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Richiesta di preghiere

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Per la Richiesta di Preghiere è possibile da oggi utilizzare il MODULO che si trova qui a sinistra.

Le intenzioni saranno oggetto della preghiera comunitaria durante l'incontro del
Gruppo di Preghiera Regina della Pace ogni Giovedì.

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sabato 26 luglio 2008

Messaggio del 25 luglio 2008

"Cari figli, in questo tempo in cui pensate al riposo del corpo, io vi invito alla conversione. Pregate e lavorate in modo che il vostro cuore aneli al Dio creatore che è il vero riposo della vostra anima e del vostro corpo. Che Egli vi riveli il suo volto e vi doni la sua pace. Io sono con voi e intercedo davanti a Dio per ciascuno di voi. Grazie per aver risposto alla mia chiamata."



Commento di Padre Danko
E’ tempo delle vacanze e la gente si chiede come meglio trascorrerlo. Alcuni scelgono le montagne, altri il mare, altri ancora decidono di leggere un libro oppure di fare una bella passeggiata nel bosco. La Madonna con il messaggio di questa sera ci insegna che il vero riposo consiste nella conversione, che coinvolge l’intera persona cioè il corpo e l’anima, parole e opere. L’evangelista Marco riporta le parole di Gesù all’inizio del suo ministero: “Convertitevi e credete al Vangelo”(Mc. 1,15). La conversione non consiste nel compimento esteriore dei comandamenti di Dio, ma nell’incontro personale con Dio. Dopo tale incontro l’uomo diventa totalmente consapevole di sé stesso, dei propri peccati e debolezze.

Dopo tale incontro, dentro di Lui, sorge il desiderio di non commettere più peccati gravi. L’uomo permette a Gesù di riempire i suoi giorni, la sua vita, il suo comportamento. La Madonna ci invita a pregare, affinché il nostro cuore desideri di più Dio creatore, perché solo Lui può dare il vero riposo alla nostra anima e al nostro corpo. Il cuore è il centro dell’uomo e nessuno può avere due cuori; così che con uno odia e con l’altro ama. L’uomo possiede soltanto un cuore e per questo si deve decidere per la riconciliazione, per la pace, per l’amore e la fiducia. Perdonare vuol dire accettare l’altro nel proprio cuore e accettarlo così come S. Tommaso D’Aquino dice: che il cuore umano è creato a immagine di Dio per poterlo amare. Il tempo delle vacanze dunque è una splendida occasione per fermarsi un attimo e cominciare di nuovo a pregare. E’ il tempo di un incontro più intenso e profondo con il Signore. Il riposo è un’opportunità per ritrovare gli amici che forse abbiamo dimenticato, per sentirli e comunicare loro buone notizie ed eventuali decisioni che abbiamo preso nell’ultimo tempo. Il tempo del riposo è una possibilità che abbiamo per migliorare le nostre relazioni nei confronti di Dio e degli altri. Approfittiamo di queste vacanze affinché non sciupiamo momenti così preziosi. La Madonna intercede per noi davanti al Signore per ottenerci il perdono e la grazia. Lei ci accompagna sulla strada in cui camminiamo e per questo non dobbiamo avere paura di niente. Concluderei con le parole del salmo 62 (61): “Solo in Dio riposa l’anima mia, da Lui la mia speranza. Lui solo è mia rupe e mia salvezza, mia roccia di difesa: non potrò vacillare. In Dio è la mia salvezza e la mia gloria; il mio saldo rifugio, la mia difesa è in Dio. Confida sempre in Lui, o popolo, davanti a Lui effondi il tuo cuore, nostro rifugio è Dio” (Sal. 62, 6-9).

Preghiera e Benedizione: Saluto alla Beata Vergine Maria. Ave Signora, santa Regina, santa Madre di Dio, Maria che sei vergine, fatta Chiesa ed eletta dal santissimo Padre celeste che ti ha consacrata insieme con il santissimo suo Figlio diletto e con lo Spirito Santo paraclito. Tu in cui fu ed è ogni pienezza di grazia e ogni bene. Ave suo palazzo! Ave suo tabernacolo! Ave sua casa! Ave suo vestimento! Ave sua ancella! Ave sua Madre! Per intercessione della beata Vergine Maria, vi benedica Dio onnipotente: Padre, Figlio e Spirito Santo. Amen. Pace e bene.

Padre Danko

mercoledì 2 luglio 2008

Messaggio a Mirjana del 2 luglio 2008

“Cari figli, con amore materno vi voglio stimolare all’amore verso il prossimo. Che mio Figlio sia la fonte di quest’amore. Lui che poteva fare tutto con la forza ha scelto l’amore dando l’esempio a voi. Anche oggi Dio attraverso me vi trasmette l’immensa bontà, e voi figli miei, avete il dovere di rispondere ad esso. Con la stessa bontà e generosità comportatevi con le anime che incontrate. Che il vostro amore li converta. In questo modo mio Figlio e il suo amore risorgerà in voi”.
La Madonna ha aggiunto: “I vostri pastori devono essere nei vostri cuori e nelle vostre preghiere”.


Il commento al messaggio di Padre Livio di Radio Maria

Questo messaggio della Regine della Pace ha una tematica ben precisa che è quella della carità, vincolo della perfezione e somma di tutti i comandamenti. Gesù stesso dice che tutti i precetti della Legge si sintetizzano in un unico comandamento: quello dell'amore. Cosa vuol dire amare Dio e amare il prossimo come se stessi? Vuol dire nella preghiera aprire il cuore, fare l'esperienza del suo perdono, accoglierlo nel nostro cuore e questo amore misericordioso e generoso dobbiamo esercitarlo nei confronti degli altri.
Cioè dobbiamo donare agli altri ciò che Dio dà a noi. Questo è il cuore del messaggio e le armi che la Regina della Pace ci offre contro le potenze del male sono la fede, la preghiera, la speranza e l'amore.
Si vince perciò non rispondendo al male con il male, ma col bene così da sconfiggerlo. Le tenebre non si combattono con le tenebre, ma con la luce; così l'odio si combatte con l'amore, la disperazione con la speranza, la morte con la vita, il peccato con la santità, la disgregazione delle famiglie con le famiglie sante, la lussuria con la castità.
Dopo l’11 settembre la Madonna aveva detto:"...portate l'amore e la pace ad ogni cuore". Questo è dunque il senso del messaggio: il nostro cuore deve traboccare di amore. Oggi ce n'é un bisogno immenso perché c'é tanto egoismo e indifferenza per tutti, i poveri, i malati e le persone sole. Inoltre anche nei rapporti quotidiani è difficile trovare la gratuità e la pratica della carità. E' una cosa triste che anche nei cristiani che vanno a Messa manchi l'amore del prossimo, la mano tesa, il sorriso, le parole di incoraggiamento, la condivisione dei beni.
Tutto questo egoismo sta ad indicare l'aridità dei cuori, sta ad indicare che non siamo a immagine di Cristo e questo anche in famiglia. La vita sociale è inquinata dalla rabbia, dall'avidità, dalla gelosia. Questo messaggio ci mette tutti in crisi sia pure "con amore materno". L'amore che dovremmo dare agli altri non è il nostro, piccolo e inquinato, ma soprannaturale, grande e generoso,lo stesso di Gesù per noi. Gesù deve essere la misura di questo amore. Lui poteva usare la forza, ma nel Getsemani ha detto:"Riponi la spada nel fodero...", ha scelto l'amore per darci l'esempio.
La Madonna si pone poi come tramite dell'immensa bontà di Dio ed è una presenza e un dono che non ci meritiamo, infatti molti disprezzano questa presenza di Maria. E noi abbiamo il dovere di corrispondere a questa bontà. E la sollecitudine che la Madonna ha per noi, noi dobbiamo averla per le anime. Dice la parola anime, tutte, anche quelle di chi incontriamo per la strada.
E poi la perla di questo messaggio:"Che il vostro amore le converta", non le nostre parole, ma l'amore fatto di rispetto, di silenzio, di mano tese. Tutto questo fa più di tanti discorsi perché può spalancare le porte dei cuori.
“Ubi caritas et amor, Deus ibi est” “dove c'è l'amore, lì Dio è in noi”.
Invita ancora a pregare per Papa, vescovi e preti, non solo pregare, ma accoglierli nei nostri cuori con amore.

Padre Livio

Fonte: www.medjugorjeliguria.it