Les Enfants de Medjugorje – 15 giugno 2011

 

Nella sua ultima lettera mensile Suor Emmanuel ha richiamato l’evento di questo mese: il 30° anniversario delle apparizioni.

Riporto alcuni brani della lettera mensile che mi sembrano più significativi.

 

Buon 30° Compleanno, cara Gospa!

La Gospa festeggia questo mese le sue "Nozze di perla": 24 giugno 1981-24 giugno 2011, sono 30 anni con noi a Medjugorje! Festeggiamola con tutto il cuore! Ci ha offerto 30 anni di apparizioni quotidiane, 30 anni di benedizioni eccezionali, migliaia di conversioni, di guarigioni interiori e fisiche, di liberazioni, di riconciliazioni, di vocazioni, di consolazioni di tutti i tipi, di ricostruzioni nelle famiglie e nelle parrocchie, di resurrezioni di giovani dalla droga, gravidanze insperate, ecc… La lista sarebbe interminabile!

30 anni…come la vita nascosta di Gesù! Un giorno sapremo che è la fine delle apparizioni quotidiane! Nessuno sa quando avverrà, ma ogni giorno ci avvicina a questo termine. Questo ci spinge ad approfittare a pieno della specialissima grazia che ci è offerta oggi, di poterci ancora dire: "Stasera viene! Aprirà il Cielo, si farà vedere ed ascoltare sulla nostra terra! Pregherà con noi. Voglio accoglierla nel mio cuore!"

Fin dai primi messaggi la Gospa ha detto ai veggenti che aveva un piano, quello di convertire il mondo intero e di riconciliarlo con Dio. Mandata da suo Figlio Gesù, è venuta per aiutarci, perché il mondo sta camminando nelle tenebre. E’ venuta ad avvicinarci al cuore di Dio. Ci è riuscita? Il suo piano si è realizzato? Sembra che i suoi ultimi messaggi rispondano a questa domanda. "Il mondo si allontana ogni giorno di più da Dio" (25 ottobre 2008). Il suo cuore di madre è molto addolorato! Vicka dice che noi siamo ben lontani da quello che Lei sperava di realizzare con le sue venute. Molti suoi figli non sono ancora stati raggiunti dai suoi messaggi e tra quelli che li hanno ricevuti una parte ha deciso di viverli, ma una parte si è lasciata andare e non ha continuato.

Il 24 ed il 25 giugno festeggeremo le sue apparizioni, lei apparirà tutta drappeggiata d’oro, e la gioia sarà abbondante. Ma dietro a questa gioia, ci sarà anche un cuore di Madre che sanguina in segreto vedendo il numero crescente dei suoi figli allontanati dal peccato, minacciati da tanti mali, come ha ancora espresso questo nei suoi messaggi del 25 maggio e del 2 giugno scorsi. Mirjana ci ha detto che la Gospa era triste. Triste? Non possiamo accettare di lasciarla in questo stato! Per questo, ora più che mai, dobbiamo fare di tutto per accoglierla nelle nostre vite come Madre cara ed ascoltarla, e soprattutto la faremo molto felice dimostrandole di mettere finalmente il suo Figlio Gesù al primo posto nelle nostre vite!

Ma faremo felici la Madonna offrendole ogni giorno un proposito concreto.

Eccovi qualche idea per poter cambiare ogni giorno:

- Passare un’ora con vostro figlio senza il cellulare

- Fare un gesto molto gentile verso una persona che non ci ispira simpatia

- Farsi vivi con qualcuno molto solo

- Fare visita ad un anziano della nostra famiglia che riceve poche visite

- ‘Digiunare’ dalle parole negative per 24 ore

- Invitare a cena qualcuno che sta soffrendo

- Portare un dolce o dei cioccolatini ad un vicino con il quale non avete mai avuto il tempo di parlare

- Mandare una parola di ringraziamento a chi vi ha aiutato (parenti, collaboratori..)

- Proporsi come Baby-sitter gratuita ad una giovane mamma

- Dire a vostro figlio (o marito) quanto lo amate

- Riannodate una vecchia e buona amicizia dimenticata da tanto tempo

 

Penso che l’invito di Suor Emmanuel possa essere raccolto da tutti, ognuno nel suo piccoli, per quello che può e si sente di fare!
Suor Emmanuel propone poi altre due considerazioni che mi sento di condividere con voi:

 

I tre primi segreti.
Come ha recentemente ripetuto ai pellegrini P. Petar (francescano), i due primi segreti riguardano le persone della parrocchia e la loro responsabilità a riguardo delle apparizioni.(Sappiamo questo fin dal principio). D’altra parte la Madonna ha detto in diversi messaggi degli anni 80 che il Padre Celeste metterà un segno sul Podbrdo (alla fine delle apparizioni quotidiane), indistruttibile, permanente e visibile da tutti. Lei ha già mostrato questo segno ad alcuni dei 6 veggenti, e questo è il 3° segreto.Vicka e Jakov dicono che è molto bello. Questo segno sarà dato soprattutto per i non credenti, ma anche allora alcuni rifiuteranno di credere, ci ha detto la Madonna. Nessuno conosce questo segno. Verrà al momento opportuno. Non vale la pena di immaginare come sarà, perché la Madonna ci chiede principalmente di lavorare alla nostra conversione prima che avvenga. E’ importantissimo! Certamente non è mai troppo tardi per convertirsi! Ma non dimentichiamo quello che ha detto S. Paolo: "il salario del peccato è la morte", può darsi che questo salario dovuto all’attuale peccato sia già molto pesante da portare! La nostra Mamma vuole risparmiarci molte sofferenze!

 

La Commissione per Medjugorje continua il suo lavoro nella discrezione.
I veggenti sono convocati a Roma per dare la loro testimonianza. In attesa dei risultati della commissione, i pellegrinaggi privati sono sempre autorizzati (non i pellegrinaggi ufficiali).

Per quanto riguarda i 10 segreti, penso che non dobbiamo soffermarci più di tanto su di essi; quello che è importante per noi è la conversione … ossia il cambiare direzione, vivere come ci chiede Dio, cominciando dalla preghiera e all’amore per il prossimo.
Quanto alla notizia che i veggenti sono chiamati a Roma … non so se corrisponde a realtà, ma quel che è certo che prima o poi sarà un passo che la Commissione dovrà affrontare in quanto essenziale per i lavori. Da parte nostra preghiamo perchè la Commissione compia al meglio il suo compito voluto da Benedetto XVI. 
Giusta è anche l’osservazione che i pellegrinaggi siano sempre privati, ma che abbiano tutti l’assistenza dei sacerdoti che per la verità sono sempre e più spesso disponibili ad accompagnare i pellegrini.

 

Fonte delle citazioni: Les Enfants de Medjugorje ( mail per richiederlo)