Preghiera di guarigione 2 luglio 2018 guidata da Fra Perica Ostojić

Alleluia, alleluia, alleluia...

Signore, “Tu mi scruti e mi conosci, Tu sai quando mi alzo e quando mi
siedo. Penetri da lontano i miei pensieri.” (Salmo 138-139). Tu sei
grande, sei vicino, così vicino che stasera ascolti il grido del mio cuore,
ascolti e vedi anche quando mormoro e i miei passi verso di Te, tutta la
mia gioia, i miei desideri, ma anche i miei dolori.
O Redentore, grazie perché ancora oggi prendi su di Te il fardello delle
mie inquietudini. In Tua presenza non ho paura della mia impotenza. Per
questo ho fiducia in Te, Gesù! Signore, come un bambino, tra le braccia di
sua madre, un bambino che riposa, io Ti offro il mio cuore: purificalo,
ricolmalo, guariscilo!

Hvala, Criste... Thankyou, Jesus... Dzenki, Jesu... Alleluia...

Signore, la Tua Presenza nella mia vita permette alla pace di entrare nel
mio cuore. Quando sei presente Tu io non ho paura di nulla. Tutte le mie
paure, le mie ferite, le mie sofferenze, in Tua presenza, hanno un senso
nuovo. Per questo Ti prego: sii onnipotente nella mia vita, annienta in me
tutto ciò che la mia volontà ha creato come barriera, sii glorificato in me
con la Tua potenza. Vieni a vincere tutti quei freni che vogliono
allontanarmi da Te; per la Tua potenza, vinci in me, supera e vinci tutti
quei piani che ho fatto senza di Te: i miei egoismi, i miei desideri di
potenza, e, con la Tua potenza, guarisci tutte le mie incapacità fisiche,
che non mi portino ad essere annientato ma che siano il motivo di essere
ancora più vicino alla Tua Croce. Eccomi, Signore: glorificati nella mia
vita.

Diako, Iusisus... Thiaka, Jesishis... Grazie, Gesù... Shuk’rain Jaiasu...
Alleluia...

Signore, prego: dammi la forza, affinché nella mia libertà, io rinunci a
ogni peccato. In modo particolare Ti prego che Tu possa liberarmi da tutti
quei peccati che sono dovuti alle mie debolezze, dovuti alle mie ferite,
che sono arrivate in me e che non so riconoscere. Signore Gesù, Ti prego:
entra nelle mie debolezze e fa’ che le mie debolezze non siano sorgente di
peccato ma spazio che Tu occupi, che Tu guarisci, spazio nel quale Tu
desideri glorificarti. Guarisci tutte le mie relazioni, in modo particolare
le mie relazioni famigliari, comunitarie, nel vicinato. Fa’ che non
percepiamo il prossimo come qualcuno che è contro di noi, ma qualcuno nel
quale io possa vederti e riconoscerti. Ti prego infine, Signore, per tutte
le croci che portiamo nella nostra vita. Tu hai dato un nuovo significato
alla sofferenza: la croce non è più il luogo nel quale il dolore mostra la
sua forza e sia invece il luogo nel quale c’è la grazia del riscatto. Per
questo io Ti prego, Signore: aiutaci ad accettare le nostre croci, e fa’
che anche noi, attraverso la croce, possiamo vedere la luce del mattino di
Pasqua, della Resurrezione.

Kyrie eleison...

Tutti voi presenti qui, le vostre famiglie e tutti coloro per i quali avete
pregato stasera, benedica Dio Onnipotente: Padre + e Figlio e Spirito Santo..
Amen.

Fonte:  (Registrazione di Flavio Deagostini) Trascizione A. Favero