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Richiesta di preghiere

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Per la Richiesta di Preghiere è possibile da oggi utilizzare il MODULO che si trova qui a sinistra.

Le intenzioni saranno oggetto della preghiera comunitaria durante l'incontro del
Gruppo di Preghiera Regina della Pace ogni Giovedì.

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martedì 11 febbraio 2014

TESTIMONIANZA DI IVAN DRAGICEVIC Medjugorje, 14/08/12


Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Amen.
Pater, Ave, Gloria.
Regina della Pace,
prega per noi.
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo,
Amen.
Cari sacerdoti, cari amici in Cristo, all’inizio dell’incontro di questa mattina desidero salutarvi tutti di cuore.
Il mio desiderio è quello di poter condividere con voi le cose più importanti a cui ci invita la nostra santa Madre in questi 31 anni.
Vi voglio spiegare questi messaggi per capirli e viverli meglio.
Ogni volta che la Madonna si rivolge a noi per darci un messaggio le prime Sue parole sono: “Cari figli miei”. Perché Ella è la Madre. Perché ci ama tutti. Per Lei siamo tutti importanti. Non ci sono presso di Lei persone rifiutate. Lei è la Madre e noi tutti Suoi figli.
Durante questi 31 anni la Madonna non ha mai detto “cari croati”, “cari italiani”. No. Sempre la Madonna dice: “Cari figli Miei”. Lei si rivolge a tutto il mondo. Si rivolge a tutti i Suoi figli. Ci invita tutti con un messaggio universale, al ritorno a Dio, al ritorno alla pace.
Alla fine di ogni messaggio la Madonna dice: “Grazie cari figli, perché avete risposto alla Mia chiamata”. Anche questa mattina la Madonna vuol dire a noi: “Grazie cari figli, perché Mi avete accolta”. Perché avete accolto i Miei messaggi. Anche voi sarete strumenti nelle Mie Mani”.
Gesù dice nel santo Vangelo: “Venite a Me voi stanchi ed oppressi ed Io vi ristorerò; Io vi darò la forza”. Molti di voi sono venuti qui stanchi, affamati di pace, di amore, di verità, di Dio. Siete venuti qui dalla Madre. Per buttarvi nel Suo abbraccio. Per trovare presso di Lei la protezione e la sicurezza.
Siete venuti qui per donarLe le vostre famiglie e i vostri bisogni. Siete venuti per dirLe: “Madre, prega per noi e intercedi presso Tuo Figlio per ognuno di noi. Madre prega per tutti noi”. Lei ci porta nel Suo Cuore. Lei ci ha messi nel Suo Cuore.
Così dice in un messaggio: “Cari figli, se sapeste quanto vi amo , quanto vi voglio bene, potreste piangere di gioia”. Così grande è l’Amore della Madre.
Io non vorrei che oggi voi guardaste me come ad un santo, un perfetto, perché non lo sono. Io mi sforzo di essere migliore, di essere più santo. Questo è il mio desiderio. Questo desiderio è impresso profondamente nel mio cuore.
Non mi sono convertito tutto d’un colpo, anche se vedo la Madonna. Io so che la mia conversione è un processo, è un programma della mia vita. Ma io mi devo decidere per questo programma e devo perseverare. Ogni giorno devo lasciare il peccato, il male e tutto quello che mi disturba sul cammino della santità. Devo aprirmi allo Spirito Santo, alla grazia divina, accogliere la Parola di Cristo nel santo Vangelo e così crescere nella santità.
Però durante questi 31 anni una domanda si pone dentro di me ogni giorno: “Madre, perché proprio io? Madre, perché hai scelto proprio me? Ma Madre, non c’erano migliori di me? Madre, potrò compiere tutto ciò che Tu vuoi e nella maniera che vuoi?” Non c’è una giornata in questi 31 anni in cui non ci sono state queste domande dentro di me.
Una volta, quando ero solo all’apparizione, ho chiesto alla Madonna: “Perché hai scelto proprio me?” Lei ha fatto un bellissimo sorriso e ha risposto: “Caro figlio, sai: Io non cerco sempre i migliori”.
Ecco: 31 anni fa la Madonna mi ha scelto. Mi ha istruito alla Sua scuola. Scuola della pace, dell’amore, della preghiera. Durante questi 31 anni mi impegno ad essere un buon alunno in questa scuola. Ogni giorno desidero fare tutte le cose in maniera migliore possibile. Però credetemi: non è facile. Non è semplice essere con la Madonna ogni giorno, parlare con Lei ogni giorno. 5 o 10 minuti qualche volta. E dopo ogni incontro con la Madonna ritornare qui sulla terra e vivere qui sulla terra. Non è facile. Stare ogni giorno con la Madonna significa vedere il Paradiso. Perché quando viene la Madonna porta con sè un pezzo di Paradiso. Se voi poteste vedere la Madonna un secondo. Dico “solo un secondo”… Non so se la vostra vita sulla terra sarebbe ancora interessante. Dopo ogni incontro quotidiano con la Madonna io ho bisogno di un paio di ore per rientrare in me stesso e e nella realtà di questo mondo.
Qual è la cosa più importante a cui ci invita la nostra santa Madre?
Quali sono i messaggi più importanti?
Io vorrei evidenziare in modo particolare i messaggi essenziali attraverso i quali la Madre ci guida. Pace, conversione, preghiera con il cuore, digiuno e penitenza, fede forte, amore, perdono, santissima Eucarestia, confessione, santa Scrittura, speranza.
Vedete… I messaggi che ho appena detto sono quelli con cui la Madre ci guida.
Se viviamo i messaggi possiamo notare che in questi 31 anni la Madonna li spiega per meglio praticarli.
Le apparizioni iniziano nel 1981. Durante il secondo giorno delle apparizioni, la prima domanda che Le abbiamo posto è stata: “Chi sei? Come Ti chiami?” Ella ha risposto: “Io sono la Regina della Pace. Io vengo, cari figli, perchè mi manda Mio Figlio per aiutarvi. Cari figli, pace, pace e soltanto pace. Sia la pace. La pace regni nel mondo. Cari figli, la pace deve regnare tra gli uomini e Dio e tra gli uomini stessi. Cari figli, l’umanità si trova di fronte ad un grande pericolo. C’è il rischio dell’autodistruzione”.
Guardate: questi sono stati i primi messaggi che la Madonna, attraverso di noi, ha trasmesso al mondo.
Da queste parole capiamo qual è il più grande desiderio della Madonna: la pace. La Madre proviene dal Re della Pace. Chi può sapere meglio della Madre di quanta pace ha bisogno la nostra umanità così stanca? Di quanta pace hanno bisogno le nostre famiglie stanche. Di quanta pace hanno bisogno i nostri giovani stanchi. Di quanta pace ha bisogno la nostra Chiesa stanca.
La Madonna viene a noi come la Madre della Chiesa e dice: “Cari figli, se voi siete forti anche la Chiesa sarà forte. Se voi siete deboli anche la Chiesa sarà debole. Cari figli, voi siete la Mia Chiesa viva. Voi siete i polmoni della Mia Chiesa. Per questo, cari figli, vi invito: riportate la preghiera nelle vostre famiglie. Ogni vostra famiglia sia una cappella dove si prega. Cari figli, non c’è una Chiesa viva senza una famiglia viva”.
Ancora una volta: non c’è una Chiesa viva senza famiglia viva. Per questo motivo dobbiamo riportare la Parola di Cristo nelle nostre famiglie. Dobbiamo mettere al primo posto Dio nelle nostre famiglie. Insieme a Lui dobbiamo incamminarci nel futuro. Non possiamo noi aspettare che il mondo odierno guarisca o la società guarisca se non guarisce la famiglia. La famiglia deve guarire oggi spiritualmente. La famiglia oggi è spiritualmente malata. Queste sono le parole della Madre.
Non possiamo neanche aspettarci che ci siano più vocazioni nella Chiesa se non riportiamo la preghiera nelle nostre famiglie, perché Dio ci chiama nelle famiglie. Attraverso la preghiera familiare nasce un prete.
La Madre viene a noi e ci vuole aiutare su questo cammino. Lei ci vuole incoraggiare. Ci vuole consolare. Lei viene a noi e ci porta una cura celeste. Vuole fasciare i nostri dolori con così tanto amore e tenerezza e calore materno.
Lei ci vuole guidare verso la pace. Ma soltanto in Suo Figlio Gesù Cristo è la vera pace.
La Madonna dice in un messaggio: “Cari figli, oggi come mai prima l’umanità attraversa un momento pesante. Però la crisi più grande, cari figli, è la crisi della fede in Dio.Perché ci siamo allontanati da Dio. Ci siamo allontanati dalla preghiera. Cari figli, le famiglie e il mondo vogliono affrontare il futuro senza Dio. Cari figli, il mondo di oggi non vi può offrire la vera pace. La pace che vi dona questo mondo vi deluderà molto presto, perché soltanto in Dio è la pace. Per questo vi invito: apritevi al dono della pace. Pregate per il dono della pace, per il vostro bene.
Cari figli, oggi è scomparsa la preghiera nelle vostre famiglie”. Nelle famiglie c’è mancanza di tempo gli uni per gli altri: genitori per i figli, figli per i genitori. Non c’è neanche più fedeltà. Non c’è più amore nei matrimoni. Così tante famiglie stanche e distrutte. Avviene la dissoluzione della vita morale. Ma la Madre instancabilmente e pazientemente ci invita alla preghiera. Con la preghiera curiamo le nostre ferite. Affinché venga la pace. così ci sarà l’amore e l’armonia nelle nostre famiglie. La Madre ci vuole condurre fuori da questo buio. Ci vuole mostrare la via della luce; la via della speranza. La Madre viene a noi anche come Madre della speranza. Lei vuole riportare la speranza nelle famiglie di questo mondo.
La Madonna dice: “Cari figli, se non c’è la pace nel cuore dell’uomo, se l’uomo non ha la pace con se stesso, se non c’è la pace nelle famiglie, cari figli, non ci può essere neanche la pace nel mondo. Per questo vi invito: non parlate di pace, ma iniziate a viverla. Non parlate di preghiera, ma iniziate a viverla. Cari figli, solo col ritorno alla preghiera e alla pace può spiritualmente guarire la vostra famiglia”.
Le famiglie di oggi hanno una grande necessità di guarire spiritualmente.
Nel periodo che viviamo sentiamo spesso in tv che questa società è in una recessione economica. Ma il mondo di oggi non è soltanto in una recessione economica; il mondo di oggi è in una recessione spirituale. Una recessione spirituale genera tutti altri problemi da una recessione economica.
La Madre viene a noi. Lei vuole risollevare questa umanità peccatrice. Lei viene perché è preoccupata per la nostra salvezza. In un messaggio dice: “Cari figli, Io sono con voi. Io vengo a voi perché vi voglio aiutare affinché venga la pace. Però, cari figli, Io ho bisogno di voi. Con voi posso realizzare la pace. Per questo, cari figli, decidetevi. Lottate contro il peccato”.
La Madre parla in modo semplice.
Lei ripete così tante volte i Suoi appelli. Non si stanca mai.
Anche voi mamme oggi qui presenti a questo incontro Quante volte avete detto ai vostri figli “state buoni”, “studiate”, “non fare certe cose perché non vanno bene”? Penso che avrete ripetuto certe frasi mille volte ai vostri figli. Siete stanche? Spero di no. C’è tra voi una madre che può dire di essere stata così fortunata da dover dire queste frasi una sola volta a suo figlio senza doverle ripetere? Non c’è questa madre. Ogni madre deve ripetere. La madre deve ripetere perché i figli non si dimentichino. Così fa la Madonna con noi. La Madre ripete affinché noi non ci dimentichiamo.
Lei non è venuta per impaurirci, per punirci, per criticarci, per parlarci della fine del mondo, per parlarci della seconda venuta di Gesù. Lei non è venuta per questo. Lei viene a noi come la Madre della speranza.
In modo particolare la Madonna ci invita alla santa Messa. Dice: “Cari figli, mettete la santa Messa al centro della vostra vita”.
In un’apparizione, inginocchiati davanti a Lei, la Madonna ci ha detto: “Cari figli, se un domani doveste fare una scelta tra venire a me e la santa Messa, non venite da me. Andate alla santa Messa”. Perché andare alla santa Messa significa andare incontro a Gesù che si dona; donarsi a Lui; ricevere Gesù; aprirsi a Gesù.
La Madonna ci invita anche alla confessione mensile, a venerare la santa Croce, ad adorare il Santissimo Sacramento dell’altare.
In modo particolare la Madonna invita i sacerdoti ad organizzare e guidare adorazioni eucaristiche nelle proprie parrocchie.
La Madonna ci invita alla preghiera del santo Rosario nelle nostre famiglie. Ci invita alla lettura della Sacra Scrittura nelle nostre famiglie.
Ella dice in un messaggio: “Cari figli, la Bibbia sia in un posto visibile nella vostra famiglia. Leggete la Sacra Scrittura così nuovamente Gesù nasce nel vostro cuore e nella vostra famiglia”
Perdonate gli altri. Amate gli altri.
Io vorrei sottolineare particolarmente questo invito al perdono. . Durante questi 31 anni la Madonna ci invita al perdono. Perdonare noi stessi. Perdonare gli altri. Così possiamo aprire la via allo Spirito Santo nel nostro cuore. Perché senza perdono noi non possiamo guarire né fisicamente, né spiritualmente. Veramente noi dobbiamo perdonare.
Perdonare è veramente un grande dono. Per questo motivo la Madonna ci invita alla preghiera. Con la preghiera possiamo più facilmente accettare e perdonare.
La Madonna ci insegna a pregare col cuore. Tante volte ha ripetuto in questi 31 anni le parole: “Pregate, pregate, pregate, cari figli”. Non pregare soltanto con le labbra; non pregare in una maniera meccanica; non pregare guardando l’orologio per terminare il prima possibile. La Madonna desidera che noi dedichiamo tempo al Signore. Pregare con il cuore significa soprattutto pregare con amore, pregare con tutto il nostro essere. La nostra preghiera sia un incontro, un dialogo con Gesù.
Dobbiamo uscire da questa preghiera con la gioia e la pace. La Madonna dice: “Cari figli, la preghiera sia gioia per voi”. Pregate con gioia.
Cari figli, se volete andare alla scuola della preghiera dovete sapere che in questa scuola non ci sono soste o week end. Bisogna andarci ogni giorno.
Cari figli, se volete pregare meglio dovete pregare di più. Perché pregare di più è sempre una decisione personale, mentre pregare meglio è una grazia. Una grazia che viene data a quelli che pregano di più.
Noi spesso diciamo che non abbiamo tempo per la preghiera; non abbiamo tempo per i figli; non abbiamo tempo per la famiglia; non abbiamo tempo per la santa Messa. Lavoriamo tanto; siamo occupati con diversi impegni. Però la Madonna risponde a tutti noi: “Cari figli, non dite che non avete tempo. Cari figli, il problema non è il tempo; il vero problema è l’amore. Cari figli, quando un uomo ama qualcosa trova sempre il tempo per essa. Quando, però, un uomo non apprezza qualcosa non trova mai tempo per essa”.
Per questo motivo la Madonna ci invita così tanto alla preghiera. Se abbiamo l’amore troveremo sempre il tempo.
Durante tutti questi anni la Madonna ci sta svegliando da una morte spirituale. Ci vuole svegliare dal coma spirituale in cui il mondo e la società si trovano.
Lei ci vuole rafforzare nella preghiera e nella fede.
Anche questa sera durante l’incontro con la Madonna raccomanderò tutti voi. Tutti i vostri bisogni. Tutte le vostre famiglie. Tutti i vostri malati. Raccomanderò anche tutte le parrocchie da cui venite. Raccomanderò anche voi tutti sacerdoti presenti e tutte le vostre parrocchie.
Io spero che noi risponderemo alla chiamata della Madonna; che accoglieremo i Suoi messaggi e che saremo collaboratori nella costruzione di un mondo migliore. Un mondo degno dei figli di Dio.
Anche la vostra venuta qui sia un inizio del vostro rinnovamento spirituale. Quando tornerete nelle vostre case continuate con questo rinnovamento nelle vostre famiglie.
Spero che anche voi qui, in questi giorni a Medjugorje, seminerete un buon seme. Spero che questo buon seme cadrà su un buon terreno e porterà frutto.
Questo tempo in cui viviamo è un tempo di responsabilità. Per questa responsabilità accogliamo i messaggi a cui ci invita la nostra santa Madre. Viviamo ciò a cui ci invita. Siamo anche noi un segno vivo. Segno della fede viva. Decidiamoci per la pace.
Preghiamo assieme alla Regina della Pace per la pace nel mondo.
Decidiamoci per Dio, perché soltanto in Dio è la nostra unica e vera pace.
Cari amici, così sia.
Grazie.
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Amen.
Pater, Ave, Gloria.
Regina della Pace,
prega per noi.

 

Fonte: IdM trad. Andrea Bianco

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