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Richiesta di preghiere

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Per la Richiesta di Preghiere è possibile da oggi utilizzare il MODULO che si trova qui a sinistra.

Le intenzioni saranno oggetto della preghiera comunitaria durante l'incontro del
Gruppo di Preghiera Regina della Pace ogni Giovedì.

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domenica 27 luglio 2014

Commento al messaggio da Medjugorje del 25 luglio 2014 - La veggente Marija Pavlovic Lunetti a Radio Maria

"Cari figli! Voi non siete coscienti di quali grazie vivete in questo tempo in cui l’Altissimo vi dona i segni perché vi apriate e vi convertiate. Ritornate a Dio ed alla preghiera; nei vostri cuori, famiglie e comunità regni la preghiera perché lo Spirito Santo vi guidi e vi esorti ad essere ogni giorno, aperti sempre di più alla volontà di Dio ed al Suo piano su ciascuno di voi. Io sono con voi, e con i santi e gli angeli intercedo per voi. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.”

Marija: Oggi qui è la festa del Patrono della nostra parrocchia, S. Giacomo, e già cominciamo a sentire l’atmosfera di preparazione al grande Festival dei giovani.

P. Livio:
Al festival dei giovani vengono anche ragazzi che non frequentano le parrocchie, ma sentono nel cuore una chiamata.

Marija:
Si, io credo profondamente che quando vengono qua e vedono che ci sono tanti giovani della loro età che pregano, che adorano, che cantano, che ballano nel nome di Gesù, che si consacrano a Lui, tutto questa diventa uno stimolo per quelli che non credono e che sono lontani… L’anno scorso hanno detto che al Festival dei giovani c’erano 45.000 persone.

P. Livio:
La Madonna ha detto che non siamo coscienti di questo tempo di grazia e anche dei segni. Io penso che il segno più grande sia proprio la presenza della Madonna qui da così tanto tempo in mezzo a noi.

Marija:
Io penso che anche le persone che si convertono diventano segni per gli altri. Infatti vediamo generazioni nuove: sacerdoti, seminaristi, persone che sono attive nella Chiesa, nelle parrocchie, catechisti, diaconi, famiglie, che ormai la Madonna sta guidando. Lei dice: “Se tu sei innamorato di me, non devi fermarti a me, ma devi andare avanti, devi essere lievito, devi essere le mie mani allungate”.

P. Livio:
… Speriamo che la Madonna ci faccia una sorpresa e venga con gli angeli sulla collina; il giorno adatto sarebbe il 5 agosto che è il giorno del suo compleanno.

Marija:
Si, è stata una esperienza incredibile quando la Madonna ha detto che il 5 agosto era il suo compleanno. Io mi ricordo quando la Madonna ha chiesto di prepararci con una novena per il 5 agosto e di avere in quei nove giorni l’apparizione sulla Collina delle apparizioni nella notte, tra le 24,30 e l’una. E quando la Madonna è apparsa la sera del 2 agosto, giorno in cui ricordiamo la Madonna degli angeli, Lei è arrivata con tantissimi angeli, così che non potevamo contarli. La gente che era salita, nostri parenti, vicini di casa e dei villaggi intorno, hanno visto tantissime stelle cadenti, che pareva toccassero il terreno dove la Madonna appariva; e da ogni stella sono nate come per riflesso altre 4 o 5 stelle. Tutti hanno cominciato a gridare spaventati pensando che arrivasse la fine del mondo. Poi noi siamo andati in canonica e abbiamo raccontato ai frati, che non sapevano della novena, ma hanno collegato quel fatto col Perdono di Assisi, questo grande dono che ha ottenuto S. Francesco per la Porziuncola, la cappella della Madonna degli Angeli.
Un mese fa è successa una cosa molto bella. Sono andata nel Seminario di Verona per un pomeriggio di preghiera. C’erano diversi sacerdoti, volontari con le famiglie e seminaristi con le loro famiglie. Avevano preparato una statua in legno della Madonna con un inginocchiatoio. Lì ho avuto l’apparizione. C’era un bambino in prima fila che ha dei problemi seri, anche di pronuncia, e pregava a scatti. La Madonna che era davanti a me, è andata giù in mezzo alla gente. Allora anch’io mi sono alzata dall’inginocchiatoio per guardare dove andava. Ero scioccata. Non sapevo cosa fare. La Madonna è andata da questo bambino, l’ha accarezzato e l’ha benedetto. E il bambino si è messo a gridare: “Ave Maria! Vieni in casa mia! Vieni nel mio cuore! Ave Maria, piena di grazia!” Io l’ho sentito molto bene; gli altri no. Non so se ha visto o no la Madonna. Ha pianto e così anche tanti altri… No, non è guarito. Nei giorni scorsi questo bambino è stato portato qui a Medjugorje in pellegrinaggio. Lo chiamano l’angioletto della Madonna.

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Marija ha quindi pregato il “Magnificat” e il Gloria.

... e Padre Livio ha concluso con la benedizione.

Marija e P. Livio

Fonte: Medjugorje Oggi

venerdì 25 luglio 2014

Messaggio a Marjia del 25 luglio 2014

"Cari figli! Voi non siete coscienti di quali grazie vivete in questo tempo in cui l’Altissimo vi dona i segni perché vi apriate e vi convertiate. Ritornate a Dio ed alla preghiera; nei vostri cuori, famiglie e comunità regni la preghiera perché lo Spirito Santo vi guidi e vi esorti ad essere ogni giorno, aperti sempre di più alla volontà di Dio ed al Suo piano su ciascuno di voi. Io sono con voi, e con i santi e gli angeli intercedo per voi. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.”

Telefonata di Marija per il messaggio della Regina della Pace del 25 Luglio 2014 - Medjugorje

 

Fonte: Radio Maria

giovedì 24 luglio 2014

Omelia di padre Francesco Rizzi Medjugorje, 25/06/2014

Omelia di padre Francesco Rizzi
Medjugorje, 25/06/2014

Sia lodato Gesù Cristo,
sempre sia lodato.

Abbiamo appena ascoltato le letture. La prima tratta dal libro del profeta Isaia, dove ci parla di questo Principe della pace. Poi abbiamo invocato anche nel salmo la pace che viene soltanto da Dio. Quella pace che qui la Madonna ci ha ricordato che è un dono di Dio. Ella ha chiesto di fare un cammino per diventare figli e figlie della pace.

Guardando Medjugorje possiamo dire che è veramente un grande fenomeno spirituale nella Chiesa, per il numero delle conversioni e anche delle confessioni. E’ una continua infusione dello Spirito Santo nella Chiesa. E’ un movimento spirituale che ha restituito alla Chiesa milioni di fedeli di ogni Paese, razza, cultura e nazionalità. E’ un movimento spirituale che pone al centro che cosa? Pone al centro il sacramento della Confessione e dell’Eucaristia. E’ il cammino proposto dalla Gospa qui a Medjugorje. Sappiamo infatti che Medjugorje è conosciuta oramai come “il confessionale del mondo”.

E nessuno, fratelli e sorelle, può negare una cosa. Che cosa? Nessuno può negare che sia lo Spirito Santo ad avvicinare i fedeli alla riconciliazione con Dio e con la Chiesa, con i fratelli e con le sorelle. E’ lo Spirito Santo. Quante volte voi fedeli testimoniate: “Ho sentito una forza spingermi verso il confessionale. Ho sentito il desiderio di andarmi a riconciliare con Dio nel sacramento della confessione”. Succede ogni giorno. Una forza interiore che spinge i pellegrini che hanno il cuore aperto verso il confessionale. E’ l’invito della Regina della Pace. Il Suo è un richiamo proprio alla riconciliazione con Dio e tra di noi. Attraverso un cammino che Lei ci propone dove c’è la fede alimentata dalla preghiera, dal digiuno e dalla confessione.
Il primo messaggio che ci lasciò quel famoso 26 giugno 1981, è l’invito ad accogliere la pace. L’invito ad accogliere Gesù, nostro Dio e Re della Pace, il Principe della pace. AccoglierLo nei nostri cuori, nelle famiglie, per avere un cuore riconciliato con Dio e tra di noi per mezzo della preghiera del cuore.

Molti dicono: “Cos’è la preghiera del cuore?” La preghiera del cuore è la preghiera che nasce da un cuore innamorato. La preghiera del cuore è la preghiera che nasce da un cuore che ama. La preghiera del cuore è una preghiera vissuta con amore più che recitata. E’ l’incontro d’amore con Dio. E’ un dialogo d’amore con Dio. Ecco la preghiera del cuore che ci chiede la Regina della Pace per un cammino di conversione sostenuto dalla penitenza e dai sacramenti.

Gesù ci ricorda nel Vangelo che un albero buono produce frutti buoni. “Dai loro frutti li riconoscerete”. Il Vangelo di Matteo al capitolo 7 ci parla di questo. Possiamo riconoscere Medjugorje dai frutti. La Regina della Pace ci ha detto più di una volta che è un albero che estenderà i suoi rami in tutto il mondo.

Quali sono i frutti che scopriamo qui a Medjugorje? Scopriamo le numerose conversioni che avvengono, le vocazioni alla vita consacrata e sacerdotale. Fino ad oggi forse più di mille. Centinaia per non dire migliaia di gruppi di preghiera che noi troviamo in ogni parte del mondo. Centinaia di associazioni che operano nel campo umanitario. Le comunità religiose. Le guarigioni fisiche. Moltissime. Le innumerevoli guarigioni spirituali. Le riconciliazioni all’interno della famiglia. E moltissimi altri frutti che hanno raccolto tutti i pellegrini che sono venuti qui, a casa della Regina della Pace, e che con un cuore aperto e per mezzo della grazia di Cristo si sono lasciati rinnovare.

Il cammino proposto dalla Gospa nei messaggi comprende: la confessione, la fede, la preghiera, la vita sacramentale e il digiuno. In questi 33 anni Medjugorje è divenuta la parrocchia più visitata al mondo come numero di Paesi. Ogni anno più di 70 Paesi di ogni parte del mondo visitano Medjugorje.
Noi abbiamo visto come la preghiera ha trasformato in questi anni questa piccola parrocchia di campagna in un centro spirituale mondiale.
Io personalmente vengo qui da 26 anni. Ci ricordiamo dall’inizio. Qui ci sono sacerdoti che vengono da 30 anni. Ci ricordiamo come era Medjugorje all’inizio. Una parrocchia di campagna dove si dormiva dai contadini. Si partecipava alla vita parrocchiale. C’era la preghiera al centro. Abbiamo assistito a tante vicissitudini.

Nel 1984 la Madonna diede quel messaggio: “Io ho scelto questa parrocchia e voglio guidarla in modo particolare”. Da allora sono passati trent’anni.
Eravamo qui quando c’era la guerra. Sono state sganciate anche delle bombe per distruggere la parrocchia di Medjugorje. Una delle bombe disinnescata per molto tempo era qui davanti alla chiesa. Ma nulla ha potuto.
Medjugorje è una realtà che è cresciuta al punto da diventare un movimento spirituale mondiale. Anche la Chiesa guarda con benevolenza se i frutti sono la conversione e il ritorno ai sacramenti, cioè all’Eucaristia e alla riconciliazione.

Sta a ciascuno di noi, fratelli e sorelle, far sì che il “grazie, per aver risposto alla Mia chiamata”, con il quale la Madonna Regina della Pace termina ogni Suo messaggio, si realizzi nella nostra vita.
Intanto noi oggi diciamo a Lei “grazie”. Lei da 33 anni ci ringrazia, ma noi oggi diciamo a Lei: “Grazie Madre perchè ci hai chiamati. Grazie Madre per la Tua presenza qui in mezzo a noi da 33 anni”.
Ci chiediamo perchè la Madonna è venuta. Perchè vuole realizzare il nuovo mondo della pace, cioè il ritorno a Dio dell’umanità per mezzo del Trionfo del Suo Cuore Immacolato. Quella promessa che Lei ha fatto a Fatima e ha confermato qui a Medjugorje. Grazie alla realizzazione dei dieci segreti, perchè si realizzi il Trionfo del Cuore Immacolato di Maria. Con la preghiera e il digiuno, ci ha detto in un messaggio molto importante, si possono fermare anche le guerre.

Medjugorje è una scuola di preghiera per tutti noi, soprattutto una scuola di conversione. E’ una scuola di pace, una scuola di amore dove impariamo ad amare Dio e il prossimo; dove impariamo a mettere Dio al centro della nostra vita; dove, alla scuola della Regina della Pace, impariamo a mettere la santa Messa al centro della nostra vita; dove impariamo ad avvicinarci con fiducia al sacramento della riconciliazione; dove impariamo ad esercitare la volontà rinunciando attraverso la penitenza e il digiuno; dove impariamo a pregare con il cuore; dove impariamo a leggere e meditare e ad accogliere la Parola di Dio nella nostra vita come Maria ha fatto nella Sua vita: quella Parola che si è incarnata in Lei. Si è fatta carne nel Suo grembo attraverso l’opera dello Spirito Santo.

Molte altre cose potremmo dire, ma non le diciamo perchè non abbiamo il tempo.

Una grazia sì, dobbiamo chiederla. La grazia della nostra conversione.

La grazia più grande è quella della nostra conversione. La grazia più grande che possiamo chiedere in questo giorno è quello di accogliere l’invito di Maria, Regina della Pace: “AccoglieteMi nella vostra vita, perchè attraverso di voi Io possa essere accolta nelle vostre famiglie”.
La grazia che chiediamo oggi è di portare la preghiera nelle nostre famiglie, portare la pace, portare la riconciliazione e diventare figli e figlie, discepoli di Maria, Regina della Pace.

Sia lodato Gesù Cristo,
sempre sia lodato.

Fonte: IdM

25 luglio 2014 - Veglia di preghiera in S. Salvatore


02 Bologna, Chiesa di San Salvatore

Venerdì sera 25 luglio 2014, come ogni mese, in unione a tutti i gruppi di preghiera nello spirito di Medjugorje, di Bologna e tutta l'Italia in attesa del Messaggio da Medjugorje, veglia di preghiera aperta a tutti alle ore 20,45 nella Chiesa del SS. Salvatore largo Cesare Battisti Bologna, con Adorazione del Santissimo Sacramento e S. Rosario alla presenza e guida del sacerdote P. Roberto Viglino
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Con l’occasione ricordo anche l’altro appuntamento mensile del Gruppo di Preghiera Regina della Pace:
  • Sabato mattina 26 luglio 2014: consueto pellegrinaggio mensile al Santuario della Madonna di S. Luca con partenza dal Meloncello alle ore 08:10: preghiera delle prime tre parti del S. Rosario salendo a piedi al Santuari e quindi discesa pregando l’ultima parte del S. Rosario
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Il Gruppo di preghiera "Regina della Pace" si riunisce tutti i Giovedì sera nella Chiesina di Padre Marella in Via del Lavoro, 13 - Bologna alle ore 20:30:preghiamo il S. Rosario, facciamo la Consacrazione, celebriamo la S. Messa e facciamo l'Adorazione del SS. Sacramento.

martedì 22 luglio 2014

22 Luglio 2014 : Santa Maria Maddalena ( di Magdala )

Maria di Magdala, risanata dal Signore Gesù,

seguendolo lo serviva con grande affetto (Lc 8,3)

Il primo giorno della settimana, Maria di Màgdala si recò al sepolcro di mattino, quando era ancora buio, e vide che la pietra era stata tolta dal sepolcro. Corse allora e andò da Simon Pietro e dall’altro discepolo, quello che Gesù amava, e disse loro: «Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l’hanno posto!».
Maria stava all’esterno, vicino al sepolcro, e piangeva. Mentre piangeva, si chinò verso il sepolcro e vide due angeli in bianche vesti, seduti l’uno dalla parte del capo e l’altro dei piedi, dove era stato posto il corpo di Gesù. Ed essi le dissero: «Donna, perché piangi?». Rispose loro: «Hanno portato via il mio Signore e non so dove l’hanno posto».
Detto questo, si voltò indietro e vide Gesù, in piedi; ma non sapeva che fosse Gesù. Le disse Gesù: «Donna, perché piangi? Chi cerchi?». Ella, pensando che fosse il custode del giardino, gli disse: «Signore, se l’hai portato via tu, dimmi dove l’hai posto e io andrò a prenderlo». Gesù le disse: «Maria!». Ella si voltò e gli disse in ebraico: «Rabbunì!» - che significa: «Maestro!». Gesù le disse: «Non mi trattenere, perché non sono ancora salito al Padre; ma va’ dai miei fratelli e di’ loro: “Salgo al Padre mio e Padre vostro, Dio mio e Dio vostro”».
Maria di Màgdala andò ad annunciare ai discepoli: «Ho visto il Signore!» e ciò che le aveva detto. (Gv 20, 1-2.11-18

mercoledì 16 luglio 2014

La Messa sia per voi il regalo della giornata

 

papa-messa

La Madonna ci invita alla Santa Messa e dice "Non sia per voi un’abitudine, ma vita". Sulla Messa la Madonna ha parlato in diversi messaggi: ci ha invitato a celebrare la Messa con il cuore, ad andare alla Messa quanto più possibile e ha detto, anni fa, che la Messa sia la nostra vita.

E’ bene ricordarci che una volta ha detto ai veggenti: "Se doveste scegliere tra l’apparizione, vedere Me, e la Messa scegliete la Messa, perché nella Messa incontrate Mio Figlio". Quanto ci dice la Madonna, io credo valga soprattutto per noi che andiamo alla Messa, che partecipiamo alla Messa tutte le domeniche e forse anche più spesso; che non diventi abitudine, ma la nostra vita. L’abitudine è un pericolo; se diventa un’abitudine non potremo scoprire questo grande, immenso amore che incontriamo nella Messa: lo stesso Gesù, Dio. Se la nostra vita deve diventare come la Messa, dobbiamo ricordarne i momenti: all’inizio chiedere il perdono, la misericordia di Dio, poi ascoltare la Parola, poi Dio si offre a noi in Gesù; e alla fine diciamo: "Di una parola e la mia anima sarà guarita".

Allora se noi partecipiamo alla Messa, la nostra vita deve diventare la Messa per gli altri in senso un po’ largo. Per esempio, chi chiede perdono nella Messa al Signore, deve perdonare: "Perdonando nella famiglia o dove si trova continua la Messa". Dove uno da una testimonianza e parla di Dio agli altri, soprattutto nella famiglia, continua la Messa. Dove uno fa qualche cosa di bene o si offre per gli altri, continua la Messa. Dove uno dice una parola di consolazione, una parola ai tristi, ai disperati, ecco che dice una parola che guarisce. Partecipando alla Messa, o diventiamo gente eucaristica, gente che si offre per gli altri, o nella Messa siamo i più grandi egoisti: vogliamo che Dio ci perdoni, che sia misericordioso, che ci parli, che si offra per noi, che ci guarisca e dopo noi non vogliamo continuare questo nella nostra vita.

Bisogna capire questo: la Messa è una grande provocazione per noi tutti: celebrandola con il cuore, noi siamo invitati a comportarci con gli altri come Gesù si comporta con noi. E così, dice la Madonna: "Vivendo ogni giorno la santa Messa, sentirete il bisogno della santità e crescerete nella santità". "Crescere nella santità" significa essere guarito dalle conseguenze del peccato e capaci quindi di crescere nell’amore, nella pace, nella gioia, nella speranza, in tutti questi valori positivi, in tutte queste virtù. Allora la Messa deve diventare la nostra vita e nella Messa potremo deciderci a crescere nella santità.

Padre Slavko Barbaric

Fonte: Medjugorje Altervista

Pellegrinaggio a Medjugorje dal 1 al 6 luglio 2014 del Gruppo di Preghiera "Regina della Pace"di Bologna


martedì 15 luglio 2014

MESSAGGIO DATO A IVAN NELLA APPARIZIONE QUOTIDIANA DI OGGI 10 LUGLIO – ( TESTO IN INGLESE)

Testo originale inglese

Message of the Virgin Mary given on July 10 during apparition to Medjugorje visionary Ivan Dragicevic:

"Dear children, today in a special way I want to invite you to pray throughout this time of my pastors. Pray, dear children, for vocations in my Church. Thank you, dear children, for having responded to my call today."

The message was unexpected as most messages to Ivan are given during his public apparitions late in the evening on Apparition Hill. THis message was given during his regular daily apparition at 5.40 pm local time.

Traduzione in italiano

Messaggio della Madonna dato il 10 luglio al veggente Ivan Dragicevic durante l'apparizione a Medjugorje :

"Cari figli, oggi in modo particolare desidero invitarvi a pregare in questo momento per i miei pastori. Pregate, cari figli, per le vocazioni nella mia Chiesa. Grazie, cari figli, per aver risposto oggi alla mia chiamata".

Il messaggio è stato inaspettato in quanto la maggior parte dei messaggi a Ivan sono dati durante le sue apparizioni pubbliche a tarda sera sulla collina delle apparizioni. Questo messaggio è stato dato nel corso della sua consueta apparizione giornaliera alle 17:40 ora locale.

Grazie a Vittorio per la segnalazione

lunedì 7 luglio 2014

Pellegrinaggio del Gruppo di preghiera “Regina della Pace” di Bologna a Medjugorje dal 1° luglio al 6 luglio 2014

 

Riviviamo insieme alcuni momenti di preghiera di questo pellegrinaggio:

 

Adorazione di Medjugorje del 1°  Luglio 2014,


prega Fra Dragan Ružić


Quando siamo nelle tempeste della vita
Canto: Signor Gesù, noi t’adoriam... + Alleluia...

Dal Vangelo secondo Matteo: “Ed ecco che nel mare avvenne un grande sconvolgimento tanto che la barca era coperta dalle onde, ma Gesù dormiva. Allora i discepoli si accostarono a Lui e lo svegliarono dicendo: Signore salvaci, noi periamo!”

Canto: Confitemini Domino, quotiamo bonus!
            Confitemini Domino: alleluia!...

Quanti sono talora colti dalla tempesta e non hanno null’altro a cui aggrapparsi se non il grido d’aiuto, mentre sembra che il Signore dorma. Quel grido semplice è vicino alla nostra condizione, è molto umano, e descrive bene la nostra piccola fede. Di fronte alla tranquillità di Gesù, appoggiato sulla piena fiducia nel Padre che non lo abbandona, noi siamo davvero uomini e donne di poca fede, tuttavia facciamo bene a imitare il grido dei discepoli.

Canto: Tu sei Pace... + Alleluia...

Gioisco in te, Signore, perché tu sei sempre con me e non mi abbandoni mai! Vedi i miei bisogni e provvedi alle mie necessità. Mi sostieni nell’arduo cammino e mi difendi da ogni male. Perciò ti lodo, Signore, e ringrazio la tua bontà.

Canto: Domine Jesu (4X), Jesu…

Pater noster...
Tantum ergo... Orazione.  Kyrie, eleison... Benedizione eucaristica.
Dio sia benedetto.
Canto finale: Zdravo, Kralice mira! Zdravo, Maiko ljubavi! (bis)
                     Zdravo (3X), Marjio. (bis).

 

Fonte: Flavio Deagostini

 

 

Adorazione di Medjugorje del 3  Luglio 2014,
prega Fra Vjeko Milcevic

 

Con Tommaso e con i tuoi discepoli professiamo e preghiamo

Canto di accoglienza: Svet, svet, svet (Santo, santo, santo...).

Canto: Laudate, omnes gentes! Lautate Dominum!
            Alleluia, alleluia! Cantate Domino!

“Signore mio e Dio mio!” Esultiamo anche noi con Tommaso, Signore Gesù! Anche noi nella fede dei tuoi discepoli professiamo, ma anche preghiamo: “Aiuta la nostra incredulità, apri i nostri occhi, Signore!” Noi crediamo che tu sei qui. Con la Chiesa professiamo che tu sei con noi e preghiamo: “Signore, aiuta la nostra incredulità!” Abbi pietà di noi!

Canto: Emanuel, Emanuel! Il suo Nome è: Emanuel!

Signore Gesù, tu sei con noi, sei con noi come sei stato anche con i tuoi discepoli. Noi abbiamo bisogno di occhi di fede, noi abbiamo bisogno di uno sguardo di fede per vederti. La tua presenza e il tuo amore sono reali e sono anche forti. Apri i nostri occhi, Signore! Sono tante le cose che oscurano il nostro sguardo verso di te: noi stessi, la nostra vita. Tu che sei la vera Luce, illumina le tenebre del nostro cuore. Fa’ che possiamo vedere, affinché possiamo gioire, amare e vivere! Gesù, Figlio di Davide, abbi pietà di noi!

Canto: Ti dono il mio cuore, Gesù: trasformalo come vuoi tu!
            Attiralo a te che sei la Pace: sei Via, Verità e Vita!

Signore, la tua Madre ci invita: “Adorate mio Figlio col cuore!” Signore, tutto quello che siamo e che abbiamo è davanti a te. Ecco la nostra vita è davanti a te, Signore: tutto quello che è successo, che è e che sarà, tutto quello che speriamo, di cui gioiamo,  di cui abbiamo paura. Ecco il nostro cuore è davanti a te: tutto quello che siamo  e che abbiamo è davanti a te. La potenza del tuo Amore ci benedica! La potenza del tuo Amore ci trasformi! Gesù, Figlio del Dio Vivente, abbi pietà di noi!

Canto: Gesù, io credo in te... + Alleluia...

“Questo è il mio Corpo dato per voi! Questo Calice è la Nuova Alleanza nel mio Sangue.” Questo hai detto nell’Ultima Cena ai tuoi discepoli. Ed essi non hanno capito che tu guardavi già al Golgota, non hanno capito che pensavi già alla tua morte. Ma hanno creduto nell’incontro con te Vivo e Risorto. Signore, dici questo anche a noi: “Questo sono Io sono per voi! Sono il mio amore e la mia vita è per voi!” Fa’ che crediamo in te, fa’ che ti accettiamo! La tua Vita diventi la forza della nostra vita. Il tuo Amore diventi la forza del nostro amore. Signore Gesù, Amore immenso! Signore Gesù, Crocifisso per noi e ucciso per noi, vivo e risorto per sempre, abbi pietà di noi!

Canto: Veni, Sancte Spiritus...

Tantum ergo... Orazione.  Kyrie, eleison... Benedizione eucaristica.
Dio sia benedetto.

Canto finale: Gospa, Maika moia, Kralica mira...

Fonte: Flavio Deagostini

 

Venerazione della Croce a Medjugorje il 4 Luglio 2014,
prega Fra Vjeko Milcevic

 

Sulla Croce ha vinto il tuo Amore, Gesù!

Canto:  Santo è il Signor! Santo è il Signor!
            Santo è il Signore Iddio! Santo è il Signor! 

- Signore, adoriamo la tua Croce, proclamiamo la tua Risurrezione! Tu sei l’Amore crocifisso per noi! Per noi sei morto e sei vivo! Abbi pietà di noi!
In mezzo al mondo e all’umanità si trova un nuovo albero di vita: la tua Croce, Signore! Il frutto di questo albero non è la morte ma la vita, non è il peccato, ma l’amore, perché tu sei la Vita! Tu sei morto e sei risorto! L’odio ha voluto uccidere l’Amore, ma l’Amore è stato vittorioso! Abbi pietà di noi, Signore!

Canto: Adonai, Adonai! Adonai, Adonai!...

- Il mondo non capisce questo albero. Il mondo non capisce la tua Croce. Il mondo non capisce l’Amore che giunge fino al non senso della morte. Il mondo cerca la violenza e la vittoria. Il mondo vede nella tua Croce la vergogna e la sconfitta. Ma il tuo Amore ha vinto il mondo! Abbi pietà di noi!
Talvolta siamo come ciechi: non vediamo l’Amore della Croce. Nelle nostre croci, come nella tua Croce, vediamo la perdita. Apri i nostri occhi, Signore! Tu sei l’Amore ferito per amore dell’uomo. Benedici il nostro amore, ferito dal peccato. Apri i nostri occhi e facci vedere la tua salvezza. Abbi pietà di noi, nostro Dio!

Canto Sacro Cuore  di Gesù, noi ti amiamo!
          Sacro Cuore di Gesù, confidiamo solo in te!
Kyrie, eleison... Benedizione con il Crocifisso.
Canto finale: Ave, Maria, gratia plena! Dominus tecum, Benedicta, Tu!

Fonte: Flavio Deagostini

 

Adorazione di Medjugorje del 5  Luglio 2014,
prega Fra Vjeko Milcevic


Tu sei qui con noi, o Pane di Vita!

Canto: Gesù, t’adoriamo... + Gloria, Alleluia...

“Io sono il Pane Vivo disceso dal Cielo. Chi mangia di questo pane vivrà in eterno.” Sono queste le tue parole, Signore! Adorandoti, noi professiamo: “Tu sei qui, tu sei con noi, Emanuele, Dio con noi!”

Canto: Emanuel, Emanuel! Il Suo Nome è Emanuel! + Alleluia...

Signore, insieme con la tua Santa Chiesa, noi professiamo e crediamo: Tu sei qui, tu che sei la Parola del Padre, tu che sei il Verbo che si è fatto carne, tu che sei Dio che si è fatto uomo, tu Amore diventato pane, tu sei qui. Nella potenza del tuo Spirito, tutto il tuo Amore è con noi e con la tua Chiesa. Abbi pietà di noi, Signore!

Canto: Io ti amo, Gesù, e mi dono a te!
           Sei sorgente di vita, consolazione del mio cuore!
           Ti prego, Gesù: ascoltami!

Signore, tu hai detto ai tuoi discepoli e ora lo dici anche a noi: “Prendete e mangiate! Prendete e bevete!” Fa’ che ogni adorazione faccia crescere in noi il desiderio di te, Signore, affinché condividiamo il tuo Amore, perché viviamo il tuo Amore, affinché tu possa essere il Pane della nostra vita!
Tantum ergo... Orazione.  Kyrie, eleison... Benedizione eucaristica.
Dio sia benedetto.
Canto finale: Gospa, Maika moia, Kralica mira...
                     Zdravo, Kralice mira! Zravo, Maiko ljubavi! (bis)
                     Zdravo (3X), Marijo! (bis)

 

Fonte: Flavio Deagostini

Commento di Padre Livio al messaggio del 2 luglio 2014

"Cari figli, io, Madre di voi radunati qui e Madre del mondo intero, vi benedico con la benedizione materna e vi invito ad incamminarvi sulla via dell'umiltà. Quella via porta alla conoscenza dell’amore di mio Figlio. Mio Figlio è onnipotente, Egli è in tutte le cose. Se voi, figli miei, non comprendete questo, allora nella vostra anima regna la tenebra, la cecità. Solo l’umiltà può guarirvi. Figli miei, io ho sempre vissuto umilmente, coraggiosamente e nella speranza. Sapevo, avevo compreso che Dio è in noi e noi in Dio. Chiedo lo stesso a voi. Voglio tutti voi con me nell’Eternità, perché voi siete parte di me. Nel vostro cammino io vi aiuterò. Il mio amore vi avvolgerà come un manto e farà di voi apostoli della mia luce, della luce di Dio. Con l’amore che proviene dall’umiltà, porterete la luce dove regna la tenebra, la cecità. Porterete mio Figlio, che è la luce del mondo. Io sono sempre accanto ai vostri pastori e prego che siano sempre per voi un esempio di umiltà. Vi ringrazio".

 

Commento di Padre Livio al messaggio del 2 luglio 2014

Come ogni 2 del mese dal 1987 la Madonna appare una volta al mese a Mirjana per pregare per i non credenti, per coloro che non hanno ancora conosciuto l’amore di Dio, e anche perché tutti quelli che hanno raccolto l’invito si uniscano a Lei in questa preghiera e in questa testimonianza, per quelli che sono ancora nelle tenebre e nel male della morte.

È un messaggio straordinariamente bello ed anche semplice che ha come tema quello dell’umiltà e la Madonna propone un esempio molto preciso di umiltà, cioè se stessa, Lei può farlo.

L’inizio del messaggio è molto bello perché la Madonna si rivolge, quando dice “Cari figli”, non soltanto a quelli che sono presenti, ma a tutti gli uomini del mondo, perché tutti sono figli suoi, anche quelli che non sono presenti sono sotto il Suo sguardo, sono oggetto della Sua preoccupazione, vuole anche loro, quelli che sono nel mondo, tutti gli uomini, li vuole con sé nell’Eternità, perché tutti sono parte di Lei, la Madre di tutti.

Quale madre non direbbe ai suoi figli “siete parte di me”. Così tutti noi siamo parte di Maria, perché la grazia ci viene attraverso di Lei.

C’è questa prospettiva, questo orizzonte globale della Madonna che allarga

il Suo Cuore a tutti i sette miliardi di uomini che sono nel mondo.

E poi la Madonna indica il tema fondamentale di questo messaggio e cioè Lei ci invita ad incamminarci sulla via dell’umiltà.

A questo riguardo la Madonna si pone nella grande tradizione spirituale secondo la quale l’umiltà, come dice Santa Caterina da Siena, toglie la nuvola, la nebbia della superbia e dell’orgoglio che impediscono all’occhio di vedere, cioè, la persona superba è accecata perché è rinchiusa nel suo io e quindi vede se stessa, non vede Dio, e quindi non vedendo Dio non vede neanche se stessa così come è davanti a Dio.

La parola umiltà vuole dire “humus”, cioè terra, l’umiltà è il fondamento, la base, il presupposto di tutte le virtù, se manca l’umiltà tutte le virtù diventano vizi, perché finiscono per essere delle male erbe che alimentano il proprio io, esaltano il proprio io e quindi anche quelle virtù che magari sarebbero ammirevoli, in un contesto di una persona che coltiva il proprio io, finiscono per diventare delle forme di autoesaltazione, di adorazione di se stessi, quindi idolatria dell’io.

Sappiamo che la Madonna ha raccontato ai veggenti la Sua vita, in modo particolare l’ha raccontata a Vicka e ha chiesto a Vicka di scrivere quello che raccontava della Sua vita. Vicka l’ha fatto ed ha raccolto tre quaderni in cui riferisce ciò che le ha detto la Madonna.

Nei messaggi dei primi anni, quelli inviati alla parrocchia attraverso la veggente Marija, quelli del due del mese attraverso la veggente Mirjana e anche quelli che vengono dati a Ivan, la Madonna ha fatto solo qualche accenno a se stessa.

La Madonna in questo messaggio mi sembra faccia riferimento per la prima volta, alla sua vita.

La Madonna ha detto delle cose bellissime, io me le sono scritte nel cuore perché mi sono detto: guarda un po’ come la Madonna ha vissuto, anch’io voglio fare lo stesso.

La Madonna dice: “se volete guarire dalla superbia che vi acceca diventate umili, come sono stata io umile”. Ci chiede di guardare a Lei che ha vissuto umilmente, coraggiosamente e nella speranza.

La Madonna è l’ancella del Signore che ha guardato la piccolezza della Sua serva, proprio perché era totalmente svuotata del proprio io, la Madonna era capace di accorgersi della grandezza di Dio.

Soltanto un’immensa, un’infinita umiltà poteva far sì che Lei fosse elevata in grazia tale da diventare la Madre di Dio, rimanendo sempre un’umile serva del Signore.

La Madonna ha vissuto umilmente: molto silenziosa, molto nascosta, molto lontana dagli occhi del mondo, è presente quando è necessario: nei momenti precisi della vita di Gesù, specialmente quelli dell’infanzia, la presentazione al Tempio.

Poi quasi scompare nella sequela di Cristo insieme alle pie donne.

Ma ecco che è presente lungo la via dolorosa, è presente ai piedi della Croce, è presente nel Cenacolo, Lei ha vissuto umilmente, coraggiosamente.

Il coraggio di Maria è tutta una pagina da approfondire, il coraggio che ha avuto la Madonna di accettare di essere la Madre del Signore e di essere cooperatrice della Redenzione, il coraggio di Maria, come dice la tradizione della Chiesa, è più grande del coraggio di Giuditta che affrontò Oloferne per tagliargli la testa.

Poi la Madonna cita la parola speranza, qui la parola speranza vuole dire fiducia, cioè non ha mai disperato, la speranza che la Madonna ha manifestato soprattutto nel Sabato Santo, quando tutti avevano perso la fede, Lei sola sperava, cioè aveva nel cuore la fiducia nella Resurrezione, nel trionfo del Figlio. Grazie a questo, alla sua umiltà, al suo coraggio e alla sua speranza, la Madonna aveva compreso che Dio è in noi e noi siamo in Dio, quindi che vivendo in Dio possiamo affrontare le imprese più straordinarie della vita.

La Madonna dice “chiedo a voi di fare lo stesso, chiedo anche a voi di vivere umilmente e coraggiosamente nella speranza, perché voglio tutti voi con me nell’Eternità, perché voi siete parte di me, siete miei figli, voglio salvare tutte le anime e presentarle a Dio”.

Nel vostro cammino verso l’eternità io vi aiuterò, il mio amore vi avvolgerà come un manto, cioè, vi scalderò con il mio amore, farò di voi gli apostoli della mia luce, testimoni della speranza, testimoni della luce, testimoni dell’amore di Dio e testimoni della pace”.

Con l’amore che proviene dall’umiltà porterete la luce dove regna la tenebra, la cecità”.

Come vedete, la Madonna sempre ci chiama a diventare come Lei perché possiamo essere i suoi strumenti per salvare le anime. Quali anime? Quelle che abbiamo vicino, quelle dei nostri figli, dei nostri genitori, dei nostri parenti, delle persone che conosciamo,     che sono nel nostro contesto vitale, che incontriamo ogni giorno.

Noi, con la nostra umiltà, con il nostro coraggio, con la nostra speranza dobbiamo portare la luce, l’amore di Dio, l’incoraggiamento, la parola che incoraggia, la parola che pacifica i cuori, la parola che illumina.

Noi possiamo fare un mondo di bene nella giornata con tutte le persone che incontriamo, dicendo le parole vere, le parole della saggezza, le parole della bontà, le parole dell’incoraggiamento, le parole della speranza, con l’amore che proviene dall’umiltà “porterete la luce dove regna la tenebra e la cecità, porterete mio Figlio che è la luce del mondo”.

Poi la Madonna ci dice essere accanto ai pastori, Lei è sempre accanto ai nostri pastori, è anche Madre dei pastori, i sacerdoti, i vescovi, il Papa sono i suoi figli prediletti e Lei prega che siano per noi esempio di umiltà.

La Madonna non vuole che critichiamo i pastori, non vuole che giudichiamo i pastori, smettiamola di puntare il dito contro i pastori, dobbiamo essere più umili, chiediamo perdono di tutte quelle offese fatte ai pastori in tutti questi tempi, tutti i giudizi che diamo, non siamo figli di Maria se facciamo così. “Io sono sempre accanto ai vostri pastori e prego che siano sempre per voi un esempio di umiltà” e se non lo sono, “voi dovete essere esempio di umiltà. Vi ringrazio”.

Fonte: “Trascrizione dall’originale audio ricavata dal sito: www.medjugorjeliguria.it

Messaggio del 2 luglio 2014 a Mirjana

“Cari figli, io, Madre di voi radunati qui e Madre del mondo intero, vi benedico con la benedizione materna e vi invito ad incamminarvi sulla via dell'umiltà. Quella via porta alla conoscenza dell’amore di mio Figlio. Mio Figlio è onnipotente, Egli è in tutte le cose. Se voi, figli miei, non comprendete questo, allora nella vostra anima regna la tenebra, la cecità. Solo l’umiltà può guarirvi. Figli miei, io ho sempre vissuto umilmente, coraggiosamente e nella speranza. Sapevo, avevo compreso che Dio è in noi e noi in Dio. Chiedo lo stesso a voi. Voglio tutti voi con me nell’eternità, perché voi siete parte di me. Nel vostro cammino io vi aiuterò. Il mio amore vi avvolgerà come un manto e farà di voi apostoli della mia luce, della luce di Dio. Con l’amore che proviene dall’umiltà, porterete la luce dove regna la tenebra, la cecità. Porterete mio Figlio, che è la luce del mondo. Io sono sempre accanto ai vostri pastori e prego che siano sempre per voi un esempio di umiltà. Vi ringrazio”.

 

Video dell’ Apparizione a Mirjana 2 Luglio 2014 a Medjugorje

 

grazie a Vittorio

Commento di Padre Livio di Radio Maria al messaggio del 25 giugno2014

"Cari figli, l’Altissimo mi dona la grazia di poter essere ancora con voi e di guidarvi nella preghiera verso la via della pace. Il vostro cuore e la vostra anima hanno sete di pace e d’amore, di Dio e della sua gioia. Perciò, figlioli, pregate, pregate, pregate e nella preghiera scoprirete la sapienza del vivere. Io vi benedico e intercedo per ciascuno di voi davanti a mio Figlio Gesù. Grazie per aver risposto alla mia chiamata."

Commento di Padre Livio di Radio Maria al messaggio del 25 giugno 2014

Come ogni 25 del mese alle ore 21, c'è stata la telefonata di Marija che ci ha riferito il messaggio da lei in precedenza già inviato alla Parrocchia. Nella sua testimonianza abbiamo sentito la grande gioia della Madonna che nel giorno dell'anniversario è apparsa incredibilmente gioiosa!

Per quanto riguarda Marija e Ivan che erano presenti in Parrocchia, l'Apparizione è avvenuta a tutti e due insieme, tant'è vero che, siccome Ivan si era dilungato a lungo a parlare con la Madonna, Marija aveva paura che la Madonna non le desse il messaggio, ma la Madonna non se n'è dimenticata. La Madonna è molto paziente, ascolta, ma ieri era particolarmente gioiosa e questa pace e questa gioia l'hanno sentita i pellegrini presenti e in un certo senso anche noi, ascoltando la testimonianza, l'abbiamo avvertita, anche se nella giornata di ieri è caduta un'acqua torrenziale, come è caduta anche in Piazza San Pietro mentre il Papa faceva l'udienza generale. Quest'acqua torrenziale è anche una specie di lavaggio spirituale che la Madonna ci chiede, ci esorta a fare la purificazione dell'anima, del cuore.

Adesso passiamo al messaggio.

Il messaggio della Madonna ha due punti fondamentali, riecheggia la preoccupazione principale della Madonna che è il triplice: “pregate, pregate, pregate”, perché attraverso la preghiera la Madonna ravviva la fede, ci porta alla comunione con Dio e quindi la preghiera ci sostiene nel cammino di conversione, ci fa fare l'esperienza della pace di Dio, della Sua gioia e ci fa scoprire la sapienza della vita. Quindi ieri ha ribadito quello che è il messaggio fondamentale di Medjugorje, che è la preghiera.

La Madonna ha detto che il messaggio principale è quello della conversione, è vero, ma la conversione inizia aprendo il cuore a Dio con la preghiera, se no non si fa alcun passo nella conversione.

La preghiera è la porta che apre il cammino della conversione.

Poi c'è un altro punto che è molto importante sottolineare, perché molti si chiedono: “come mai queste Apparizioni della Madonna sono così lunghe?” Le Apparizioni della Madonna sono così lunghe perché Lei stessa più volte ha detto che ha ottenuto da Dio, dall'Altissimo, da Suo Figlio di stare così a lungo con noi.

È la Madonna stessa che vuole stare con noi “per guidarci nella preghiera verso la via della pace”.

È una grazia lo stare così a lungo con noi e dobbiamo essere grati alla Madonna che ci ottiene questa grazia, e dobbiamo capire che lo stare così a lungo con noi, questo lo dico per chi ha la smania del tempo dei dieci segreti, questa pazienza di Dio, questa accondiscendenza di Dio, è una grandissima grazia perché ci dà la possibilità di far sì che il messaggio della conversione arrivi a ogni cuore.

Non dobbiamo dire: “ma da quanto tempo durano queste Apparizioni!”, chi non capisce che questa lunga permanenza è una grande grazia, vuol dire che è fuori da qualsiasi dimensione soprannaturale.

Infatti la Madonna dice: "l’Altissimo mi dona la grazia di poter essere ancora con voi”, perché? Perché la Madonna ci vuole guidare nella preghiera verso la via della pace”.

La preghiera ci apre a Dio, ci chiama alla conversione, fa sì che noi cambiamo vita facendo prevalere l'Amore di Dio, la Sua grazia, e nel medesimo tempo, nel cuore che si converte sgorga la sorgente silenziosa, profonda della pace. La pace dello spirito, la pace dello Spirito Santo, Dio che è la pace, una goccia di Paradiso nel nostro cuore.

Quindi la Madonna ha ottenuto di stare qui con noi “per guidarci nella preghiera verso la via della pace”.

Diceva Sant'Agostino, che noi ci gettiamo sulle cose effimere, cercando l'assoluto nell'effimero, poi ci rendiamo conto che il nostro cuore rimane inquieto e che la pace si trova oltre l'effimero, e la Madonna dice: “Il vostro cuore e la vostra anima hanno sete di pace e d’amore, di Dio e della sua gioia”.

Nell'uomo c'è la fame di Dio, la fame di assoluto, la fame di eternità, la fame di santità, la fame di immortalità, la fame di eterna gioia, la fame di infinito amore; nella preghiera, dice la Madonna, Dio ci comunica la Sua pace, il Suo amore, la Sua gioia.

Perciò, figlioli, pregate, pregate, pregate e nella preghiera “scoprirete la sapienza del vivere”, la sapienza del vivere significa vivere con Dio, nella luce di Dio, con la grazia di Dio, nella contemplazione di Dio, nella contemplazione dei progetti di Dio, nell'adempiere i progetti di Dio. Quindi, come ha detto la Madonna in altri messaggi, “nella preghiera scoprite la bellezza e la grandezza della vita”, oggi dice “nella preghiera scoprirete la sapienza del vivere”, perché la luce di Dio ci svela il suo immenso piano d'amore su di noi.

Poi la Madonna ci dice qual è il suo compito: intercedo per ciascuno di voi”, come ha detto a Marija, Lei ci conosce tutti, uno per uno per nome, e davanti a Gesù intercede per noi, ci dà la sua benedizione materna.

Nel messaggio dato a Ivan sabato scorso (21/6/14), la Madonna aveva detto: “vivete i miei messaggi, perché io possa darvi nuovi messaggi e guidarvi verso la santità”.

In questi due messaggi, quello del 25 giugno e quello che aveva dato a Ivan sabato, c'è come una prospettiva; come se la Madonna avesse detto: “ho ottenuto da Dio di stare ancora molto tempo con voi”.

È una grande grazia, cari amici, che dobbiamo mettere a frutto.

Grazie per aver risposto alla mia chiamata". Non lasciamo passare questo tempo di grazia, è un tempo propizio, “temo il Signore che passa”, diceva Sant'Agostino, “perché potrebbe non passare più!” Non rimandiamo la conversione, il diavolo dice “domani”, noi diciamo subito!

La veggente Ivanka Ivanković ha avuto la sua consueta apparizione annuale il 25 giugno 2014. Il 7 maggio 1985 la Madonna, rivelandole il decimo ed ultimo segreto, disse a Ivanka che per tutto il resto della sua vita avrebbe avuto un’Apparizione all’anno nel giorno dell’Anniversario. All’Apparizione era presente soltanto la sua famiglia. La Madonna non ha dato un messaggio pubblico.

Fonte: “Trascrizione dall’originale audio ricavata dal sito: www.medjugorjeliguria.it