Messaggio a Marija del 25 agosto 2011
"Cari figli, oggi vi invito a pregare e a digiunare per le mie intenzioni, perché satana vuole distruggere il mio piano. Ho iniziato qui con questa parrocchia e ho invitato il mondo intero. Molti hanno risposto ma è enorme il numero di coloro che non vogliono sentire ne accettare il mio invito. Perciò voi che avete pronunciato il SI, siate forti e decisi. Grazie per aver risposto alla mia chiamata."
Commento al messaggio del 25 agosto di Padre Livio di Radio Maria
Questo è uno di quei messaggi che di tanto in tanto dà la Regina della Pace e che sono un bilancio della Sua presenza e della Sua opera in mezzo a noi. Questo ha tutta l’aria di essere un bilancio conclusivo di questi 30 anni di Apparizioni.
Prima di tutto la Madonna mette a fuoco il momento drammatico che stiamo vivendo, che vediamo soltanto nei rumori di guerre, di terremoti, di tsunami, di incertezza politica, di incertezza economica. Ma è chiaro che al di là di tutto questo c’è un sommovimento che riguarda le coscienze, che riguarda i cuori, che riguarda i rapporti degli uomini con Dio, perché la Regina della Pace ha sempre detto che la pace sulla terra, la concordia, la prosperità, l’amore nei rapporti umani è il frutto della riconciliazione degli uomini con Dio. A trent’anni di distanza la Madonna mette a fuoco questa battaglia, in quanto, come Lei ha già detto nel messaggio del 1° gennaio 2001, satana è sciolto dalle catene e vuole distruggere il Suo piano.
Il piano della Madonna è duplice, ha due fini tra loro naturalmente connessi, o meglio un solo fine ultimo con un fine intermedio.
Il fine intermedio, come obiettivo immediato da raggiungere, è la conversione dei cuori che permette all’umanità di avere un futuro, è evitare che l’umanità venga distrutta. Come ci ha ripetuto diverse volte Giovanni Paolo II e anche Benedetto XVI l’umanità è a rischio di autodistruzione e satana vuole distruggere la terra, vuole distruggere non soltanto la natura e la vita, ma anche il pianeta sul quale viviamo, allora questo è il fine prossimo che la Madonna vuole ottenere e cioè che gli uomini abbiano un futuro e che nel mondo ci sia un tempo di prosperità e di pace, ma questo è possibile solo con la conversione, è possibile soltanto se gli uomini torneranno a CRISTO.
La Madonna ha detto “Se accoglierete il Re della Pace, questo sarà un secolo di prosperità e di pace”. Satana vuole distruggere il piano di Maria e la Madonna ovviamente risponde a satana con il nostro aiuto, con l’aiuto delle nostre preghiere, dei nostri digiuni, della nostra conversione, della nostra fortezza, della nostra generosità. Questo è l’obiettivo immediato del piano di Maria.
Il fine ultimo, l’obiettivo finale, è la salvezza eterna delle anime.
Quindi il piano di Maria è questo: darci un futuro di prosperità e di pace, possibile soltanto con la conversione, e salvare tutte le anime e presentarle a Dio.
La Madonna dicendo: “Grazie per aver risposto alla mia chiamata - grazie perché comunque sono molti quelli che hanno detto il loro sì - grazie di questa generosa risposta”, chiede preghiere e digiuni per sventare il piano di satana, perché con la preghiera e il digiuno chiediamo a Dio di intervenire. Se satana è potente, Dio è l’Onnipotente, e con la nostra preghiera, i nostri digiuni, i nostri sacrifici, la nostra fedeltà, Dio ci ascolta e ha tutto il potere per allontanare il nemico.
Quindi la cornice del momento attuale è quella del drago scatenato, sciolto dalle catene, siamo alla vigilia di eventi straordinari che richiedono assolutamente la nostra partecipazione, la nostra generosa risposta all’invito di Maria di pregare e digiunare. Nel messaggio dato a Mirijana il 2 agosto, la Madonna esprimeva i medesimi concetti. Ci invitava tutti a raccoglierci intorno a Suo figlio nella comunione dello Spirito Santo, invitava tutti noi ad essere Chiesa, a essere comunione con Cristo e lo Spirito Santo per avere la forza del Padre, e diceva: “Da soli non potete fermare il male che vuole regnare nel mondo e distruggerlo”.
Siamo di fronte ad una rivelazione della Vergine che vede l’attacco delle potenze del male e ci ricorda che senza l’aiuto del Padre non possiamo fermare il male che vuole distruggere il mondo. Poi però la Madonna ha detto, aprendo la prospettiva della speranza: “Per mezzo della volontà di Dio, tutti insieme con mio Figlio, potete cambiare tutto e guarire il mondo”. C’è quindi questo appello nel messaggio del 2 agosto a Mirjana e in quello del 25 agosto attraverso Marja a essere compatti, forti, decisi, a rinnovare la preghiera e il digiuno, perché satana è scatenato, il male vuole regnare nel mondo e satana vuole distruggere il piano della Madonna.
La Madonna evidenzia che ha iniziato “qui con questa parrocchia” e attraverso la parrocchia ha invitato il mondo intero.
La Madonna nel primo messaggio dato alla parrocchia nella Quaresima del 1984 disse: “convertitevi voi della parrocchia affinché tutti quelli che vengono a Medjugorje si convertano a loro volta”.
Il bilancio è che molti hanno risposto, ma la Madonna ha aggiunto: “è enorme il numero di coloro che non vogliono sentire né accettare il mio invito”.
Qui la Madonna fa il paragone tra quelli che hanno risposto alla chiamata e quelli che non vogliono sentire, perché condizionati dal pregiudizio, anche all’interno della Chiesa e sono un numero enorme. Questo paragone non ci deve scoraggiare.
In fondo quanti erano gli Apostoli di fronte al mondo da convertire? Erano un piccolo gregge e Gesù disse loro: “Non temete perché al Padre è piaciuto dare a voi il Regno di Dio”, e così questo vale anche oggi.
Paolo VI in un momento di grande illuminazione divina disse che all’interno della Chiesa si era formato un pensiero che non era cristiano, non era cattolico, ma tuttavia deve resistere un piccolo gregge. Quindi c’è un piccolo gregge che intercede, che testimonia, un piccolo gregge chiamato dalla Madonna “portatori della pace - testimoni della fede - apostoli dell’amore - mani gioiosamente tese”.
A questi che hanno risposto e che hanno il compito di altissima responsabilità di opporsi a satana, la Madonna si rivolge per dire: “siate forti e decisi”.
La Madonna è profetessa dei tempi moderni, profetessa in mezzo a noi e attraverso gli ultimi tre Papi (Paolo VI, Giovanni Paolo II e Benedetto XVI) la Madonna ha rivelato il mistero del male che sta attaccando il mondo, che vuol distruggere il mondo e la Chiesa, la battaglia escatologica in atto adesso tra satana e Dio fatto uomo in Gesù Cristo presente nella Chiesa, che è già in atto ma che prossimamente arriverà al culmine.
Benedetto XVI nel discorso alla Curia Romana di fine d’anno ha detto che siamo di fronte ad uno sconvolgimento mondiale molto più grande di quanto non fu la caduta dell’impero romano, tremano le stesse fondamenta del mondo.
Nella Sacra Scrittura ogni volta che si rivela una fase critica del combattimento escatologico arriva l’esortazione del profeta o dell’apostolo e nel nostro caso di Maria Santissima, rivolta al piccolo gregge perché sia saldo e deciso nella fede. “Siate forti e decisi”, la parola decisione è la parola preferita dalla Madonna, perché sa che siamo in tempi di indecisione, di incertezze, siamo in tempi in cui nessuno vuol prendere decisioni irreversibili.
La Madonna ha usato parole molto forti dicendo “decidetevi per Dio, per la conversione, per la preghiera” e così via e la Madonna dice siate forti e decisi.
Sulle labbra della Madonna risuona l’esortazione che il Papa ha fatto non più di una settimana fa proprio durante la veglia di preghiera con i giovani nella Giornata Mondiale della Gioventù, erano presenti due milioni di persone, c’è stata una tempesta devastatrice e il Papa stesso ha detto che quella tempesta era un segno di Dio.
Chi stringe un’amicizia intima con Gesù Cristo, qualsiasi bufera si scateni resiste. Il Papa ha detto che quella tempesta era un segno del Cielo per invitare i giovani ad essere forti e difatti hanno resistito forti, senza scappare, senza nascondersi, sotto l’uragano, sotto i grani della grandine, sono stati fermi, è un segno di quello che sta accadendo, che accadrà, cioè c’è uno scatenamento delle forze del male che vuole portare il mondo alla distruzione, la Madonna ci chiede si essere forti e decisi. La tempesta è durata un certo tempo, quello che Dio commisura, che Dio decide, che Dio proporziona alle nostre forze.
La Madonna ci invita ad essere forti e decisi e a rafforzare questa fortezza e questa decisione con il digiuno e la preghiera per cui cerchiamo di uscire dalla tiepidezza dell’ascoltare con un orecchio e lasciare che le cose escano dall’altro, dall’indecisione e dal rimandare al domani. Stiamo attenti, perché poi, come ha detto Gesù, all’improvviso avviene lo scatenamento delle forze del male. Siamo alla vigilia di una grande battaglia escatologica e ci si prepara deponendo il fardello del male, il fardello del peccato, tagliando i legami con il peccato, con il male, come ci ha detto la Madonna nei messaggi dei mesi scorsi, vivendo in grazia di Dio e impugnando la spada della Parola di Dio, l’armatura della fede: essere pronti per il grande combattimento escatologico per mal che vada andiamo in Paradiso. Chiediamo alla Madonna la grazia di dire Sì con la fermezza e la decisione con cui Lei ha pronunciato il Suo Sì. “Perciò voi che avete pronunciato il Sì, siate forti e decisi. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.” Questo grande Sì è il problema dei problemi, l’evento degli eventi, la grande battaglia escatologica, è in palio il futuro dell’Umanità, e questa è la prima volta che una battaglia escatologica ha in palio il futuro dell’umanità e la salvezza di tante anime. Chiediamoci: senza quelli che digiunano, che pregano, che intercedono, quale sarebbe il destino eterno del numero enorme di coloro che non vogliono né sentire né accettare l’invito di Maria? Rileggiamo questo messaggio durante la giornata e prendiamo in giornata le decisioni che vanno prese anche per quanto riguarda la propria conversione, il digiuno e la preghiera.
Fonte: “Trascrizione dall’originale audio ricavata dal sito:www.medjugorjeliguria.it “
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