Drop Down MenusCSS Drop Down MenuPure CSS Dropdown Menu

Richiesta di preghiere

* * * * *

Per la Richiesta di Preghiere è possibile da oggi utilizzare il MODULO che si trova qui a sinistra.

Le intenzioni saranno oggetto della preghiera comunitaria durante l'incontro del
Gruppo di Preghiera Regina della Pace ogni Giovedì.

* * * * *

domenica 2 aprile 2017

CHIESA DI SAN GIACOMO, MEDJUGORJE: OMELIA DELL'INVIATO SPECIALE DEL PAPA. L'ARCIVESCOVO DI VARSAVIA HOSER

 

PARTE DELL’OMELIA TENUTA DA S.E. MONS HOSER, PRESSO LA CHIESA DI SAN GIACOMO A MEDJUGORJE, SABATO 1° APRILE 2017:

«Maria ci accompagna, ci segue, partecipa alle nostre sofferenze ed alla nostra Passione, se noi l’affrontiamo nella prospettiva di Dio. Lei cerca il modo di salvarci, di condurci alla conversione. Dobbiamo sentire la sua presenza spirituale.
Noi, soprattutto qui, la chiamiamo “Regina della pace”. Nelle Litanie della Santa Vergine Maria, la invochiamo come “Regina” una dozzina di volte, e l’invocazione in cui la definiamo “Regina della pace” è quasi alla fine. Maria è Regina: noi contempliamo i misteri gloriosi del Rosario ed anche la sua incoronazione a Regina del Cielo e della terra. Lei, dunque, condivide le caratteristiche del Regno di suo Figlio come Creatore del Cielo e della terra; anche il di Lei Regno è, quindi, universale. Lei è dovunque ed il suo culto è ovunque autorizzato. Noi le rendiamo grazie anche per la sua costante presenza accanto a ciascuno di noi.
La Regina della pace è il frutto della conversione: Lei introduce la pace nel nostro cuore, e quindi noi diveniamo persone pacifiche in seno alle nostre famiglie, in seno alla nostra società, in seno al nostro paese. La pace è minacciata nel mondo intero: il Santo Padre Francesco ha detto che la terza guerra mondiale “a pezzi” c’è già! Queste sono le guerre più terribili, le guerre civili, quelle tra gli abitanti di uno stesso paese.
Miei cari fratelli e sorelle, io ho vissuto in Ruanda, in Africa, per ventuno anni. Nel 1982 vi sono state là delle apparizioni della Santa Vergine Maria, nelle quali Ella, circa dieci anni prima che avvenisse, ha predetto il genocidio in Ruanda. A quel tempo nessuno capiva nulla di quel messaggio. Quello è stato un genocidio che ha poi causato un milione di vittime in tre mesi. Le apparizioni della Santa Vergine Maria là sono già state riconosciute. Lei là si è presentata come “Madre della Parola, Madre del Verbo eterno”, anche in prospettiva di una mancanza di pace.
Questo culto, che qui è così intenso, è estremamente importante e necessario per il mondo intero. Preghiamo per la pace, perché oggi le forze distruttive sono immense: la corsa agli armamenti non smette di crescere, i giovani sono in lotta, le famiglie sono in lotta, la società è in lotta. Ci occorre un intervento del Cielo, e la presenza della Santa Vergine è uno di questi interventi. E’ un’iniziativa di Dio. Io vorrei dunque incoraggiarvi e confortarvi, in quanto Inviato Speciale del Papa: propagate nel mondo intero la pace, per mezzo della conversione del cuore!
Il più grande miracolo di Medjugorje sono le confessioni. Il Sacramento del Perdono e della Misericordia è un Sacramento di risurrezione. Oggi cinquanta preti hanno confessato, mettendosi a servizio del popolo. Ho viaggiato per molti anni nei paesi dell’Occidente: in Belgio, in Francia… Vi dico che la Confessione è scomparsa, che la Confessione individuale non esiste più, salvo qualche singola eccezione. Il mondo si sta inaridendo, i cuori si stanno chiudendo, il male sta aumentando ed i conflitti si stanno moltiplicando: dobbiamo essere, dunque, apostoli della Buona Novella della conversione e della pace nel mondo.
Qui ho sentito quelle parole secondo cui quelli che non credono sono coloro che non hanno ancora sentito l’amore di Dio. Infatti, chi tocca l’amore di Dio e la sua misericordia, non può resistervi. Noi siamo, dunque, testimoni di Colui che salva le vite, di Colui che salva il mondo. I frati francescani mi hanno detto che qui vengono pellegrini da ottanta paesi del mondo. Questo invito si è quindi diffuso fino ai confini della terra, come aveva detto Cristo inviando i suoi apostoli. Voi siete dunque i testimoni dell’amore di Cristo, dell’amore di sua Madre e dell’amore della Chiesa. Che Dio vi renda forti e vi benedica. Amen».

Post fb di Krizan Brekalo (traduzione corretta).

Nessun commento: