Medjugorje diventa sempre più un luogo che affascina, credenti e non credenti. Grande è l’emozione quando, superata l’ultima curva, appare in fondo al viale la chiesa parrocchiale con i suoi due campanili. Allora sgorga dal cuore il canto e la lode alla Regina della pace.
Ogni pellegrino, in quel momento, sente già di essere protetto dal suo sguardo materno: da lei è accolto, confortato. Maria risplende su tutti come «segno di consolazione di sicura speranza» (Pref. della Vergine Maria, IV).
La Regina della pace tutti accoglie e tutti benedice, su tutti volge il suo sguardo immacolato e sembra avvertire la sua voce: «Grazie, per aver risposto alla mia chiamata».
PADRE LAMBERTO Tozzi
Fonte: prefazione da “Verso Medjugorje” di A. Carbonara
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