Les Enfants de Medjugorje 2013
17 ottobre 2013
Cari figli di Medjugorje, siano lodati Gesù e Maria!
1. Il 2 ottobre 2013, Mirjana ha ricevuto la sua mensile apparizione alla Croce Blu, circondata da una grandissima folla. Dopo l’apparizione ha trasmesso il seguente messaggio:
"Cari figli, vi amo con materno amore e con materna pazienza aspetto il vostro amore e la vostra comunione. Prego affinché siate la comunità dei figli di Dio, dei miei figli. Prego affinché come comunità vi ravviviate gioiosamente nella fede e nell'amore di mio Figlio. Figli miei, vi raduno come miei apostoli e vi insegno come far conoscere agli altri l'amore di mio Figlio, come portare loro la buona novella, che è mio Figlio. Datemi i vostri cuori aperti e purificati, e io li riempirò di amore per mio Figlio. Il suo amore darà senso alla vostra vita ed io camminerò con voi. Sarò con voi fino all'incontro con il Padre Celeste. Figli miei, si salveranno solo coloro che con amore e fede camminano verso il Padre Celeste. Non abbiate paura, sono con voi! Abbiate fiducia nei vostri pastori come ne ha avuta mio Figlio quando li ha scelti, e pregate affinché abbiano la forza e l'amore per guidarvi. Vi ringrazio".
2. I santi sono veramente vivi! Suor Briege McKenna ci ha dato la gioia di passare qualche giorno a Medjugorje. L’ultima sera, poiché era la festa di Santa Teresina, ci ha raccontato un fatto molto toccante che può aiutarci ad approfittare meglio dell’aiuto dal cielo soprattutto con l’avvicinarsi della festa di tutti i santi. Un giorno, ci ha detto, “Gesù ha parlato al mio cuore e mi ha detto ‘Vai a parlare ai preti ed ai Vescovi’ . La mia risposta fu: ‘Signore, non ci pensare neppure, io sono una semplice insegnante alle elementari!’ Qualche mese più tardi ho incontrato un gesuita che mi ha detto: ‘ Sai Briege, il Signore ha messo qualche cosa nel mio cuore, di invitarti a tenere un ritiro ai sacerdoti.’ Gli ho risposto: ‘Non si tratta di me, avete sicuramente capito male; io insegno alle elementari.’ ‘Non ti preoccupare, mi ha risposto, perché questi preti sono come dei bambini, sono molto aperti e carismatici’. Ho dovuto animare questo ritiro per circa 60 preti senza di lui, perché il giorno dopo l’inizio del ritiro, entrò in ospedale. Mai in vita mia avevo parlato a dei preti. Allora ho pregato santa Teresina e per farla breve il ritiro fu molto benedetto. Qualche tempo dopo un vescovo della California che aveva saputo di questo ritiro, mi ha invitato a predicarne uno a San Diego. Mi sentivo più sicura perché il Signore aveva ben operato in occasione del primo ritiro. Appena arrivata a questo secondo ritiro, il Padre trappista responsabile, mi confidò: ‘ In questo ritiro ci sono 50 parroci, ma che non vogliono essere qui, il loro vescovo li ha obbligati a venire e sono molto seccati che sia una buona suora che viene a predicare e vi faranno a pezzi.’ Allora ho avuto un combattimento interiore ed ho detto a Gesù: ‘Non sono stata io che mi sono autoinvitata qui, sei stato Tu che mi ci hai portato, fai qualcosa!’ La prima mattina del ritiro, mi aspettava una sorpresa: quel Padre Trappista dovette assentarsi e mi incaricò di tenere tutte le conferenze. Ho ripassato nella memoria tutti i pensieri orribili che questi preti avevano nei miei confronti. Essendomi alzata presto, avevo già pregato molte ora. Ricordandomi che c’era una statua di Santa Teresina nella grotta del giardino della università, ho comprato per lei la più grossa candela che ho potuto trovare e sono andata a pregarla: ‘Ascolta Santa Teresa, animare questo ritiro è per me peggio che andare nell’arena dei leoni! Per favore vieni con me e aiutami a parlare a questi preti!’ Quando sono entrata nella sala della conferenza tutti i preti avevano le braccia conserte. Il loro atteggiamento dimostrava che non erano affatto contenti di essere lì. Che importa, ho iniziato la prima conferenza. Ho tenuto tre conferenze quel giorno ed ho compreso che li avevo conquistati perché si poteva notare in loro una trasformazione. Dopo cena sono ritornata alla grotta con un’altra candela che ho accesa davanti a Santa Teresa: ‘Vorrei proprio ringraziarti per essere stata con me oggi’ le ho detto. Un po’ più tardi ho incontrato un “monsignore” irlandese che mi ha detto: ‘Mai in vita mia mi sono seduto per ascoltare una monaca, ero pieno di risentimento. Sai, stamattina ci hai detto di chiudere gli occhi, ma io non li ho chiusi; ho abbassato la testa per un momento, poi ho alzato gli occhi per vedere quello che facevi’. Poi il monsignore mi ha chiesto: ‘Hai forse una devozione particolare per Santa Teresina? Sai, io non sono il tipo da avere delle visioni, ma Santa Teresa stava accanto a te, davanti a noi, quando tu ci parlavi, ed ho realizzati che era lì per aiutarti.’ E suor Briege ha continuato ‘Questo mi ha insegnato molto sui santi! Racconto spesso questa storia ai genitori quando devono scegliere un nome per un loro figlio. Dico loro: ‘Domandate a questo Santo di dare a vostro figlio i suoi propri doni, cosicché vostro figlio possa continuare a glorificare Gesù come lo ha glorificato questo santo. Quando voi portato il nome di un santo, a questo santo piace accompagnarvi, vi aiuta a realizzare quello che dovete compiere nella vostra vita per diventare un santo. Quando si invitano i santi, essi vengono e ci accompagnano!”
Questa testimonianza di suor Briege, fra le tante che lei sola conosce, rafforza l’invito pressante della Gospa a leggere la vita dei santi ed a pregarli. Sul piano spirituale, la maggior parte dei cattolici vivono al disotto dei loro mezzi e passano accanto a delle immense grazie che sono loro offerte dagli eletti del cielo. Così, prima della festa di Ognissanti, immergiamoci nella vita di un santo e domandiamogli di aiutarci. (Il santo di cui portiamo il nome o un altro a nostra scelta). Non si tratta sicuramente di aspettarsi la visione di un santo come l’ha avuta quel monsignore, ma possiamo essere sicuri della risposta efficace di questo santo, perché in cielo, gli angeli ed i santi ci amano dell’amore stesso di Dio.
3. Medjugorje a Roma. Abbiamo una buona notizia! Per le giornate mariane del 12 e 13 ottobre , il Papa Francesco, onorando il programma preparato dal Papa Benedetto XVI, ha voluto invitare i rappresentanti dei Santuari Mariani, ufficialmente riconosciuti dalla Chiesa. (PS2). Contemporaneamente Padre Marinko Sakota, parroco di Medjugorje, ha ricevuto da Roma il mese scorso un invito a partecipare a queste giornate mariane con una trentina di parrocchiani. Il piccolo gruppo ha lasciato Medjugorje giovedì 10 ottobre ed ha fatto una prima tappa al Santuario di Loreto, vicino ad Ancona. Notiamo che fra i Santuari Mariani ufficialmente riconosciuti come Fatima, Lourdes, Banneux, Guadalupe ecc. il Papa ha voluto la presenza dei rappresentanti di Mejugorje! In effetti, Medjugorje era l’unico Santuario Mariano non riconosciuto (o ancora non riconosciuto!) fra tutti quei santuari con un passato glorioso! Inoltre, secondo Ivan Ivankovic (imprigionato con il Padre Jozo nell’agosto 1981 per aver detto che aveva visto danzare la croce del Krizevac), il piccolo gruppo si è stupito si vedersi offrire dei posti d’onore nella Piazza San Pietro, sia il sabato che la domenica. Effettivamente i nostri amici erano veramente quelli con i migliori posti, dietro ai vescovi ed ai cardinali, vicinissimi al Papa. Anche se tutto questo non equivale ad un riconoscimento ufficiale da parte della Chiesa, questa tacita iniziativa del Papa può essere considerata come un significativo atto nei confronti di Medjugorje. La “pratica Medjugorje” va avanti e ne ringraziamo Dio.
Preghiamo perché siano pubblicati al più presto i risultati della Commissione per Medjugorje creata dal Papa Benedetto XVI.
Cara Gospa, Tu a Fatima hai detto: “Alla fine il mio cuore Immacolato trionferà” Grazie! Tu annunci così un magnifico avvenire per il mondo. Ti supplichiamo, sbrigati a schiacciare la testa del serpente e aiutaci ad accelerare il trionfo del tuo Cuore vivendo i tuoi messaggi e consacrandoti le nostre vite!
Suor Emmanuel +
(tradotto dal francese)
PS1. Suor Briege McKenna è una suora irlandese dotata di doni particolari. Ella percorre il mondo con l’approvazione della Chiesa per rimettere al centro del cuore dei sacerdoti e dei fedeli, l’Eucarestia. (come faceva il Padre Emiliano Tardif) . Ha riportato a Dio molte anime. Gesù le ha affidato i suoi sacerdoti e le ha dato parole molto forti per la loro fede e la loro guarigione, sia interiore e fisica. Il suo sito in inglese è: www.sisterbriege.com
PS2. Prima delle sue dimissioni, Papa Benedetto XVI aveva previsto di affidare di nuovo il mondo al Cuore Immacolato di Maria per l’anniversario dell’ultima apparizione di Maria a Fatima (13 ottobre). Papa Francesco ha realizzato questo desiderio di Papa Benedetto. In realtà, il termine “affidamento a Maria” significa che ha affidato il mondo a Maria, come aveva già atto Giovanni Paolo II, l’8 ottobre 2000.
PS3. La famosa statua della Madonna di Lourdes, che è diventata fosforescente il 23 settembre nel locale delle apparizioni presso Viska, ha attirato molte persone. Alcuni giorni dopo il fenomeno i francescani della parrocchia la hanno presa per metterla al sicuro presso di loro e per farla esaminare. Per adesso non si conoscono i risultati di questi esami. Dobbiamo rimanere sobri nei nostri commenti, perché tali fenomeni possono avere diverse origini. E’ inopportuno gridare troppo presto al miracolo a proposito di questa statua. Se questo è un segno permesso da Dio, esso può anche essere una distrazione per distoglierci dall’essenziale.
PS 4. La Vergine ama ricevere la posta! Lei risponde nei cuori durante la preghiera. Inviate la vostra lettera a “Reine de la Paix”, BP 2157, Nice cedex , 06103 Francia. Consegneremo la lettera ad una veggente.
Nessun commento:
Posta un commento