Drop Down MenusCSS Drop Down MenuPure CSS Dropdown Menu

Richiesta di preghiere

* * * * *

Per la Richiesta di Preghiere è possibile da oggi utilizzare il MODULO che si trova qui a sinistra.

Le intenzioni saranno oggetto della preghiera comunitaria durante l'incontro del
Gruppo di Preghiera Regina della Pace ogni Giovedì.

* * * * *

martedì 8 ottobre 2013

Commento di Padre Livio al Messaggio a Marija del 25 settembre 2013

"Cari figli, anche oggi vi invito alla preghiera.  Il  vostro rapporto con la preghiera sia quotidiano. La preghiera opera miracoli in voi e attraverso di voi  perciò, figlioli, la preghiera sia gioia per voi. Allora il vostro rapporto con la vita sarà più profondo e più aperto e comprenderete che la vita è un dono per ciascuno di voi. Grazie per aver risposto alla mia chiamata."


Commento di Padre Livio al Messaggio a Marija del 25 settembre 2013

Il messaggio è incentrato sull'invito alla preghiera e credo che vada visto anche nella prospettiva del mese mariano per eccellenza, Ottobre, mese del Santo Rosario. Il 13 ottobre è la festa dell'ultima Apparizione della Madonna a Fatima, dove è apparsa come Madonna del Rosario e ci ha insegnato a usare la grande arma del Rosario per la pace. Questo anno, nell'Anno della Fede, il 12 e 13 ottobre ci sarà un grande incontro a Roma dei gruppi mariani, dove Papa Francesco farà la Consacrazione alla Madonna di Fatima del suo Pontificato e di tutto il mondo.

Vogliamo dire chiaramente che siamo nel tempo della grande lotta fra la Donna vestita di Sole e il drago infernale che vuol sottrarre le anime a Dio, che vuol portare il mondo alla distruzione mediante l'incredulità, l'ingordigia, la violenza, l'odio, l'apostasia dalla fede.

La Madonna è qui in questo “tempo di grazia”, per riportarci a Dio, alla preghiera e formare gli apostoli, gli apostoli di Maria, cristiani che testimoniano la fede, la speranza, la carità, che siano le Sue mani tese, che siano gli apostoli della pace, dell'amore, mani gioiosamente tese.

La Madonna vuole che in questo mese facciamo rifiorire la preghiera, vuole che la preghiera sia l'anima della nostra giornata: Il vostro rapporto con la preghiera sia quotidiano”.

Incominciamo la giornata con Dio, richiamiamo Dio che è presente nel nostro cuore durante il corso della giornata. La Madonna una volta ha detto “riempite la vostra giornata con piccole preghiere”, congiaculatorie, invocazioni. Cerchiamo anche per pochi minuti, nei momenti di sosta, nei momenti di silenzio di ricostruire la nostra unione con Dio che la fatica quotidiana, gli eventi della vita, il rapporto con il mondo ci distruggono! Poi alla sera riprendiamo in mano la situazione, presentando la giornata a Dio. Che la preghiera diventi la luce che illumina la giornata, la forza che ci fa operare il bene durante la giornata.

Mi piace citare una frase di Santa Caterina da Siena: “la buona volontà”, l'applicazione al bene durante la giornata, la tenacia, la pazienza con cui si portano avanti i nostri impegni “è una preghiera continua”.

Poi la Madonna ci ricorda che “La preghiera opera miracoli”. Il primo, il più grande dei miracoli forse è quello della conversione. Grazie alla preghiera noi cresciamo, ci convertiamo continuamente, ci santifichiamo sempre più; mediante la preghiera in noi entra la Grazia di Dio: la Sua luce la Sua forza ci conducono nel cammino di santità. La preghiera opera il miracolo della vita nuova di Dio in noi, trasforma le persone.

Difatti noi vediamo che gli uomini di preghiera sono delle persone in cui Dio è presente. Quindi la preghiera opera questo miracolo di trasformare le persone, di farle diventare buone, di far sì che riflettano la luce di Dio.

“La preghiera opera miracoli”, entra nei nostri cuori, ma poi la preghiera, grazie alla quale Dio prende dimora nei nostri cuori, irradia fuori di noi e quindi noi stessi diveniamo operatori di miracoli senza saperlo, perché irradiando la luce, testimoniando l'Amore di Dio, siamo strumenti di conversione, strumenti di miracoli.

La Madonna ha detto una volta, “la preghiera opera i miracoli anche nella storia del mondo”. I giornali riportavano venti di guerra, la guerra ormai era ritenuta una cosa necessaria; la grande preghiera che si è levata grazie a Papa Francesco, in tutta la Chiesa, accompagnata dal digiuno, ha operato un vero e proprio miracolo, dopo non si parlava più di attacchi, si parlava di rapporti diplomatici, di dialogo. Abbiamo sperimentato quello che la Madonna ha detto fin dai primi tempi delle sue Apparizioni: con la preghiera e con il digiuno si possono fermare le guerre”.

Ricordiamoci che con la preghiera si può ottenere tutto, noi dobbiamo pregare con grande fiducia, con grande fede, subordinando le nostre richieste alla volontà di Dio; la volontà di Dio ha sempre progetti molto più grandi dei nostri e quindi dobbiamo fidarci di Dio.

La preghiera, proprio perché si sperimenta l'Amore di Dio, all'inizio è un po' faticosa, dobbiamo anche svegliare questo frate asino, come diceva San Paolo: “la carne non prega volentieri”. Diceva la Madonna in un messaggio: “se nei primi tempi la preghiera è un'applicazione, più andate avanti, più la preghiera diventa una gioia, una gioia a cui poi non vorreste mai rinunciare”. Perché? Perché tu ti raccogli in preghiera, ti lasci amare da Dio, ti lasci illuminare da Dio, ti lasci abbracciare da Dio!

Poi la Madonna mette in rapporto la preghiera con la vita, nel senso che quello che è uno degli interrogativi più profondi che salgono dal nostro cuore, cioè che senso ha la nostra vita? come impostare la nostra vita? come realizzare la nostra vita? come far sì che quest'occasione unica che Dio ci dona porti frutti duraturi? Tutto questo tu lo capisci nella preghiera. Nella preghiera tu ti rapporti a Dio, scopri la tua piccolezza, ma anche la tua grandezza, i tuoi peccati che Dio ti perdona, ma anche la vocazione a cui Dio ti chiama, scopri qual è la missione che Dio ti offre, i passi che ti chiede di fare e scopri il tuo posto nel grande progetto della creazione, della redenzione.

Scopri l'importanza, la grandezza, la bellezza della tua vita e stai ben attento a raddrizzarla in modo tale da non sciuparla, non buttarla, cioè la vita è un grande dono, è una manciata di talenti che dobbiamo far fruttificare e star attenti a non sperperare.

Questo lo dico soprattutto ai giovani che molte volte vogliono provare la via del male, ma attraverso la via del male il ladrone infernale ci ruba tutto, ci ruba non solo Dio, ci ruba anche la vita, ci ruba il futuro; “ci ruba la speranza”, come dice Papa Francesco e quindi stiamo bene attenti, è in Dio che scopriamo la grandezza della vita, senza Dio andiamo in una strada oscura, senza sbocchi, entriamo poi nella spirale della depressione e della disperazione, perché, quando uno si sente inutile, entra nella disperazione e nella depressione. Perciò dice la Madonna: “se pregherete con gioia, se troverete il rapporto con Gesù, allora il vostro rapporto con la vita sarà più profondo e più aperto e comprenderete che la vita è un dono per ciascuno di voi”.

Poi la Madonna ringrazia, però il ringraziamento è subordinato alla risposta che noi diamo: “Grazie per aver risposto alla mia chiamata”.

 

Fonte: “Trascrizione dall’originale audio ricavata dal sito: www.medjugorjeliguria.it

Nessun commento: