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Richiesta di preghiere

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Per la Richiesta di Preghiere è possibile da oggi utilizzare il MODULO che si trova qui a sinistra.

Le intenzioni saranno oggetto della preghiera comunitaria durante l'incontro del
Gruppo di Preghiera Regina della Pace ogni Giovedì.

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lunedì 8 aprile 2019

Omelia della santa Messa Medjugorje, 3 aprile 2019


Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, Gesù disse ai Giudei: «Il Padre mio agisce anche ora e anch'io agisco». Per questo i Giudei cercavano ancor più di ucciderlo, perché non soltanto violava il sabato, ma chiamava Dio suo Padre, facendosi uguale a Dio.
Gesù riprese a parlare e disse loro: «In verità, in verità io vi dico: il Figlio da se stesso non può fare nulla, se non ciò che vede fare dal Padre; quello che egli fa, anche il Figlio lo fa allo stesso modo. Il Padre infatti ama il Figlio, gli manifesta tutto quello che fa e gli manifesterà opere ancora più grandi di queste, perché voi ne siate meravigliati.
Come il Padre risuscita i morti e dà la vita, così anche il Figlio dà la vita a chi egli vuole. Il Padre infatti non giudica nessuno, ma ha dato ogni giudizio al Figlio, perché tutti onorino il Figlio come onorano il Padre. Chi non onora il Figlio, non onora il Padre che lo ha mandato.
In verità, in verità io vi dico: chi ascolta la mia parola e crede a colui che mi ha mandato, ha la vita eterna e non va incontro al giudizio, ma è passato dalla morte alla vita. In verità, in verità io vi dico: viene l'ora - ed è questa - in cui i morti udranno la voce del Figlio di Dio e quelli che l'avranno ascoltata, vivranno.
Come infatti il Padre ha la vita in se stesso, così ha concesso anche al Figlio di avere la vita in se stesso, e gli ha dato il potere di giudicare, perché è Figlio dell'uomo. Non meravigliatevi di questo: viene l'ora in cui tutti coloro che sono nei sepolcri udranno la sua voce e usciranno, quanti fecero il bene per una risurrezione di vita e quanti fecero il male per una risurrezione di condanna.
Da me, io non posso fare nulla. Giudico secondo quello che ascolto e il mio giudizio è giusto, perché non cerco la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato.
Parola del Signore.


Fratelli e sorelle, nell’annuncio della Buona Novella Gesù incontra diversi ascoltatori. Alcuni sono entusiasti delle Sue parole al punto di dire che “nessuno ha mai parlato così”. Ma dal Vangelo apprendiamo anche che ci sono stati nemici del Suo annuncio.
Gesù porta la Verità al mondo, ma non tutti sono interessati. Nonostante le difficoltà Gesù non rinuncia. Si impegna a portare la salvezza alle anime e non si ferma davanti agli avversari. Non si interessa di essere amato e accettato, perchè questo non è il Suo scopo.
Le persone cercano spesso di essere accettate ed amate dagli altri. Il Signore Gesù non fa così. Lui si impegna soltanto di piacere al Padre e per fare ciò consuma tutta la Sua Vita. Si è nutrito della Vicinanza e dell’Amore del Padre. Gesù agisce con Amore tra gli uomini e nessun ostacolo Lo può fermare. Nulla Lo può scoraggiare. Egli imita Colui che Lo ha mandato nel mondo, Colui che il mondo non conosce: Dio Padre.
Fratelli e sorelle, dal Maestro della Vita eterna, nostro Signore Gesù Cristo, possiamo imparare la vita vera e come affrontare le sfide del mondo.
Come abbiamo già detto i discorsi di Gesù servono per compiere la Volontà del Padre e non per piacere alla gente.
Il Vangelo dice: “Devo compiere la Volontà del Padre Mio. Sono venuto nel mondo per rivelare il Padre”.
Nel Vangelo secondo Giovanni il termine Padre è citato più di 100 volte.
Il cristiano è invitato a fare di più che credere soltanto che Dio esiste; il cristiano è invitato a creare un rapporto con il proprio Dio e ad amare, accettare, accogliere ciò che Dio ama. Il cristiano è invitato anche a rifiutare ciò che non piace a Dio ed è peccato.
Noi cristiani dobbiamo cercare solamente di piacere a Dio, perchè da Lui abbiamo ricevuto tutto. Il Signore dei secoli è venuto e ci ha donato la vita. Verrà anche alla fine della nostra vita e guarderà noi. Non domanderà agli altri cosa pensano di noi, ma guarderà direttamente noi. “Cosa hai fatto? Cosa hai fatto con i doni, i talenti, le circostanze che Io ti ho dato?”
A differenza di Gesù Cristo può succedere che il cristiano agisca per piacere agli uomini. Molti vogliono avere la gloria dei mass media e della gente e non pensano ad essere glorificati da Dio.
Gesù Cristo e i Suoi discepoli sono stati perseguitati perchè portavano la Verità nel mondo.
Qualcosa non và bene con il cristiani d’oggi se non sono perseguitati dal mondo. Qualcosa non và bene con le guide della Chiesa se non sono attaccate pubblicamente. E’ facile diventare populisti dicendo a tutti ciò che si desidera sentire. Il Signore Gesù, invece, è venuto nel mondo per portare la spada e la divisione. Egli dice: “Mi hanno perseguitato e perseguiteranno anche voi”. Se i cristiani sono perseguitati perchè portano il Vangelo nella loro vita sono sulla via giusta. Fanno quello che ha fatto il nostro Signore.
Tutti noi vediamo che questo è tanto difficile.
E’ molto difficile essere figli di Dio nel luogo in cui ci troviamo, perchè spesso ci manca la forza interiore. Non c’è la Presenza soprannaturale, la grazia, la Verità dentro di noi. Dio mi ha creato, mi ama e non mi abbandonerà mai.
Si tratta di capire che cosa è essenziale. Al termine del Vangelo di oggi il Signore ci dice che il lavoro e la vita terrena conducono all’eternità. Egli dice che tutti risorgeranno. Tutti gli uomini passeranno all’eternità. Tutti gli uomini resusciteranno, ma adesso si sceglie l’eternità.
Ci sono alcune favole e alcune storie di sacerdoti che dicono che tutto và bene e che ogni stile di vita porterà a vivere vicino a Dio, ma san Paolo dice che non è così. Per fare scelte giuste nel periodo che vive sulla terra il cristiano deve abbracciare la Parola di Dio, perchè in Essa non c’è inganno.
Le nostre scelte tra bene e male qui sulla terra ci dicono se siamo amici di Dio o del diavolo. Costruisco il Regno di Dio in me e attorno a Me oppure costruisco un mio regno?
Nostro Signore si è sottomesso alla Volontà di Colui che L’ha mandato. Tutta la Sua Vita è stata un gran servizio a Dio Padre. Il nostro compito sulla terra è glorificare Dio Padre. L’uomo vivente è gloria di Dio. La gloria di Dio non sarà soltanto nell’eternità; può essere già qui e adesso. Ma la glorificazione di Dio non è in noi e nella vita della Chiesa se la nostra volontà è al di fuori della Volontà di Dio.
Se ci decidiamo per Cristo troveremo ostacoli. Ad affrontarli lottando, se saremo fedeli, non saremo soli. Sentiremo la Sua Voce: “Venite a Me. Prendete il Mio giogo, perchè è dolce”. Il giogo dei Comandamenti di Dio è dolce se si vivono con amore e per gratitudine, coscenti che è Dio che mi fa vivere. Il mio cuore batte soltanto perchè il mio Dio lo vuole. Quel giogo è dolce a colui che ha incontrato Dio. Allora i due Comandamenti d’Amore - l’amore verso Dio e verso gli uomini - non saranno pesanti nè distanti dalla vita concreta.
Fratelli e sorelle, il rapporto intimo con Dio dona alla nostra anima la forza soprannaturale per questa lotta in vita. I cristiani chiedevano sempre di avere questo rapporto, ma purtroppo in questo mondo moderno l’uomo si perde facilmente Tutto è in continuo cambiamento, ma la Parola di Dio rimane eterna ed immutabile.
Questo è richiesto oggi. Non i compromessi. Non il commercio. Non la carriera.
Dobbiamo sottomettere la nostra volontà alla Volontà di Dio. Dobbiamo portare la Volontà di Dio nella nostra vita e nella nostra famiglia.
Il cambiamento non avviene facilmente e all’improvviso. Avviene nella vita delle persone che si alzano, si incamminano e hanno il coraggio di togliersi dal fango della vita, abbracciare la Parola di Dio e la croce di Cristo. Allora la persona sentirà di non essere sola e che Dio è sempre con lei.
Nel silenzio nascono le cose grandi e forti che ci aiutano nel nostro cammino.
Fratelli e sorelle, guardiamo Gesù che ha passato tutta la Sua Vita a pregare in compagnia del Padre e dello Spirito. Anche noi dobbiamo prendere questa strada se vogliamo vincere e vivere un giorno nella luce del Risorto. Dobbiamo fare ciò che Lui ha fatto e rifiutare ciò che Lui ha rifiutato.
Questa è la Via di Gesù Cristo. Questo cammino non è pesante per coloro che procedono con tutto il cuore.
Amen.

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