La veggente Mirjana Dragićević-Soldo ha avuto apparizioni giornaliere dal 24 giugno 1981 fino al 25 dicembre 1982. In occasione della sua ultima apparizione quotidiana, rivelandole il decimo segreto, la Vergine le rivelò che avrebbe avuto apparizioni annuali il 18 marzo e così è stato in tutti questi anni. Più di mille pellegrini si sono riuniti per la preghiera del rosario alla Croce Blu. L’apparizione è iniziata alle 14:00 ed è durata fino alle 14:05. Questo il messaggio:
“Cari figli! Vengo tra di voi perché desidero essere la vostra madre, la vostra interceditrice. Desidero essere il legame tra voi e il Padre celeste, la vostra mediatrice. Desidero prendervi per le mani e camminare con voi nella lotta contro lo spirito impuro. Figli miei consacratevi a Me completamente. Io prenderò le vostre vite nelle mie mani materne e vi insegnerò la pace e l’amore affidandole allora a mio Figlio. Vi chiedo di pregare e digiunare perché soltanto così saprete testimoniare il mio Figlio per mezzo del mio cuore materno in modo giusto. Pregate per i vostri pastori perché in mio Figlio possano sempre annunciare gioiosamente la Parola di Dio. Vi ringrazio.”
Commento di Padre Livio al messaggio del 18 marzo 2012
Questo messaggio è straordinario per la sua grandezza dottrinale, ma anche spirituale. Vorrei dire che la Madonna dà il messaggio in croato, quindi la traduzione in italiano molte volte non è quella originale.
Qui alcune traduzioni hanno posto la parola “interceditrice”, che non so se esista in italiano o comunque è poco usata, quando la Madonna dice “Cari figli, vengo in mezzo a voi perché desidero essere vostra Madre, la vostra interceditrice”, credo che la parola italiana più adeguata sia quella di “avvocata”, nel senso proprio di Colei che ci difende e che intercede per noi.
Per cui vorrei focalizzare questa espressione che comunque è un’espressione molto importante, perché la Madonna, in questo messaggio, definisce qual è la Sua posizione che Dio Le ha dato nella grande opera della Redenzione, che è una posizione ovviamente straordinaria, come ha detto anche il Concilio Vaticano II e cioè quella di una mediazione che Giovanni Paolo II chiamava “mediazione materna”.
Giovanni Paolo II la spiegava così: “c’è un solo mediatore fra noi e il Padre che è Gesù Cristo, ma fra noi e Gesù Cristo, c’è questa mediazione materna che è quella di Maria che intercede per noi presso Cristo, che è mediatrice fra noi e Cristo”, nel senso che la Madonna è il canale attraverso cui tutte le grazie di Cristo ci arrivano e nel medesimo tempo è anche nostra avvocata presso il Cuore di Cristo. Quindi la Mediazione di Maria, diceva Giovanni Paolo II, non si pone in alternativa a quella di Cristo, ma si pone piuttosto come aiuto.
È difficile trovare un’espressione teologica che sostituisca la parola mediatrice, purché questa parola si intenda nel modo giusto, non come alternativa alla mediazione di Cristo, ma come mediazione materna tra noi e Gesù Cristo stesso. Per cui, diceva Giovanni Paolo II, fra noi e il Padre c’è un unico mediatore che è Gesù Cristo, ma Gesù Cristo ci viene donato attraverso la Vergine Maria e con Gesù Cristo ogni grazia, e nel medesimo tempo la Vergine Maria ci conduce al Padre attraverso Gesù Cristo, attraverso Suo Figlio.
Quindi è molto importante vedere come la Madonna in questo messaggio, dove mette a fuoco il Suo ruolo di mediatrice e di avvocata, di Colei che intercede, sottolinei la centralità di Gesù Cristo, nominando per ben tre volte le parole “mio Figlio”.
In questo messaggio la Madonna rivendica a Se Stessa questi appellativi di mediatrice e avvocata, da intendere nel senso che vi ho già detto e cioè di Colei che si pone tra noi e Gesù Cristo, nel senso che ce Lo dona e nel senso che ci porta a Lui.
Questo è il primo aspetto del messaggio che è fondamentale sotto il profilo teologico e che ha un’applicazione pratica nella nostra vita. Infatti la Madonna, proprio perché è avvocata e mediatrice, ci dice: “consacratevi completamente a Me. Io prenderò le vostre vite nelle mie mani materne e vi insegnerò la pace e l’amore affidandole a mio Figlio”.
Questo è il compito di Maria: donarci Suo Figlio, portarci a Suo Figlio e portarci al Padre mediante Suo Figlio, che è la Via che conduce al Padre!
Il primo aspetto è grande sotto il profilo teologico ma anche importante sotto il profilo dell’applicazione personale, poiché la Madonna è la mediatrice, ha una mediazione materna sottomessa a quella di Gesù Cristo, come diceva Giovanni Paolo II, e a completamento di quella di Gesù Cristo.
L’applicazione di questa mediazione materna è che noi ci affidiamo completamente a Lei, ci consacriamo completamente a Lei, affidiamo la nostra vita completamente a Lei, mettiamo noi stessi nelle Sue mani materne. Questa è la prima componente di un’ affermazione teologica che è un riscontro, un’applicazione importante sulla nostra vita che è il rinnovamento della consacrazione a Maria.
Poi c’è un altro aspetto del messaggio che definirei “Quaresimale” e cioè la Madonna ci richiama alla lotta contro lo spirito impuro, contro satana e ci richiama alla preghiera e al digiuno.
La Quaresima è centrata sulla figura di Cristo nel deserto per quaranta giorni, che prega e digiuna ed esce vittorioso contro satana. Qui la parola impuro ha un senso molto vasto, non riguarda soltanto i peccati impuri, ma tutto il panorama del peccato e quindi la violenza, l’odio, la menzogna, l’ingordigia, la cupidigia, insomma tutta la panoramica dei sette vizi capitali.
La Madonna ci dice che ci prende per mano per combattere contro lo spirito impuro e ci dice appunto di “pregare e digiunare” affinché la nostra testimonianza di Cristo, attraverso il Cuore materno di Maria, sia una testimonianza vera, una testimonianza efficace: ”Vi chiedo di pregare e digiunare, perché solo così potrete testimoniare mio Figlio per mezzo del mio Cuore materno”.
Poi la terza componente di questo messaggio: “Pregate per i vostri pastori, affinché uniti in mio Figlio possano sempre con gioia annunciare la parola di Dio. Vi ringrazio.”
E quindi, cari amici, la Madonna ha già detto a Medjugorje che trionferà con i pastori. Ci invita a pregare per i pastori, in particolar modo per il Santo Padre. D’altra parte questa è la preghiera della Chiesa durante la Santa Messa.
La Madonna ci ha detto tante volte di non criticare i sacerdoti, ma di pregare per loro e diciamo che, è con tutta la Chiesa, quindi con il Papa, con i Vescovi, con i Sacerdoti, con tutti i fedeli che la Madonna intende fare la Sua battaglia contro satana e uscire vincitrice in questo grande combattimento escatologico che è personale, perché per prima cosa siamo noi che dobbiamo essere vincitori del peccato, vincitori del maligno e poi anche storico, perché siamo in un tempo di seduzione e di incredulità, di immoralità e quindi la Madonna vuole che noi, attraverso la nostra conversione, diventiamo il sale della terra e la luce del mondo.
Questa è una traduzione un po’ più elastica rispetto a quella più, diciamo così, letterale che abbiamo messo sul sito internet, perché mi sembra un tantino più comprensibile in italiano.
Questo è un messaggio bellissimo, straordinario anche sotto il profilo dottrinale, che la Madonna ci ha donato attraverso la veggente Mirjana.
Il 18 marzo è il giorno in cui la Madonna ha promesso a Mirjana di apparirle per tutta la vita. Il 18 marzo è anche il compleanno di Mirjana, ma Mirjana ha detto che non è per questo che la Madonna le appare il 18 marzo per tutta la vita.
Non ci resta che accogliere queste parole, viverle nel nostro cuore, per prepararci alla Pasqua, alla quale la Madonna ci vuole condurre, come ha detto nel messaggio precedente.
Fonte: “ Trascrizione dall’originale audio ricavata dal sito: www.medjugorjeliguria.it “
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