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Richiesta di preghiere

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Per la Richiesta di Preghiere è possibile da oggi utilizzare il MODULO che si trova qui a sinistra.

Le intenzioni saranno oggetto della preghiera comunitaria durante l'incontro del
Gruppo di Preghiera Regina della Pace ogni Giovedì.

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giovedì 27 dicembre 2018

La veggente Marija Pavlovic Lunetti in diretta con P. Livio a Radio Maria per il messaggio del 25 dicembre 2018

Cari figli! Vi porto mio Figlio Gesù che è il Re della pace. Lui vi dona la pace, che questa pace non sia solo per voi, figlioli, ma portatela agli altri nella gioia e nell'umiltà. Io sono con voi e prego per voi in questo tempo di grazia che Dio desidera darvi. La mia presenza è il segno dell'amore, mentre sono qui con voi per proteggervi e guidarvi verso l'eternità. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.”

P. Livio: Dalle prime parole "Vi porto mio Figlio Gesù", comprendiamo che oggi la Madonna è venuta col Bambino Gesù.

Marija: Sì, come ogni 25 dicembre, anche oggi la Madonna è arrivata con Gesù Bambino, come un bebè piccolo, appena nato... è una grande gioia per tutti noi. Oggi poi la Madonna non ha dato solo il messaggio a me, ma anche a Jakov nell’apparizione che lui ha ogni anno a Natale. Così oggi abbiamo avuto doppia grazia.

P. Livio: La Madonna dice che "Gesù è il Re della pace" . La Pace è Gesù stesso, per cui accogliendo Gesù accogliamo la pace.

Marija: Sì. Il giorno di Natale è giorno di pace. Non ci sarebbero guerre se accogliessimo Gesù. Tutti hanno detto che il giorno di Natale è giornata di pace, ma speriamo che davvero non sia pace solo il giorno di Natale. Prima delle apparizioni c’erano diverse famiglie in guerra tra loro a causa dei terreni, dei confini, arrivando a mettersi le mani addosso e anche di più, diventando violenti. A volte le liti duravano anni. Quando la Madonna è arrivata, sotto Natale, ci ha dato messaggi per invitarci alla pace. Ricordo che nei primi anni si andava da una casa all’altra, da una famiglia all’altra e si chiedeva perdono per fare la pace. Col messaggio di oggi la Madonna ci invita a donare la pace, a lavorare per la pace: “Portatela agli altri nella gioia e nell’umiltà”.

P. Livio: Già il 26 giugno 1981 la Madonna ti ha dato il messaggio della pace, sottolineando che la pace va fatta prima di tutto con Dio; perchè se si fa la pace con Dio, poi possiamo portarla anche ai fratelli.

Marija: E’ vero. Soprattutto attraverso la confessione. Ma non deve essere solo per Natale. Qualcuno si ricorda di andare in chiesa solo il giorno di Natale e poi basta. La Madonna ci chiede molto di più... Dobbiamo lavorare su  noi stessi per togliere ogni ombra di odio, di violenza, ed essere portatori della pace nella gioia e nell’umiltà, come dice la Madonna.

P. Livio: In questo tempo di grazia del Natale, noi facciamo la pace con Dio soprattutto con la confessione, col pentimento dei peccati e col proposito di una vita nuova, secondo la volontà di Dio.

Marija: Penso che a Natale dobbiamo concentrarci su Gesù Bambino, questo Bambino innocente. Invece oggi si parla della festa, ma non si parla di Gesù, non si parla della Sacra Famiglia, come famiglia di esempio per noi. Anche noi dobbiamo essere nell’umiltà, nell’obbedienza e anche nella gioia, come dice la Madonna... Credo che la Madonna ci chieda di lavorare su noi stessi con la preghiera. La Madonna termina il messaggio dicendo che vuole guidarci verso l’eternità. Come dice in altri messaggi, se noi abbiamo fisso il pensiero sull’eternità, sulla vita eterna, comprendiamo che qui siamo di passaggio, siamo guidati e protetti dalla Madonna e dobbiamo lavorare per l’eternità. Lei ci porta a suo Figlio Gesù, ci porta ad adorarLo, in modo speciale ci porta oggi davanti al presepe, davanti a quel Bambino piccolo e innocente, che qualche anno fà ha detto: “Io sono la vostra pace, vivete i miei comandamenti”. (25-12-2012) Lui ci ama, ma noi dobbiamo aprirgli il nostro cuore e la nostra mente.

P. Livio: Vorrei soffermarmi su questa frase: "Portate la pace agli altri nell’umiltà".  Anche nei messaggi a Mirjana ultimamente invita a testimoniare nell’umiltà. Forse vuol dirci: se voi siete credenti e avete la gioia, è grazie a un dono di Dio, quindi avvicinatevi agli altri non credendovi superiori, ma come fratelli; altrimenti la gente si allontana.

Marija: Oggi c’è confusione. Non sappiamo chi siamo, da dove arriviamo. Gesù ci sta dicendo che la presenza della Madonna è segno dell’amore di Dio per noi, è un invito a convertirci... La Madonna ci dice: “Senza Dio non avete nè futuro, nè vita eterna”.  “Ritornate a Dio, ai Sacramenti”. Soprattutto in questi giorni che sono qui in Italia vedo l’impazienza, l’odio, la rabbia, il menefreghismo... Come è possibile? Capisco che Medjugorje è un posto speciale, prediletto, un posto protetto... Noi cristiani dobbiamo essere persone positive, di gioia, di incontro, rispettando il nostro prossimo, chiunque sia... amandalo con l’amore di Dio... A volte basta un piccolo gesto verso un vecchietto o un malato...

P. Livio: La Madonna parla di "Questo tempo di grazia che Dio desidera darvi".  Il tempo delle apparizioni, della presenza della Madonna, è un tempo di grazia, un grandissimo dono di Dio...

Marija: ... Purtroppo stiamo vivendo questa presenza della Madonna in mezzo a noi come una cosa scontata. Non siamo coscienti che è una grazia che Dio ci sta dando mandandoci sua Madre, ripetendo a noi quanto disse Gesù sulla Croce a Giovanni: “Ecco tua Madre!”Sta condividendo con tutti noi la sua Madre. Viviamo nella gioia questo tempo che ci dà Dio avendo la Madonna con noi. Finchè abbiamo la Madonna, abbiamo speranza... La Madonna ci chiede di mettere la Sacra Scrittura in un posto visibile e di leggerla ogni giorno, di leggere la vita dei santi e imitarli, così anche i suoi messaggi. Ci dice di frequentare i Sacramenti, di obbedire ai Comandamenti... La Madonna dalla montagna delle apparizioni ci ha portato nella chiesa per dirci che siamo membri della Chiesa. C’è chi è un piede, chi un dito, chi un orecchio, ma siamo un unico corpo... La Madonna ci chiama alla santità... Tante volte ha detto: “Dio mi ha permesso di essere con voi”. Gesù permette alla Madonna di venire da noi e guidarci. All’inizio delle apparizioni pensavamo che non sarebbero durate tanto, come a Lourdes, a Fatima, che noi non conoscevamo, ma la gente ci diceva. In questi giorni mi hanno mandato una bellissima descrizione della Madonna di Guadalupe: è un miracolo continuo! Nell’immagine della Madonna incinta, impressa nella tilma di Juan Diego, gli scenziati hanno sentito il battito del cuore di un Bambino. Che doni stiamo vivendo! Dio ci sta soprendendo in mille modi, vuole svegliarci e ci dice: “Ritorna a Dio! Senza Dio non hai faturo, non hai vita eterna! ... Convertiti! ... Sii portatore di pace”.

P. Livio: ... La Madonna dice che è qui per guidarci verso l’eternità. Il fatto stesso che ogni giorno il Cielo si apre e la Madonna scende sulla terra, ci dice che l’eternità esiste, che il Paradiso esiste. E’ proprio la sua presenza che ci rende certi dell’eternità, mentre c’è chi dice che on la morte finisce tutto.

Marija: ... Questo è Medjugorje grazie alla sua presenza. Noi, allora bambini, abbiamo avuto il coraggio di gridare la presenza della Madonna come gli apostoli a Pentecoste. Soprattutto nei primi anni è stata una continua preghiera. Ma anche oggi i pellegrini che arrivano sentono questa freschezza, questa bellezza e straordinarietà di questa parrocchia, perchè si sente la sua presenza straordinaria. Lo vedi soprattutto durante le ore di adorazione davanti al Santissimo, quando Gesù scalda quello che è gelido, raddrizza tutto quello che è sviato, confuso. Porta chiarezza in tante famiglie che vengono così salvate. Quante persone sono tornate a Dio e alla preghiera! E dicono che tornano a casa con la chiarezza nella mente e nel cuore; e sanno cosa devono fare... La Madonna ci vuol portare a Dio attraverso la confessione, la Comunione, attraverso la S. Messa ogni giorno, se possiamo. Così avremo Gesù con noi. Chi sarà contro di noi se abbiamo Gesù? Vedo che le persone che hanno abbracciato la via della santità sono persone sensibili, chiare, belle... come Madre Teresa. Lei ha passato tante tribolazioni, ma aveva uno sguardo fisso su Gesù... Pregava ore e ore con le sue consorelle al mattino presto prima di andare nella missione ad aiutare i poveri. Noi dobbiamo fare così: avere tempo per Gesù, state con Lui per conoscerlo di più, come dice la Madonna. Adesso che abbiamo nelle nostre case il presepio, cerchiamo di trovare il tempo nella nostra famiglia per stare in preghiera davanti a Gesù Bambino nella grotta. Accendiamo una candela e chiediamo a Gesù la pace, per essere strumenti di pace nelle nostre famiglie e per il mondo intero.

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Marija e Padre Livio hanno quindi pregato il “Magnificat” ed il Gloria

... e Padre Livio ha concluso con la benedizione.

Marija e P. Livio


Fonte: Medjugorje Oggi

mercoledì 26 dicembre 2018

Omelia della santa Messa Medjugorje, 13 dicembre 2018


Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse alle folle:
«In verità io vi dico: fra i nati da donna non è sorto alcuno più grande di Giovanni il Battista; ma il più piccolo nel regno dei cieli è più grande di lui.
Dai giorni di Giovanni il Battista fino ad ora, il regno dei cieli subisce violenza e i violenti se ne impadroniscono.
Tutti i Profeti e la Legge infatti hanno profetato fino a Giovanni. E, se volete comprendere, è lui quell'Elìa che deve venire.
Chi ha orecchi, ascolti!».
Parola del Signore.


Fratelli e sorelle, quando descriviamo qualcuno che ci è simpatico, che ci sta a cuore, a cui teniamo, usiamo le parole più belle. Gesù descrive Giovanni Battista, suo cugino e amico, con parole piene di ammirazione: “Fra i nati da donna non è sorto uno più grande di Giovanni il Battista”.
Noi abbiamo i nostri parametri per descrivere qualcuno e Cristo ha i Suoi. Descrive Giovanni in maniera sublime e lo fa perchè egli è l’ultimo dei profeti. Chiude la serie dei profeti e le loro leggi ed è ancora di più: “Se volete comprendere lui è quell’Elia che deve venire e deve annunciare il Messia”.
Giovanni è colui che è venuto prima per preparare la via al Messia. Gesù aggiunge: “Ma il più piccolo nel Regno dei Cieli è più grande di lui”.
Se Giovanni è il più grande sulla terra e il più piccolo del Regno dei Cieli è più grande di lui allora anch’io voglio entrare nel Regno dei Cieli per entrare nel coro dei salvati ed essere grande agli Occhi di Dio.
Il più piccolo di noi nel Regno dei Cieli sarà molto più grande del più grande sulla terra. Non hai la voglia di raggiungere il Regno dei Cieli, magari usando il proprio impegno anche per la salvezza dell’umanità intera?
Quanto desideriamo il cielo in verità?
Tutti noi possiamo identificarci in sant’Agostino. Il nostro stile di vita riflette il suo. Dopo il suo processo di conversione ha affidato tutta la sua vita a Dio.
Tutti noi qualche volta sentiamo nel cuore una riserva: “Sì, lo voglio, però… ; Lo voglio, ma non ora;
San Cipriano dice: “Accoglimi in cielo, ma non ancora, perchè devo finire qualcosa sulla terra”. Poi aggiunge: “Come è contraddittorio: preghiamo perchè si realizzi la Volontà di Dio e poi lottiamo per non andar via da questo mondo”.
Nonostante tutto attendiamo di essere premiati in cielo dove andiamo contro la nostra volontà.
Ho incontrato persone che hanno paura di morire. Ne ho incontrate altre che mi hanno detto: “Padre, non ce la faccio più. Dio mi ha dimenticato”.
Questa mattina ho confessato gli anziani. Una signora di 83 anni e 40 chili mi ha detto: “Ero ammalata ed era l’occasione per andarmene. Ho detto al Signore: ‘ecco l’occasione’. Eppure sono ancora qua. Mi ha lasciata in vita”. Questa donna ha vissuto la guarigione come una sconfitta, invece tanti vorrebbero rubare anche un solo giorno per rimanere di più sulla terra.
“Dai giorni di Giovanni Battista fino ad ora il Regno dei Cieli subisce violenza e i violenti se ne impadroniscono”. Sembra che il Regno subisca violenza.
Cosa intende dire Gesù con queste parole? Non c’è l’intenzione di contraddire il comandamento dell’Amore. La violenza deve essere fatta su di sè per la propria salvezza. Per arrivare alle cime della santità Cristo ci mette come modello Giovanni il Battista. Dobbiamo seguire i suoi passi.
Sono pronto a rinunciare alle mie certezze? Spesso le sicurezze materiali sono le mie certezze. Posso pregare il Signore per il dono dell’umiltà? Voglio andare nel Regno dei Cieli? Posso permettere agli altri di avere maggiori virtù?
Guardando i nostri stati vediamo la persecuzione dei cristiani e non possiamo non notare che ci sono persone che hanno dato la loro vita per Cristo. Hanno sopportato la violenza di questo mondo e si sono impadronite del Regno dei Cieli.
Dovremmo avere il sangue ardente per pagare il prezzo per il Regno dei Cieli.
Come è l’Europa? Ci sono voluti tanto tempo e tanto sforzo per averla come l’abbiamo avuta, ma ora si sta distruggendo. Sopratutto viene distrutto tutto ciò che è cristiano.
Santa Lucia non ha voluto rinunciare a Cristo e ha donato il suo sangue. Lei ci illumina la via verso Cristo.
Molto probabilmente noi non verseremo il sangue, ma seguendo l’esempio dei martiri potremo cambiare la faccia della terra con il nostro comportamento.
Alcuni di noi sono testimoni delle guerre che sono successe, ma ci sono anche altre guerre. L’uomo è diventato l’essere della guerra. Facciamo le guerre invece di lottare per il Regno dei Cieli. Tale lotta ci unirebbe e proteggerebbe dalla violenza del male. Ci proteggerebbe da noi stessi e dal male che desidera entrare nelle nostre vite.
Gesù ci dice che non basta bussare alla porta del Regno dei Cieli, ma bisogna lottare.
La frase con cui termina il Vangelo è: “Chi ha orecchie ascolti”.
Gesù ci invita ad aprire le orecchie del nostro cuore, affinchè la forza della Parola di Dio dimori in noi. Trasformati dalla Parola e dal Corpo di Cristo possiamo portare la gioia a questa terra. Non qualsiasi gioia, ma quella portata da Dio. Incoraggiati dalla Sua Parola potremo portare la gioia, la verità, l’Amore a coloro che vivono con noi.
Potremo pregare così: “Signore, Tu ci mostri che il cielo non è per i deboli, ma per coloro che vivono per Te. Aiutaci a vivere con il coraggio per conquistare il cielo”.
Amen.

Registrazione: F. Deagostini Trascrizione A. Bianco

Omelia della santa Messa Medjugorje, 16 dicembre 2018


Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, le folle interrogavano Giovanni, dicendo: «Che cosa dobbiamo fare?». Rispondeva loro: «Chi ha due tuniche, ne dia a chi non ne ha, e chi ha da mangiare, faccia altrettanto».
Vennero anche dei pubblicani a farsi battezzare e gli chiesero: «Maestro, che cosa dobbiamo fare?». Ed egli disse loro: «Non esigete nulla di più di quanto vi è stato fissato».
Lo interrogavano anche alcuni soldati: «E noi, che cosa dobbiamo fare?». Rispose loro: «Non maltrattate e non estorcete niente a nessuno; accontentatevi delle vostre paghe».
Poiché il popolo era in attesa e tutti, riguardo a Giovanni, si domandavano in cuor loro se non fosse lui il Cristo, Giovanni rispose a tutti dicendo: «Io vi battezzo con acqua; ma viene colui che è più forte di me, a cui non sono degno di slegare i lacci dei sandali. Egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco. Tiene in mano la pala per pulire la sua aia e per raccogliere il frumento nel suo granaio; ma brucerà la paglia con un fuoco inestinguibile».
Con molte altre esortazioni Giovanni evangelizzava il popolo.
Parola del Signore.


Cari fratelli e sorelle, la tematica della preghiera fino a questa domenica è stata concentrata sulla seconda venuta di Gesù. Adesso si cambia.
L’argomento delle prime due domeniche potrebbe essere riassunto nelle parole di san Cirillo di Alessandria che si trovano nelle sue catechesi: “Noi annunciamo che Cristo verrà”. Quindi non è solo una venuta, ma ne attendiamo un’altra che sarà più gloriosa della prima. La prima venuta aveva il timbro della sofferenza; la seconda porterà la corona del Regno di Dio. Perciò non limitiamoci a pensare alla prima venuta, ma rimaniamo in attesa della seconda.
Nella terza domenica la Chiesa rivolge lo sguardo su Giovanni Battista. E’ lui che ci mostra Cristo che è già in mezzo a noi.
Dobbiamo concentrarci sul presente, sulla piccola e grande storia di ogni giorno. Nella storia quotidiana il Signore si fa vedere e cerca noi.
Celebrare il Natale significa celebrare Cristo. Lui è il Signore che viene.
Perchè avere paura? E’ il tempo di superare le paure e le confusioni, perchè nasce il Salvatore. Il Signore è vicino. Il profeta Sofonia preannuncia: “Il Re di Israele è in mezzo a te”. E san Paolo esulta: “Il Signore è vicino”. Proprio per questa certezza dovremmo esultare di gioia. Lui viene per vivere con noi ogni giorno e trasformare la nostra vita in una danza di gioia. Viene per rinnovare in noi la Sua Immagine che è stata deviata dal tempo e dal peccato.
Sofonia parla del Signore come di Colui che danza di gioia. Egli Lo presenta con lo Spirito colmo di gioia. Secondo il profeta Dio dice all’uomo: “Tu Mi fai felice”. L’uomo è diventato la gioia del Signore.
L’uomo è nella gioia per la mitezza del suo Dio e l’apice della gioia è Gesù Stesso.
Quindi se un cristiano vuole essere gioioso c’è un’unica strada: innalzare lo sguardo verso Gesù.
In Gesù tutto ci parla di gioia. Lui stesso è il Vangelo della gioia. La gioia è data dalla certezza che Dio è qui, che ci ama e che il Suo Regno verrà.
Ma la gioia scompare se non la si condivide.
Fratelli e sorelle, ciascuno di noi dovrebbe cominciare oggi questa condivisione di gioia e di amore. Basta una piccola scintilla per causare un grande incendio. E’ più sacro donare che ricevere.
Mancare di gioia vuol dire tradire la fede. Nessun problema sfugge alla potenza divina. Con Lui e in Lui posso fare tutto.
Esiste una vera felicità? Dove la si trova?
Una cosa è certa: la felicità sta in me piuttosto che nelle cose che mi circondano. Il nostro errore più grande è credere che manchi sempre qualcosa per avere la felicità. In realtà ci manca Dio. E non è Lui che manca a noi, ma siamo noi a mancare a Lui. Dio non si scoraggia. Semplicemente ci ama.
Dio ha messo la felicità nelle nostre mani e noi ne siamo responsabili.
Un peccato che compiono i cristiani è quello contro la gioia. Chi tradisce la gioia tradisce l’amore.
Dopo il dono della pace il più importante è quello della gioia.
Queste sono due parole che spesso si incontrano tra i primi cristiani.
Gli ebrei si auguravano reciprocamente la pace. I greci, invece, la gioia. I cristiani hanno unito queste due cose e ne è nata una benedizione. La mancanza di gioia è un peccato contro la vita spirituale.
Il mondo è pieno dei doni di Dio. Il pessimista, invece, è sempre scontento, perchè non è felice, non è gioioso e non riconosce la presenza e l’opera del Signore.
La mancanza di gioia è il tradimento della testimonianza cristiana.
Colui che ha trovato Gesù ha trovato tutto.
Il compito di questa domenica della gioia è quello di inalzare sempre lo sguardo verso Gesù. All’inizio c’era la gioia e la gioia era presso Dio e la gioia era Dio.
Gesù è la via per la gioia. Rivolgiamoci a Lui.
Nel Vangelo si parla di Giovanni Battista che indica Gesù. Giovanni prepara la via alla luce, ma non ruba la scena a Cristo. Egli è la salvezza.
Il profeta Sofonia pone una domanda importante quando chiede “Chi dobbiamo incontrare?”
Cari fratelli e sorelle, la risposta a questa domanda è il Natale. Noi saremo felici e il nostro sguardo sarà rivolto a Gesù e al Suo Grande Cuore che ci dona la gioia.
Amen.
fra Dragan Ružić

Registrazione: F. Deagostini Trascrizione A. Bianco

Preghiere serali a Medjugorje dall’11 al 24 dicembre 2018

Preghiera di guarigione dell 11 Dicembre 2018

guidata da Fra Marinko Šakota



Alleluia, alleluia, alleluia...

Apriamo le nostre mani, perché anche i nostri cuori possano aprirsi all’Amore di Dio.

Gesù, Tu ci doni un’immagine bellissima dell’Amore di Dio: l’immagine del pastore, del pastore che cerca una pecora smarrita: la cerca e la trova, e lascia tutto il resto. È una pecora importante agli occhi di Dio, una pecora che ha valore. Questa immagine parla del Tuo Amore, Signore, e dice che ciascuno di noi è importante, che ciascuno di noi ha valore ai Tuoi occhi. Tu non escludi nessuno, non abbandoni nessuno, non rifiuti nessuno, ma il Tuo cuore  cerca ogni persona, il Tuo Amore desidera salvare ogni persona, il Tuo Amore desidera che tutti siamo nella Tua comunione.

Signore, Ti ringrazio. Grazie per il Tuo Amore, per la Tua Misericordia. Risveglia in noi la fede. Fa’ che possiamo credere che il Tuo Amore è l’Amore del Pastore che cerca la pecorella smarrita ed è gioioso quando la ritrova. Fa’ che crediamo con tutto ilo nostro cuore nella Tua Misericordia e nel Tuo Perdono.

Signore, risveglia in tutti noi la fede che a Dio nulla è impossibile, risveglia in noi la fede e la fiducia in Te, affinché in noi la fede sia più forte della paura. Fa’ che con la fiducia completa possiamo abbandonarci a Te. Fa’ che possiamo mettere tutto nelle Tue mani, il nostro futuro, fa’ che possiamo credere alla Tua Provvidenza. Gesù, io credo in Te! Gesù, confido in Te!

Hvala, Criste... Thankyou, Jesus... Alleluia...

Signore, risveglia in tutti noi l’Amore, l’Amore verso di Te. Fa’ che possiamo crescere nell’Amore verso di Te. Soltanto se cresciamo nell’Amore, potremo comprendere il Tuo Amore. Signore, aiutaci a crescere nel Tuo Amore. Fa’ che possiamo amarti con tutta l’anima.

Donaci il Tuo Amore per gli uomini, per i membri della nostra famiglia. Donami, Signore, l’Amore per le persone che sono pesanti e che non sopporto, che non hanno amore né affetto per me. Signore, donami l’Amore per la persona che mi ha ferito. Fa’ che l’Amore guarisca il mio cuore. Fa’ che l’Amore possa far guarire il mio cuore e farlo uscire da ogni schiavitù. Signore, donami l’Amore, donami l’Amore!

Grazie, Gesù... Hvala, Criste... Alleluia...

San Paolo ci dice: “Signore, Tu ci hai liberati per la libertà.” Signore, io riconosco le mie schiavitù. Sono legato alle cose e Tu, Signore, che sei libero, liberami. Fa’ che io possa liberarmi da ogni dipendenza, aiutami a poter dire ‘No’ alle schiavitù. Donami la forza affinché io possa vedere tutto ciò che io ho e tutto ciò che è in più nelle cose materiali. Liberami affinché io possa dare tutto ciò che è superfluo agli altri. Aiutami a lasciare le cose che mi toglie troppo tempo, che mi ruba il tempo per gli incontri con la famiglia. Donami la forza affinché io possa lasciare la  TV, cellulare, Internet, tutte le cose che mi rubano tanto tempo. Signore, Ti preghiamo: libera tutte le persone che sono schiave di droga, alcool, giochi d’azzardo, pornografia. Signore, libera i nostri cuori, liberaci, Signore, liberali tutti. Signore, donaci la forza per uscire dalla schiavitù, Ti preghiamo per tutte le persone che sono schiave dell’odio, che sono sotto l’influsso del maligno. Signore, Ti preghiamo: liberaci e guidaci fuori da ogni schiavitù. Signore, liberaci!

Dzenki, Jesu... Danke, Jesus... Alleluia...  

Gesù, Tu ci inviti a prendere la croce, ad accettarla, ad abbracciarla. Ti preghiamo, Signore, per questa grazia, per questa forza: aiutami ad accettare la mia croce, tutto ciò che è pesante, tutte le cose che non riesco a cambiare. Aiutami ad accettare me stesso così come sono. Aiutami ad accettare tutti i miei difetti, fallimenti, tutti i miei handicap. Aiutami ad amare me stesso così come mi hai creato. Aiutami a poter accettare le persone così come sono, le persona con le quale vivo e lavoro così come Tu le hai create, come Tu mele hai donate. Signore, nelle Tue mani mettiamo tutte le persone che sono ammalati nell’anima e nel corpo, tutte le persone che si sono raccomandate alle nostre preghiere: tocca, Signore, i loro dolori, i motivi dei loro dolori, le loro ferite, dona loro la salute dell’anima e del corpo secondo la Tua Volontà.  Signore, glorificati. Grazie, Signore, per tutto. Grazie per tutto!

Kyrie eleison...

Il Signore sia con voi...

Vi benedica Dio Onnipotente: Padre + e Figlio e Spirito Santo.  Amen.

Fonte: https://youtu.be/63cKCjPUc9U (Registrazione di Flavio Deagostini)

(Trascrizione e revisione a cura di P. Armando Favero)



Preghiera di guarigione del 12 Dicembre 2018

guidata da fra Zvonomir Pavičić



Alleluia, alleluia, alleluia...

Signore Gesù, sentiamo spesso nel Vangelo che Tu hai guarito tanti malati che hanno portato  a Te, anche coloro che venivano da soli. Signore, anche noi oggi, nelle nostre preghiere e nei nostri cuori, abbiamo portato i nostri amici, anche noi siamo venuti a Te, Signore. Siamo venuti con le nostre malattie, con i nostri problemi e con le nostre difficoltà. Siamo venuti davanti al Tuo Altare perché Tu ci guarisca, Signore, e ci purifichi. Volgi su di noi il Tuo sguardo, mentre siamo davanti a Te, Signore, e verso le preghiere che portiamo noi stessi per il nostro prossimo. Tocca i nostri cuori e le nostre anime e donaci una vita nuova.

Hvala, Criste... Grazie, Gesù... Alleluia...

Signore, tanti venivano a Te e Tu li guarivi. Tu davi la guarigione fisica, che è importante, ma la guarigione dell’anima e l’incontro con Te erano più importanti della salute che offrivi. Signore, fa’ che cerchiamo sempre Te, parola, sguardo, Amore, per essere Tuoi veri discepoli. Fa’ che Ti riconosciamo nello spezzare del Pane, e che così la Tua Parola e l’Eucaristia ci guariscano, guariscano i nostri rapporti... Signore, rafforzaci con la Tua Parola e con il Tuo Corpo, così che possiamo diffondere il Tuo Amore in questo mondo. Abbi pietà di noi, Signore!

Thankyou, Jesus... Danke, Jesus... Alleluia...

Gesù, grazie perché Tu ascolti le nostre suppliche, perché ascolti le preghiere che noi esprimiamo. Abbiamo bisogno della Tua mano, che ci guiderà in questa vita. Fa’ che siamo sempre vicino a Te, di essere ai Tuoi piedi quando ci parli, quando ci insegni, quando ci insegni l’Amore del Padre Celeste. Fa’ che la salute del corpo e dell’anima siano l’incoraggiamento per ascoltare la Tua Parola e per mettere in pratica i Tuoi Comandamenti. Guariscici, Signore!

Kyrie eleison...   

Voi presenti qui, le vostre famiglie e tutti coloro per i quali avete pregato stasera, benedica Dio Onnipotente: Padre + e Figlio e Spirito Santo.

Amen.

Fonte: https://youtu.be/rzSkx3UzFqk (Registrazione di Flavio Deagostini)

(Trascrizione a cura di P. Armando Favero)



Adorazione Eucaristica del 13 Dicembre 2018

presieduta da fra Zvonimir Pavičić

 

Signore Gesù, presente ora qui in mezzo a noi, ci visiti coi Sacramenti...

In questo Tempo ci prepariamo alla Tua seconda venuta...

Questa adorazione è anticipo dell’Adorazione Eterna...

Signore, rimani con noi...

Canto: Gesù, T’adoriamo... Gloria, Alleluia...

- Ti adoriamo, Signore Gesù Cristo, nel Santissimo Sacramento dell’altare. Adoriamo Te, Signore, presente ora qui in mezzo a noi. Tu ci visiti sempre nei Santi Sacramenti, e così Ti doni a noi. Signore, fa’ che lasciamo adesso tutto ciò che ci allontana da Te, tutti i pensieri che non ci guidano a Te, fa’ che possiamo rifiutarli per poter rivolgere il nostro cuore, il nostro sguardo, la nostra anima e il nostro corpo verso di Te, affinché Tu sia al centro della nostra vita, affinché Tu sia la centro di tutte le nostre riflessioni, di tutto il nostro essere. Signore, allontana da noi tutto ciò che ci ostacola di riconoscerti nelle specie del Pane. Signore, donaci questa grazia: di poterti adorare con tutto il nostro essere.

Canto: Ti dono il mio cuore, Gesù: trasformalo come vuoi Tu!

           Attiralo a Te che sei la Pace: sei Via, Verità ne Vita!

- Signore, siamo nel Tempo dell’Avvento, nel tempo nel quale ogni anno prepariamo i nostri cuori, prepariamo noi per la Tua seconda venuta, per l’incontro con Te, per quel giorno in cui giudicherai il mondo intero, in cui rinnoverai il mondo intero. Nella Tua Parola tu ci ricordi e ci dici di non spaventarci di quel giorno della Tua seconda venuta, ma che dobbiamo essere pronti come i Tuoi discepoli, come coloro vigilano nella preghiera, che non dormono e che sono vigilanti, che non si lasciano ingannare dalla vita del mondo, ma che hanno sempre Te davanti ai loro occhi, la Tua promessa che Tu verrai e che non tarderai. Signore donaci questa grazia: di poter vigilare sempre c on le nostre parole, le nostre opere, con le nostre preghiere. Fa’ che il nostro sguardo sia sempre rivolto verso di Te, verso Colui che viene. Esaudiscici, Signore: rendici vigilanti nella preghiera per la Tua maggior gloria.

Canto: Io Ti amo, Gesù, e mi dono a Te!

           Sei sorgente di vita, consolazione del mio cuore.

           Ti prego, Gesù: ascoltami!

- Signore Gesù Cristo, noi Ti adoriamo! Noi crediamo che Tu sei presente qui in questo Pane Eucaristico, crediamo che Tu sei con noi e sentiamo la Tua vicinanza, Signore. Questa nostra adorazione, questa nostra preghiera, questi momenti trascorsi con Te sono anticipo di quella adorazione eterna che vivranno coloro che rimarranno fedeli nella loro vita e non Ti rinnegheranno mai, potranno adorarti nell’Eternità, Signore! Signore, dona a tutti noi questa grazia: come siamo adesso inginocchiati davanti a Te, fa’ che, per mezzo della Tua grazia, Ti adoriamo nell’Eternità, nel tuo Regno.

- San Paolo ha detto: “Ciò che occhio umano non ha visto, ciò che orecchio non ha sentito, ciò che cuore non ha desiderato, Dio ha preparato per coloro che lo amano.” Signore, proteggici puri nell’Amore, affinché possiamo amarti non solo con le parole, ma acne con le opere e con tutta la nostra vita. Così, nell’Amore verso di Te, fa’ che possiamo arrivare nel Tuo Regno, e un giorno potremo godere la gloria che Tu hai presso il Padre.

Canto: Se vuoi la Pace (X2), guarda a Gesù (X4)...

- Signore, anche noi adesso ti preghiamo: come quei due discepoli che Ti hanno riconosciuto nello spezzare il Pane. Ti preghiamo: rimani con noi, Signore! Rimani con noi, perché si è fatta sera. Signore, rimani con noi, perché da soli non possiamo nulla senza il Tuo aiuto, senza il Tuo Amore, senza il Tuo incoraggiamento. Non possiamo senza la Tua Presenza, senza l’incontro con te nei Sacramenti, Signore, rimani con  noi! Rimani nei nostri cuori, rimani nelle nostre opere, rimani nei nostri rapporti. Fa’ che Ti portiamo nel mondo intero. Noi che Ti riceviamo nei Sacramenti, fa’ che possiamo portarti agli altri, e che Tu sia sempre con noi!

Tantum ergo...Orazione. Kyrie, eleison... Benedizione eucaristica. Dio sia benedetto..

Canto finale: Gospa, Maika moia, Kralica mira...

Fonte: https://youtu.be/fUhVODAjJKI (Registrazione di Flavio Deagostini)

(Trascrizione a cura di P. Armando Favero)

Venerazione alla Santa Croce del 14 Dicembre 2018

presieduta da Fra Marinko Šakota



Gesù  Crocifisso,
sotto la Tua Croce tanti cuori erano chiusi...

Sulla Croce hai sperimentato violenza e odio, ma non hai risposto...

La Croce non è stata solo luogo di violenza ma anche di trasfigurazione...

Nel momento più difficile Tu hai pregato per coloro che Ti hanno crocifisso...

Canto: Issus...

- Gesù, mio Salvatore Crocifisso, eccoci davanti alla Tua Croce, e noi Ti preghiamo: apri i nostri cuori. I cuori di tante persone, che si trovavano sotto la Tua Croce, erano chiusi. Noi Ti preghiamo: apri i nostri cuori al tuo Amore.

Canto: Bless the Lord, my soul, and bless His Holy Name.

           Bless the Lord, my soul: He rescues me from death!

           (Benedici il Signore, anima mia, e benedici il suo Santo Nome!

            Benedici il Signore, anima mia: Lui mi libera dalla morte!) (cfr. Salmo 102).     

- Salvatore  Crocifisso, sulla Croce Tu hai sperimentato violenza e odio, ma non hai risposto. Preghiamo per coloro che vivono nella violenza e nell’ingiustizia e sono nella tentazione di rispondere al male col male: preghiamo perché guardino verso di Te sulla Tua Croce e così ricevano forza e nutrimento, e dona loro la Tua Pace.

Canto: Domine Jesu (X4), Jesu...

- Gesù, la Croce non era solamente il luogo di violenza, ma era anche il luogo della trasfigurazione, perché Tu hai accettato la Croce e hai offerto la Tua sofferenza per noi. Preghiamo per coloro che soffrono, affinché possa no accettare la loro croce e offrire le loro sofferenze per gli altri nella pace.

Canto: Misericordias Domini in aeternum cantabo...

- O Gesù, nel momento più difficile Tu hai pregato per coloro che Ti hanno crocifisso. Così Tu ci insegni a pregare quando incontriamo la violenza e l’ingiustizia, quando siamo feriti. Donaci la grazia di poter pregare come Te: “Padre, perdona loro, non sanno quello che fanno.”

Kyrie, eleison...

Il Signore sia con voi...

Vi benedica Dio Onnipotente: Padre + e Figlio e Spirito Santo.

Amen.

Andate in pace.

Canto finale: Ave, Maria, gratia plena! Dominus tecum, Benedicta Tu! (bis)

Fonte: https://youtu.be/MJdpKG1ubVg (Registrazione di Flavio Deagostini)

(Trascrizione a cura di P. Armando Favero)

Preghiera di guarigione del 15 Dicembre 2018

guidata da fra Perica Ostojić,



Alleluia, alleluia, alleluia...

Signore Gesù, anche stasera sono alla Tua Presenza. Credo in Te e Ti amo al di sopra ogni cosa. Credo che Tu senta la voce della mia implorazione e che mi accetti così come sono. Credo anche che Tu voglia aiutarmi. Tu sei venuto per guarire i cuori angosciati.

Adesso davanti a te desidero mettere tutte le mie oppressioni, tutte le mie ferite, tutti i miei dolori. Rivolgi il Tuo sguardo misericordioso su di me, consolami, guariscimi, incoraggiami.

Signore, Ti offro tutti i miei progetti. Desidero abbandonarmi completamente alla Tua guida. Perciò Ti prego, Signore: riempi il mio cuore col Tuo Amore, affinché questo Amore sia il fondamento delle mie parole e delle mie opere, delle mie testimonianze. Signore, eccomi: entra nella mia vita, trasformami!

Hvala, Criste... Graçias, Jesus... Alleluia...

Signore Gesù, adesso desidero chiederti di aiutarmi, di lasciare tutto ciò che non necessario nella mia vita, tutto ciò che mi lega. Entra nel mio cuore e dimora in esso. In modo particolare, Signore, Ti prego: liberami da ogni schiavitù: droga, alcool, sessualità sbagliata e disordinata. Non permettere, Signore, che le passioni passeggere siano il senso della nostra vita. Tu sei il mio Salvatore e Redentore. Aiutami affinché la Tua Presenza sia il piacere più grande della mia vita. Fa’ che la Tua Presenza sia sorgente di gioia e di pace nel mio cuore. Perciò, Signore, in questo momento desidero decidermi per il rimanente Tempo di Avvento, desidero lottare in modo intenso contro ogni peccato nella mia vita, dal più grave fino al più piccolo. Aiutami, Signore, a riconoscere quei peccati che io non riconosco come tali e nei quali non vedo l’inganno del maligno. Liberami da quei piccoli peccati che continuamente ripeto e che sono in pratica la mia abitudine di vita. Signore, completamente puro, libero, desidero aspettare la Tua nascita, desidero prepararti lo spazio nel quale Tu nascerai e Tu porterai la Tua gioia, la Tua Pace, lo spazio nel quale Tu potrai glorificarti. Signore, grazie perché non Ti stanchi di me, grazie perché mi cerchi continuamente e continuamente bussi alla porta della mia vita. Aiutami a riconoscere i Tuoi tocchi, ai tocchi della Tua grazia. Grazie, Signore!

Thankyou, Jesus... Danke, Jesus... Alleluia...

Signore, adesso che mi sono deciso di seguirti sulla via della salvezza, desidero pregarti per la forza, resistere su quel cammino. Perciò adesso, Signore, desidero offrirti tutta la mia vita, il passato il presente e il futuro. Liberami da tutto ciò che è negativo nel mio passato. Aiutami, Signore, affinché io non sia oppresso dal mio passato, ma fa’ che possa cercare la forza per vivere la santità nel presente. Signore, Ti offro tutte le mie debolezze. Tu sai che le mie debolezze sono spesso sorgente di peccato. Perciò Ti prego: entra nelle mie debolezze, aiutami a rialzarmi dalle mie debolezze, fa’ che le mie debolezze non siano la scusa per il peccato, ma lo spazio nel quale potrò operare il vuoto intenso. Signore, non esiste ferita che Tu non possa guarire. Perciò in questo momento Ti offro tutte le mie ferite, le ferite che ho ricevuto dalle persone più care, più vicine. Non permettere, Signore, che quelle ferite siano motivo di disperazione, ma un ulteriore motivo per avvicinarmi a Te. Fa’ che possiamo cercare sempre in Te consolazione e pace. Fa’ che in te possiamo  cercare e trovare la forza. Signore, guariscimi da tutto ciò che è negativo. Con la Tua Presenza allontana ogni male. Sii Tu, Signore, la mia forza. La forza della Tua Presenza sia sorgente di gioia e di soddisfazione nella mia vita.

Kyrie eleison...

Tutti voi presenti qui, le vostre famiglie e tutti coloro che sono nella vostra preghiera, benedica Dio Onnipotente: Padre + e Figlio e Spirito Santo. Amen.

Fonte: https://youtu.be/93SjaVr1GZo (Registrazione di Flavio Deagostini)

(Trascrizione e revisione a cura di P. Armando Favero)



Adorazione Eucaristica del 15 Dicembre 2018

presieduta da fra Francesco Rizzi



Signore Gesù...lo Spirito
ci doni la gioia dell’attesa per la Tua venuta...

Re della Pace,... rendici operatori di Giustizia, di Pace e di Misericordia...

Signore Gesù, insegnaci a pregare senza stancarci,..

donaci lo spirito della preghiera...

Canto: Oh, oh, oh! Adoramus Te, Domine...

- Signore Gesù, presente qui con noi nel Santissimo Sacramento dell’altare, Ti lodiamo e Ti benediciamo. Apri i nostri cuori allo Spirito Santo che li purifichi e che ci doni la gioia dell’attesa per la Tua venuta nel mondo e nelle nostre vite.

Canto: Veni, Sancte Spiritus...

- Re della Pace, in questo Tempo di grazia, fa’ che accogliamo il dono della Conversione, rendici operatori di Giustizia, di Pace e di Misericordia. Donaci un cuore libero che viva la comunione con Te e con tutti, e che testimoni la Tua Presenza nella nostra vita. Maria, Madre nostra, intercedi per noi!

Canto: Gesù, io credo in Te... Alleluia...

- Signore Gesù, insegnaci a pregare senza stancarci. Gesù aumenta la nostra fede. Signore Gesù, donaci lo spirito della preghiera.

Canto: Signore, aiutaci ad amarti sempre più!

           Signore, aiutaci ad amarci sempre più!

Tantum ergo..Orazione. Kyrie, eleison.. Benedizione eucaristica. Dio sia benedetto..

Canto finale: Zdravo, Kralice mira! Zdravo, Maiko ljubavi.

  Zdravo (X3), Marijo. (bis)

Fonte: https://youtu.be/dTUN_lAxq3A (Registrazione di Flavio Deagostini)

(Trascrizione a cura di P. Armando Favero)




Preghiera di guarigione del 16 Dicembre 2018

guidata da fra Zvonomir Pavičić



Alleluia, alleluia, alleluia...

Signore, veniamo davanti a te con tutte le nostre debolezze , noi veniamo a Te perché sappiamo che puoi guarirci, che Tu puoi sanarci. Come hai guariti tanti malati che Ti hanno portato da Te, guarisci adesso ciascuno di noi. Signore noi sappiamo che dobbiamo essere di fede forte, fede che sempre ci porterà da Te, fede in Te, a Cui nulla è impossibile. Signore, donaci questa fede, mentre siamo qui davanti a Te, con cuore umile. Signore, donaci questa fede per poter spostare anche le montagne, e Tu ci puoi dare la guarigione del corpo e dello spirito, per mezzo della nostra fede.

Signore, ci sono tante cose che ci impediscono di abbandonarci completamente a Te, ci sono tante dipendenze, difficoltà, malattie che ci allontanano da Te. per certi mali perdiamo pure noi stessi.

La paura è spesso frutto di queste difficoltà. Ti preghiamo adesso: liberaci da ogni paura.

Cambia ogni male per poterti servire, libero e nella semplicità della vita, per poter benedire. Signore, sii con noi, non lasciarci.

Accresci la nostra fede nella Tua Onnipotenza, perché possiamo credere con tutto il cuore che Tu puoi fare tutto.

Proteggici e liberaci da ogni difficoltà e da ogni paura.

Hvala, Criste... grazie, Gesù... Alleluia...

Gesù, grazie perché sei sempre con noi, perché sei vicino a noi in tutti i nostri bisogni e anche noi siamo vicini a Te in tutti i momenti della nostra vita.

Noi Ti cerchiamo solo quando siamo malati, quando abbiamo dei problemi, ma dobbiamo cercarti sempre, con cuore sincero, desiderando di stare sempre con Te, perché la Tua Presenza disperde ogni tenebra, ogni paura. Allontana ogni male. La Tua Presenza ci salvi e ci doni la vera gioia.

Signore, sii sempre con noi e, con la Tua mano onnipotente avvolgi ciascuno di noi. Donaci la salute del corpo e dell’anima, perché, liberi dalle disgrazie, possiamo ringraziarti ancora di più. Guariscici, Signore!

Kyrie eleison...   

Voi, le vostre famiglie e tutti coloro per i quali avete pregato stasera, benedica Dio Onnipotente: Padre + e Figlio e Spirito Santo.

Amen.

Fonte: https://youtu.be/V4xRTMCrcT4 (Registrazione di Flavio Deagostini)

(Trascrizione a cura di P. Armando Favero)




Preghiera di guarigione del 17 Dicembre 2018

guidata da fra Perica Ostojić,



Alleluia, alleluia, alleluia...

Signore Gesù, questa sera vengo a Te, perché Tu sei fonte di vita, tu sei fonte di Amore e di Bontà. Col Tuo Amore avvolgi il mio cuore, con la Tua Misericordia purifica i miei pensieri. Signore io voglio sperimentare la Tua Presenza, io voglio sperimentare la Tua vicinanza. Solo nella Tua Presenza, Signore, so riconoscere le mie debolezze. Perciò Ti prego: donami la forza per poter rimanere alla Tua Presenza e potermi confrontare con me stesso, con tutti i miei problemi e le mie difficoltà, donami la forza di offrire tutto a Te e abbandonarmi alla Tua guida. Signore, presento a Te tutto quello che ho: la mia vita, i miei progetti e le mie idee, perché voglio appartenere a Te. Eccomi, Signore! Trasformami, consacrami!

Hvala, Criste... Thankyou, Jesus... Alleluia...

Signore, adesso voglio donarti tutto: i problemi,i peccati, le difficoltà.. non riesco portarli da solo, ho bisogno del Tuo aiuto, ho bisogno della Tua consolazione. Signore, con la Tua forza, distruggi tutto quello che è peccato nella mia vita, guarisci tutto quello che causa il peccato nella mia vita, e dammi la forza perché io possa confortami nei miei problemi, per portare la mia croce, perché possa superare tutte le oppressioni che ho nella mia vita quotidiana. Signore, aiutami a superare tutto questo, non con le mie forze, ma dalla forza che proviene dall’incontro con Te. Perciò, Signore, Ti prego: questo incontro con Te sia la forza, la speranza nella mia vita. Eccomi, Signore! Glorificati, Signore!

Grazie, Gesù... Merci, Jesu... Alleluia... 

Signore, adesso, stando alla Tua Presenza sento con quanto amore e con quanta pace stai per entrare nel mio cuore. Stasera voglio avere davanti ai miei occhi che io sono Tuo figlio e che io valgo ai Tuoi occhi, che Tu mi ami, che Tu hai cura di me, che Tu mi proteggi e che Tu mi guidi. Tu non mi abbandoni mai! Dal Tuo Amore viene tanta Misericordia, Misericordia che sempre mi attira, Misericordia che è più grande di qualsiasi mio peccato, e proprio la potenza della Tua Misericordia è il motivo per sperare, sperare anche quando sembra che non ce la faccio ad andare avanti, che di nuovo ho peccato, e che tutto ormai è perso. Signore, grazie! Grazie per il Tuo Amore, Amore che non si tanca di me, Amore che mi attira sempre. Per la potenza della Tua morte sulla Croce, liberami da tutti i peccati, da tutte le difficoltà che disturbano il mio quotidiano. Per la potenza della Tua morte sulla Croce, allontana ogni male dalla mia vita. Signore, Eccomi! Guidami e camminerò nella Tua Verità.

Kyrie eleison...

Tutti voi presenti qui, le vostre famiglie e tutti coloro per i quali avete pregato stasera, benedica Dio Onnipotente: Padre + e Figlio e Spirito Santo.  Amen.

Fonte: https://youtu.be/8G4cAT7b64E (Registrazione di Flavio Deagostini)

(Trascrizione e revisione a cura di P. Armando Favero)

Preghiera di guarigione del 18 Dicembre 2018

guidata da fra Dragan Ružić



Alleluia, alleluia, alleluia...

Signore Gesù, io so che Tu sei vivo e risorto. Credo che Tu sei davvero presente nel Santissimo Sacramento dell’altare e in ciascuno di noi che crede in Te. Ti ringrazio e Ti adoro, Gesù! Ti ringrazio perché sei venuto da me come Pane Vivo disceso dal Cielo. Tu sei la pienezza della vita, Signore, e sei salute dei malati. Oggi voglio presentarti tutte le mie difficoltà, tutti i miei dolori, malattie, le mie difficoltà. Signore, Ti prego: abbi pietà di me. Vieni a me attraverso il Tuo Vangelo e fa’ che tutti possano vedere che Tu sei vivo nella Chiesa. Rinnova la mia fede e fiducia in Te. Signore, abbi pietà delle sofferenze del mio corpo, della mia anima e del mio cuore. Signore, abbi pietà di me. Benedici e fa’ che riacquisti la guarigione. Fa’ che la mia fede possa crescere per riaprirmi al Tuo Amore, per diventare testimone della Tua Potenza e della Tua Misericordia. Per la potenza delle Tue sante Piaghe, per la Tua Croce, per il Tuo Sangue, Signore, guariscimi! Guariscimi nel corpo, guariscimi nel cuore e nell’anima. Grazie, Signore!

Hvala, Criste... Thankyou, Jesus...

Signore, Ti presento questa preghiera di guarigione, per mezzo di Tua Madre, la Vergine Addolorata, che stava accanto alla Tua Croce e che per prima ha visto le ferite. Ti prego, per intercessione di lei che ci hai dato per Madre. Hai dichiarato che hai preso su di Te i nostri dolori e che per mezzo delle Tue ferite saremmo guariti. Signore, stasera, con la fede, Ti presento tutti i miei dolori e Ti prego, per mezzo della Gloria del Dio Onnipotente, di guarire tutti i malati della mia famiglia, dei miei parenti, dei miei amici, come anche quelli che si sono raccomandati alle mie preghiere. Signore, fa’ che crescano nella fede, nella speranza e che ricevano la guarigione per mezzo del Tuo Nome, affinché il Tuo Regno possa diffondersi sempre più, per mezzo dei segni e dei miracoli del Tuo Amore. Tu sei il Buon Pastore e noi siamo le pecore del Tuo gregge. Sono convinto del Tuo Amore, tanto che prima di vedere i frutti della fede, pieno di fede, Ti dico: ‘Gesù, grazie, per tutto quello che farai per me. Grazie per i malati che adesso stai guarendo. Grazie per quelli che stai visitando. Grazie, Signore!

Grazie, Gesù... Merci, Jesu... Alleluia...

Signore, so che Tu mi ascolti ogni volta che Ti prego,  insieme con  Maria, mia Madre. Lei era a Cana di Galilea quando è mancato il vino. Hai esaudito il Suo desiderio trasformando l’acqua in vino. Cambia il mio cuore, donami un cuore generoso, pieno di Bontà, donami un cuore nuovo. Signore, fa’ che in me si manifestino i frutti della Tua Presenza, donami i frutti del Tuo Spirito, in particolare: Gioia, Amore, Pace. Scenda anche su di me lo Spirito Santo, perché io possa cercare Dio ogni giorno. Signore, Ti ringrazio per quello che fai nella mia vita. Tu spezzi le catene e dai la libertà. Grazie, Signore. Grazie per la Fede e per l’Amore che Tu hai messo nel mio cuore. Sii benedetto e glorificato, Signore, Dio nostro!

Kyrie, eleison...

Il Signore sia con voi..

Vi benedica Dio Onnipotente: Padre + e Figlio e Spirito Santo. Amen.

Fonte: https://youtu.be/HiSILXnnqIk (Registrazione di Flavio Deagostini)

(Trascrizione a cura di P. Armando Favero



Venerazione alla Santa Croce del 21 Dicembre 2018

presieduta da Fra Marinko Šakota



Gesù,  Salvatore Crocifisso,
.. con un cuore aperto e attento, possiamo incontrare Te..

Gesù, guardando la Croce, impariamo che cosa è  l’Amore vero...

... ‘Quello che era amaro è diventato dolce.’ (S. Francesco)...

Canto: Santo è il Signor! Santo è il Signor!

           Santo è il Signore Iddio! Santo è il Signor!... 

- O Gesù, Salvatore Crocifisso, eccoci davanti alla Tua Croce. Maria, nostra Madre, ci invita a pregare davanti alla Croce. Sveglia i nostri cuori, Gesù, affinché, con un cuore aperto e attento, possiamo incontrare Te, Amore Crocifisso.

Canto: Adonai...

- Gesù, guardando la Croce, impariamo che cosa è  l’Amore vero. L’Amore vero si dona, dona la Sua vita per gli amici. L’Amore vero è pronto per sacrificarsi per gli altri. Donaci un tale Amore, Signore.

Canto: Signore, aiutaci ad amarti sempre più!

           Signore, aiutaci ad amarci sempre più!

- San Francesco, dopo aver abbracciato il lebbroso, ha detto: ‘Quello che era amaro è diventato dolce.’ Guardando la Tua Croce, Gesù, sappiamo che l’Amore trasforma il mondo. Donaci la grazia di accettare e abbracciare di noi stessi e degli altri, e tutto quello che è doloroso, per permettere a Te di trasformarci.

Canto: Domine Jesu (X4), Jesu...

- L’Amore è libero. O Gesù, mentre guardiamo la Tua Croce, capiamo che Tu sei libero perché preghi il Padre di perdonare a coloro che Ti hanno crocifisso. Donaci l’Amore, affinché anche noi possiamo pregare così.

Kyrie, eleison...

Il Signore sia con voi...

Vi benedica Dio Onnipotente: Padre + e Figlio e Spirito Santo.

Amen.

Inite u miru....Andate in pace...

Canto finale: Ave, Maria, gratia plena! Dominus tecum, Benedicta Tu! (bis)

Fonte: https://youtu.be/1dal23BFxkE (Registrazione di Flavio Deagostini)

(Trascrizione a cura di P. Armando Favero)



Adorazione Eucaristica del 20 Dicembre 2018

presieduta da fra Zvonimir Pavičić

Signore Gesù, Tu sai toccare ciascuno di noi, Tu sai sentire i nostri desideri...

Signore, sempre più vicini al Tuo Natale, ci prepariamo a questa Solennità...

Signore, Tu ci dici che a Dio nulla è impossibile: donaci una fede forte...

Canto: Gesù, T’adoriamo... 

- Ti adoriamo, Gesù! Ti adoriamo nel Santissimo Sacramento dell’altare. E lo facciamo nel modo che conosciamo. Ti doniamo i nostri pensieri, le nostre parole, con il canto e con il silenzio perché Tu possa parlare ai nostri cuori. Tu sai toccare ciascuno di noi. Tu sai sentire i nostri desideri e le nostre speranze, sentire il  nostro Amore e  dimorare in noi. Signore, noi preghiamo nel modo migliore che conosciamo. Ti preghiamo: facci vedere come possiamo venerarti ancora di più, venerarti ancora meglio. Donaci un cuore umile, un cuore che può ascoltare e ricevere la Tua Parola, e vivere secondo essa. Ti adoriamo, Signore!

Canto: Ti dono il mio cuore, Gesù: trasformalo come vuoi Tu!

           Attiralo a Te che sei la Pace: sei Via, Verità e Vita!

- Signore, sempre più vicini al Tuo Natale, ci prepariamo a questa Solennità. Desideriamo celebrare questo Mistero. Tu ci hai amato talmente tanto che sei diventato uno di noi, per prendere tutti i nostri peccati, sulla Croce ci hai donato la salvezza. La Chiesa ci invita ad accostarci sempre con gioia a questa Solennità, a gioire perché Tu sei vicino. Signore, Tu sei davvero vicino, sei vicino qui in questa chiesa, sei vivo in mezzo a noi, ci riempi con la Tua Presenza. Signore, donaci la gioia della Tua Presenza in mezzo a noi. Donaci questo sentimento di gioia, la gioia che cancella ed elimina ogni lacrima, quella gioia che distrugge ogni dubbio e disperde ogni paura, gioia perché Tu sei in mezzo a noi, Emanuel, Dio con noi!

Canto: Se vuoi la pace (X2), guarda a Gesù(X4).

- Signore, negli ultimi giorni ci dici che cosa è possibile. Tu ci fai vedere con l’esempio di San Elisabetta che ha concepito San Giovanni quando ormai era vecchia, mentre la Beata Vergine Maria Ti ha concepito per opera dello Spirito Santo. Signore, Tu ci dici che a Dio nulla è impossibile. La cosa importante per la nostra vita è cambiare noi: serve solo la fede forte che aveva la Beata Vergine Maria, S. Giuseppe, tanti Santi che Ti hanno accolto nel loro cuore, che Tu hai cambiato e consacrato. Signore, donaci una fede forte, che possiamo fondare sempre tutto su di Te e sulla Tua Onnipotenza, sapendo che Tu puoi fare sempre tutto, basta credere. Signore, mentre inginocchiati davanti a Te, accresci la nostra fede. Possiamo riconoscere sempre il Salvatore e il Redentore e possiamo mostrarlo anche nella nostra vita.

Tantum ergo...Orazione. Kyrie, eleison... Benedizione eucaristica. Dio sia benedetto..

Canto finale: Gospa, Maika moia, Kralica mira...

Fonte: https://youtu.be/v5nqhqJHo3c (Registrazione di Flavio Deagostini)

(Trascrizione a cura di P. Armando Favero)

Nota: la traduzione è stata molto carente...     
     

Preghiera di guarigione del 22 Dicembre 2018

guidata da fra Perica Ostojić,

Alleluia, alleluia, alleluia...

Signore, eccomi davanti a Te. Stasera voglio dare tutto a Te che conosci la mia vita, la mia storia e qualche volta anche la mia fede. La mia vita è disturbata, ma Tu continui ad amarmi. Mi ami proprio così come sono: debole, peccatore, ma pieno di dignità. Perciò, indipendentemente dal fatto che spesso mi allontano, adesso ritorno a Te. Signore, la mia dignità nasce dalla Tua immagine in me, la mia dignità è il desiderio che io proprio così sia stato creato e che ora sto davanti a Te. Perciò, Signore, aiutami, affinché, oltre tutte le tentazioni nel mio quotidiano e tutte le mie inquietudini interiori, mi sento sempre utile ai Tuoi occhi, così che io spero nei Tuo progetti, che io sono Tua immagine, immagine che può rendere più bella la vita degli altri. Signore, grazie perché mi hai creato, perché mi hai dato la vita, perché hai messo tante persone positive davanti a me. Perciò, Signore, Ti prego: insegnami a riconoscere i Tuoi segni nella mia vita.

Hvala, Criste... Grazie, Gesù... Alleluia...

Signore, Tu sai tutto, Tu conosci tutto. Perciò davanti a Te vorrei lasciare tutte le maschere, quelle che io spesso metto. Voglio liberarmi del continuo desiderio di farmi vedere diverso davanti agli altri. Io voglio stare davanti a Te libero, completamente libero. Voglio essere quello che sono, con tutte le mie fragilità e debolezze. Voglio stare davanti a Te e davanti agli uomini proprio così come sono, consapevole che solo Tu puoi cambiare la mia vita. Così bisogna avere un cuore aperto e sincero. Perciò Ti prego: vieni, Signore Gesù, vieni e glorificati nella mia vita. Accresci in me la pace, la pace che proviene dalla Tua Presenza, una Presenza piena d’Amore e di tenerezza. Accresci la mia fede, Signore, e la mia fiducia in Te, sicuro che Tu non mi lasci mai, perché Tu sei Emanuel, Dio con noi. Tu hai promesso di rimanere con noi fino alla fine del mondo. Grazie, Signore!

Danke, Jesus... Thankyou, Jesus... Alleluia...

Signore, Tu hai anche la potenza di allontanare il male. La Tua Presenza può trasformare la miseria in santità. Perciò Ti invito: entra nel mio cuore, cuore che qualche volta si oppone. Per la Tua venuta, Signore,allontana da me qualsiasi influenza che viene dal male. La Tua Presenza sia la forza nella lotta contro ogni malattia del corpo e dell’anima, per guarire tutto quello che in me si è accumulato come conseguenza del peccato. Ti prego in modo particolare per coloro che hanno perso la speranza, feriti da diverse situazioni della loro vita. Che Tu, signore, possa essere la loro forza e la loro consolazione, per essere di aiuto per loro, perché la Tua luce sia la forza per la loro vita. Signore, Ti preghiamo per la salute di tutti coloro che soffrono per diverse malattie fisiche. Signore, aiutali a portare la croce. Aiutali a crescere nella pazienza, perché con l’amore e la pazienza possano portare la loro croce, perché per mezzo della croce viene sempre la salvezza. Signore, Ti preghiamo per tutti coloro che sono schiavi di diverse dipendenze. La Tua presenza li riempia di forza così che possano prendere le decisioni per la vita, e possano decidersi di incamminarsi su una via diversa da quella di prima. Signore, sii Tu meditazione per la loro vita. La Tua Parola sia luce sul loro cammino. Grazie, Signore! Grazie per tanto amore, grazie perché mi ami tanto, grazie perché mia aspetti continuamente, perché sempre mi perdoni, perché mi attiri a Te sempre di nuovo. Grazie, Signore!

Kyrie eleison...

Tutti voi presenti qui, le vostre famiglie e tutti coloro per i quali avete pregato stasera, benedica Dio Onnipotente: Padre + e Figlio e Spirito Santo.  Amen.

Fonte: dalla diretta.

(Trascrizione e revisione a cura di P. Armando Favero)



Adorazione Eucaristica del 22 Dicembre 2018

presieduta da fra Francesco Rizzi



Signore Gesù...
Benedetta la Tua venuta nel mondo e benedetta la Tua Incarnazione..

In Te, Signore, è la vita. Tu sei la vita e la luce dell’umanità...

Grazie, Signore, per il fiume di Grazia che esce dal Tuo Cuore

Canto: Oh, oh, oh! Adoramus Te, Domine...  

- Signore Gesù, Ti adoriamo presente nel Santissimo Sacramento dell’altare. Benedetta la Tua venuta nel mondo e benedetta la Tua Incarnazione. Signore Gesù, aiutaci ad essere benedizione per gli altri, portandoti nel cuore attraverso la fede nell’Amore.

Canto: Gesù, io credo in Te... Alleluia...

- In Te, Signore, è la vita. Tu sei la vita e la luce dell’umanità. Tu sei la nostra salvezza. Tu sei l’Alfa e l’Omega, il Principio e la fine. Noi Ti adoriamo! Tu sei il Bene, ogni bene. Tu sei Amore, Carità. Tu sei sapienza, Tu sei umiltà. Tu sei pazienza, Tu sei bellezza. Tu sei mansuetudine, Tu sei tutta la nostra speranza.

Canto: Tu sei Pace... Alleluia...

- Grazie, Signore, per il fiume di Grazia che esce dal Tuo Cuore. Grazie per la compassione e l’Amore che hai per noi. Signore, noi confidiamo in Te. Maria, madre di Misericordia, prega per noi!

Canto: Misericordias Domini in aeternum cantabo...

Tantum ergo..Orazione. Kyrie, eleison.. Benedizione eucaristica. Dio sia benedetto..

Canto finale: Magnificat, magnificat, magnificat anima mea Dominum

                     Magnificat, magnificat, magnificat anima mea. (bis)

Fonte: https://youtu.be/fq830HtCBpw (Registrazione di Flavio Deagostini)

(Trascrizione a cura di P. Armando Favero)




Veglia di Natale e Adorazione Eucaristica del 24 dicembre 2018

presieduta da Fra Zvonimir Pavičić



In questa Notte,.. ci siamo radunati tutti intorno a Te come Maria.. per...

Tutti quelli che sono venuti ad adorarti... , hanno avuto una fede forte...

Ogni anno celebriamo la Tua Nascita,

ma ogni anno dobbiamo lottare contro la tentazione...

Canto: Adoramus Te, Domine...

- Gesù, eccoci davanti a Te. In questa Notte, quando celebriamo la Tua Natività ci siamo radunati tutti intorno a Te come Maria e Giuseppe, come i pastori, come tutte queste anime umili e semplici, che sono venute ad adorare Te, loro Salvatore, piccolo Gesù, Nuovo Nato. Siamo venuti a Te, Gesù, siamo venuti per vederti, siamo venuti per ascoltarti, siamo venuti per adorarti. Anche noi Ti adoriamo, Signore Gesù.

Canto:  Alleluia al Signor...

- Gesù, tutti quelli che sono venuti ad adorarti, mentre eri in una mangiatoia come un Bambino Nuovo nato, hanno avuto una fede forte, hanno creduto nel cuore che quel piccolo Bambino era vero Dio, hanno creduto che Dio si è fatto così piccolo, vulnerabile, senza protezione, come un bambino, hanno creduto che Dio cerca il nostro aiuto e cerca gli uomini per proteggerlo. Dio si dona agli uomini. Quanto Amore! Che Mistero! Tu ci hai tanto amato, o Gesù, da esserti abbandonato a noi completamente, senza paura, senza esitazione, con tanto Amore e misericordia per noi peccatori. Ti ringraziamo, o Gesù! Anche noi vogliamo amare Te e rispondere con amore, affinché l’Amore sia amato.

Canto: Emanule, Emanuel! Il Suo Nome è Emanuel! Alleluia...

- Gesù, ogni anno celebriamo la Tua Nascita, ma ogni anno dobbiamo lottare contro la tentazione di celebrare il Natale senza di Te, perché oggi tanti propongono un Natale senza di Te, Gesù. Propongono i canti, la buona compagnia, i regali, e dimenticano Te o Ti lasciano da parte. Ma noi sappiamo che una festa non ha senso se non è presente la persona che celebriamo. E per questo siamo qui adesso, per questo siamo adesso davanti a Te, Gesù. In ginocchio noi Ti adoriamo. Vogliamo Te come sorgente della nostra gioia. Vogliamo accogliere Te perché Tu sei il Dono del Padre, Tu sei il più grande Dono, che si dona a noi ogni anno per Natale.

Canto: Veni, Sancte Spiritus...

Tantum ergo...Orazione. Kyrie, eleison... Benedizione eucaristica. Dio sia benedetto..

Segue una pausa di silenzio e poi la solenne Santa Messa presieduta da Mons. Henryk Hoser.

Fonte: https://youtu.be/DVKBjv7R_3A (Registrazione di Flavio Deagostini)

(Trascrizione a cura di P. Armando Favero)