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Richiesta di preghiere

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Per la Richiesta di Preghiere è possibile da oggi utilizzare il MODULO che si trova qui a sinistra.

Le intenzioni saranno oggetto della preghiera comunitaria durante l'incontro del
Gruppo di Preghiera Regina della Pace ogni Giovedì.

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sabato 30 maggio 2009

Apparizione del 29 maggio 2009 a Ivan sul Podbrdo alle ore 22:00

Ecco quanto ci è stato comunicato da Krizan sull’apparizione avuta da Ivan ieri sera, 29 Maggio 2009, sul Podbrdo alle ore 22:00:

Stasera la Madonna è venuta gioiosa e felice.

Appena arrivata ha salutato tutti col suo usuale saluto materno: “Sia lodato Gesù Cristo, cari figli miei!”. Poi ha pregato un po' di tempo su di noi con le mani tese, ha pregato in particolare sui malati presenti, ha dato la sua benedizione materna a tutti noi e agli oggetti che abbiamo portato.

Ivan ha raccomandato alla Madonna i nostri bisogni, le nostre intenzioni, le nostre famiglie e in particolare i malati.

Poi la Madonna ha pregato più a lungo particolarmente per i Sacerdoti e per le vocazioni nella Chiesa.

Abbiamo pregato assieme a Lei un Pater-Ave-Gloria, poi se n’è andata nel segno della luce e della croce col saluto: “Andate in pace, cari figli miei!”.


lunedì 25 maggio 2009

Messaggio del 25 maggio 2009

"Cari figli, in questo tempo vi invito tutti a pregare per la venuta dello Spirito Santo su ogni creatura battezzata, cosicchè lo Spirito Santo vi rinnovi tutti e conduca sulla via della testimonianza della vostra fede voi e tutti coloro che sono lontani da Dio e dal suo amore. Io sono con voi e intercedo per voi presso l’Altissimo. Grazie per aver risposto alla mia chiamata."



Commento di Padre Danko

Gesù, prima dell’ascensione, ha detto ai suoi discepoli di non andare via da Gerusalemme, ma di aspettare la promessa del Padre, perché riceveranno la potenza dello Spirito Santo e saranno i suoi testimoni, non solo a Gerusalemme, ma fino ai confini della terra. Dopo questo, Gesù è asceso al Padre (cfr. Atti I, 4-9). I discepoli e gli apostoli con la preghiera si sono preparati per questa venuta, ma non sono stati da soli, perché con loro c’era Maria, Madre di Gesù. Tra tutti i presenti, solo Lei aveva la pienezza dello Spirito Santo, il quale era sceso su di Lei quando Gesù è stato concepito. Lei ha incoraggiato e spinto i discepoli. Prima della Pentecoste loro erano timidi e pieni di paura.
Gesù, prima dell’ascensione, ha detto ai suoi discepoli di non andare via da Gerusalemme, ma di aspettare la promessa del Padre, perché riceveranno la potenza dello Spirito Santo e saranno i suoi testimoni, non solo a Gerusalemme, ma fino ai confini della terra. Dopo questo, Gesù è asceso al Padre (cfr. Atti I, 4-9). I discepoli e gli apostoli con la preghiera si sono preparati per questa venuta, ma non sono stati da soli, perché con loro c’era Maria, Madre di Gesù. Tra tutti i presenti, solo Lei aveva la pienezza dello Spirito Santo, il quale era sceso su di Lei quando Gesù è stato concepito. Lei ha incoraggiato e spinto i discepoli. Prima della Pentecoste loro erano timidi e pieni di paura. Quando lo Spirito Santo è sceso su di loro, loro sono cambiati e da timidi discepoli, diventano coraggiosi: testimoniano quello che hanno visto e udito quando erano insieme con Gesù. Il fuoco dell’amore e della verità che è sceso dentro di loro, li sprona ad annunciare la buona novella. Nel messaggio di questa sera, la Madonna ci invita a pregare per la venuta dello Spirito Santo su ogni creatura battezzata. Con il battesimo noi siamo diventati figli di Dio e siamo entrati in comunione con Gesù e con la sua opera di redenzione. La Madonna ci invita a pregare perché la preghiera è il mezzo con il quale si aprono i nostri cuori, affinché lo Spirito Santo possa operare. Ogni apertura allo Spirito Santo conduce al rinnovamento della vita spirituale e ci sprona a testimoniare la nostra fede. Noi cristiani siamo chiamati ad essere portatori del messaggio di Dio. Parola di Dio è annunciare l’opera dell’amore di Dio in questo mondo. In questo ci aiuti Maria, nostra Madre e interceditrice, che è la Maestra della preghiera allo Spirito Santo. Insieme con Maria preghiamo che lo Spirito della verità e dell’amore operi in noi, ci insegni e ci fortifichi, affinché viviamo una vita nuova secondo la volontà di Dio.

PREGHIERA DI SANT’ANTONIO DI PADOVA: “Noi ti preghiamo o nostra Signora e nostra speranza: Tu che sei la Stella del mare splendi su di noi. Sbattuti dalla tempesta del mare della vita, Tu guidaci al porto e nell’ora ultima difendici con il conforto della Tua presenza, affinché possiamo evadere dal carcere e giungere lieti alla felicità senza fine. Questa grazia ci doni Colui che Tu portasti nel tuo grembo beato e allattasti al tuo sacro seno. A Lui onore e gloria nei secoli eterni. Amen.”

Per intercessione della beata Vergine Maria, vi benedica Dio onnipotente: Padre, Figlio e Spirito Santo. Amen. Pace e bene.

Padre Danko

sabato 23 maggio 2009

Apparizione del 22 maggio 2009 a Ivan sul Podbrdo alle ore 22:00

Ecco quanto Krizan ci ha comunicato sull’apparizione avuta da Ivan ieri sera, 22 Maggio 2009, sul Podbrdo alle ore 22:00:

La Madonna è venuta gioiosa e felice.

Appena arrivata ha salutato tutti col suo materno saluto: “Sia lodato Gesù, cari figli miei!”

Dopo di questo ha pregato su di noi con le mani tese, ha benedetto tutti con la sua benedizione materna e tutti gli oggetti che abbiamo portato per la benedizione. Ha pregato in particolare sui malati presenti, poi un tempo più lungo per le vocazioni nella Chiesa.

Poi Ivan ha raccomandato alla Gospa tutti noi, i nostri bisogni, le nostre intenzioni, le nostre famiglie e in particolare i malati.
Abbiamo pregato con la Madonna un Padre nostro e un Gloria e poi se n’è andata in preghiera nel segno della luce e della croce col saluto: “Andate in pace, cari figli miei!”.

venerdì 22 maggio 2009

Grazie o Dio per Medjugorje



Intervista del 25.6.2008 a Marija Pavlovic-Lunetti a Medjugorje




Marija, oggi è il 25 giugno e pochi minuti fa hai visto la Madonna e hai parlato con Lei. Ci puoi dire qualcosa del tuo incontro con la Madonna?

La Madonna era molto gioiosa, è venu­ta vestita d'oro, a festa. Mi ha ricordato dei primi giorni, visto che proprio oggi è l'anniversario di quando ebbi il mio primo incontro con Lei. Lei sa bene che la Ma­donna è apparsa per la prima volta il 24 giugno a Mirjana, Ivanka, Vicka e Ivan, che poi sono scappati via. lo quel giorno non c'ero, e solo il giorno seguente, il 25 giugno, è apparsa anche a me. Allora è i­niziato per me questo cammino che dura ormai da 27 anni. Questi 27 anni sono passati molto velocemente. Ancora oggi ho apparizioni giornaliere, e in particolare il 25 di ogni mese ricevo il messaggio per tutto il mondo. Quindi anche oggi la Ma­donna mi ha dato un messaggio molto bello, che dice così: "Cari figlioli! Anche oggi con grande gioia nel cuore vi invito a seguirmi e ad ascoltare i miei messaggi. Siate portatori gioiosi di pace e di amore in questo mondo senza pace. lo sono con voi e vi benedico tutti con mio Figlio Ge­sù, Re della Pace. Grazie per aver segui­to la mia chiamata!". Quando leggiamo questo messaggio, vediamo che è pervaso da grande pace e grande gioia. Proprio così appariva anche la Madonna.
Era molto contenta e desiderava che accogliessimo il messaggio con gioia e lo mettessimo in pratica nella nostra vita. La Madonna vuole dire a tutti noi che dobbiamo essere gioiosi e portare la gioia agli altri. C'è bisogno del maggior numero possibile di per­sone a questo mondo che diffondano il messaggio di gioia e così risveglino la fede. A Medjugorje vedo spesso persone che vivono secondo i mes­saggi della Madonna e tuttavia sono tristi. Invece la Madonna ci invita tutti ad essere soprattutto contenti. Mi ri­cordo che molti anni fa la Madonna, tramite noi, disse che già qui sulla ter­ra dobbiamo iniziare la vita celeste, quindi una vita come in Paradiso. Sicuramente ognuno di noi ha la sua croce, i suoi problemi e le sue difficoltà. Perciò la Madonna ci dice anche che già adesso dobbiamo cominciare a meditare sulla nuova vita in Paradiso. Allora il Para­diso verrà nei nostri cuori e riusciremo a portare più facilmente la nostra croce, rag­giungendo in questo modo la vita del Pa­radiso. Proprio questa dovrebbe essere la nostra gioia più grande, sapere che siamo creature di passaggio su questa terra. L'o­biettivo della nostra vita non dovrebbe es­sere la vita su questa terra, bensì la pre­parazione ad una nuova vita che avremo dopo questa vita terrena. La Madonna ci invita a vivere già da ora in modo tale da poter vivere un giorno con Lei in Paradiso nella gioia e nell'amore.

Marija, quale è stata per te fino ad ora la cosa più difficile della vita? In quel momento hai pregato la Madonna di aiutarti?

Non c'è nessun uomo sulla terra che non abbia qualche difficoltà o una qual­che croce, ma dobbiamo essere consa­pevoli che proprio attraverso la croce possiamo raggiungere l'altra vita, come ci ha mostrato Gesù Cristo con il Suo e­sempio, attraverso cui ha reso possibi­le il ponte verso il nostro Padre celeste.
Per me personalmente la separazio­ne dalla Madonna è difficilissima. Non può immaginare che cosa significhi o­gni giorno essere in Paradiso con la Madonna - e questo molto brevemente - e poi dover ritornare in questa vita terrena. Tutti i veggenti qui la trovano una croce pesante. Però non c'è nean­che una gioia più grande del momento in cui sai che la Madonna verrà e che la rivedrai e parlerai di nuovo con Lei. So­no due cose inscindibili. Dapprima la grande gioia per la venuta della Madon­na, e poi il grande dolore e la tristezza perché se ne va proprio nel luogo in cui tutti noi desideriamo andare. Dico spesso che per me ogni volta è come morire, quando la Madonna se ne va e dice: "Andate in pace!". Allora sono tri­stissima e mi rendo conto che non la vedrò fino al giorno dopo. Ma il fatto che il giorno seguente verrà di nuovo alla stessa ora, desta in me una grande gioia e così mi è più facile accettare il fatto che vada via.
Quanto dureranno le apparizioni, perso­nalmente non lo so. Una volta l'abbiamo chiesto alla Madonna e ci ha dato una ri­sposta breve che diceva: "Miei cari figlioli, vi siete già stufati di me?". Da allora non Le abbiamo più chiesto per quanto tempo ancora resterà.

Ora sei cresciuta ed hai una famiglia, ed anche i tuoi figli un po' alla volta cresceranno. Oggi vivi i tuoi incontri con la Madonna nello stesso modo di prima, di quando eri giovane?

È normale che sia cresciuta, che tutto sia diverso, come dice anche San Paolo nella Sacra Scrittura: "Quando ero bam­bino, parlavo come un bambino, pensa­vo come un bambino e giudicavo come un bambino. Quando sono diventato uo­mo, ho abbandonato il bambino che era in me". Posso dire di me la stessa cosa, perché anch'io ora sono cresciuta, dopo essere stata insieme alla Madonna per i 27 anni trascorsi. Capisco sempre me­glio e in base a ciò cerco di dare risposte in modo più concreto, più profondo e più serio.
Il primo giorno delle apparizioni - mi ricordo che allora ero una ragazza di 15 o 16 anni - mi sembrava tutto diverso. Ma oggi penso in modo più profondo e so più cose. Innanzi tutto so molte cose sul perché siamo da così tanto tempo al­la scuola della Madonna, dove è Lei a guidarci. Ci dice moltissime cose che da soli non arriveremmo mai a conoscere. Parla con noi come parlano due buoni a­mici, è aperta e ci racconta le cose sem­pre con amore, tanto che perfino noi ci stupiamo di quanto la Sua vita sia per­vasa dall'amore. Non riusciamo a de­scrivere con parole umane questa tenerezza, questa premura, questo amore. È una sensazione che riusciamo a provare solo nell'incontro con Lei.

Sei una persona felice?

Sì, sono una persona molto felice e sen­to di essere chiamata in modo speciale da Dio e dalla Madonna. Cerco di mettere in pratica totalmente questa chiamata, così come la Madonna desidera. Penso che la mia famiglia non sia più soltanto la mia pic­cola famiglia, ma la famiglia di tutti quelli che sanno di essere chiamati per mezzo di Medjugorje, che accolgono i messaggi della Madonna e seguono la strada lungo cui Lei ci conduce. Possiamo solo ringraziare la Madonna perché siamo diventati ri­conoscibili nel mondo come una grande, speciale famiglia eletta, perciò è ancora più importante che questa famiglia cresca di giorno in giorno e diventi sempre più grande. Le persone che per mezzo della Madonna ac­colgono Dio, la fede e la Chiesa, sono sicuramente un grandissimo dono per tutti noi in questo mondo difficile.
Perciò un grande ringra­ziamento a Dio per il dono di Medjugorje, perché ha permesso che Maria ve­nisse da noi. Sono grandi cose per il nostro mondo stanco, oppresso da così tante cose futili. Non di­mentichiamo che viviamo in un tempo di grande gra­zia, un tempo in cui in mo­do speciale vengono riversate su di noi grandi grazie dell'amore di­sinteressato di Dio.

Maria, ti ringraziamo per questi 27 anni di perseveranza, a nome nostro e a nome di tutti i lettori!

Sia grazie a Dio! Per me è una grande gioia poter essere testimone della Madonna, poter essere la Sua mano tesa nel mondo e in que­sto modo poter trasmettere a tutti il Suo mes­saggio di gioia, soprattutto a quelli che finora non hanno ancora conosciuto l'amore di Dio e che non credono in Dio. Per noi veggenti è un grande stimolo vedere e venire a sapere che per mezzo dei messaggi della Madonna molte persone sono ritornate a Dio ed hanno iniziato una vita completamente nuova. Que­sto è merito di Dio e della Madonna, e noi sia­mo felicissimi di poter essere intermediari tra Dio e gli uomini. Sicuramente per noi è il do­no più grande e perciò desideriamo sacrifi­carci ancora di più per la Madonna e per Dio, affinché sempre più persone si avvicinino a Dio. Chiunque segue la chiamata della Ma­donna e vive secondo i Suoi messaggi, di­venta automaticamente la mano che la Ma­donna tende al mondo di oggi.


Fonte: Medjugorje.bz

sabato 16 maggio 2009

Apparizione del 15 maggio 2009 a Ivan alla Croce Blu alle ore 22:00

Ecco quanto Krizan ci ha comunicato sull’apparizione avuta da Ivan ieri sera, 15 Maggio 2009, alla Croce blu alle ore 22:00:

«Stasera la Gospa è venuta gioiosa e felice. Come sempre in ogni apparizione ci ha salutato tutti col suo materno saluto: “Sia lodato Gesù, cari figli miei!” .

Dopo questo la Gospa ha pregato su di noi con le mani distese, ha pregato in particolare sui malati presenti, ha benedetto tutti noi con la sua Benedizione materna e ha benedetto tutti gli oggetti che abbiamo portato per la benedizione.

Dopo questo la Gospa ha detto:
“Cari figli, anche oggi la Madre vi invita: pregate, pregate per le mie intenzioni. Cari figli, desidero realizzare con voi i miei piani. In particolare, cari figli, vi invito a pregare per le famiglie. Oggi più che mai satana desidera distruggere le famiglie. Perciò siate perseveranti nella preghiera, riportate la preghiera nelle vostre famiglie. Grazie, cari figli, perché mi avete accolto e avete accolto i miei messaggi e vivete i miei messaggi”.

Dopo questo Ivan ha raccomandato alla Gospa tutti noi, i nostri bisogni, le nostre intenzioni, le nostre famiglie e in particolare i malati.

Abbiamo pregato con la Gospa un Padre nostro e un Gloria al Padre e poi la Gospa se n’è andata nel segno della luce e della croce col saluto:
Andate in pace, cari figli miei!”»

domenica 10 maggio 2009

Messaggio straordinario del 3 maggio 2009 a Marija

"Messaggio del 3 maggio 2009 ( Marija )"

Marija ha detto: "Ho raccomandato tutti noi, le nostre intenzioni , in modo speciale gli ammalati e tutto quello che abbiamo nel nostro cuore, ed ho chiesto di benedire gli oggetti. La Madonna ha pregato su di noi un lungo momento ed ha detto: “in questo mese a me dedicato vi invito, che siate preghiera!”

Marija ha detto che di solito la Madonna dà il messaggio il 25 del mese, ed ha commentato: "si vede che ce lo siamo meritati".

Marija ha ricordato che la Madonna vuole darci le Grazie in questo mese a Lei dedicato, e ci ha esortato a chiederle.

lunedì 4 maggio 2009

Video Medjugorje da Excalibur di A. Socci - 07/11/2002

Parte 1a - I Misteri di Medjugorie



Parte 2a - I Misteri di Medjugorje



Parte 3a - Padre Piero Gheddo su Medjugorje



Parte 4a - Padre Livio Fanzaga su Medjugorje

sabato 2 maggio 2009

Messaggio a Mirjana del 2 maggio 2009

"Cari figli! Già da lungo tempo vi do il mio Cuore materno e vi porgo mio Figlio. Voi mi rifiutate. Permettete che il peccato vi avvolga sempre di più. Permettete che vi conquisti e vi tolga la capacità di discernimento. Poveri figli miei, guardatevi intorno e osservate i segni del tempo. Pensate di poter vivere senza la benedizione di Dio? Non permettete che la tenebra vi avvolga. Anelate dal profondo del cuore a mio Figlio. Il Suo Nome dissipa la tenebra più fitta. Io sarò con voi, voi solo chiamatemi: “Eccoci Madre, guidaci!”. Vi ringrazio!"



La Madonna era molto triste.

Ha dato solo il messaggio e ci ha benedetti.

Commento di Padre Livio di Radio Maria

Cari amici, come vedete questo messaggio è drammatico perché c’è un’espressione che la Madonna non ha mai usato dall’inizio delle apparizioni ad oggi.
La Madonna non aveva mai detto: "voi mi rifiutate". Questa affermazione della Madonna viene, dopo una serie di messaggi nei mesi scorsi sempre attraverso la veggente Mirjana, a indicare una situazione esistenziale, io credo, dell’umanità in generale e di noi in particolare, sulla quale dobbiamo fare un esame di coscienza.
Nel messaggio del 2 aprile, la Madonna aveva detto: "I vostri cuori restano chiusi, sono duri e non rispondono alle mie chiamate, non sono sinceri". Nel messaggio del 18 marzo, nel giorno dell’apparizione annuale a Mirjana, la Madonna aveva detto: "Cari figli, oggi vi invito a guardare in modo sincero e a lungo nei vostri cuori. Che cosa vedrete in essi? Dov’è in essi mio Figlio e il desiderio di seguirMi verso di Lui?".
Nel messaggio del 2 Marzo la Madonna aveva detto: "Cari figli, guardo nei vostri cuori feriti e inquieti. Vi siete persi, figli miei. Le vostre ferite del peccato diventano sempre più grandi e sempre di più vi allontanano dalla vera verità. Cercate la speranza e la consolazione nei posti sbagliati, invece io vi offro la sincera devozione che si nutre di amore di sacrificio e di verità, io vi do mio Figlio".
Nel messaggio del 2 Febbraio la Madonna aveva detto: "Il vostro Padre mi manda e aspetta. Aspetta i vostri cuori aperti pronti per le Sue opere. Non perdete tempo, figli miei, perché non ne siete padroni." E nel messaggio del 2 gennaio: "Cari figli, mentre la grande grazia celeste si spande su di voi, il vostro cuore rimane duro e senza risposta".
Questa, cari amici, è la serie di ammonimenti materni che ci sono arrivati dal primo gennaio fino ad oggi attraverso la veggente Mirjana.
Certamente l’espressione più grave è stata: "vi siete persi", forse la più drammatica usata dalla Madonna e adesso, mi pare che quest’ultima espressione: "voi mi rifiutate" sia ancora più grave perché uno si può perdere, perché un po’ sedotto dalle false luci del mondo, ma qui: "voi mi rifiutate" c’è anche la consapevolezza, c’è l’indurimento del cuore.
Quello che mi ha colpito molto in questo messaggio è che la Regina della Pace descrive quella fase della caduta nell’abisso, quella fase lungo la via della rovina che è l’indurimento del cuore, che è l’accecamento.
Lungo la via della rovina c’è il momento della debolezza, della seduzione, della caduta, della ricaduta, del soffocamento della coscienza. La Madonna ha detto: "vi siete persi", però adesso è arrivata una fase molto più grave che è quella dell’indurimento e dell’impenitenza. Io personalmente sono convinto che il tempo dei 10 segreti sia provocato dalla situazione di indurimento e di impenitenza dell’umanità.
Alcuni si chiedono: "ma questi messaggi a chi sono rivolti?", sono rivolti a tutti, a tutti gli uomini, in particolare a quelli che seguono i messaggi della Regina della Pace.
Certamente ci sono anche quelli che rispondono alla chiamata, la Madonna lo ha detto anche nel messaggio di Novembre a Marija Pavlovic, in cui ha parlato di coloro che rispondono ai messaggi e che Dio ha scelto per la testimonianza, e quindi coloro che appunto diciamo pure, hanno la coscienza tranquilla, perché si stanno applicando, stanno rispondendo, stanno pregando, stanno emendandosi, si sforzano, pregano e queste persone ci sono, persone che certamente ci sono, "stiano tranquille, stiano in pace!".
Chi però non ha la coscienza tranquilla e facendo l’esame di coscienza, sente che la parola della Madonna è rivolta a lui, apra bene le orecchie e rifletta sulle decisioni da prendere. Quindi confrontiamoci con le parole della Madonna, se il nostro cuore ci rassicura perché siamo fedeli, stiamo nella pace ma se il nostro cuore ci rimprovera perché non siamo fedeli cerchiamo di emendarci.
Vi dicevo che l’essenza del messaggio è questa, cioè che la Madonna descrive la fase dell’indurimento. Prima, nei messaggi precedenti, aveva parlato di "ferite del peccato", il peccato è una ferita ovvero chi fa il male si fa del male, poi naturalmente se uno continua a peccare il peccato ci avvolge nella sua tenebra, ci conquista, soffoca la coscienza.
Infatti la Madonna dice: "Voi permettete che il peccato vi avvolga sempre di più". Quando il peccato ci avvolge sempre di più, ci conquista, cioè ci mette in catene, come dice Gesù: "chi fa il peccato è schiavo del peccato". Ci conquista, ci rende prigionieri del male, rimaniamo prigionieri delle nostre passioni e quel che è peggio è che ci manca la capacità di discernimento, non ci rendiamo conto che siamo schiavi del maligno, che siamo prigionieri del potere delle tenebre e non ci rendiamo conto che siamo sulla via della rovina.
"Permettete che vi conquisti e vi tolga la capacità di discernimento" , è l’indurimento del cuore, la fase dell’impenitenza, e dell’accecamento.
La Madonna ci invita e dice "poveri figli miei", non povera Madonna, poveri noi! Io mi ricordo che una volta avevo commentato un messaggio drammatico della Regina della Pace, c’era presente anche Marija Pavlovic, e dissi "povera Madonna" e mi ricordo che Marija disse "poveri NOI!".
"Poveri figli miei, guardatevi intorno e osservate i segni del tempo", quali sono i segni del tempo? Sono i segni dell’umanità dove l’uomo mette se stesso al posto di Dio e non si rende conto che è Satana che mette se stesso al posto di Dio. I segni del tempo li ha già descritti la Madonna e cioè vogliamo costruire un mondo nuovo senza Dio.
Questi sono i segni del tempo per cui non c’è "né futuro, né salvezza eterna" disse già la Madonna nel messaggio del 25 aprile 1997, se vogliamo costruire un mondo nuovo senza Dio "senza Lui non c’è né futuro né gioia, ma sopratutto non c’è vita eterna".
Per cui la Madonna dice: "Pensate di poter vivere senza la benedizione di Dio?" cioè, "pensate di avere un futuro senza Dio?" Senza Dio, né a livello personale né a livello collettivo non c’è né futuro né salvezza eterna.
Dopo la descrizione della situazione di indurimento e di impenitenza verso la quale va procedendo il mondo, la Madonna afferma: "Non permettete che la tenebra vi avvolga" cioè reagiamo, cari amici, è l’ennesimo invito alla conversione.
"Non permettete che la tenebra vi avvolga", perché se la tenebra ci avvolge, se Satana si è sciolto dalle catene, è perché noi lo abbiamo liberato.
Poi ci dice: "Anelate dal profondo del cuore a mio Figlio". Chiediamoci veramente: ma per noi Gesù è al primo posto? Per noi Gesù conta? Lo amiamo? Gli vogliamo bene? Vogliamo servirLo? Anche nella nostra fragilità, nella nostra debolezza, vogliamo seguire Gesù? Vogliamo bene alla Madonna? Vogliamo aprire il nostro cuore? Vogliamo ascoltarLa? Vogliamo lavorare per Lei? vogliamo sacrificarci per Lei? Vogliamo testimoniarLa?
Facciamoci queste domande cari amici. La Madonna ci esorta a reagire: "Non permettete che la tenebra vi avvolga. Anelate dal profondo del cuore a mio Figlio". Diciamo a Gesù: "Gesù ti voglio bene, ti ringrazio perché mi hai redento, ti ringrazio perché mi hai salvato, ti ringrazio perché mi perdoni, ti ringrazio per la Tua immensa misericordia, ti ringrazio perché mi prendi per mano".
"Anelate dal profondo del cuore a mio Figlio. Il Suo Nome dissipa la tenebra più fitta", Gesù, pronunciato col cuore, dissipa la tenebra più fitta, Gesù perdonami, Gesù aiutami, Gesù risollevami.
La Madonna vuol fare da mediatrice per questo ritorno del figliol prodigo alla casa del Padre. Dice "Io sarò con voi, voi solo chiamatemi: "Eccoci Madre, guidaci!". Vi ringrazio!".
La Madonna ci da anche la preghiera da fare, mettiamoci davanti a Lei e diciamo "Eccoci Madre, guidaci!", ma diciamolo col cuore, con tutto il cuore ripetiamolo con tutto i cuore, riprendiamo la preghiera, riprendiamo la lotta contro il male, contro il peccato, riprendiamo la via della salvezza.
Coraggio cari amici perché nonostante questa frase molto drammatica, che pesa come una mannaia: "voi mi rifiutate!" la Madonna ci dice ancora "non permettete che la tenebra vi avvolga, anelate dal profondo del cuore a mio Figlio" e ci da anche la speranza: "Io sarò con voi, voi solo chiamatemi!".

Fonte: MedjugorjeLiguria.it