Omelia della santa Messa Medjugorje, 27 giugno 2018

Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Guardatevi dai falsi profeti, che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro sono lupi rapaci! Dai loro frutti li riconoscerete.
Si raccoglie forse uva dagli spini, o fichi dai rovi? Così ogni albero buono produce frutti buoni e ogni albero cattivo produce frutti cattivi; un albero buono non può produrre frutti cattivi, né un albero cattivo produrre frutti buoni. Ogni albero che non dà buon frutto viene tagliato e gettato nel fuoco. Dai loro frutti dunque li riconoscerete».
Parola del Signore.

La riflessione della predica sarà basata su due parole: “profeti falsi”.
Tante persone hanno vissuto sulla propria pelle l’opera di un maestro falso, di un profeta falso, di un politico o partner di lavoro scorretti.. Forse hanno ingannato anche te.
Nella Bibbia sono descritti diversi falsi profeti. In ogni tempo ci sono state persone orgogliose che volevano essere qualcuno e mentendo facevano vedere la loro grandezza e ingannavano la gente.
State attenti a tali persone. Oggi ce ne sono tante.
Le vediamo da tutte le parti, ma non permettete di essere ingannati. Non ascoltate le loro belle parole. Guardate bene le loro opere sporche. Per mezzo delle loro opere riconosceteli e rifiutateli.
Nella storia tante persone sono state ingannate dai profeti falsi e per questa ragione hanno avuto luogo diverse guerre.
Dicevano di essere portavoce di Dio e le conseguenze delle loro parole erano assurde: guerre, sangue innocente versato. E la cosa peggiore è che dopo tali cose le persone li seguivano ancora. Non sapevano dire “basta”.
Molti promettevano cose belle, ma dietro di sè lasciavano disordine e sofferenza.
Molti usavano parole dolci e in realtà erano lupi rapaci. Portavano su di sè una maschera.
E’ come nella storia di Cappuccetto rosso. L’aspetto del lupo travestito inganna la bambina, ma la voce le fa comprendere che dietro al travestimento c’è il lupo.
Matteo dice nel suo Vangelo che molti profeti falsi governano i popoli. San Giovanni ci dice che molti falsi profeti girano nel mondo.
Fratelli e sorelle, sono con noi e tra di noi. Il maligno si è sempre rivestito di verità. Tutto per fare confusione nel cuore umano.
Il nostro tempo è ricco di questi giochi: da nord a sud, da oriente a occidente. Ogni popolo ha i suoi profeti falsi.
Il male si proclama buono e nobile, perciò è necessario aprire gli occhi e le orecchie per riconoscere i portavoce del male.
Papa Paolo VI ha detto: “Esistono le tenebre nel mondo. Esiste il diavolo nel mondo”. Lo ha detto negli anni 70 del secolo scorso. In quel periodo c’era una teoria molto forte che il diavolo non esistesse. Ma il diavolo c’è e si traveste da bontà e bellezza.
Si traveste, ma esiste. Lo sottolineo.
Ma esistono anche veri profeti. Il profeta Elia nel suo tempo era da solo, ma era un profeta autentico. 400 profeti falsi di Baal erano attorno a lui.
Se oggi ci sono tanti profeti di morte c’è almeno uno che fa le opere in nome di Dio. Non permettere che quei 400 profeti di Baal ti ingannino, ma segui quell’unico profeta vero.
Come si fa a riconoscere il profeta vero? Dai frutti. Lo dice chiaramente il Vangelo.
I frutti di uno spirito buono sono: amore, gioia, pace, pazienza, mansuetudine, bontà, fedeltà.
Sono qualità e valori che san Paolo sottolinea nella lettera ai Galati..
Quante volte siamo stati ingannati tu ed io? In maniera confusa ci viene offerta felicità e ricchezza. Viene offerto tutto facilmente e subito. In realtà c’è sempre più sofferenza e più distacco tra le persone.
Magari ci sono voluti anche uno, due o tre anni per capire l’inganno. Sono stati persi anni.
Qual è l’obbiettivo dei falsi profeti? Ingannare e allontanare dal vero senso, allontanare da Dio.
Oggi tanti cattolici sono minacciati da tali profeti.
Fratelli e sorelle, dentro di noi c’è tanto bene. Sviluppiamolo. Con il nostro bene potremo vincere i mali che ci attaccano. Il nostro Amico e Maestro Gesù Cristo ci aiuterà a riconoscere i falsi profeti.
Fai il paragone solamente con Gesù e riconoscerai subito la verità. Gli altri riconosceranno subito dalle nostre opere chi siamo e a chi apparteniamo.
Non vergognarti se qualcuno ti dice che sei “la Voce di Dio” o “il seguace di Gesù Cristo”.
Preghiamo Dio, perchè le nostre opere buone allontanino da noi tutti i falsi profeti.
Amen.

Registrazione: F. Deagostini Trascrizione: A. Bianco