"Cari figli! In questo tempo di grazia vi invito tutti ad aprire i vostri cuori alla misericordia di Dio affinché attraverso la preghiera, la penitenza e la decisione per la santità iniziate una vita nuova. Questo tempo primaverile vi esorta, nei vostri pensieri e nei vostri cuori, alla vita nuova, al rinnovamento. Perciò, figlioli, io sono con voi per aiutarvi affinché nella determinazione diciate SÌ a Dio e ai comandamenti di Dio. Non siete soli, io sono con voi per mezzo della grazia che l'Altissimo mi dona per voi e per i vostri discendenti. Grazie per aver risposto alla mia chiamata”.
Marija: Oggi è un giorno speciale che stiamo vivendo con tanta gioia perché è la festa dell'Annunciazione e perché la Madonna è ancora con noi, ci da' ancora messaggi e attraverso questi messaggi sta dimostrando il Suo amore per noi.
P. Livio: Questo messaggio è orientato a prepararci alla grande festa di Pasqua.
Marija: Sì. Il messaggio è molto bello è molto profondo. Ci sta chiamando a questa primavera di grazia di Dio, primavera del rinnovamento dei cuori con la preghiera, la penitenza e decisione per la santità. Questa è una grazia che possiamo vivere ogni giorno pensando che stiamo vivendo in questo tempo di Quaresima, tempo di primavera nel quale si sta risvegliando la natura per chiamarci ad una vita nuova, come dice la Madonna.
P. Livio: Questo invito ad aprire i cuori alla misericordia di Dio forse fa riferimento alla confessione pasquale, importantissima nella vita cristiana, visto che c'è anche l'obbligo di confessarsi almeno una volta all'anno, a Pasqua.
Marija: Sì. Abbiamo mille messaggio con i quali la Madonna ci invita alla confessione durante tutti questi anni. Ci ripete: “Decidetevi a vivere i comandamenti di Dio”...
P. Livio: Come preparazione alla confessione pasquale, mi pare che la Madonna voglia dirci: “Quando vi confessate, esaminatevi sui comandamenti di Dio.“
Marija: E' vero. La Madonna ci invita a vivere sempre con Dio, specie in questo tempo di grazia quaresimale. Fin dall'inizio ci invita a deciderci per la santità attraverso la confessione, la preghiera, attraverso la scelta di un sacerdote come guida spirituale. Ricordo che il nostro gruppo di preghiera voluto dalla Madonna era una cosa nuova, una primavera. Io dico che il primo gruppo di preghiera è la nostra famiglia. Per questo non è mai tardi. Sempre possiamo ricominciare. La Madonna ci sta chiamando anche in questa primavera: come stiamo ripulendo la casa, come abbiamo bisogno di aprire le finestra per sentire l'aria fresca, così ci invita a rinnovare il nostro cuore, la nostra anima con una bella confessione, abbandonando il peccato e cominciando una vita nuova nella grazia... Il peccato è come un inferno, è come una morte nella vita spirituale. La Madonna ci sta invitando alla Pasqua, alla vita eterna, a questa speranza di primavera.
P. Livio: A qualcuno forse questo invito alla santità può sembrare cosa troppo grande. Ma in realtà la santità si può vivere nella semplicità della vita.
Marija: Sì, nella quotidianità. Con piccoli passi. La Madonna dice: “Con la preghiera, cominciando con una piccola preghiera e poi aumentando.” Poi ci ha raccomandato la Sacra Scrittura, da mettere in un posto visibile e da leggere un po' ogni giorno. Poi ha raccomandato il digiuno, che noi abbiamo dimenticato. Soprattutto il digiuno dal peccato, da tutte le cose superflue, come le sigarette, l'alcool, la televisione, il cellulare, da tante cose di cui diventiamo schiavi. Poi la Madonna ci ha detto: “Scegliete la via della santità, la vita nuova, attraverso la confessione, una guida spirituale. Cominciate ad andare all'Adorazione, andate alla Santa Messa e vivetela.” Pian piano tutte queste cose ci portano all'incontro con Gesù e al desiderio di una vita nuova, sana, una vita con Dio, staccata dalle cose mondane, dalle cose quotidiane che tante volte ci portano lontano da Dio come per esempio la televisione...
P. Livio: Mi pare che in questo messaggio ci sia anche un riferimento alla festa di oggi, giorno in cui la Madonna ha detto il suo “Sì“, un sì alla volontà di Dio, un affidamento totale, un sì deciso che ha segnato tutta la sua vita e vuol dirci: “Quel Sì che io ho pronunciato, pronunciatelo anche voi.“
Marija: Ha colpito anche me quel “Sì”. Quando ho scritto quel Sì, l'ho scritto maiuscolo. Infatti dice: ”Perciò, figlioli, io sono con voi per aiutarvi affinché nella determinazione diciate “Sì” a Dio e ai comandamenti di Dio.” La Madonna ci richiama al suo “Sì” per invitarci a fare come Lei e a pronunciare un “Sì” forte come il Suo. Anche la Madonna ha avuto problemi quando ha detto “Sì” e dice anche a noi di essere coraggiosi.
P. Livio: Ricordo che in un altro messaggio del 25 ha fatto riferimento al Suo “Sì“ dell'Annunciazione dicendo a noi: “Dite Sì, Sì.“ Mi colpì quel doppio “Sì“.
Marija: … Anche Gesù ha detto che il nostro parlare sia “Sì, Sì; No, No”, anche davanti al peccato, perché il nostro è spesso un “Nì”, siamo indecisi. Il nostro “Sì” dobbiamo ripeterlo continuamente anche con piccole preghiere, come le giaculatorie, con preghiere inventate da noi. Anche con la Coroncina a Gesù misericordioso: è piccola cosa, ma se la viviamo bene ogni giorno alle 15 o 15.30, diventa una cosa grande, diventa come un bisogno. Anche l'invocazione del pellegrino russo: “Signore Gesù, abbi pietà di me peccatore”, perché ci sentiamo peccatori, ma per la Madonna siamo anche figli suoi. E allora Le diciamo: “Aiutaci! Aiutaci per una vita nuova!” La Madonna è con noi, cammina con noi e ci assicura che non ci abbandona... Ci porta a Dio. E quando abbiamo Dio, abbiamo la pienezza. Il nostro cuore se non è in Dio, non ha pace, perché Dio è la nostra pace, la nostra gioia, la nostra pienezza, la nostra santità, la nostra realizzazione. Se siamo lontani da Dio, sentiamo un vuoto e il bisogno di averLo. Spero con tutto il cuore che tutti sentiamo questo grande desiderio. Purtroppo tanti, quando sentono questo vuoto, si buttano nelle cose materiali... La Madonna ci dice: ”Tu ti senti vuoto perché non hai Dio. Ritorna a Dio e in Lui ritroverai la pienezza del tuo cuore.” Lo vedo qui a Medjugorje: tantissime persone molto lontane, che sentono nel cuore una chiamata, vengono qui e scoprono Dio. E così trovano la preghiera, la gioia e si sentono realizzate...
P. Livio: C'è una frase nuova alla fine del messaggio che mi ha molto colpito: “Io sono con voi per mezzo della grazia che l'Altissimo mi dona per voi e per i vostri discendenti.“ Cosa significa secondo te?
Marija: La Madonna ci chiede di essere coscienti che la grazia della Sua presenza non è solo per noi, ma anche per le generazioni che verranno dopo di noi.
P. Livio: Una volta ha detto, mi pare a Ivanka, di essere aperti alla vita e che un giorno capiremo perché è bene avere figli. Cosa vuol dire?
Marija: Di non avere paura, di avere fiducia. Io penso alle nostre mamme: io sono la quinta figlia e anche Vicka è la quinta figlia; se le nostre mamme avessero deciso di avere solo due figli, non ci sarebbero né la veggente Vicka, né la veggente Marija. Purtroppo oggi non c'è questa apertura alla vita. In questo mondo materializzato si pensa solo che i figli sono un costo. Invece i nostri nonni dicevano che ogni figlio nasce con la camicia. Non c'era un programma: il Signore lo mandava e loro lo accoglievano. I figli erano la ricchezza della famiglia. Oggi invece è il contrario, perché si pensa solo alla parte materiale. La stessa famiglia era una cosa grande, mentre oggi cos'è? Oggi chiamano famiglia anche due donne o due uomini; sposati, separati, risposati... Una terribile confusione... E' stato offuscato il progetto di Dio creatore. La Madonna ci sta ripetendo: ”Ritornate a Dio, ritornate ai Suoi Comandamenti.”
P. Livio: Questo riferimento ai discendenti mi fa pensare che la Madonna è qui per preparare per l'umanità un tempo di pace. Una volta ha detto: “Se accoglierete il Re della pace, questo secolo sarà un secolo di prosperità e di pace.“ Quindi c'è questa prospettiva di speranza anche per le nuove generazioni.
Marija: La Madonna è la speranza eterna. Anche quando c'è più buio, Lei è la speranza. La Sua presenza in mezzo a noi è la speranza. Preghiamo e confidiamo in Lei perché Lei ha occhi di speranza, ha pensieri di speranza, ha anche gioia di speranza. Può darsi che domani la Madonna non appaia più, ma quello che io, quello che noi abbiamo imparato, è proprio questa speranza. Per esempio: quando la Madonna è apparsa c'era il comunismo. Il comunismo è finito ed è iniziato il materialismo. Poi è finito anche il materialismo. Abbiamo imparato con la Madonna che tutto è passeggero, ma che Dio rimane. La Madonna mi sembra che dica: ”State tranquilli, non preoccupatevi, perché passerà anche questa.”
P. Livio: So che in passato nel giorno dell'Annunciazione la Madonna era particolarmente contenta...
Marija: Non solo, ma oggi è venuta anche con i vestiti dorati, i più belli, e sprizzava di gioia. Quando è finita l'apparizione, avevo nel cuore un grande desiderio di Paradiso, perché Lei ti trasmette il Paradiso. Non vedo l'ora. L'apparizione è stata corta, ma grazie alla speranza e alla gioia che la Madonna ci sta trasmettendo, non vediamo l'ora di vivere quella pienezza che Lei vive in Paradiso. Durante l'apparizione, solo noi vediamo la Madonna, ma la Madonna ci guarda tutti. Noi raccomandiamo a Lei tante persone. Questa sera Le ho raccomandato anche tutti gli ascoltatori di Radio Maria, gli annunciatori, i volontari, perché so che oggi tutte le Radio Maria del mondo hanno rinnovato la consacrazione alla Vergine dell'Annunciazione...
P. Livio: Oggi è stata qui una grande giornata anche perché Papa Francesco è venuto a Milano con grande gioia e, al parco di Monza, un milione di persone hanno partecipato alla sua Messa.
Marija: Grazie a Dio! Anche noi abbiamo pregato perché questo incontro col Santo Padre sia un trionfo di Dio...
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Marija ha quindi pregato il “Magnificat” e il Gloria.
... e Padre Livio ha concluso con la benedizione.
Marija e P. Livio
Fonte: Medjugorje Oggi
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