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Richiesta di preghiere

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Per la Richiesta di Preghiere è possibile da oggi utilizzare il MODULO che si trova qui a sinistra.

Le intenzioni saranno oggetto della preghiera comunitaria durante l'incontro del
Gruppo di Preghiera Regina della Pace ogni Giovedì.

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sabato 31 gennaio 2015

Commento di Padre Livio di Radio Maria al messaggio del 25 gennaio 2015

"Cari figli, anche oggi vi invito: vivete nella preghiera la vostra vocazione.

Adesso, come mai prima, Satana desidera soffocare con il suo vento contagioso dell’odio e dell’inquietudine l’uomo e la sua anima. In tanti cuori non c’è gioia, perché non c’è Dio né la preghiera. L’odio e la guerra crescono di giorno in giorno. Vi invito, figlioli, iniziate di nuovo con entusiasmo il cammino della santità e dell’amore, perché io sono venuta in mezzo a voi per questo. Siamo insieme amore e perdono per tutti coloro che sanno e vogliono amare soltanto con l’amore umano e non con quell’immenso amore di Dio al quale Dio vi invita. Figlioli, la speranza in un domani migliore sia sempre nel vostro cuore. Grazie per aver risposto alla mia chiamata."

Commento di Padre Livio di Radio Maria al messaggio del 25 gennaio 2015

Ogni frase di questo messaggio è un capolavoro, è da incidere a caratteri indelebili nel cuore.

Il senso del messaggio è molto chiaro: la Madonna vede diffondersi nel mondo” il vento contagioso dell'odio e dell'inquietudine”, cioè non aver pace, satana vuole uccidere l'uomo, vuole “soffocare l'uomo e la sua anima” vuol portare il mondo alla distruzione, è l'omicida fin dal principio, ci presenta la mela, la mela è la guerra, in questo caso la soluzione dei problemi e con questo ci avvelena e ci uccide, l'odio e la guerra sono il veleno del serpente antico.

Questa frase ricorda quello che la Madonna aveva detto dopo l'undici settembre, quando il 25 settembre del 2001 disse: “satana vuole l'odio, satana vuole la guerra, voi portate la pace in ogni cuore”.

Il senso globale del messaggio è chiaro: nel mondo l'odio, la guerra e le inquietudine crescono di giorno in giorno, ma “voi fermate tutto questo riprendendo con entusiasmo il vostro cammino della santità e dell'amore”, vincendo il male col bene, opponendo all’odio, all’inquietudine e alla guerra l'amore, la mitezza e la pace e non perdete la speranza in un domani migliore”.

Questo è il messaggio con la sua bellezza straordinaria.

Il primo gennaio del 2001 la Madonna ha detto “ora che satana è sciolto dalle catene vi invito a consacratevi al mio Cuore e al Cuore di mio Figlio Gesù”.

Satana entra nei cuori con l'odio, con l'inquietudine, con la vendetta, poi con quello che sappiamo, non c'è bisogno di dirlo! Quindi questa è la descrizione della realtà.

Però in questo messaggio la Madonna ha fatto precedere l'invito alla preghiera e dice “vivete nella preghiera la vostra vocazione”.

Adesso, come mai prima, satana desidera soffocare con il suo vento contagioso”, un contagio, una pandemia, “dell’odio e dell’inquietudine l’uomo e la sua anima”, cioè ci vuole distruggere!

Poi, ecco questa frase, che è una fotografia che soltanto dal Cielo si può fare: “In tanti cuori non c’è gioia perché non c’è Dio né la preghiera”, cioè noi, alla fin fine, cerchiamo la gioia e la pace senza Dio e senza preghiera, ma in questo modo troviamo non la pace, ma la falsa pace, non la gioia, ma la falsa gioia. Noi dobbiamo opporre cuori dove c'è la gioia perché c'è Dio e la preghiera.

Il tempo dei segreti è questo tempo in cui “l’odio e la guerra crescono di giorno in giorno”, la Madonna dall'alto vede sempre questo binomio, odio e guerra, come aveva già detto nel 2001: “satana vuole l'odio, satana vuole la guerra”, cioè la guerra è frutto dell'odio. Odio teologico, gelosie, invidie, cattiverie, rapacità, cupidigia, superbia.

La Madonna è qui perché noi disinneschiamo la bomba dell'odio che porterà alla guerra e può distruggere il mondo.

Nella prima parte del messaggio l'apertura e l'invito alla preghiera e poi la Madonna dice che l'impero delle tenebre sta cercando di conquistare il mondo, dobbiamo svegliarci, proprio perché satana è sciolto dalle catene e diffonde l'odio e la guerra e vuol distruggere non solo la natura e la vita, ma anche il pianeta sul quale viviamo,

Vi invito, figlioli, iniziate di nuovo con entusiasmo il cammino della santità e dell’amore”, per opporre al piano distruttivo di satana il piano della Madonna, dell'amore e della pace per il quale dobbiamo sempre coltivare la speranza con entusiasmo, perché io sono venuta in mezzo a voi per questo”, è qui per opporre la via dell'amore alle ondate distruttive dell'odio.

Noi, dice la Madonna, “siamo insieme amore e perdono”, quindi amore e perdono sono i connotati dell'amore soprannaturale” perdono per tutti coloro che sanno e vogliono amare soltanto con l’amore umano”.

L'amore umano, l'amore di quei cuori dove non c'è Dio non c’è preghiera, è amore egoistico, c’è l’egoismo dei singoli, delle famiglie e delle nazioni, è amore carnale, pensa ai propri interessi personali, di gruppi e quindi diventa cupidigia, diventa prepotenza, diventa avidità, diventa odio, diventa intolleranza.

A questo amore egoistico dobbiamo opporre l'Amore Sovrannaturale, “quell'immenso Amore di Dio al quale Dio vi invita!”

Questi sono i termini della battaglia, l'odio e la guerra, l'amore, la pace, il perdono.

Da una parte i cuori dove satana inietta il veleno dell'odio e della guerra, della prepotenza, della superbia, ecc.., dall'altra i cuori dove abita Dio e dove c’è l'amore, il perdono e la pace. Questi sono gli schieramenti.

E voi direte, “ma come si fa, sono così tanti, loro sono armati e poi qua, e poi là”. La Madonna ha detto che “con la preghiera e il digiuno potete vincere le guerre per quanto violente esse siano”.

Si partecipa a questa battaglia riprendendo “con entusiasmo il cammino della santità e dell’amore”, del perdono, della conversione e si vince questa battaglia perseverando su questa strada.

Figlioli, la speranza in un domani migliore sia sempre nel vostro cuore”. “Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

La Madonna ci ha detto fin dall'inizio che c'è una grande battaglia fra satana e Suo Figlio, Suo Figlio vincerà questa battaglia e Lei è qui per aiutarci a vincere questa battaglia, ma anche satana avrà la sua parte. Qual è la parte di satana? Sono quelli nel cui cuore non c'è né Dio né la preghiera, ma c'è l'odio e la guerra.

Questo è il quadro nel quale ci muoviamo e dove la Madonna ci dà tre inviti perché non ci scoraggiamo: vivete nella preghiera la vostra vocazione” e poi “iniziate di nuovo con entusiasmo il cammino della santità e dell’amore” ed inoltre “siamo insieme amore e perdono”, l'Amore di Dio per aiutare tutti coloro che sono vittime dell'odio e della durezza di cuore, del cinismo, dell'indifferenza a uscire fuori da questa trappola satanica.

Fonte: “Trascrizione dall’originale audio ricavata dal sito: www.medjugorjeliguria.it

giovedì 29 gennaio 2015

Commento al messaggio da Medjugorje del 25 gennaio 2015

La veggente Marija Pavlovic Lunetti a Radio Maria:

 

"Cari figli! Anche oggi vi invito: vivete nella preghiera la vostra vocazione. Adesso, come mai prima, Satana desidera soffocare con il suo vento contagioso dell’odio e dell’inquietudine l’uomo e la sua anima. In tanti cuori non c’è gioia perché non c’è Dio ne la preghiera. L’odio e la guerra crescono di giorno in giorno. Vi invito, figlioli, iniziate di nuovo con entusiasmo il cammino della santità e dell’amore perché io sono venuta in mezzo a voi per questo. Siamo insieme amore e perdono per tutti coloro che sanno e vogliono amare soltanto con l’amore umano e non con quell’immenso amore di Dio al quale Dio vi invita. Figlioli, la speranza in un domani migliore sia sempre nel vostro cuore. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.”

P. Livio:  Quando ci fu l'attacco alle Torri Gemelle a New York l'11 settembre 2001, nel messaggio del 25 la Madonna disse: “Satana vuole la guerra e l'odio... Testimoniate la pace ad ogni cuore e siate portatori di pace...”. Sembra che la Madonna dica oggi le medesime cose: “L'odio e la guerra crescono di giorno in giorno”. Siamo in una situazione simile ad allora?

Marija: Sì, ma noi siamo chiamati da Lei ad essere amore, perdono, preghiera, speranza in un domani migliore. Anche in questo messaggio la Madonna ci assicura che è con noi, che non ci lascia soli, non ci abbandona, ma ci invita con forza a realizzare il suo progetto di amore, di santità e con uno sguardo sempre più vivo all'eternità.

P. Livio:  La Madonna ci invita a vincere il male col bene, l'odio con l'amore, la guerra con la mitezza e la pace.

Marija: Sì. Siamo creati a immagine di Dio e per questo io credo che noi dobbiamo essere sempre più simili a Lui, che è amore e pace.

P. Livio: La Madonna dice: “La speranza in un domani migliore sia sempre nel vostro cuore.”. Ma a volte siamo scoraggiati perché il mondo sembra andare sempre peggio.

Marija: E’ vero perché intorno a noi vediamo sempre male, inquietudine, guerra, distruzione; invece la Madonna è venuta per darci gioia, amore, entusiasmo. Lei ci dice di essere “amore e perdono per tutti coloro che sanno amare soltanto con l'amore umano e non con l'immenso amore di Dio, al quale Dio ci invita.”. Cioè ci invita a non attaccarci alle cose terrene e piccole, che sono come piccole pietruzze. Lei ci vuole come diamanti, come la cosa a Lei più preziosa.

P. Livio:  La Madonna ci dice di iniziare con nuovo entusiasmo il cammino della santità. E' come se ci fossimo addormentati e la Madonna ci viene a svegliare.

Marija: E’ vero. Questa sera quando è finita l'apparizione, mentre scrivevo il messaggio, mi sono detta: questo messaggio è per me. Ogni volta che la Madonna da' il messaggio, io penso che è per me. Anche noi tante volte siamo stanchi, siamo soffocati dalle cose materiali, dalle cose quotidiane, da piccole cose che ci tolgono il respiro grande di Dio; e la Madonna ci sta ricordando di guardare con l'occhio di Dio... Al momento dell'apparizione nel nostro cuore vorremmo dire alla Madonna: “Prendici, vogliamo essere con Te in Paradiso, vogliamo essere migliori e non quello che siamo, vogliamo essere il tuo riflesso, il riflesso del tuo amore verso Dio”. Quando guardiamo alla Madonna, noi ci sentiamo piccoli. Lei invece respira già l'eternità, respira il grande amore di Dio. Anche Lei è cresciuta durante il cammino terreno e credo che, soprattutto dopo la morte di Gesù, Lei ha vissuto per l'eternità, per il Paradiso, per suo Figlio. Anche noi dobbiamo innamorarci di Gesù così tanto da vivere ogni momento della nostra vita come Lei vuole.

P. Livio:  Negli ultimi messaggi che la Madonna ha dato a te e a Mirjana, Lei sottolinea un aspetto dell'amore che è il perdono. Oggi il perdono è molto importante nelle famiglie e nella vita di tutti i giorni, ma anche nella vita delle nazioni, perché soltanto attraverso il perdono si può fermare l'odio.

Marija: E’ vero. La Madonna sta andando ancora più profondamente in questi messaggi. Non dice solo di pregare, ma ci chiede di superare noi stessi e di guardare con gli occhi di un uomo cresciuto, di un uomo che va verso il cammino di Dio, verso l'eternità. La Madonna insiste anche in questo messaggio per la santità. Uno che abbraccia la santità, abbandona il peccato, comincia a fare un cammino, a cambiare la propria vita, prende un sacerdote come guida spirituale e va avanti. Penso che in tante persone manca questo: non trovano un sacerdote giusto, ma forse perché non c'è volontà di cambiamento, di conversione, di santità. Mi ricordo della mia esperienza con Padre Slavko, quando lui mi ha detto: “Alle cinque di mattina”, io ho detto subito: “Sì, va bene”. Quando trovi un sacerdote che è disponibile, anche tu devi rispondere con serietà a quell’immenso amore di Dio che ti ha scelto, ti ha chiamato.

P. Livio: Padre Slavko era molto occupato e per avere la sua direzione spirituale dovevi alzarti alle cinque di mattina.

Marija: Sì, Padre Slavko è stato un grande sacerdote. La Madonna gli ha detto di stare vicino a noi veggenti e lui ha avuto un cambiamento radicale della sua vita, si è innamorato della Madonna, ha seguito i suoi messaggi e ha cominciato seriamente a lavorare su sé stesso. Oggi io penso con tutto il cuore che Padre Slavko è santo, che è in Paradiso come la Madonna ha detto il giorno dopo la sua morte: “... E' nato al cielo”.

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Marija ha quindi pregato il “Magnificat” e il Gloria.

... e Padre Livio ha concluso con la benedizione.

Marija e P. Livio

Fonte: Medjugorje Oggi

domenica 25 gennaio 2015

Marija Pavlovic comunica da Medjugorje a R. Maria il Messaggio del 25 Gennaio 2015

Messaggio a Marija del 25 gennaio 2015

"Cari figli! Anche oggi vi invito:  vivete nella preghiera la vostra vocazione. Adesso, come mai prima, Satana desidera soffocare con il suo vento contagioso dell’odio e dell’inquietudine l’uomo e la sua anima. In tanti cuori non c’è gioia perché non c’è Dio ne la preghiera. L’odio e la guerra crescono di giorno in giorno. Vi invito, figlioli, iniziate di nuovo con entusiasmo il cammino della santità e dell’amore perché io sono venuta in mezzo a voi per questo. Siamo insieme amore e perdono per tutti coloro che sanno e vogliono amare soltanto con l’amore umano e non con quell’immenso amore di Dio al quale Dio vi invita. Figlioli, la speranza in un domani migliore sia sempre nel vostro cuore. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.”

Testimonianza di Ivan Drazicevic del 1 luglio 2014

Testimonianza di Ivan Drazicevic
Medjugorje, 1 luglio 2014
Pater, Ave, Gloria.
Regina della Pace e della riconciliazione
prega per noi.
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo
Amen.

Cari pellegrini, cari amici in Cristo, desidero salutarvi tutti di cuore all’inizio di questo incontro di oggi.
In questo breve tempo desidero condividere con voi le cose più importanti a cui la Madre ci invita in questi 33 anni. Vorrei condividere con voi questa notizia buona e gioiosa: la Madre viene a noi soprattutto quando i figli hanno più estremo bisogno, quando i bambini si trovano nel disagio, in crisi, nelle difficoltà. Vuole offrire una speranza a tutti noi e al mondo. Vuole dire che il mondo ha un futuro a condizione che torniamo a Dio e Lo mettiamo al primo posto nella nostra vita. La <madonna ripete spesso nei Suoi messaggi la richiesta che Dio sia al centro della nostra vita. Assieme a Lui dobbiamo incamminarci verso il futuro. Così saremo sicuri e protetti, perchè Dio è la nostra Via, Verità e Vita.
Viviamo in tempi difficili, in tempi di grandi crisi. Possiamo dire veramente che l’umanità e il mondo si trovano ad un crocevia. Dobbiamo fare una scelta: o continuiamo sulla via del mondo, della secolarizzazione oppure scegliamo la Via di Dio e della Madonna.
So che voi siete venuti qui con i vostri bisogni, desideri e problemi. Siete venuti per buttarvi nell’abbraccio della Madre per trovare protezione. Ella prega per tutti noi e intercede presso Suo Figlio per ciascuno di noi.
In un messaggio dice: “Cari figli, se sapeste quanto vi amo piangereste dalla gioia”. L’Amore della Madre è così grande. In questi anni, durante gli incontri con Lei, la Madonna ci mostra quanto grande è il Suo Amore.
Molti di voi sono venuti qui stanchi da questo mondo e dalla vita. Siete venuti qui a riposarvi in Gesù Cristo. Egli dice: “Venite voi tutti stanchi ed oppressi ed Io vi ristorerò. Io vi darò la forza”.
La Madonna ci invita tutti ad aprirci in questo tempo che passiamo a Medjugorje, in modo da ricevere le grazie divine. Grazie per le quali Ella sta implorando Suo Figlio. Apriamoci allo Spirito Santo, affinché sia effuso su tutti noi e il fiume dell’Amore scorra nei nostri cuori.
Non vorrei che guardaste me come ad un santo, ad un perfetto, perché non lo sono. Mi impegno per essere più buono e più santo. Questo desiderio è profondamente impresso nel mio cuore. Non mi sono convertito di colpo anche se vedo la Madonna ogni giorno. So che la mia conversione è un processo, un programma per la mia vita per il quale mi devo decidere. Devo essere perseverante e cambiarmi ogni giorno. Ogni giorno devo lasciare il peccato e tutto ciò che mi disturba sulla via del bene e della santità. Devo accogliere la Parola di Gesù Cristo e viverLa per procedere nella santità.
Però ogni giorno in questi 33 anni nasce una domanda dentro di me: “Madre, perché proprio io? Non c’erano migliori di me? Saprò fare tutto ciò che desideri?” Non c’è giornata in cui queste domande non siano dentro di me.
Una volta, quando ero solo con la Madonna, ho chiesto: “Madre, perché hai scelto proprio me? Perché proprio io?” Lei ha fatto un sorriso bellissimo e dolce e ha risposto: “Caro figlio, Io non scelgo sempre i migliori”. Non ho mai più posto questa domanda alla Madonna.
Trentatré anni fa la Madonna mi ha scelto per essere strumento nelle Mani Sue e in quelle di Dio. Per me, per la mia vita, per la mia famiglia questo è un grande dono, però nello stesso tempo una grande responsabilità. So che Dio mi ha affidato molto, ma so che altrettanto cerca da me. Sono cosciente della responsabilità che ho.
Però credetemi: non è semplice essere con la Madonna ogni giorno, parlare con Lei, vedere la luce del Paradiso, e dopo ogni incontro ritornare sulla terra e continuare a vivere. Ho bisogno di un paio di ore dopo ogni incontro con la Madonna per riprendermi e poter tornare in questo mondo. Se voi poteste vedere la Madonna solo per un secondo non so se la vostra vita sulla terra sarebbe più interessante.
Quali sono i messaggi più importanti a cui ci invita la Madre in questi 33 anni?
Vorrei evidenziare in modo particolare questi messaggi: pace, conversione, preghiera col cuore, digiuno e penitenza, fede ferma, amore, perdono, santissima Eucaristia, lettura della Sacra Scrittura, confessione e speranza.
Attraverso questi messaggi la Madre ci guida e ci invita a viverli.
All’inizio delle apparizioni, nel 1981, io ero un ragazzino. Avevo 16 anni. Fino ad allora non potevo neppure sognare che la Madonna potesse apparire. Non avevo mai sentito parlare di Lourdes e Fatima. Ero un fedele pratico, educato e cresciuto nella fede.
L’inizio delle apparizioni è stata per me una grandissima sorpresa.
Ricordo bene il secondo giorno. Inginocchiati davanti a Lei la prima domanda che abbiamo fatto è stata: “Chi sei? Come Ti chiami?” La Madonna ha risposto sorridendo: “Io sono la Regina della Pace. Vengo, cari figli, perché mi manda Mio Figlio per aiutarvi”. Poi ha pronunciato queste parole: “Pace, pace, pace. Sia pace. Pace nel mondo. Cari figli, la pace deve regnare tra gli uomini e Dio e tra gli uomini stessi”. Questo è molto importante. Voglio ripetere queste parole: “La pace deve regnare tra gli uomini e Dio e tra gli uomini stessi”.
Specialmente nel tempo in cui viviamo dobbiamo far risorgere questa pace.
La Madonna dice che questo mondo odierno si trova in un grosso disagio, in una crisi profonda e c’è il rischio di autodistruzione. La Madre proviene dal Re della Pace. Chi può sapere più di Lei di quanta pace ha bisogno questo mondo così stanco e provato? Famiglie stanche; giovani stanchi; anche la Chiesa è stanca. Quanto ha bisogno di pace. Lei viene a noi come la Madre della Chiesa. Lei vuole fortificarla. Ma tutti noi siamo questa Chiesa viva. Tutti noi radunati qui siamo i polmoni della Chiesa viva.
La Madonna dice: “Cari figli, se voi siete forti anche la Chiesa sarà forte. Ma se voi siete deboli lo sarà anche la Chiesa. Voi siete la Mia Chiesa viva. Perciò vi invito, cari figli: ogni vostra famiglia sia una cappella dove si prega”. Ogni nostra famiglia deve diventare una cappella, perchè non c’è una Chiesa orante senza una famiglia che prega.
La famiglia di oggi sanguina. E’ spiritualmente malata. La società e il mondo non possono guarire se prima non guarisce la famiglia. Se guarirà la famiglia tutti otterremo benefici.
La Madre viene a noi per incoraggiarci, consolarci. Viene e ci offre una cura celeste per i nostri dolori. Lei vuole fasciare le nostre ferite con Amore, tenerezza e calore materno. Ci vuole guidare verso Gesù. Egli è la nostra unica e vera pace.
In un messaggio la Madonna dice: “Cari figli, il mondo odierno e l’umanità si trovano di fronte ad una grande crisi, ma la crisi più grande è quella della fede in Dio”. Perché ci siamo allontanati da Dio. Ci siamo allontanati da Dio e dalla preghiera.
“Cari figli, il mondo di oggi e l’umanità si sono incamminati verso un futuro senza Dio”.
“Cari figli, questo mondo non può darvi la pace vera. La pace che vi offre vi deluderà molto presto. La vera pace è soltanto in Dio, perciò pregate. Apritevi al dono della pace per il vostro bene. Riportate la preghiera nella famiglia”.
Oggi in tante famiglie è scomparsa la preghiera. C’è una mancanza di tempo gli uni per gli altri. I genitori non hanno più tempo per i figli e viceversa. Il padre non ne ha per la madre e la madre per il padre. Avviene la dissoluzione della vita morale. Ci sono così tante famiglie stanche e distrutte.
Anche le influenze esterne come la tv e internet…
Così tanti aborti per i quali la Madonna versa lacrime. Asciughiamo le Sue lacrime. DiciamoLe che saremo migliori e che accoglieremo tutti i Suoi inviti.
Dobbiamo veramente deciderci oggi. Non aspettiamo domani. Oggi decidiamo di essere migliori e accogliamo la pace come punto di partenza per il resto.
La pace deve regnare nei cuori degli uomini, perché la Madonna dice: “Cari figli, se non c’è la pace nel cuore dell’uomo e se non c’è la pace nelle famiglie, non può esserci la pace nel mondo”.
La Madonna continua: “Cari figli, non parlate soltanto di pace, ma iniziate a viverla. Non parlate soltanto di preghiera, ma iniziate a viverla”.
La tv e i mass media dicono spesso che questo mondo è in una recessione economica. Cari amici, non è soltanto in recessione economica, ma soprattutto in recessione spirituale. La recessione spirituale genera altri tipi di crisi, come quella della famiglia e della società.
La Madre viene a noi, non per portarci la paura o per punirci, per criticarci, parlarci della fine del mondo della seconda venuta di Gesù, ma per un altro scopo.
La Madonna ci invita alla santa Messa, perché Gesù si dona attraverso di essa. Andare alla santa Messa vuol dire incontrare Gesù.
In un messaggio la Madonna ha detto a noi veggenti: “Cari figli, se un giorno doveste scegliere se incontrare Me o andare alla santa Messa, non venite da Me; andate alla santa Messa”. Andare alla santa Messa significa andare incontro a Gesù che si dona; aprirsi e donarsi a Lui, parlarGli e riceverlo.
La Madonna ci invita alla confessione mensile, ad adorare il Santissimo Sacramento dell’Altare, a venerare la santa Croce. Invita i sacerdoti ad organizzare adorazioni Eucaristiche nelle proprie parrocchie. Ci invita a pregare il Rosario nelle nostre famiglie e desidera che si creino gruppi di preghiera nelle parrocchie e nelle famiglie, in modo che guariscano le stesse famigli e la società. In modo particolare la Madonna ci invita alla lettura della sacra Scrittura nelle famiglie.
In un messaggio dice: “Cari figli, la Bibbia sia in un posto visibile in ogni vostra famiglia. Leggete la Sacra Scrittura. LeggendoLa Gesù vivrà nel vostro cuore e in quello della vostra famiglia”.
La Madonna ci invita al perdono, ad amare gli altri e ad aiutare il prossimo. Ha ripetuto tante volte la parola “perdonatevi”. Perdoniamo noi stessi e perdoniamo gli altri per aprire la via allo spirito Santo nel nostro cuore. Senza perdono, dice la Madonna, non possiamo guarire né fisicamente né spiritualmente né emotivamente. Veramente dobbiamo saper perdonare.
Perché il nostro perdono sia completo e santo la Madonna ci invita alla preghiera col cuore. Ha ripetuto tante volte: “Pregate, pregate, pregate. Pregate incessantemente. La preghiera sia per voi gioia”.
Non pregate soltanto con le labbra o in maniera meccanica o per tradizione. Non pregate guardando l’orologio per finire prima. La Madonna vuole che dedichiamo tempo alla preghiera e a Dio.
Pregare col cuore significa soprattutto pregare con amore e con tutto il nostro essere. La preghiera sia un incontro con Gesù, un dialogo con Lui, un riposo. Da questa preghiera dobbiamo uscire riempiti di gioia e pace.
La preghiera sia per noi gioia. La Madonna sa che non siamo perfetti. Lei sa che per noi qualche volta è difficile raccoglierci in preghiera. Lei ci invita alla scuola della preghiera e ci dice: “Cari figli, non dovete dimenticare che a questa scuola non ci sono soste”. Bisogna frequentare ogni giorno la scuola della preghiera, come singolo, come famiglia e come comunità.
Ella dice: “Cari figli, se volete pregare meglio dovete cercare di pregare di più”. Pregare di più è una decisione personale, ma pregare meglio è una grazia divina, che viene data a quelli che pregano di più.
Spesso diciamo che non abbiamo tempo per pregare. Troviamo tante scuse. Diciamo che dobbiamo lavorare, che siamo occupati, che non abbiamo la possibilità di incontrarci… Quando torniamo a casa dobbiamo guardare la tv, pulire, cucinare…
Cosa dice la nostra Mamma Celeste su queste scuse? “Cari figli, non dite che non avete tempo. Il problema non è il tempo. Il vero problema è l’amore. Cari figli, quando un uomo ama qualcosa trova sempre il tempo”. Se c’è l’amore tutto è possibile”.
In tutti questi anni la Madonna ci vuole risvegliare dal coma spirituale.
Questa sera, quando incontrerò la Madonna, raccomanderò tutti voi, i vostri bisogni, le vostre famiglie e tutto quello che portate nei vostri cuori. La Madonna conosce meglio di tutti i nostri cuori.
La bellezza della Madonna è difficile da descrivere con le parole. Non esistono parole così belle. Ogni parola è inconsistente e povera.
Posso solo dire che ha l'abito grigio, il velo bianco, i capelli neri. Poggia i piedi su una nuvola e ha una corona di stelle.
Quando guardo ogni giorno la Madonna, inginocchiato davanti a Lei, sono veramente incantato dalla Sua bellezza.
Una volta Le ho chiesto: “Madre, perché sei così bella?” Mi ha risposto: “Caro figlio, sono bella perché amo. Amate anche voi, cari figli, e vedrete che sarete anche voi bellissimi”.
Questa è una risposta per tutti noi alla domanda di cosa dobbiamo fare. Dobbiamo accogliere con amore tutto ciò a cui ci invita la Madre e saremo bellissimi fuori e dentro.
Spero che accoglieremo i Suoi inviti e così saremo cocreatori di un mondo nuovo e migliore; un mondo degno dei figli di Dio.
Spero che durante la vostra permanenza a Medjugorje seminiate un buon seme. Spero che questo seme cada su un terreno fertile e porti buon frutto.
La vostra venuta qui sia un inizio del vostro rinnovamento spirituale. Quando ritornerete nelle vostre case non vi stancate. Continuate con questo rinnovamento nelle case, nelle famiglie, con gli amici, nella vostra parrocchia.
Decidiamoci per la responsabilità e accogliamo la Parola di Cristo a cui ci invita la Madre Celeste durante tutti questi 33 anni.
preghiamo con Lei. Preghiamo per i progetti divini che Lei vuole realizzare con noi e con il mondo. Preghiamo in modo particolare per l’evangelizzazione della famiglia e del mondo.
Rimaniamo su questo cammino senza stancarci.
Non cerchiamo, per favore, segni esteriori. Non cerchiamo di vedere qualcosa o di toccare qualcosa per dire: “Adesso credo”.
La Madonna desidera che tutti noi siamo un segno vivo. Segno della fede viva.
Tante volte Gesù ripete nel Vangelo: “Non temete”. Anche qui la Madonna ripete queste parole: Non temete, cari figli”. Perciò anche noi decidiamoci per Dio. Soltanto in dio c’è la nostra unica e vera pace.
Così sia.
Auguro a voi la pace e la benedizione di Dio.
Terminiamo con la preghiera.
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo
Amen.
Pater, Ave, Gloria.

 

Fonte IdM

martedì 13 gennaio 2015

Commento di Padre Livio al Messaggio a Mirjana del 2 gennaio 2015

"Cari figli,  sono qui in mezzo a voi come Madre che vuole aiutarvi a conoscere la verità. Mentre vivevo la vostra vita sulla terra, io avevo la conoscenza della verità e con ciò un pezzetto di Paradiso sulla terra. Perciò per voi, miei figli, desidero la stessa cosa. Il Padre Celeste desidera cuori puri, colmi di conoscenza della verità. Desidera che amiate tutti coloro che incontrate, perché anch’io amo mio Figlio in tutti voi. Questo è l’inizio della conoscenza della verità. Vi vengono offerte molte false verità. Le supererete con un cuore purificato dal digiuno, dalla preghiera, dalla penitenza e dal Vangelo. Questa è l’unica verità ed è quella che mio Figlio vi ha lasciato. Non dovete esaminarla molto: vi è chiesto di amare e di dare, come ho fatto anch’io. Figli miei, se amate, il vostro cuore sarà una dimora per mio Figlio e per me, e le parole di mio Figlio saranno la guida della vostra vita. Figli miei, mi servirò di voi, apostoli dell’amore, per aiutare tutti i miei figli a conoscere la verità. Figli miei, io ho sempre pregato per la Chiesa di mio Figlio, perciò prego anche voi di fare lo stesso. Pregate affinché i vostri pastori risplendano dell’amore di mio Figlio. Vi ringrazio."

Commento di Padre Livio al messaggio del 2 gennaio 2015

È un messaggio particolare che ha come motivo dominante la verità.

Non c'è dubbio che la Madonna ha voluto, con questo messaggio, spiegarci cos'è la verità, perché non mancano quelli che confondono la verità con delle formulazioni concettuali, che, sia ben chiaro, sono comunque importanti, come se la verità fosse una definizione logica.

La Madonna ci fa capire che le verità della fede hanno un centro vivo che è la persona stessa di Gesù Cristo, è la Sua parola.

Questa verità, per essere conosciuta, ha bisogno di cuori puri, di cuori umili, ha bisogno di cuori purificati dal digiuno, dalla preghiera, dalla penitenza, dal Vangelo, ha bisogno di “cuori che sono capaci di amare e di dare come ho fatto anch'Io”, ha detto la Madonna.

Diversamente se il cuore non è puro, se il cuore non è umile, se il cuore non è aperto, se il cuore non si prodiga nell'amore, questa verità rimane una formulazione astratta, confinata nei libri, confinata nel cervello, ma né illumina, né rende feconda, né rende viva la tua vita!

Allora noi, proprio perché abbiamo questi cuori che sono fiaccole accese d'amore, allora sì che abbiamo questa capacità di aiutare tutti quelli che non conoscono la verità e li aiutiamo a conoscerla.

Cosa speri di raccogliere andando a discutere col tuo armamento intellettuale? Non raccogli niente! Perché se non vai con umiltà e con amore e non arrivi prima tu alla verità, non raccogli niente!

Le parole della Madonna vanno pesate, la verità non è quella che detengono i grandi studiosi, i grandi teologi, avendo passato la vita a studiare le fonti del Vangelo. La Madonna dice: “la verità che vi ha lasciato mio Figlio, non dovete esaminarla molto, cioè dovete leggerla, capirla, viverla. Vi è chiesto di amare, di dare, come ho fatto anch’io”.

La Madonna ci ha voluto dire che la verità non è una serie di espressioni, di definizioni, che pure sono importanti, ma che rischiano di essere rami secchi, se non sono illuminate, se non hanno cuori puri che le accolgono, che le vivono, e che le testimoniano e le trasmettono. Questo è il cuore del messaggio, che mi pare molto attuale.

Cari figli, sono qui in mezzo a voi come Madre che vuole aiutarvi a conoscere la verità”. La Madonna ci sta guidando per conoscere la verità che è Suo Figlio, Lei “Sede della Sapienza”, non era laureata in teologia, Lei questa verità l'aveva già su questa terra, perché aveva la rivelazione interiore dello Spirito Santo, aveva l'insegnamento di suo Figlio e “quindi conoscendo la verità” conosceva anche “un pezzetto di Paradiso sulla terra”, non era una scienza che gonfia, ma una conoscenza che riscalda e che dà gioia. Perciò “io desidero che anche voi su questa terra abbiate quella conoscenza della verità che ho avuto io perché anche voi possiate avere un pezzetto di Paradiso sulla terra”.

Perché questa verità possa veramente essere per noi un pezzo di Paradiso sulla terra, ci devono essere i “cuori puri”, perché soltanto i cuori puri sono pieni di “conoscenza della verità”.

Se uno è superbo, se uno è la scienza che gonfia, se uno è un grande estimatore del suo “io”, e quindi ha il cuore inquinato dalla gloria, dalla superbia, dall'essere “io”, se il suo cuore non è puro, non ha la conoscenza della verità! Santa Caterina da Siena diceva: “la superbia è quella nuvola che impedisce all'occhio di vedere”, soltanto l'umiltà è quella luce che invece dà la possibilità all'occhio di vedere.

La Madonna per cuori puri intende cuori che sono purificati dal digiuno e quindi la rinuncia al male, la rinuncia al peccato, la rinuncia al mondo, la rinuncia all'effimero, la rinuncia alle passioni, la rinuncia ai desideri della carne. Un cuore dev'essere purificato da tutto questo altrimenti non conosce la verità, non è in comunione con Gesù! E poi il cuore dev'essere riscaldato dalla preghiera, purificato dalla penitenza.

La penitenza è quel cammino di conversione che porta alla purificazione completa del cuore e poi ovviamente dev'essere nutrito dal Vangelo.

Come dice il Papa: “leggete il Vangelo ogni giorno, tenetelo in tasca, mettetelo in pratica!” La Regina della Pace dice la medesima cosa: “tenetelo in un posto ben visibile in casa, che vi inviti a pregare, a leggere qualche brano, a pregare e a viverlo durante la giornata”.

Vedete qui come la verità è esistenziale, cioè Cristo e la Sua parola prendono pian piano possesso del tuo cuore, fugando tutto ciò che non è Cristo e la verità, mettono le radici e si impiantano dentro di te.

E qui quel passaggio che forse ha meravigliato: “Non dovete esaminarla molto”. Gesù ha predicato il Vangelo per la povera gente, se qualcuno non lo capiva erano proprio gli scribi, i dotti del tempo che erano pieni di superbia. La Madonna dice che la verità deve essere letta, compresa e vissuta nella luce dello Spirito Santo, e la vita deve essere vissuta nell'amore come dono. La Madonna si propone come esempio di Colei che conosce la verità, che la ama, che la vive nel suo Cuore Immacolato, che la fa crescere, che la conserva nel suo Cuore, che la medita.

Se non c'è la purezza del cuore, se non c'è un cuore caldo d'amore, tutta la nostra cultura a cosa serve? Se manca l'adesione viva del cuore, se manca la conversione, se manca il cambiamento della nostra vita, le nostre verità, quelle che abbiamo accumulato con le letture, con la scienza, la scienza teologica, a cosa servono? Servono per esaltare noi stessi, per dire che noi siamo colti, che gli altri sono ignoranti!

Figli miei, se amate, il vostro cuore sarà una dimora per mio Figlio e per me, e le parole di mio Figlio saranno la guida della vostra vita, il Vangelo è quella verità che apre il cuore, che purifica il cuore, se la vivi nel tuo cuore e se la vivi nella tua vita con amore, diversamente rimane una formulazione intellettuale e basta.

La Madonna, per far conoscere la verità, non ha bisogno di schiere di biblisti, di teologi, di vaticanisti: “Figli miei, mi servirò di voi, apostoli dell’amore, voi che purificate il cuore con il digiuno, con la preghiera, con la penitenza, con il Vangelo, di voi che amate i vostri fratelli, di voi mi servirò per aiutare tutti i miei figli a conoscere la verità”. È il Vangelo vivo nella vita delle persone umili e sante che apre il cuore degli altri, come diceva Benedetto XVI: “la verità si diffonde per irradiazione”.

Poi la Madonna dedica il suo ultimo pensiero alla Chiesa, la Madonna è la Madre della Chiesa, il suo ruolo materno si estende a tutti, anche al Papa che è il suo figlio prediletto: Figli miei, io ho sempre pregato per la Chiesa di mio Figlio, perciò prego anche voi di fare lo stesso”, preghiamo per la Chiesa. Pregate affinché i vostri pastori risplendano dell’amore di mio Figlio”. Che bello! “Vi ringrazio!”.

La Madonna in questo messaggio ci ha spiegato cos'è la verità, come si vive la verità, come si diffonde la verità e ci ha esortato a pregare per la Chiesa che è la colonna della verità. Ringraziamo la Madonna per il dono che ci fa di questa Sua presenza materna con la quale ci nutre, ci guida, ci illumina, ci incoraggia e insieme alla Chiesa, insieme al Papa, in questo cammino, in questa grande opera della Redenzione Lei è protagonista assoluta, noi siamo quegli apostoli dell'amore che vogliono aiutare Maria, perché tutti i Suoi figli conoscano la verità e si salvino

 

Trascrizione dall’originale audio ricavata dal sito: www.medjugorjeliguria.it

domenica 4 gennaio 2015

Commento di Padre Livio al Messaggio a Marija e a Jakov del 25 dicembre 2014

"Cari figli,

anche oggi vi porto tra le braccia mio  figlio Gesù e cerco da Lui la pace per voi e la pace tra di voi. Pregate e adorate mio Figlio perché nei vostri cuori entri la sua pace e la sua gioia. Prego per voi perché siate sempre più aperti alla preghiera. Grazie per aver risposto alla mia chiamata."

Commento di Padre Livio di Radio Maria al messaggio del 25 dicembre

La Madonna, come ogni anno, viene col Bambino Gesù. Non è una cosa di poco conto: sta ad indicare il vero senso delle Apparizioni, cioè la Madonna viene per donarci suo Figlio e per portarci a suo Figlio.

La Madonna è più che mai l'Ancella del Signore!

Marija, quando ci ha trasmesso il messaggio, ci ha descritto anche l'Apparizione e ciò che ha colto, come sempre a Natale, è che, quando la Madonna viene col Bambino, è il Bambino al centro dell'Apparizione, come se la Madonna in qualche modo passasse in secondo piano. Questo sta a indicare la centralità di Cristo: “Oggi vi porto tra le mia braccia mio Figlio”.

Cristo è la nostra pace, è il nostro Salvatore, è la nostra gioia, Cristo è la nostra vita. Questa umanità che si è persa, “vi siete persi figli miei”, ha detto la Madonna, si può ritrovare soltanto ritrovando Gesù, questa l'opera di evangelizzazione della Madonna.

Poi la Madonna dice: “cerco da Lui la pace per voi e la pace tra di voi”, Gesù non solo ci dà la pace, Gesù è la pace!

la pace per voi”, la riconciliazione nostra personale con Dio e quindi il perdono dei peccati, l'amicizia con Dio, questo è un dono di Grazia che ci ha ottenuto Gesù Cristo, e tutti quelli che a Natale e in questi giorni si sono confessati col pentimento dei peccati hanno ricevuto il perdono dei peccati, la pace del cuore e la pace della coscienza.

la pace tra di voi”, questo è il primo messaggio che ha dato la Madonna a Medjugorje il 26 giugno 1981, la Madonna è apparsa con dietro di sé una croce scura e, versando lacrime, ha detto: “pace, pace, pace, pace con Dio e pace fra di uomini”.

Poi la Madonna ci esorta a rivolgerci al Bambino Gesù, per adorarLo.

Come sappiamo, Maria stessa per prima ha adorato Suo Figlio, vedendo in lui il Figlio di Dio. Maria ha esortato i pastori ad adorare il Bambino, ha esortato i Magi ad adorare il bambino e oggi esorta noi e ci dice: “Pregate e adorate mio Figlio perché? Perché è il Figlio di Dio!

Adorando il Bambino Gesù, adoriamo Dio che si è fatto uomo e in questa adorazione, in questa preghiera, noi chiediamo che la sua pace, entri nei nostri cuori, “perché nei vostri cuori entri la sua pace e la sua gioia”. Queste due parole, pace e gioia, sono quei termini di cui sono intessuti i Vangeli della Natività e anche oggi, nel messaggio pur così breve, c'è ben per tre volte la parola pace. Quindi se vogliamo la pace, chiediamola a Gesù, se vogliamo la pace apriamo il cuore a Gesù, se vogliamo la gioia chiediamola a Gesù, Lui è la nostra pace!

La Madonna dice: “Prego per voi perché siate sempre più aperti alla preghiera”. È bella quest'espressione, la Madonna prega perché noi preghiamo, la Madonna prega Gesù perché ci dia la grazia della preghiera, ci dia lo Spirito Santo che apre il cuore alla preghiera e, aprendo il cuore alla preghiera, in noi entra la pace, entra la gioia.

Non dimenticate che la preghiera è la dimensione fondamentale della vita cristiana, perché attraverso la preghiera noi ci uniamo a Gesù e ci uniamo al Padre e la vita di Dio attraverso la preghiera entra in noi.

Non lasciamo passare queste feste di Natale senza attingere alle fonti della pace e della gioia che Gesù ci dà attraverso i Sacramenti della penitenza, della pace e della gioia, che sono la Confessione e l'Eucarestia.

Apparizione annuale al veggente Jakov Colo

Nell'ultima Apparizione quotidiana del 12 Settembre 1998 la Madonna ha detto a Jakov Colo che avrebbe avuto l'Apparizione una volta all'anno, il 25 Dicembre, a Natale. Così è avvenuto anche quest'anno. La Madonna è venuta con il Bambino Gesù tra le braccia e ha dato il seguente messaggio:

"Cari figli, anche oggi in questo giorno di grazia, desidero che il cuore di ciascuno di voi diventi la capanna di Betlemme nella quale è nato il Salvatore del mondo. Io sono vostra Madre che vi ama immensamente e si prende cura di ciascuno di voi. Perciò, figli miei, abbandonatevi alla Madre affinché possa posare davanti a Gesù Bambino il cuore e la vita di ciascuno di voi, perché soltanto così, figli miei, i vostri cuori saranno testimoni della nascita quotidiana di Dio in voi. Permettete a Dio di illuminare le vostre vite con la luce ed i vostri cuori con la gioia affinché il vostro cammino sia illuminato quotidianamente e siate esempio della vera gioia per gli altri che vivono nelle tenebre e non sono aperti verso Dio e verso le Sue grazie. Grazie per aver risposto alla mia chiamata."

Il commento di Padre Livio:

questo messaggio è intonato al Natale ed è ricchissimo di spunti meravigliosi.

Il Natale è un evento che si ripete nel nostro cuore e il nostro cuore deve essere come la capanna nella quale nasce il Salvatore del mondo: desidero che il cuore di ciascuno di voi diventi la capanna di Betlemme nella quale è nato il Salvatore del mondo”, San Giuseppe avrà certamente ripulito la capanna per ricevere il Salvatore, così anche noi, pur nella povertà e nella miseria del nostro cuore, attraverso la Confessione, dobbiamo rendere il nostro cuore una capanna nella quale può nascere il Salvatore del mondo.

Io sono vostra Madre che vi ama immensamente e si prende cura di ciascuno di voi ”, è un frase che ci deve consolare. Molte volte ci sentiamo soli e abbandonati, senza che nessuno ci possa aiutare, la Madonna si prende cura di ciascuno di noi con il suo amore, perciò non dobbiamo aver paura di nulla.

La Madonna sottolinea il suo ruolo materno che è quello di donarci a Gesù e di portarci a Gesù: Perciò, figli miei, abbandonatevi alla Madre abbiate fiducia in me, affinché possa posare davanti a Gesù Bambino il cuore e la vita di ciascuno di voi, e Gesù si faccia carico personalmente dei vostri cuori e della vostra vita, perché soltanto così, figli miei, i vostri cuori saranno testimoni della nascita quotidiana di Dio in voi ”, allora noi testimonieremo davanti agli altri che Gesù nasce quotidianamente in noi.

Permettete a Dio di illuminare le vostre vite con la luce ed i vostri cuori con la gioia affinché il vostro cammino sia illuminato quotidianamente ”, con Gesù nel cuore, con la sua pace, con la sua luce, con la sua gioia noi procediamo; e qui l’aspetto missionario:siate esempio della vera gioia, testimoni per gli altri ”, chi non conosce Gesù deve vederlo in noi, vedere la nostra gioia, la nostra pace, allora coloro che vivono nelle tenebre ”, che vivono nel male, nella menzogna, nell’inquietudine, nella scontentezza, nell’angoscia e forse anche nella disperazione,e non sono aperti verso Dio e verso le Sue grazie”, vedendo questa presenza in noi, possono aprirsi. Questa è l’evangelizzazione per irradiazione della gioia e della pace di Gesù in noi.

 

Trascrizione dall’originale audio ricavata dal sito: www.medjugorjeliguria.it

venerdì 2 gennaio 2015

Messaggio a Mirjana del 2 gennaio 2015

«Cari figli, sono qui in mezzo a voi come Madre che vuole aiutarvi a conoscere la verità. Mentre vivevo la vostra vita sulla terra, io avevo la conoscenza della verità e con ciò un pezzetto di Paradiso sulla terra. Perciò per voi, miei figli, desidero la stessa cosa. Il Padre Celeste desidera cuori puri, colmi di conoscenza della verità. Desidera che amiate tutti coloro che incontrate, perché anch’io amo mio Figlio in tutti voi. Questo è l’inizio ...della conoscenza della verità. Vi vengono offerte molte false verità. Le supererete con un cuore purificato dal digiuno, dalla preghiera, dalla penitenza e dal Vangelo. Questa è l’unica verità ed è quella che mio Figlio vi ha lasciato. Non dovete esaminarla molto: vi è chiesto di amare e di dare, come ho fatto anch’io. Figli miei, se amate, il vostro cuore sarà una dimora per mio Figlio e per me, e le parole di mio Figlio saranno la guida della vostra vita. Figli miei, mi servirò di voi, apostoli dell’amore, per aiutare tutti i miei figli a conoscere la verità. Figli miei, io ho sempre pregato per la Chiesa di mio Figlio, perciò prego anche voi di fare lo stesso. Pregate affinché i vostri pastori risplendano dell’amore di mio Figlio. Vi ringrazio!»

 

 

Video apparizione a Mirjana del 2 gennaio 2015