiera e di offrire i loro sacrifici a Gesù e alla Madonna. Preghiamo per le sue intenzioni, come Lei stessa chiede. Soprattutto in questi giorni di halloween, preghiamo e invochiamo i santi, mentre il mondo ci sta portando verso spiriti maligni. Che davvero i santi, come dice la Madonna siano i nostri modelli. Che possiamo anche noi essere sempre più santi come Lei desidera. Preghiamo per la nostra conversione, per la conversione del mondo, specie in questo anno centenario delle apparizioni di Fatima. Che possiamo essere davvero, come dice la Madonna, le sue mani allungate nel mondo.

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Marija ha quindi pregato il “Magnificat” e il Gloria.

... e Padre Livio ha concluso con la benedizione.

Marija e P. Livio

Fonte: Medjugorje Oggi

Venerazione alla Santa Croce del 27 ottobre 2017 guidata da Fra Marinko Šakota


Gesù, la Croce è il luogo della trasfigurazione del cuore..
Il Tuo Amore trasfigura il cuore..
Quando accetto la croce, il mio cuore si trasfigura...
Ti scelgo, Crocifisso, come Re del mio cuore... 

Canto: Santo è il Signor! Santo è il Signor! 
Santo è il Signore Iddio! Santo è il Signor!


Gesù, Maria, Tua Madre, ci invita a pregare davanti alla Croce, perché la Croce è il luogo della trasfigurazione. Donaci la grazia di fare l’esperienza della trasfigurazione del cuore davanti alla Croce.

Canto: Gesù (X5)... Morì per me...

Gesù, sulla Tua Croce è stato scritto: “Gesù Nazareno Re dei Giudei”. Gesù, Tu sei Re. Quando il Tuo Amore regna nel mio cuore, il mio cuore è trasfigurato. Donami la grazia di avere la trasfigurazione del cuore attraverso il Tuo Amore, e, attraverso di me, tutti coloro che io incontro.

Canto: Jeshua, HaMashia... (Gesù è il Messia)..

Gesù, quando accetto la croce, il mio cuore è trasfigurato. Dammi la grazia di poter di poter accettare le mie croci e di fare l’esperienza vissuta da San Francesco quando ha abbracciato il lebbroso e quando ha detto: “Quello che era amaro è diventato dolce per me.”

Canto: Domine Jesu (X4), Jesu...

Gesù Crocifisso, io scelgo Te adesso come mio Re del mio cuore.

Kyrie, eleison...
Il Signore sia con voi...
Vi benedica Dio Onnipotente: Padre + e Figlio e Spirito Santo.
Amen.
Andate in pace!
Canto finale: Ave, Maria, gratia plena! Dominus tecum, Benedicta Tu!


Fonte: (Trascrizione INFO a cura di P. Armando Favero)

Adorazione Eucaristica del 26 ottobre 2017 presieduta da Fra Perica Ostojić


Anche stasera sei presente qui: entra, toccami, riempimi..
Prego per quanti si sono raccomandati alle nostre preghiere, soprattutto....
Grazie per il Tuo Amore proprio per me e donami il Tuo Spirito per amare....

Canto: Signor Gesù, noi T’adoriam... Alleluia... 

Signore Gesù, hai promesso di rimanere con noi tutti i giorni fino alla fine del mondo. Anche stasera sei presente qui nel Santissimo Sacramento dell’altare. Perciò Ti adoro, Ti ringrazio, perché ogni incontro con Te riempie il mio cuore, ogni incontro con Te mi dona la forza per resistere a tutto ciò che mi allontana dalla via della salvezza. Vieni, Signore Gesù, entra nella mia vita, tocca il mio cuore con la Tua Grazia, riempi il mio cuore con il Tuo Amore!

Canto: Dona la pace (X2) ai nostri cuori, o Signore! (bis)
Resta qui insieme a noi (X2) e la Pace regnerà!

Signore Gesù, adesso Ti prego per tutti coloro che si sono raccomandati alle nostre preghiere. In modo particolare Ti prego per tutti coloro che soffrono nell’anima e nel corpo. Ti prego per tutte quelle persone che non riescono a trovare la pace nel loro cuore, a causa delle ferite della vita, ferite nate dai rapporti soprattutto con i loro cari. Si i Tu, Signore, quel tocco che guarisce, sii Tu la forza che rialza e l’Amore che trasforma.

Canto: Guariscimi, o mio Signor! Guariscimi, o mio Signor!
Con il Tuo Sangue guariscimi! Guariscimi, o mio Signor! + Alleluia...

Signore Gesù, alla fine di questa Adorazione, desidero ringraziarti dal profondo del mio cuore, per la Tua Presenza e per il Tuo Amore, per il Tuo Amore che si dona completamente, per questo Amore che si dona non per chiunque ma proprio per me, per tutti noi. Ti prego: manda il Tuo Santo Spirito perché infiammi il mio cuore, perché abbia l’ardore del Tuo Amore per gli altri.

Tantum ergo...Orazione. Kyrie, eleison... Benedizione eucaristica. Dio sia benedetto..
Canto finale: Gospa , Maika moia, Kralica mira...

Fonte: (Trascrizione INFO a cura di P. Armando Favero)

Adorazione Eucaristica del 25 ottobre 2017 presieduta da Fra Perica Ostojić


Solamente attraverso Te può venire la benedizione nella mia vita...
Grazie per Maria che ci accompagna e ci fortifica col suo esempio..
Ti prego per coloro che non conoscono ancora il Tuo Amore..

Canto: Adoramus Te, Domine... 


Signore Gesù, Ti adoro nel Santissimo Sacramento. Adesso vorrei consegnare tutto a Te: i miei dolori e le mie sofferenze, ma anche le mie gioie e i miei successi. Signore, consegno tutto nelle Tue mani, perché solamente attraverso Te può venire la benedizione nella mia vita.

Canto: Gesù, Gesù! Eccomi io son davanti a Te!
Gesù, Gesù! Io mi dono a Te, o mio Signor! (X4)
 

Signore Gesù, vorrei ringraziarti per Maria, Tua Madre e nostra Madre: ci accompagna sempre con il Suo Amore Materno e il Suo esempio fortifica la nostra fede, affinché possiamo affidarti tutto e diventare i Tuoi servitori nel mondo.

Canto: Jubilate Deo, omnis terra, servite Domino in laetitia!
Alleluia, Alleluia! In laetitia! (bis)
 

Signore Gesù, Ti prego per coloro che non conoscono ancora il Tuo Amore. Ti prego per coloro che soffrono nel corpo e nell’anima. Toccali con la Tua Grazia, colmali col Tuo Amore, affinché possano servirti nella gioia.

Tantum ergo...Orazione. Kyrie, eleison... Benedizione eucaristica. Dio sia benedetto.
Canto finale: Adoramus Te, Domine... 
(L’adorazione silenziosa continua in Chiesa, per tutta la notte, fino alle ore 7.00 di domanimattina, come ogni 25 del mese).
 

Fonte: (Trascrizione INFO a cura di P. Armando Favero)

Adorazione Eucaristica del 24 ottobre 2017 presieduta da Fra Dragan Ružić


“Vegliate!” (Lc 12, 35 ss)

Canto: Oh, oh, oh! Adoramus Te, Domine...

Dal Vangelo secondo Luca: “Siate pronti, con la cintura ai fianchi e le lucerne accese; siate simili a coloro che aspettano il padrone quando torna dalle nozze, per aprirgli subito, appena arriva e bussa.” (Lc 12, 35 ss).

Canto: Se vuoi la pace, guarda a Gesù! (X4)..
 

Signore. è difficile tenere gli occhi aperti quando le membra sono stanche e viene voglia di dormire. Ma Tu ci dici: “Vegliate!” Signore Gesù, dacci la Tua forza, perché possiamo servire il Regno di Dio anche quando lo sforzo ci sembra grande e quando abbiamo l’impressione di essere servitori inutili.

Canto: Tu sei Pace... Alleluia...


Signore, è difficile tenere il cuore sveglio quando lo scoraggiamento viene nell’anima. Ma Tu ci dici: “Vegliate!” Signore Gesù, siamo i Tuoi servitori e conosciamo le Tue Parole: donaci la grazia di vivere queste parole con gioia e nella fedeltà di ogni giorno.

Canto: Confitemini Domino, quoniam bonus!
Confitemini Domino, alleluia!
 

Signore, è difficile tenere le lampade accese senza sapere l’ora del Tuo ritorno, senza conoscere il momento nel quale verrai. Ma precisamente per questo Tu ci dici: “Vegliate!” Signore Gesù, dacci una fede viva per accogliere il Tuo Regno e contribuire alla Sua realizzazione qui e adesso.

Pater noster...
Tantum ergo...Orazione. Kyrie, eleison... Benedizione eucaristica. Dio sia benedetto.. 

Canto finale: Gospa , Maika moia, Kralica mira...


Fonte: (Trascrizione INFO a cura di P. Armando Favero)

Preghiera di guarigione del 23 ottobre 2017 guidata da Fra Perica Ostojić


Alleluia, alleluia, alleluia... Tu sei Pace... Alleluia...

Signore, vengo qui davanti, perché desidero pregarti per i miei bisogni, perché desidero offrirti i miei dolori e le mie difficoltà. Tu sei venuto per guarire i cuori angosciati e feriti. Nella mia vita, Signore, ci sono tante cose che mi opprimono, che mi fanno soffrire e non so come vivere con queste difficoltà. Perciò invoco la Tua Presenza, perché quando Tu sei con me, ho la forza di rialzarmi e andare avanti.
Signore, Tu hai tanto amato l’uomo che hai dato il Tuo Figlio Unigenito per lui. Hai creato il mondo per Amore, hai creato me per Amore. Hai donato il Tuo Figlio Gesù per Amore verso di me, e, per Amore, desideri salvarmi. Perciò Ti prego, Signore: perdonami per tutti quei momenti nei quali non ho riconosciuto il Tuo Amore nella mia vita, perdonami tutti quei momenti nei quali non ho saputo ringraziarti per tutti i beni ricevuti nella mia vita. Adesso Ti apro il mio cuore: vieni, Signore, entra nel mio cuore, dimora in esso e glorificati in esso.

Hvala, Criste... Grazie, Gesù... Alleluia...

Signore, adesso Ti prego: rafforza la mia fede. Ci sono tante paure nella mia vita e ogni paura nasce da una mancanza di fiducia verso di Te. Perciò aiutami a credere, che Tu veramente mi ami, che Tu veramente desideri che io viva in questo tempo e in questo luogo, proprio così come sono. Signore, Tu conosci tutti i miei limiti, Tu conosci tutte le mie debolezze e tutte le mie mancanze, ma Tu mi vuoi bene lo stesso e desideri entrare nella mia vita, perché io possa rialzarmi e andare al di là delle mie debolezze. Perciò Ti prego, Signore: entra nella mia vita, vieni da me e allontana tutto ciò che mi distacca da Te. Allontana tutte le paure, i pensieri brutti, i i ricordi cattivi. Desidero abbandonarmi completamente a Te, sentire il Tuo abbraccio, il Tuo tocco d’Amore, perché, soltanto se sento che Tu mi ami, avrò abbastanza Amore verso gli altri.

Multsum, Eskisus... Dzechi, Jesu... Alleluia...

Signore, adesso Ti prego: guarisci dentro di me tutto ciò che è conseguenza del peccato, guarisci tutte le ferite sorte nei rapporti con altre persone. Sii Tu, Signore, il medico della mia anima, sii Tu il tocco che guarisce, sii Tu l’Amore che riempie il cuore. Fa’ che il mio cuore sia capace di amare gli altri. Signore, distruggi ogni influsso negativo nella mia vita. Desidero darti tutto il mio passato. Distruggi ogni peccato che ho commesso nella mi vita e tutto ciò che mio lega, affinché io possa camminare verso di Te. Signore, aiutami ad accettare le mie croci di vita. Ti prego soprattutto per tutti coloro che soffrono nell’anima e nel corpo. Sii Tu, Signore, la loro consolazione, perché sentano la Tua Presenza. Fa’ che sappiano mettere nella Tua Croce i loro dolori e le loro sofferenze, e che, per mezzo della Tua Croce, fa’ che possano vedere luce della Risurrezione. Vieni, Signore, e glorificati!

Kyrie eleison...

Tutti voi presenti qui, le vostre famiglie e tutti coloro che sono nella vostra preghiera, benedica Dio Onnipotente: Padre + e Figlio e Spirito Santo.
Amen.


Fonte: (Trascrizione INFO a cura di P. Armando Favero)

Preghiera di guarigione dell 22 ottobre 2017 guidata da Fra Zvonimir Pavičić



Alleluia, alleluia, alleluia...

La Tua Bontà, Signore, sia su di noi: noi speriamo in Te. Siamo venuti da Te con i nostri problemi e con le nostre difficoltà, sapendo che Tu ci puoi aiutare. La Tua Misericordia e il Tuo Amore immenso ci radunano stasera attorno a Te. Tu ci hai detto: “Rendete ciò che è di Cesare a Cesare e quello che è di Dio a Dio.” Noi adesso vogliamo donare a Dio ciò che è di Dio. Doniamo noi stessi a Dio, perché Tu ci insegni così: di venire da Te, di offrire a Te i nostri problemi, tutte le nostre malattie e tutto ciò che ci opprime, perché Tu possa liberarci e donarci la vita nuova.

Hvala, Criste... Grazie, Gesù... Alleluia...

Il Tuo occhio veglia su coloro che Ti temono, che sperano, che si affidano e che confidano nella Tua grazia. Guardaci, Signore, con un o sguardo misericordioso. Noi confidiamo in Te e crediamo in Te. Ma la nostra fede spesso è debole e facilmente è turbata dai venti di questo mondo. Sii Tu, Signore, la nostra pietra d’angolo, sii Tu il fondamento della nostra fede. Rafforzaci con la Tua Parola, perché, sempre e ovunque, possiamo testimoniare la nostra fede in Te. Aiutaci a testimoniare sempre che apparteniamo a Te.

Thankyou, Jesus... Dzenki, Jesu... Alleluia...

Signore, siamo qui davanti a Te. Ti offriamo tutto ciò che abbiamo: tutte le nostre malattie , tutte le difficoltà, le paure, e anche tutte le nostre speranze, tutte le nostre gioie e tutti i nostri desideri. Offriamo tutto a Te, perché sappiamo che solo Tu sei la Via, la Verità e la Vita. Perciò Ti preghiamo: rafforzaci in questa fede, perché possiamo godere i frutti che Tu ci doni. Ti preghiamo ancora, Signore: guardaci, dona la benedizione a tutti noi, guariscici da tutte le nostre difficoltà.. Abbi pietà di noi, Signore!

Kyrie, eleison... 
Voi, le vostre famiglie e tutti coloro che sono nella Vostra preghiera, benedica Dio Onnipotente: Padre + e Figlio e Spirito Santo. 
Amen.


Fonte: (Trascrizione INFO a cura di P. Armando Favero )

Omelia della santa Messa serale Medjugorje, 23 ottobre 2017


Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, uno della folla disse a Gesù: «Maestro, di' a mio fratello che divida con me l'eredità». Ma egli rispose: «O uomo, chi mi ha costituito giudice o mediatore sopra di voi?».
E disse loro: «Fate attenzione e tenetevi lontani da ogni cupidigia perché, anche se uno è nell'abbondanza, la sua vita non dipende da ciò che egli possiede».
Poi disse loro una parabola: «La campagna di un uomo ricco aveva dato un raccolto abbondante. Egli ragionava tra sé: "Che farò, poiché non ho dove mettere i miei raccolti? Farò così - disse –: demolirò i miei magazzini e ne costruirò altri più grandi e vi raccoglierò tutto il grano e i miei beni. Poi dirò a me stesso: Anima mia, hai a disposizione molti beni, per molti anni; ripòsati, mangia, bevi e divèrtiti!". Ma Dio gli disse: "Stolto, questa notte stessa ti sarà richiesta la tua vita. E quello che hai preparato, di chi sarà?". Così è di chi accumula tesori per sé e non si arricchisce presso Dio».
Parola del Signore.


In ogni Paese ben organizzato chi lavora deve avere un conto in banca su cui viene versato il salario. Ma oltre ai lavoratori anche le persone disoccupate possono avere un conto corrente. Per esempio gli studenti che vivono lontano dalle loro famiglie possono ricevere i soldi da qualsiasi parte del mondo.
Con un conto corrente si possono versare e ritirare i soldi. Ci sono, però, situazioni in cui alcune persone hanno il conto corrente bloccato, così i soldi non vanno a queste persone, ma ai creditori.
Stimolato dalle letture di oggi vorrei riflettere non sui conti correnti bancari, ma sui conti della vita.
San Paolo dice che ciascuno di noi un giorno arriverà davanti al giudizio di Dio e ciascuno di noi farà i conti direttamente con Lui. Quindi esiste un certo “conto della vita” sul quale depositiamo qualcosa ogni giorno. Questo conto può essere bloccato.
Vorrei che riflettiamo su queste cose sta sera.
Nella prima lettura san Paolo dice che Abramo non esitò, ma si rafforzò nella fede e questo gli fu accreditato come giustizia. Quindi questo è stato versato sul suo conto della vita.
Così noi dobbiamo riflettere sul nostro conto della vita che alimentiamo tutti i giorni. Ogni giorno ci sono operazioni su tale conto: dobbiamo stare attenti a cosa versiamo e al fatto che non sia bloccato.
Non so se avete un conto e quanto vi avete sopra. Lo sapete solo voi e la vostra banca.
Sul nostro conto della vita solo Dio sa esattamente cosa vi è versato. Noi possiamo, nel nostro cuore, immaginare qualcosa di ciò che il conto contiene. I nostri vicini e familiari possono anche immaginare qualcosa. Solamente Dio, però, sa esattamente cosa contiene.
San Paolo dice che Abramo ha creduto. Anche noi crediamo in Colui che è risorto: Gesù nostro Signore. La nostra fede, quindi, viene messa su questo conto.
Com’è la nostra fede?
Riflettiamo sulla base della prima lettura.
Abramo non era soltanto un uomo che ha detto: “Io credo”.
Non si tratta di dire: “Credo che Dio esiste e credo nella Parola di Dio”.
Credere significa vivere come Dio mi dice.
La fede deve essere accompagnata dalle opere.
Dio ha detto ad Abramo: “Incamminati!” Lui è partito. Dio gli ha detto “la tua discendenza sarà numerosa” e lui ha creduto. Poi gli ha chiesto di sacrificare suo figlio Isacco e lui lo ha fatto.
Qualsiasi cosa Dio chieda ad Abramo lui la esegue.
Non sappiamo se ha avuto crisi di fede, ma sappiamo che ha obbedito in tutto a Dio.
San Paolo dice che di fronte alla promessa di Dio Abramo non esitò, ma si rafforzò nella fede e diede gloria a Dio.
Cerchiamo di entrare nei panni di Abramo. Era un uomo vecchio. Sua moglie era anziana. Dio gli promette che la sua discendenza avrebbe ereditato la Terra Promessa. Lui e lei erano vecchi. Secondo l’esperienza cosa si può dire? “Questo è impossibile! Una cosa del genere non può succedere. Siamo anziani e non possiamo più avere figli”.
Ma nonostante questo Abramo crede a Dio. Crede che Dio avrebbe compiuto le Sue promesse.
Ad un certo momento Abramo pensa: “A cosa mi serve tutto quello che ho? Sarà tutto dei miei servi”. E Dio gli risponde: “No! Il figlio che hai avuto con la tua serva non sarà l’erede. Tu avrai un figlio con tua moglie”.
E Abramo crede. Questa è la fede.
In cosa sta la forza di Abramo? L’esperienza gli dice una cosa e invece lui crede a Dio. L’esperienza gli dice “questo non può essere” e lui crede e dentro di sè dice “sarà così”.
E’ la fede.
Io vorrei che ciascuno di noi avesse una tale fede.
Una fede così l’ha avuta la Beata Vergine Maria.
Tutti noi siamo venuti oggi qui a Medjugorje da Lei, dalla Regina della Pace. Vogliamo imitarLa, seguirLa.
Cosa Le diceva l’esperienza? La donna non poteva rimanere incinta, perchè non conosceva uomo. L’angelo Le dice: “Lo Spirito Santo discenderà su di Te” Lei risponde: “EccoMi”.
Esaminiamo la nostra vita.
La nostra fede ci può essere accreditata come lo è stata ad Abramo?
Ciascuno di noi risponda per se stesso.
Dio mi può accreditare questa fede? E’ come quella di Abramo? E’ molto difficile.
Anche se credo e desidero credere come Abramo succede che più spesso credo a me stesso, alla mia esperienza, piuttosto che a Dio e alla Sua Parola.
Crediamo a Gesù quando ci invita ad amare i nostri nemici, a perdonarli?
Immaginiamo che una persona uccida tuo figlio o tua figlia. Gesù ti dice: “Perdona l’assassino”. Noi rispondiamo: “No! E’ impossibile. Chi lo può fare?”
Sì, è possibile. Colui che crede può farlo.
Cosa dice oggi Gesù nel Vangelo? Dice che la tua vita non è nelle cose che possiedi. Io rispondo: “Come posso vivere se non ho acqua, cibo, abigliamento?” Gesù risponde: “La tua vita non sta in queste cose”.
Noi, secondo la nostra esperienza, diciamo: “Sì, la vita è in queste cose, perchè se non ci fossero io morirei”.
Tante volte crediamo più alla nostra esperienza e a ciò che dice il mondo che a ciò che dice Gesù o a ciò che Dio chiede da noi.
All’inizio della Messa abbiamo ricordato san Giovanni da Capestrano, uno dei 4 pilastri della vita meditativa.
Diceva che dobbiamo vivere come san Francesco.
Come viveva san Francesco? Prendendo ogni Parola di Dio sul serio. Questa è la fede. A noi si può accreditare una tale fede o no? Temo che teniamo più a noi stessi, a ciò che è di moda, a ciò che dice il mondo piuttosto che alle cose di Dio.
Ci manca il coraggio, la decisione che avevano Abramo, la Vergine Maria, san Francesco e tanti santi. E’ come se avessimo il freno a mano tirato.
Diciamo “Gesù, credo a Te, ma…” C’è sempre il “ma”.
Sì è possibile! Questa è la fede: avere più fiducia in Gesù che in noi stessi; credere più a Lui che ai propri occhi, al proprio cuore e alla ragione.
Preghiamo per avere una tale fede e che ci possa essere accreditata.
Se non ho una tale fede cosa ci sarà sul mio conto della vita?
La seconda cosa su cui desidero riflettere brevemente con voi è il conto bloccato.
Abbiamo sentito nel Vangelo parlare di quell’uomo ricco. La sua terra aveva dato un raccolto abbondante.
Ha pensato dentro di sè: “Che farò adesso? Demolirò i miei magazzini e ne farò altri più grandi. Dirò a me stesso: ‘Riposati, mangia, bevi, divertiti’” Questo dirà alla propria anima.
Questo è il conto bloccato: si tratta dell’egoismo.
Questo uomo non ha pensato nemmeno un momento agli altri, ai vicini di casa, ai poveri. Solamente a sè e al proprio futuro.
Se guardiamo umanamente non ha torto. Ha pensato: “Forse l’anno prossimo non ci sarà un buon raccolto”. Ricordiamo Giuseppe in Egitto che soffriva la fame. E’ meglio avere di più che di meno nei magazzini. Chissà… Forse domani non avrò nulla… Avrò qualcosa per il domani.
Quell’uomo non ha pensato per nulla al suo prossimo. Non ha pensato di dare a coloro che non hanno.
Questo vuol dire avere il conto della vita bloccato: guardare solo a se stessi. Un uomo che guarda solo alla propria pelle e non guarda Dio e gli altri non ha nulla da mettere sul proprio conto della vita. Usa tutto sulla terra e il suo conto della vita è vuoto.
Può avere milioni di dollari o di euro sui conti correnti bancari, ma sul conto della vita c’è un grande zero, perchè lo ha bloccato.
L’uomo che ama il prossimo, che ama Dio, che pensa al prossimo e lo aiuta, che loda Dio deposita in modo abbondante sul suo conto della vita.
Forse non siamo nella situazione di questo ricco. Forse non abbiamo la campagna. Forse non abbiamo nemmeno l’appartamento, perchè siamo in affitto. Forse lottiamo per il pane quotidiano.
Ciascuno di noi, però, ha qualcosa che potrebbe dare ad un altro.
Per esempio il tempo. A chi do il mio tempo? Sono avaro col mio tempo?
Al mattino vado a scuola o al lavoro, ma cosa faccio con il mio tempo libero? Penso a Dio, al mio prossimo, a qualcuno che è ammalato o solo? Lo chiamo? Vado a visitarlo?
Ciascuno di noi può farlo.
Oppure penso soltanto a me stesso? Adesso mi addormento. Dopo guardo la tv.
Chi pensa soltanto a se stesso con il proprio egoismo blocca il conto della vita.
Siamo anche noi così oppure no?
Cosa faccio con i talenti che Dio mi ha dato? Le mie mani sono pulite e le do al mio fratello che non le ha? La mia bocca la uso per coloro che non possono parlare?
Possiamo essere egoisti in tutto.
Immaginiamo che nella nostra parrocchia vengano raccolti aiuti per i poveri. Darò qualcosa di ciò che è mio? Oppure pensero solamente a me? Darò il mio tempo alla parrocchia?
Se è così il mio conto della vita è bloccato e bisogna sbloccarlo.
Preghiamo Dio perchè ci liberi dall’egoismo e il nostro cuore sia largo per il prossimo.
San Paolo dice: “Il mio cuore è largo per tutti voi. C’è posto per tutti”.
Nel mio cuore c’è posto per Dio, per i fratelli e le sorelle, per i vicini di casa, per la famiglia e sopratutto per i poveri?
Se il nostro cuore è chiuso preghiamo Dio perchè allarghi il nostro cuore.
E’ bellissima la preghiera al Sacro Cuore che dice: “Gesù mite e umile di Cuore rendi il nostro cuore simile al Tuo”.
Allarga il nostro cuore, Gesù, affinchè non siamo più egoisti.
Ciascuno presenterà il proprio conto davanti a Dio per il proprio operato. Questo arriverà presto.
Il nostro conto come sarà? Bloccato o no? Dipende da noi.
Preghiamo il Signore perchè ci dia la fede forte che avevano Abramo, la Beata Vergine Maria e gli altri santi.
Ci aiuti a credere di più a Lui e alla Sua Parola piuttosto che a noi e alla nostra esperienza.
PreghiamoLo perchè liberi i nostri cuori dall’egoismo, affinchè quando un giorno faremo i conti con Dio potremo stare davanti a Lui in pace e con gioia.
Dio sarà felice nel sapere che avremo vissuto non soltanto per noi, ma anche per la Sua maggior gloria e per il nostro prossimo.
Amen

Fonte: video a cura F. Deagostino – Trascrizione A. Bianco

giovedì 26 ottobre 2017

Messaggio a Marija del 25 ottobre 2017

"Cari figli! In questo tempo di grazia vi invito ad essere preghiera. Tutti avete problemi, tribolazioni, pene e inquietudini. I santi vi siano modello ed esortazione alla santità, Dio vi sarà vicino e voi sarete rinnovati con la ricerca e la conversione personale. La fede sarà per voi speranza e la gioia regnerà nei vostri cuori.Grazie per aver risposto alla mia chiamata”


Marija Pavlovic comunica a R. Maria il Messaggio del 25 ottobre 2017 da Medjugorje

martedì 24 ottobre 2017

Međugorje, Sabato 21 ottobre 2017, omelia della Santa Messa presieduta da fra Ljubo Kurtović.

Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, i farisei se ne andarono e tennero consiglio per vedere come cogliere in fallo Gesù nei suoi discorsi.
Mandarono dunque da lui i propri discepoli, con gli erodiàni, a dirgli: «Maestro, sappiamo che sei veritiero e insegni la via di Dio secondo verità. Tu non hai soggezione di alcuno, perché non guardi in faccia a nessuno. Dunque, di' a noi il tuo parere: è lecito, o no, pagare il tributo a Cesare?».
Ma Gesù, conoscendo la loro malizia, rispose: «Ipocriti, perché volete mettermi alla prova? Mostratemi la moneta del tributo». Ed essi gli presentarono un denaro. Egli domandò loro: «Questa immagine e l'iscrizione, di chi sono?». Gli risposero: «Di Cesare».
Allora disse loro: «Rendete dunque a Cesare quello che è di Cesare e a Dio quello che è di Dio».
Parola del Signore.


Fratelli e sorelle, come abbiamo sentito nel Vangelo i farisei e gli erodiani vengono da Gesù e gli pongono una domanda poco piacevole: “E’ lecito o no pagare il tributo a Cesare?”
Erode era un servitore di Roma e chiaramente ha chiesto di chiedere il tributo. Per gli erodiani non c’era dubbio: il tributo era da pagare.
Chi esortava il popolo a non pagare il tributo veniva ucciso, perchè rivoluzionario.
Dall’altra parte ci sono gli Ebrei devoti. Loro credevano che Dio fosse l’unico loro re. Il re terreno, in questo caso Cesare, bisogna rispettarlo solamente se serve l’unico re che è Dio. Per loro era normale pagare il tributo al Tempio. Per loro sarebbe stato normale pagare il tributo a Cesare solo se avesse rispettato il loro Dio.
Abbiamo sentito che Gesù distingue la fede dalla politica, la Chiesa dallo stato. Questa distinzione era sconosciuta prima della venuta di Gesù.
Egli dice: “Rendete a Cesare quello che è di Cesare e a Dio quello che è di Dio”. Non più “o Cesare o Dio”, ma tutti e due. Ognuno sul proprio livello.
Cesare e Dio non sono sullo stesso livello, perchè anche Cesare dipende da Dio. Tutti un giorno saremo davanti al giudizio di Dio.
“Rendete a Cesare quello che è di Cesare” significa date a Cesare quello che Dio vuole che gli sia dato. Dio è l’unico Signore di tutti, incluso anche Cesare.
Non siamo costretti a servire due padroni. Il cristiano è libero di ascoltare il potere, ma è libero anche di opporsi al potere quando è contrario a Dio, alle leggi della coscienza umana, alla vita.
Se guardiamo l’impegno politico di Gesù a prima vista ci delude.
Gesù analizza il potere civile e ne denota la violenza, ma Lui non fa nulla per cambiarlo. Gesù non predica la rivoluzione contro l’impero romano. Eppure la vita di Gesù scorre tra due condanne a morte da parte dei poteri politici. La prima condanna è stata pronunciata da Erode al momento della Sua nascita è l’ultima condanna è stata pronunciata da Pilato al termine della Sua Vita.
Gesù, con la Sua Vita, con la Sua Persona, non lascia in pace i politici. I politici non si sentono tranquilli vicino a Lui. Si sentono minacciati a tutti i livelli e reagiscono.
E’ successo anche qui all’inizio delle apparizioni della Madonna.
I comunisti si sono sentiti minacciati e con tutte le forze hanno cercato di distruggere Medjugorje.
Come spiegare questo?
Gesù predica la conversione. Lui capovolge la scala dei valori. Dice che chi governa deve servire.
Gesù libera gli uomini dalla paura: “Non abbiate paura di coloro che possono uccidere il vostro corpo, ma piuttosto di coloro che possono uccidere la vostra anima”.
L’uomo interiormente libero è sempre una minaccia per i poteri politici.
Domandiamoci: come dobbiamo comportarci nei confronti del potere civile?
Il discepolo di Gesù deve sottomettersi al potere civile, deve collaborare, ma deve anche avere il diritto di ribellarsi ed essere libero.
Il vero discepolo di Gesù è libero.
Ascoltiamo san Paolo che ci porta a conclusioni pratiche: “Tutti devono sottoporsi al potere civile, perchè non c’è vero potere oltre a quello di Dio”. Pagate il tributo perchè i servitori di Dio sono quelli che fanno questo servizio. Gesù ha detto davanti a Pilato: “Tu non avresti nessun potere se non ti fosse dato dall’alto”.
Pagare il tributo per un cristiano è un impegno della coscienza.
Credo che lo stato sia corretto nel decidere sulle tasse e sui tributi.
Nonostante questi consigli ci sono tante scelte che abbiamo da prendere nella nostra realtà. Decidere come comportarsi durante gli scioperi, il lavoro e i referendum non è semplice. Dobbiamo essere guidati dalla luce del Vangelo. Sappiamo che nella nostra realtà Gesù non ci lascia soli.
La Parola che ascoltiamo e l’Eucarestia che celebriamo sono mezzi che creano la coscienza evangelica.
Gesù dice: “Chi Mi segue avrà la luce della vita”.
Preghiamo per avere la Sua luce, perchè soltanto attraverso la preghiera possiamo avvicinarci a Dio, possiamo ricevere il Suo Spirito.
In questo luogo risuona da tanti anni la Voce della Madre Celeste: “Vi invito alla preghiera”.
Non c’è un’altra via verso Dio. Solo la preghiera.
La Madonna non invita a ciò che è semplice o piacevole. I Suoi inviti sono esigenti. I Suoi inviti portano a scegliere la via stretta.
Soltanto questa via porta alla vita eterna.
Amen.

Fonte: video a cura F.Deagostini trascrizione A. Bianco

Preghiere serali del 21 ottobre 2017 a Medjugorje

Preghiera di guarigione del 21 ottobre 2017
guidata da Fra Perica Ostojić


Alleluia, alleluia, alleluia... Tu sei Pace... Alleluia...

Signore, Tu hai tanto amato l’uomo da dare il Tuo Figlio Unigenito per l’uomo. Per Amore hai creato il mondo. Per Amore hai mandato il Tuo Figlio. Per Amore desideri guidarci verso la salvezza. Perciò Ti prego: aiutami a incontrare il Tuo Amore nella mia vita, il Tuo Amore che rialza di nuovo, l’Amore che dona la forza, l’Amore che modella e consacra anche la vita umana più semplice. Piccolo, debole, lontano, peccatore, ma ho valore ai Tuoi occhi e questo mi dona la speranza. Perciò Ti prego, Signore: aiutami a saper accettare me stesso, a saper accattare le mie debolezze, i miei limiti. Fa’ che io possa lasciarti entrare nella
mia vita, perché Tu possa glorificarti.

Grazie, Gesù... Thankyou, Jesu... Alleluia...


Signore, adesso Ti prego: rafforza la mia fede. Desidero offrire tutto a Te, mettere tutto nelle Tue mani. Ma Tu sai quanti freni ci sono dentro di me, quanti progetti nascosti, desideri nascosti sono dentro di me. Signore, aiutami a credere che soltanto con Te io posso costruire la felicità vera. Signore, aiutami a credere che soltanto con Te posso essere veramente contento e soddisfatto, felice in modo vero. Liberami da tutto ciò che mi impedisce di alza il mio sguardo verso di Te. Signore, adesso mi abbandono completamente a Te, nelle Tue mani e desidero essere un Tuo strumento, lo strumento del Tuo Amore in questo mondo. Desidero essere la matita nelle Tue mani, Signore, e Ti prego, Signore: fa’ che non soffra del complesso dell’inferiorità, perché, se Tu mi ami, se sono fatto così, se sono prezioso ai Tuoi occhi, fa’ che io possa credere di avere la mia dignità e non ho un valore minore degli altri. Signore, aiutami a credere e fare che la misura della mia felicità non sia qualcun altro, ma soltanto la Tua Presenza nella mia vita.

Danke, Jesus... Dzeky, Jesu... Alleluia...

Signore, adesso Ti prego: entra nel mio cuore, nei miei pensieri, entra in tutto il mio essere, entra nella mia vita, nei miei pensieri, nei mie rapporti con gli altri. Tu sai, Signore, quanto sono disonesto nei miei rapporti umani nei rapporti con gli altri. Tu conosci ogni peccato che mi impedisce di essere sincero, ogni peccato che mi impedisce di amare in modo vero. Signore, alla Tua Presenza tutto il resto perde la forza. Perciò dentro di me, nel Tuo Nome, desidero allontanare tutto ciò che è negativo, tutto ciò che mi allontana da Te. Signore, desidero ripetere dentro di me: “Nel Nome di Gesù, si allontani da me ogni male. Nel Nome di Gesù, si allontani da me ogni male. Signore, nel Tuo Santo Spirito, ti prego perché mi protegga, ammonisca e guidi in questo mondo.

Kyrie eleison...
Tutti voi presenti qui, le vostre famiglie e tutti coloro che sono nella vostra preghiera, benedica Dio Onnipotente: Padre + e Figlio e Spirito Santo.
Amen.


Fonte: (Trascrizione INFO a cura di P. Armando Favero)

Adorazione Eucaristica del 21 ottobre 2017
presieduta da Fra Zvonimir Pavičić




Signore, grazie per il dono di poterti adorare...
Abbiamo la fiducia che Tu adempirai le Tue promesse..
Trasformaci, sii sempre con noi e benedicici...


Canto: Kumbaya, my Lord, Kumbaya... O Lord, Kumbaya.
Vieni a noi, Signor, vieni a noi... Signore, vieni a noi.

Ti adoriamo, Signore Gesù Cristo! Tu ci doni la grazia di adorarti nel Santissimo Sacramento dell’Altare. Grazie per questo grande dono. Grazie perché sei sempre vicino e noi possiamo venire per adorare Te.

Canto: Grazie, Gesù... Alleluia...


Signore, veniamo a Te con tutto quello che siamo, con tutti i nostri desideri e intenzioni. Solo Tu puoi colmare le nostre anime ne dare la pace ai nostri cuori. Siamo sicuri del Tuo Amore e veniamo alla Tua Presenza con la fiducia che Tu adempirai le Tue promesse.

Canto: Dona la pace (X2) ai nostri cuori, o Signore! (bis)
Resta qui insieme a noi (X2) e la Pace regnerà!


Signore, trasforma le nostre debolezze in forza, le nostre sconfitte in vittorie, le nostre tristezze in gioia e le nostre tenebre in luce. Fa’ che cresciamo in perfezione, nel servizio dell’Amore verso di Te e verso i nostri fratelli, gli uomini. Sii sempre con noi e accompagnaci con la Tua benedizione.

Tantum ergo...Orazione. Kyrie, eleison... Benedizione eucaristica. Dio sia benedetto..
Canto finale: Gospa , Maika moia, Kralica mira...
Zdravo, Kralice mira! Zdravo, Maiko ljubavi!
Zdravo (X3), Marijo.

Fonte: (Trascrizione INFO a cura di P. Armando Favero)

Venerazione alla Santa Croce del 20 ottobre 2017 guidata da Fra Marinko Šakota


Come a San Francesco, apri i nostri cuori per i messaggi dalla Croce...
“Quello che era amaro è diventato dolce”..
A San Francesco le stimmate, a noi guarigione da ogni ferita...

Canto: Santo è il Signor! Santo è il Signor!
Santo è il Signore Iddio! Santo è il Signor!

Gesù, Maria,Tua Madre, ci invita a pregare davanti alla Croce perché dalla Croce vengono tante grazie. Come San Francesco è stato aperto per le parole che sono venute dalla Croce, apri i nostri cuori adesso per i messaggi che Tu ci doni dalla Croce.

Canto: Domine Jesu (X$), Jesu...

Quando Francesco ha abbracciato il lebbroso, ha detto: “Quello che mi era amaro è diventato dolce.” O Gesù, insegnaci ad accettare la Croce, ad abbracciare la Croce, affinché possiamo fare anche noi l’esperienza di cambiamento che ha fatto San Francesco.

Canto: Jeshua Hamashia (Gesù è il Messia..)

O Gesù, Tu hai dato a San Francesco l’esperienza delle stimmate, dona a noi la grazia di avere la guarigione delle nostre ferite, mentre guardiamo la Tua Croce e le Tue ferite.

Canto: Misericordias Domini in aeternum cantabo...

Kyrie, eleison...
Il Signore sia con voi...
Vi benedica Dio Onnipotente: Padre + e Figlio e Spirito Santo.
Amen.

Andate in pace!

Canto finale: Ave, Maria, gratia plena! Dominus tecum, Benedicta Tu!

Fonte: (Trascrizione INFO a cura di P. Armando Favero)

Adorazione Eucaristica del 19 ottobre 2017 presieduta da Fra Perica Ostojić


Signore,entra nella mia vita e glorificati..
Mi abbandono tutto a Te per essere Tuo strumento nel mondo..
Trasformami affinché io possa portare la pace ovunque..

Canto: Oh, oh, oh! Adoramus Te, Domine...

Signore, Ti adoro nel Santissimo Sacramento dell’altare. Signore, Tu hai tanto amato l’uomo da dare il Tuo Figlio Unigenito proprio per l’uomo. Perciò Ti prego: aiutami a incontrare e a riconoscere il Tuo Amore, il Tuo Amore che ridona la Vita, rialza e dona la forza, modella e consacra anche la vita umana più semplice. Signore, entra nella mia vita e glorificati!

Canto: Gesù, io credo in Te... Alleluia...

Signore, adesso Ti prego: rafforza la mia fede, rafforza la mia fiducia: desidero offrire tutto alle tue mani. Desidero abbandonarmi ai Tuoi progetti che sicuramente hai per me. Liberami da tutto ciò che mi impedisce di rivolgere il mio sguardo verso di Te. Mi abbandono completamente a Te, nelle Tue mani, perché desidero essere uno strumento del Tuo Amore in questo mondo.

Canto: Gesù, Gesù! Eccomi, io son davanti a Te!
Gesù, Gesù! Io mi dono a Te, o mio Signor! (X3)

Signore, adesso Ti prego: entra nel mio cuore, nei miei pensieri. Scruta tutto il mio essere, entra nella mia vita e nei miei rapporti con il Tuo Amore. prima di tutto trasforma il mio cuore, e poi, attraverso di me, trasforma anche i miei rapporti, le altre persone che incontro sul mio cammino di vita. Aiutami, Signore, affinché io possa portare la tua pace ovunque io vada.

Canto: Guariscimi, o mio Signor! Guariscimi, o mio Signor!
Con il Tuo Sangue, guariscimi! Guariscimi, o mio Signor!

Tantum ergo...Orazione. Kyrie, eleison... Benedizione eucaristica. Dio sia benedetto..

Canto finale: Gospa , Maika moia, Kralica mira...

Fonte: (Trascrizione INFO a cura di P. Armando Favero)

sabato 21 ottobre 2017

25 ottobre 2017 : Veglia di Preghiera in attesa del Messaggio Mensile da Medjugorje nella Chiesina di Padre Marella

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Mercoledì 25 ottobre 2017, come ogni mese, nello spirito di Medjugorje e in unione con tutti i gruppi di preghiera d'Italia, si terrà la veglia di preghiera aperta a tutti in attesa del Messaggio a tutto il mondo, nella Chiesina di Padre Marella in Via del Lavoro n. 13,  Bologna, alle ore 21:00 : Adorazione del Santissimo Sacramento e preghiera del Santo Rosario, con la presenza e guida del sacerdote P. Roberto Viglino O.P.
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Con l’occasione ricordo anche gli altri appuntamenti del Gruppo di Preghiera Regina della Pace:
  • Giovedì 26 ottobre 2017:  si terrà la consueta Veglia di Preghiera  settimanale alle ore 20:30  presso la Chiesina  di  Padre Marella in Via del Lavoro, 13 a Bologna
  • Sabato 4 novembre 2017: consueto pellegrinaggio mensile al Santuario della Madonna di S. Luca con partenza dal Meloncello alle ore 08:00 preghiera delle prime tre parti del S. Rosario salendo a piedi al Santuario, S. Messa alle ore 09:30 e quindi discesa pregando l’ultima parte del S. Rosario.

venerdì 20 ottobre 2017

Apparizione straordinaria a Ivan del 20 ottobre 2017 ore 21:00 alla Croce Blu

Carissimi,

ecco quanto Ivan ci ha riferito sull’apparizione da lui avuta stasera, venerdì 20 ottobre 2017, alle ore 21:00 presso la croce blu:

«Anche stasera, come dopo ogni incontro con la Madonna, vorrei avvicinarvi e descrivervi un po’ l’incontro di stasera. Anche oggi la Madonna è venuta a noi molto gioiosa e felice, e ci ha salutato tutti col suo materno saluto:
“Sia lodato Gesù, cari figli miei!”.

Poi ha pregato per un periodo di tempo qui su tutti noi con le mani distese, ha pregato in particolare su voi malati presenti e su voi sacerdoti presenti. Poi ha detto:

“Cari figli, anche oggi desidero nuovamente invitarvi a vivere i messaggi che vi do. In modo particolare, in questo tempo vi invito a pregare per i progetti che desidero realizzare. Cari figli, siate perseveranti nella preghiera! Aprite i vostri cuori, apritevi allo Spirito Santo, affinché Egli vi guidi. Questo tempo è un tempo di grazia, perciò pregate di più! Grazie, cari figli, per aver anche oggi risposto alla mia chiamata”.

Poi la Madonna ci ha benedetto tutti con la sua benedizione materna ed ha benedetto tutto quello che avete portato perché fosse benedetto.

Ho raccomandato tutti voi, le vostre necessità, le vostre intenzioni e le vostre famiglie.

Poi la Madonna ha continuato a pregare per un periodo di tempo qui su tutti noi, ed in questa preghiera se n’è andata nel segno della luce e della croce, col saluto:
”Andate in pace, cari figli miei!”.

Ecco, queste sono le cose più importanti dell’incontro di stasera».

giovedì 19 ottobre 2017

Preghiera di guarigione dell 18 ottobre 2017 guidata da Fra Zvonimir Pavičić


Alleluia, alleluia, alleluia...

Signore, Tu hai sofferto per noi, Tu ci hai lasciato l’esempio per seguire le Tue orme. Anche se eri senza peccato e non hai fatto nulla per essere punito, hai sopportato tutto con pazienza, soprattutto nelle mani del giudice ingiusto. Hai preso tutti i nostri peccati sull’albero della Croce, perché noi, morti al peccato, possiamo vivere nella Giustizia. Ci insegni a rimanere simili a Te, a rimanere nel Tuo Amore e a ricevere la grazia della Vita Nuova.

Hvala, Criste... Jenky, Jesu... Alleluia...

Non permettere, Signore, che nei nostri problemi, nelle nostre difficoltà ci allontaniamo da Te. Non permettere che cerchiamo le consolazioni sui prati degli altri, perché solo Tu sei l’unico Pastore, la cui voce riconosciamo, e la cui voce desideriamo seguire. Fa’che sentiamo la Tua voce anche in questi momenti difficili. Fa’ che il dolore che proviamo non siano un ostacolo per sentire la Tua voce. Fa’ che sentiamo la Tua voce che ci chiama per venire da Te, da Te che sei il Buon Pastore, Pastore che cerca i cuori ammalati e li riporta nella grazia dell’unione.

Graçias Jesus... Danke, Jesus... Alleluia...

Siamo qui, Signore: ci radunano la Tua Presenza e la Tua voce. Con la nostra presenza vogliamo rispondere alla Tua chiamata: desideriamo dirti “Eccoci!” Dalla risposta Tu riconosci i nostri desideri. Tu sai che cosa ci opprime e conosci le nostre situazioni meglio di noi. Perciò donaci i Tuoi doni. Versa su di noi la Tua grazia, perché possiamo essere liberi da vari legami e guariti da varie malattie. Sii Tu la nostra consolazione, per mezzo della quale non ci mancherà nulla, perché in Te non ci manca mai nulla. Signore donaci la Tua benedizione e guariscici.

Kyrie, eleison...

Voi, le vostre famiglie e tutti coloro che sono nella Vostra preghiera, benedica Dio Onnipotente: Padre + e Figlio e Spirito Santo.
Amen.

Fonte: (Trascrizione INFO a cura di P. Armando Favero )

Adorazione Eucaristica del 18 ottobre 2017


Lo Spirito apra i nostri cuori a Te, Pane di Vita..
Apri i nostri occhi per riconoscere il nostro peccato..
Apri i nostri occhi per riconoscere la bontà del Tuo cuore e delle persone..

Canto: Gesù, t’adoriamo...

Gesù, Ti adoriamo! Maria, nostra Madre ci invita ad adorare con il cuore. Gesù, sveglia i nostri cuori con la forza dello Spirito Santo, affinché possano aprirsi a Te, che sei il Pane di Vita.

Canto: Veni, Sancte Spiritus...

Gesù, talvolta noi siamo ciechi per il bene e per il male. Gli occhi di Pietro si sono aperti quando ha capito che era peccatore. Gesù, apri i nostri occhi e fa’ che riconosciamo il peccato nella nostra vita e tutti quei momenti nei quali abbiamo collaborato con il male.

Canto: Gesù, Tu sei il mio Dio! Gesù, Tu sei il mio Dio!
Io credo in Te, io spero in Te (X2), Gesù!

Gesù, talvolta siamo ciechi per quello che è buono. Apri i nostri occhi affinché possiamo riconoscere la bontà del Tuo Cuore e la bontà delle persone c he noi incontriamo.

Canto: Confitemini Domino, quoniam bonus!
Confitemini Domino, alleluia!

Tantum ergo...Orazione.

Canto: Gesù... (X8)

Kyrie, eleison... Benedizione eucaristica. Dio sia benedetto.

Canto finale: Zdravo, Kralice mira! Zdravo, Maiko ljubavi!
Zdravo (X3), Marijo.

Fonte: (Trascrizione INFO a cura di P. Armando Favero)

Adorazione Eucaristica del 10 ottobre 2017 presieduta da Fra Marinko Šakota


Desidero essere con te, Gesù, con il cuore!...
ConoscerTi con il cuore, come Maria di Betania...
Voglio bruciare d’amore!...

  
Canto: Kumbaya, my Lord, Kumbaya... O Lord, Kumbaya.    
Vieni a noi, Signor, vieni a noi... Signore, vieni a noi.


Gesù, Ti adoriamo! Maria, nostra Madre, ci chiede di pregare con il cuore e non solamente esteriormente, non rimanere a livello della superficie, delle parole. Gesù, io desidero stare con Te con il cuore!

Canto: Adorate mio Figlio, adorate Gesù!
Aprite il vostro cuore: portate la Pace al mondo.
     

O Gesù, io sento che Ti conosco così poco, che Ti conosco solamente esteriormente, m io desidero essere come Maria, la sorella di Marta e conoscerti con il cuore, ascoltarti con il cuore.

Canto: Tu sei Pace... Alleluia...

O Gesù, non voglio agitare la mia indifferenza verso di Te, verso la gente, verso la vita. Voglio bruciare d’amore. O Gesù, sveglia dentro di me l’Amore.

Canto: Veni, Sancte Spiritus...

Tantum ergo...Orazione.

Canto: Gesù... (X8)

Kyrie, eleison... Benedizione eucaristica. Dio sia benedetto.

Canto finale: Zdravo, Kralice mira! Zdravo, Maiko ljubavi!
Zdravo (X3), Marijo.

Fonte: (Trascrizione INFO a cura di P. Armando Favero)

Preghiera di guarigione del 16 ottobre 2017 guidata da Fra Dragan Ružić


Alleluia, alleluia, alleluia...


Signore Gesù, stasera desidero ringraziarti per il Tuo dono della fede, che Tu mi hai dato nel Sacramento del Battesimo. Per mezzo di questo dono io credo e riconosco che Tu sei Figlio di Dio diventato uomo, sei il Messia, Tu sei il Salvatore. In questo momento desidero dire con San Pietro e professare: “Non c’è nessun altro Nome sotto il cielo, dato agli uomini, per mezzo del quale possiamo salvarci, tranne il Tuo Santo nome.” Perciò Ti accetto come il mio Signore e desidero che Tu sia veramente il mio Signore, il Padrone della mia vita.
Perdonami i miei peccati come hai perdonato ai tanti che hai incontrato nella Tua vita, purificami con il Tuo Preziosissimo Sangue.
Stasera metto ai tuoi piedi ogni mia sofferenza e ogni mia malattia. Tu sei stato pronto ad accogliere tutti i nostri dolori. Tu sei venuto perché tutti noi possiamo essere guariti. Per mezzo della Tua Piaga, guariscimi, Signore: per mezzo della forza delle Tue Sante Piaghe, per mezzo della Tua Croce, per mezzo del tuo Preziosissimo Sangue. Gesù, Tu stesso hai detto: “Pregate e riceverete, chiedete e vi sarà dato.” Durante la Tua vita molti sono venuti da Te con i loro ammalati, portavano gli ammalati ai Tuoi piedi e Tu li guarivi. Io credo che Tu sei sempre uguale e che la Tua forza è uguale anche oggi. Io so e credo che desideri guarire anche me perché hai la stessa compassione che avevi durante la Tua vita verso ogni ammalato. Io credo che in Te è la mia salute, credo che in Te è la pienezza della vita. Ti ringrazio, o Gesù, per tutto ciò che Tu farai. Accetto ogni Tuo progetto, ogni piano che Tu hai su di me. Credo che nella salute e nella malattia Tu potrai rivelare sempre la Tua gloria. Già adesso, prima di sentire il Tuo aiuto, Ti ringrazio e Ti lodo, Signore Gesù. Ti ringrazio.

Hvala, Criste... Grazie, Gesù... Alleluia...

Signore Gesù, Tu sei venuto per guarire i cuori feriti. Guarisci, Ti prego, i traumi che suscitano inquietudine nel mio cuore, in modo particolare tutto ciò che il peccato provoca dentro di me. Ti prego: passa per la mia vita e guariscimi da tutti i traumi che ho ricevuto dall’infanzia fino ad ora. Guarisci tutte le ferite. Tu conosci tutti i miei problemi. Li metto tutti nel Tuo Cuore,un Cuore di Buon Pastore. Per mezzo della Tua Santa Piaga , la Piaga del Tuo Cuore, guarisci e risana. Guarisci tutte le piccole ferite del mio cuore, guarisci la mia memoria e i miei ricordi, perché nulla di quanto accaduto sia sorgente di dolore, angoscia e preoccupazione. Signore, Ti dono il mio cuore: accettalo, purificalo. Donami i sentimenti del Tuo Cuore Divino. Fa’ che in questo mondo io sia mite e umile, che io guarisca da ogni dolore, da ogni malattia. Guariscimi da tutti i ricordi negativi. Donami la Pace e la Gioia, la causa che ho nella sicurezza della Tua Risurrezione. Per mezzo della Tua Grazie e della Tua guarigione, fa’ che io sia testimone fedele della Tua Risurrezione , della Tua Vittoria sul peccato e sul male, testimone della Tua presenza in questo mondo. Grazie Signore

Thankyou, Jesus.. Danke, Jesus... Merci, Jesu... Alleluia...

Signore Gesù, Ti prego per la mia guarigione, ma anche per la guarigione dei miei fratelli. E lo faccio in unione di Tua Madre Maria. Io so che Tu non puoi rifiutare le Sue richieste. Lei Ti ha pregato alle nozze di Cana, quando non c’era più vino, di trasformare l’acqua in vino e Tu l’hai fatto. Signore Gesù, cambia il mio cuore, che il mio cuore sia generoso, pieno di bontà. Donami, Signore, un cuore nuovo. O Signore, fa’ che in me siano visibili i frutti della mia presenza , donami i frutti del Tuo Santo Spirito: l’Amore, la Pace e la Gioia. Fa’ che su di me scenda lo Spirito di beatitudine, perché io possa sperimentare Dio, cercarlo ogni giorno perché possa viverlo e sentirlo ogni giorno. Grazie, Signore per tutto ciò che hai fatto e che fai nella mia vita. Grazie con tutto il mio cuore, perché già adesso sento che Tu sei Colui che libera. Tu sei Colui che spezza le catene che ci doni la libertà. Grazie, Signore, per la fede, per l’Amore che Tu hai messo nel mio cuore. Fa’ che, con la nostra vita, e con la mia vita, io possa sempre lodarti e glorificarti. Amen.

Kyrie, eleison...

Il Signore sia con voi..
Vi benedica Dio Onnipotente: Padre + e Figlio e Spirito Santo. Amen.

Fonte: (Trascrizione INFO a cura di P. Armando Favero )

Preghiere serali a Medjugorje

Venerazione alla Santa Croce del 13 ottobre 2017
guidata da Fra Marinko Šakota

Eccoci davanti alla Croce...
Dacci la grazia di dire “Si” col cuore alla croce..
Donaci la grazia di perdonare con cuore libero, come Te..

Canto: Santo è il Signor! Santo è il Signor!
Santo è il Signore Iddio! Santo è il Signor!

Gesù, Maria, Tua Madre, ci invita a pregare davanti alla Croce. Dalla Croce vengono tante grazie. Eccoci davanti alla Croce. O Gesù, apri i nostri cuori affinché possiamo incontrarti con il cuore.

Canto: Jeshuà, Ha Mashia... (Gesù è il Messia).

O Gesù, preghiamo per ricevere la grazia di poter accettare la croce. Tu hai abbracciato la Tua Croce. Dacci la grazia di poter dire “Sì” alla croce, di poter accettare con il cuore tutto quello che è una croce per noi.

Canto: Sacro Cuore di Gesù, noi Ti amiamo!
Sacro Cuore di Gesù, confidiamo solo in Te!

Gesù, sulla Croce Tu hai perdonato, perché il Tuo cuore era libero. Donaci la grazia di perdonare a coloro che ci hanno fatto del male.

Canto: Insegnaci, Signore, a perdonare, come anche Tu ci hai perdonato!
Insegnaci, Signore, ad amare, come anche Tu ci hai amato!
Signor Gesù (X3), pietà di me. (bis)


Kyrie, eleison...

Il Signore sia con voi...
Vi benedica Dio Onnipotente: Padre + e Figlio e Spirito Santo.
Amen.
Andate in pace!

Canto finale: Ave, Maria, gratia plena! Dominus tecum, Benedicta Tu!

Fonte: (Trascrizione INFO a cura di P. Armando Favero)



Preghiera di guarigione del 14 ottobre 2017
guidata da Fra Perica Ostojić


Alleluia, alleluia, alleluia...

Signore Dio, Tu sei grande! Solo nel Tuo Amore la nostra vita trova il vero senso. Solo attraverso il Tuo Amore noi possiamo diventare capaci di riconoscerti, di ringraziarti e lodarti nella nostra vita. Toccami con la Tua grazia, perché io Ti apra la porta del mio cuore, Tu entri in esso per riempirlo e per dimorare in esso. Signore, aiutami a distruggere i muri che costruisco verso di Te e verso gli altri. Signore, la Tua presenza sia fonte di felicità e di gioia nella mia vita!

Hvala, Criste... Jenky, Jesu... Alleluia...

Signore, Tu hai voluto incarnarti in un corpo umano, ma il Tuo Amore non si è fermato qui: Tu hai deciso di soffrire, di essere flagellato, di morire sulla Croce, per l’uomo, un piccolo uomo, debole, per risorgere non solo per la Tua salvezza, ma per la salvezza di tutti noi. Aiutaci, Signore, a riconoscere nella Tua Croce le nostre croci, i nostri dolori e le nostre sofferenze. Donaci la forza di portare i nostri problemi e le nostre situazioni, i nostri rapporti, affinché anche noi nella nostra vita possiamo guardare un giorno la Luce della Risurrezione. Signore, vieni e glorificati nella mia vita!

Thankyou, Jesus... Danke, Jesus... Alleluia...

Signore, Ti prego adesso per tutte le mie ferite, soprattutto le ferite che sono nascoste nella nostra vita. Iniziare la cura è sicuramente doloroso, ma solo così possono essere sanate in una maniera giusta. Signore, sii Tu quel tocco che guarisce. Signore, sii Tu il medico della mia anima. Nella Tua Onnipotenza distruggi tutto quello che è peccato nella mia vita. Nella Potenza del Tuo Amore distruggi ogni superbia, e mancanza di fiducia. Signore, metto nelle Tue mani tutte le mie debolezze, affinché esse non siano occasione di peccato, ma lo spazio dove Tu vuoi glorificarti. Metto nelle tue mani tutte le mie insicurezze, i miei dubbi e le mie paure: Signore, trasformale in una potenza, affinché io possa prendere fiducia in Te. Perciò Ti prego: sii la protezione e il baluardo della mia vita.

Kyrie eleison...

Tutti voi che siete presenti qui, le vostre famiglie e tutti coloro per i quali stasera avete pregato, benedica Dio Onnipotente: Padre + e Figlio e Spirito Santo.
Amen.

Fonte: (Trascrizione INFO a cura di P. Armando Favero)


Adorazione Eucaristica del 14 ottobre 2017
presieduta da Fra Zvonimir Pavičić


Signore, quando le parole sono povere, ci inginocchiamo e Ti adoriamo..
Tanto Amore, tante grazie, anche quando ci allontaniamo, Ti dimentichiamo..
Ci perdoni e ci inviti alla Festa che hai preparato per noi...


Canto: Signor Gesù, noi T’adoriam... Alleluia...

Signore, le parole sono troppo povere per ringraziarti per tutto quello che ci dai e non potremo mai ringraziarti abbastanza perché la Tua Grazia è troppo grande. Ma, quando le parole sono troppo povere, noi ci inginocchiamo e Ti adoriamo, Santissimo Signore Gesù!

Canto: Tu sei Pace... Alleluia...

Signore, Tu ci dai tanto Amore, tante grazie. Anche quando ci allontaniamo da Te, quando non Ti cerchiamo, quando Ti dimentichiamo, Tu rimani sempre lo stesso, Tu vegli sempre su di noi: Tu ci aspetti e, nel silenzio del cuore, ci chiami discretamente a venire da Te, per imparare da Te ad amare, da Te che sei Amore!

Canto: Gesù (X8)...

Per Tuo Amore, Tu ci perdoni, Signore, tutti i nostri peccati e ci inviti alla Festa che Tu hai preparato per noi. O Signore, fa’ che siamo sempre pronti a rispondere alla Tua chiamata. Donaci di vivere sempre degni del Tuo Santo Nome, per meritare così la Festa che Tu ci hai preparato nell’Eternità.

Tantum ergo...Orazione. Kyrie, eleison... Benedizione eucaristica. Dio sia benedetto..

Canto finale: Gospa , Maika moia, Kralica mira...
Zdravo, Kralice mira! Zdravo, Maiko ljubavi!
Zdravo (X3), Marijo.


Fonte: (Trascrizione INFO a cura di P. Armando Favero)

Adorazione Eucaristica del 12 ottobre 2017 presieduta da Fra Perica Ostojić



Signore Gesù, solo nel Tuo Amore la nostra vita trova senso..
L’incontro con Te cambi, ispiri e guarisca anche me..
Io rinuncio a tutto ciò che mi impedisce di seguirti..

Canto: Oh, oh, oh! Adoramus Te, Domine...

Signore Gesù, Ti adoro nel Santissimo Sacramento dell’altare. Tu ci hai creati per Amore, per Amore Tu ci hai salvati, per Amore Tu hai promesso di rimanere con noi fino alla fine del mondo. Solo nel Tuo Amore la nostra vita trova senso. Perciò, Signore Ti prego riempi il mio cuore col Tuo Amore, affinché dimori nel mio cuore, così che dal mio cuore possa scorrere verso gli altri.

Canto: Ti dono il mio cuore, Gesù: trasformalo come vuoi Tu!
Attiralo a Te che sei la Pace: sei Via, Verità e Vita!


Signore Gesù, la Bibbia ci insegna che, nell’incontro con Te, gli umili cambiano la loro vita, tanti malati guariscono, i peccatori si convertono. Perciò anch’io stasera voglio incontrarti nella mia vita e che questo incontro con Te mi cambi, mi ispiri e mi guarisca. Signore, Tu puoi guarire qualsiasi ferita umana. Perciò Ti prego: toccami col Tuo Amore, guarisci in me tutto quello che è malato, doloroso, perché, libero da questo, possa servirti nella gioia.

Canto: Guariscimi, o mio Signor! Guariscimi, o mio Signor!
Con il Tuo sangue guariscimi! Guariscimi, o mio Signor! Alleluia...


Signore Gesù, adesso, alla Tua Presenza, davanti a Te, voglio rinunciare a qualsiasi peccato, rinunciare a tutto quello che mi lega, a quello che mi ostacola per venire incontro a Te. Grazie, Signore, perché nessuna mia debolezza, nessun mio peccato può diminuire il tuo Amore verso di noi. Perciò Ti prego: aiutami, affinché io sappia oppormi alla tentazione, perché sappia che cosa devo fare per seguire Te. Grazie, Signore: aiutami su questa strada!

Canto: Veni, Sancte Spiritus...
Tantum ergo...Orazione. Kyrie, eleison... Benedizione eucaristica. Dio sia benedetto..


Canto finale: Gospa , Maika moia, Kralica mira...

(Trascrizione INFO a cura di P. Armando Favero)

Preghiera di guarigione dell 11 ottobre 2017 guidata da Fra Zvonimir Pavičić


Alleluia, alleluia, alleluia...

 
Signore, veniamo davanti a Te. E, come sempre, noi veniamo con le nostre debolezze, con le nostre malattie e con tutto quello che ci crea problemi: quello che crea inquietudine nel nostro cuore. Tutto questo noi vogliamo darlo a Te adesso: vogliamo donarti noi stessi. Noi vogliamo donarci alla Tua Misericordia e, pieni di fede, pregarti: aiutaci sulla via della fede, affinché non venga meno la nostra fede. Accresci la nostra fede, Signore!

Hvala, Criste... Danke, Jesus... Alleluia...

Signore Gesù, Tu hai detto: “Chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto, perché chi chiede riceve, chi cerca trova e colui che bussa sarà aperto.” Signore, eccoci qui. Noi adesso chiediamo la Tua Misericordia, noi cerchiamo la Tua Misericordia e noi bussiamo alla porta della Tua Misericordia. Ascoltaci, guarda e apri il Tuo Amore.

Grazie, Gesù... Thankyou, Jesus... Alleluia...

Signore, grazie perché ci ascolti sempre e perché sei vicino a noi. Grazie perché sei con noi nella gioia e nella tristezza, nella salute e nella malattia. Noi siamo nell’attesa e nella ricerca. Grazie perché non ci lasci mai. Anche noi siamo sempre vicini a Te per ringraziarti in tutte le situazioni della nostra vita. Donaci la salute del corpo e dell’anima e questa sia oggetto di un più profondo Amore verso di Te. Guariscici, Signore!

Kyrie, eleison...

Voi, le vostre famiglie e tutti coloro per i quali stasera avete pregato, benedica Dio Onnipotente: Padre + e Figlio e Spirito Santo.
Amen.

Fonte: (Trascrizione INFO a cura di P. Armando Favero )

giovedì 12 ottobre 2017

Preghiera di guarigione dell 8 ottobre 2017 guidata da Fra Zvonimir Pavičić


Alleluia, alleluia, alleluia...

Signore, San Paolo ci invita a non essere preoccupati per nulla, a non preoccuparci angosciosamente per la nostra vita, ma a ringraziarti sempre con la preghiera. Voglio presentare a te sempre le nostre preghiere. Signore, noi siamo adesso davanti a Te: siamo venuti con le nostre preghiere, siamo venuti a pregare per la nostra salute e per quella del nostro prossimo. Ascolta le nostre preghiere, Signore, e donaci la Tua pace.

Hvala , Criste... Danke, Jesus... Alleluia...

Signore, grazie perché sei sempre vicino a noi. Anche se noi spesso ci allontaniamo da Te, Tu sei sempre vicino a noi. Ci aspetti sempre, aspetti che ci rivolgiamo a Te e che crediamo a Te. Sii paziente con noi. Sii misericordioso, lento all’ira e molto benevolo. Signore, aiutaci ad amarti di più, a cercarti di più e di abbandonarci a Te.

Jenky, Jesu... Grazie, Gesù... Alleluia...

Signore, guardaci, coprici con la Tua potente destra, salvaci da tutte le tentazioni e donaci la perseveranza nel bene e nella fermezza nella fede. Donaci la grazia di poter accettare tutto quello che ci capita nella vita. Signore degli eserciti, rinnovaci, salvaci: salvaci tutti.

Kyrie, eleison...

Voi, le vostre famiglie e tutti coloro per i quali stasera avete pregato, benedica Dio Onnipotente: Padre + e Figlio e Spirito Santo.
Amen.

Fonte: (Trascrizione INFO a cura di P. Armando Favero )

Preghiere serali del 7 ottobre 2017

Preghiera di guarigione del 7 ottobre 2017
guidata da Fra Perica Ostojić

  
Alleluia, alleluia, alleluia...

Signore, “Tu mi penetri tutto e mi conosci, tu sai quando seggo e quando mi alzo. Da lontano già conosci tutti i miei pensieri.” (Salmo 138,1). Sei immensamente grande e anche così vicino che anche stasera Tu senti la supplica del mio cuore. Senti e vedi ogni mio passo, ogni mia supplica, ogni mia gioia, ma anche ogni mio dolore e difficoltà. Signore, alla Tua Presenza io non ho paura di nulla. Redentore, grazie perché anche oggi prendi su di Te o pesi delle mie preoccupazioni. Signore Gesù, come un piccolo bambino che riposa sulle braccia di sua madre, io voglio dimorare con Te. Ti do il mio cuore perché Tu lo protegga, lo riempia e lo guarisca.

Hvala, Criste... Alleluia...

Signore, attraverso di Te che entri nella mia vita, entra anche la pace, perché, quando tu sei presente io non ho paura di nulla. Tutte le mie paure, tutte le mie ferite, tutti i miei dolori vicino a Te ricevono un altro senso. Credo che Tu sei Dio Onnipotente. Per questo Ti prego: sii onnipotente anche nella mia vita. Distruggi tutto quello che io ho messo come ostacolo a Te per glorificarti nella mia vita. Con la Tua Onnipotenza distruggi tutto quello che vuole allontanarmi da Te. Con la Tua Onnipotenza sconfiggi in me tutti i sentimenti di colpa, la mia superbia e tutti i miei piani che ho fatto senza di Te. Con la Tua Onnipotenza vinci anche le mie incapacità fisiche, così che non cada in depressione, ma che siano motivo di un più grande avvicinamento a Te e al Tuo Amore.

Grazie, Gesù... Thnakyou, Jesus... Alleluia...

Signore, dammi forza, affinché, nella mia libertà, io riesca a evitare ogni peccato. Liberami anche dai peccati che sono conseguenza di debolezza, che sono conseguenza di qualche ferita che c’è nel mio cuore. Forse io non riesco a riconoscere questa ferita. Guarisci tutti i miei rapporti, in particolare i rapporti nella mia famiglia e nella società, sul posto di lavoro, affinché l’altra persona, in modo particolare il mio prossimo, sia un luogo in cui possa riconoscere Te. Signore, aiutami affinché il Tuo Amore verso di me sia l’Amore con il quale io posso andare incontro al prossimo. Signore, se tu hai perdonato a me, aiutami affinché anch’io possa perdonare al prossimo

Kyrie eleison...

Tutti voi che siete presenti qui, le vostre famiglie e tutti coloro per i quali stasera avete pregato, benedica Dio Onnipotente: Padre + e Figlio e Spirito Santo.
Amen.

Fonte: (Trascrizione INFO a cura di P. Armando Favero)




Adorazione Eucaristica del 7 ottobre 2017
presieduta da Fra Marinko Šakota



Questa adorazione sia un incontro vero con Te!..
Possa conoscere più in profondità l’Amore di Dio!..
Il mio amore non si fermi davanti a nessun ostacolo, debolezza, peccato!...

Canto: Signor Gesù, noi T’adoriam... Alleluia...

   
Gesù, Ti adoriamo! Maria, Tua Madre, ci invita ad adorare con il cuore. Sveglia i nostri cuori, Gesù, apri i nostri cuori, affinché questa preghiera possa essere un incontro con Te.

Canto: Ti dono il m io cuore, Gesù: trasformalo come vuoi Tu!
Attiralo a Te che sei la Pace: sei Via, Verità e Vita!
   

O Gesù, con il Tuo esempio, Tu mi mostri che l’Amore di Dio è più grande di tutti i miei peccati. Donami di entrare più in profondità nel Tuo Cuore per conoscere più profondamente l’Amore di Dio.

Canto: Confitemini Domino, quoniam bonus!
Confitemini Domino, alleluia!
   

Gesù, riempimi con il Tuo Amore, affinché il mio amore diventi più grande delle debolezze e dei peccati degli altri, perché il mio amore non si fermi davanti agli ostacoli.

Canto: Insegnaci, Signore, a perdonare come anche Tu ci hai perdonato!
Insegnaci, Signore, ad amare come anche Tu ci hai amato!
Signor Gesù (X3), pietà di me. (bis)

Tantum ergo...Orazione.

Canto: O Christe, Domine Jesu...
Kyrie, eleison... Benedizione eucaristica. Dio sia benedetto.
Canto finale: Zdravo, Kralice mira! Zdravo, Maiko ljubavi!
Zdravo (X3), Marijo.


Fonte: (Trascrizione INFO a cura di P. Armando Favero)

martedì 10 ottobre 2017

Commento di Padre Livio al messaggio a Mirjana del 2 ottobre 2017

"Cari figli, io vi parlo come Madre: con parole semplici, ma colme di tanto amore e sollecitudine per i miei figli, che per mezzo di mio Figlio sono affidati a me. Mio Figlio invece, che viene dall’eterno presente, Lui vi parla con parole di vita e semina amore nei cuori aperti. Perciò vi prego, apostoli del mio amore: abbiate cuori aperti, sempre disposti alla misericordia e al perdono. Perdonate sempre il prossimo secondo mio Figlio, perché così la pace sarà in voi. Figli miei, preoccupatevi della vostra anima, perché essa è l’unica realtà che vi appartiene davvero. State dimenticando l’importanza della famiglia. La famiglia non dovrebbe essere luogo di sofferenza e dolore, ma luogo di comprensione e tenerezza. Le famiglie che cercano di vivere secondo mio Figlio, vivono nell’amore reciproco. Fin da quando era ancora piccolo, mio Figlio mi diceva che tutti gli uomini sono per Lui dei fratelli. Perciò ricordate, apostoli del mio amore, che tutte le persone che incontrate sono per voi la vostra famiglia, dei fratelli secondo mio Figlio. Figli miei, non perdete tempo pensando al futuro e preoccupandovi. La vostra unica preoccupazione sia come vivere bene ogni istante secondo mio Figlio, ed ecco la pace! Figli miei, non dovete mai dimenticare di pregare per i vostri pastori. Pregate affinché possano accogliere tutti gli uomini come loro figli, in modo che, secondo mio Figlio, siano per loro dei padri spirituali. Vi ringrazio!”

Commento di Padre Livio al messaggio del 2 ottobre 2017

Un messaggio ricchissimo, con molte tematiche. Per comprenderlo dobbiamo prendere un’espressione che illumina questo messaggio: ”secondo mio Figlio.

È come se la Regina della Pace volesse dare uno sguardo alla nostra vita personale, a quella della Chiesa e del mondo, per dirci che tutto deve essere guardato e vissuto secondo suo Figlio.

La chiave di questo messaggio è cristologica: ”fate tutto secondo mio Figlio!

Cosa vuol dire? Vuol dire: con Lui, per Lui, in Lui, tutto sia illuminato da Lui, tutto sia riscattato da Lui, redento da Lui.

Vediamo tutti i passaggi di questo bellissimo messaggio, dove la Madonna ci dice che Gesù è la chiave, la luce di questo mondo, è il Salvatore di questo mondo, la vera vite di cui tutti gli uomini sono i tralci.

Solo Lui è la salvezza di tutti gli uomini di tutti i tempi. Lui è la Via, la Verità, la Vita, la Resurrezione, Lui è tutto per tutti! Nessuno, neanche i Mussulmani, i Buddisti, gli Induisti, gli atei possono fare a meno di Lui.

La forza cristologica di questo messaggio non deve sfuggirci proprio oggi che a volte siamo tentati di minimizzare Gesù, come se fosse un maestro spirituale come gli altri; gli altri sono tutti tralci, solo Lui è la vite!

La Madonna inizia dicendo: “Io vi parlo come Madre, ma con parole semplici e colme di tanto amore e sollecitudine per i miei figli, che per mezzo di mio Figlio sono affidati a me”. La Madonna ci dice: “io sono una creatura, le mie parole sono dette con amore, con sollecitudine, sono parole di una madre che ha ricevuto voi come figli e per mezzo di mio Figlio vi do parole di amore e di sollecitudine”.

La Madonna sottolinea il fatto che noi siamo suoi figli per mezzo di suo Figlio, perché suo Figlio ci ha affidato a Lei.

Mio Figlio invece, che viene dall’Eterno presente, Lui vi parla con parole di vita e semina amore nei cuori aperti”.

Le parole di suo Figlio invece, sono quelle dell’Eterno presente. Lui è la parola del Padre, l’eterna parola del Padre. Chi è l’Eterno presente?

È Dio Santissima Trinità che vive nella pienezza dell’istante, fuori dal tempo! Lui ci parla con parole che sono la luce, la vita, la grazia, parole di vita eterna! Solo Lui dissemina nei nostri cuori parole di vita eterna che vengono dall’Eterno presente, sono quelle di Dio!

In questa prima parte la Madonna mette in evidenza due cose: che noi siamo tutti suoi figli per mezzo di suo Figlio, ma che le sue parole non sono la parola dell’Eterno presente che è suo Figlio.

Vediamo adesso qual è la parola fondamentale di suo Figlio, quella con la quale abbiamo ricevuto la remissione dei peccati e la vita eterna e che dobbiamo quindi accogliere nel cuore, perché l’umanità oggi deve vivere la dimensione della misericordia e del perdono: “Perciò vi prego, apostoli del mio amore: abbiate cuori aperti, sempre disposti alla misericordia e al perdono. Perdonate sempre il prossimo secondo mio Figlio, perché così la pace sarà in voi”.

Noi dobbiamo chiedere perdono a Dio per i nostri peccati, perdonare a noi stessi, perdonare a tutti quelli che ci hanno fatto del male o che pensiamo che ci abbiano fatto del male o che ci stanno facendo del male, perché perdonando loro, avremo la pace. Il perdono dà la pace a chi perdona! Non perdonando, noi abbiamo dentro l’inquietudine, l’insoddisfazione e molte volte qualcosa di peggio, come ad esempio l’odio verso l’altro o la vendetta sull’altro. Tutto questo ci toglie la pace!

Accogliendo la parola di suo Figlio, dobbiamo essere disposti a donare la misericordia e il perdono, così come ci sono stati donati.

La Madonna tocca poi due temi fondamentali oggi sotto il bombardamento dei cannoni della menzogna e della violenza: l’anima e la famiglia.

Figli miei, preoccupatevi della vostra anima, perché essa è l’unica realtà che vi appartiene davvero”. Noi abbiamo dimenticato la parola “anima”, è difficile sentir parlare di anima nella predicazione, nei libri di teologia, si parla di persona, come se la persona non fosse tale, perché ha un’anima immortale, siamo persone e avendo un’anima spirituale e immortale siamo immagine di Dio. E la Madonna ci dice che l’anima ci appartiene davvero, nel momento della nostra morte lasceremo tutto, ma porteremo la nostra anima davanti a Dio e porteremo quello che abbiamo scritto nella nostra anima; le parole dell’amore o le parole dell’effimero o del peccato, le parole della vita o della morte. Quindi la Madonna ci invita a quello che è il fine stesso della vita e cioè la salvezza eterna della nostra anima.

State dimenticando l’importanza della famiglia”. La famiglia è sotto il bombardamento del pensiero unico, dell’ideologia, della menzogna e della morte che vuole ridurre tutti gli uomini a delle isole, sradicati da tutto e da tutti e quindi abbandonati a se stessi.

La famiglia non dovrebbe essere luogo di sofferenza e dolore, ma luogo di comprensione e tenerezza. Le famiglie che cercano di vivere secondo mio Figlio, vivono nell’amore reciproco”.

La Madonna non si limita a dire che la famiglia è importante, ci dice che la famiglia deve essere “secondo suo Figlio”, cioè una famiglia che vive nell’amore, nella tenerezza e nella comprensione. Se la famiglia non è secondo suo Figlio, vive nella sofferenza e nel dolore.

Impostando le famiglie secondo suo Figlio, nella misericordia e nel perdono reciproci, sui dieci comandamenti, che sono indicatori di strada, allora viviamo nella comprensione e nell’amore reciproco.

La Madonna ci confida che Gesù già da piccolo aveva questa consapevolezza dell’universalità della sua missione: “Fin da quando era ancora piccolo, mio Figlio mi diceva che tutti gli uomini sono per Lui dei fratelli”. Gesù facendosi uomo si è in qualche modo unito a tutti gli uomini di tutti i tempi, la Redenzione è universale.

Gesù ha quindi potenzialmente espiato i peccati di tutti gli uomini di tutti i tempi, per cui tutti sono salvati da Gesù e nessuno si salva senza la Grazia di Gesù.

La via ordinaria della salvezza è quella del Battesimo e della Fede, lo Spirito Santo, per vie a Lui note, può arrivare al cuore degli altri, quindi si possono salvare anche quelli di altre religioni, ma per la Grazia e i meriti di suo Figlio.

La salvezza è universale, ma viene soltanto da Gesù!

Perciò ricordate, apostoli del mio amore, che tutte le persone che incontrate sono per voi la vostra famiglia, dei fratelli secondo mio Figlio”. La Madonna ci dice di guardare all’umanità come alla famiglia di Dio, guardare tutti gli uomini come fratelli. Ci indica una fratellanza universale che va al di là dei vincoli della carne o del sangue o dei legami fatti dagli interessi, è l’umanità redenta dall’amore di Cristo, tutti siamo stati creati per mezzo di Lui, redenti da Lui, membri del suo Mistico Corpo. In questa luce cristologica dovremmo guardare tutti gli uomini.

Figli miei, non perdete tempo pensando al futuro e preoccupandovi. La vostra unica preoccupazione sia come vivere bene ogni istante secondo mio Figlio, ed ecco la pace!

Poi questo passaggio meraviglioso, la Madonna sa che siamo in tempi difficili, conosce le nostre preoccupazioni, le nostre angosce che sono di vario tipo, che riguardano il futuro dell’umanità, ma anche il futuro della Chiesa che è scossa dalla grande secolarizzazione che tocca in particolare i paesi di antica cristianità.

La Madonna ci dice: non pensate al futuro, non serve, si perde tempo e basta! Viviamo ogni istante in Gesù, con Gesù, per Gesù, nell’amicizia con Gesù. Per vivere ogni istante con Gesù bisogna pregare, dice la Madonna, e ogni istante vissuto, gustato in unione con Gesù, è un istante di gioia, di serenità, ed ecco la pace.

Poi la Madonna ci invita ancora a pregare per i pastori: “Figli miei, non dovete mai dimenticare di pregare per i vostri pastori”. Anche il Papa ogni domenica dice: “non dimenticatevi di pregare per me”.

Pregate affinché possano accogliere tutti gli uomini come loro figli, in modo che, secondo mio Figlio, siano per loro dei padri spirituali”. Già la Madonna, in un messaggio a Ivan, aveva detto: “che il Papa, (allora era Giovanni Paolo II), si senta il padre di tutti gli uomini”, e Giovanni Paolo II si sentiva padre di tutti gli uomini, secondo suo Figlio. I pastori della Chiesa devono avere una paternità spirituale secondo Gesù, con gli occhi di Gesù, col cuore di Gesù, con le parole di Gesù, con la verità di Gesù. “Vi ringrazio”. Questa espressione: “secondo mio Figlio” è la chiave con cui leggere questo meraviglioso messaggio.

Queste frasi possono venire solo dalla Madonna.

Questo linguaggio così sapiente, luminoso, così pieno di verità, di grazia e di amore non l’ho mai trovato da nessuna parte, fuorché nella Sacra Scrittura che è parola di Dio.

Trascrizione dall’originale audio ricavata dal sito: www.medjugorjeliguria.it