Commento di Padre Livio al Messaggio a Marija del 25 agosto 2013

"Cari figli, anche oggi l’Altissimo mi dona la grazia di essere con voi e di guidarvi verso la conversione.  Giorno dopo giorno Io semino e vi invito alla conversione perché siate preghiera, pace, amore e grano che morendo genera il centuplo. Non desidero che voi, cari figli, abbiate a pentirvi per tutto ciò che potevate fare, ma non avete voluto.  Perciò, figlioli, di nuovo con entusiasmo dite: “Desidero essere segno per gli altri”. Grazie per aver risposto alla mia chiamata."

Commento di Padre Livio di Radio Maria al messaggio del 25 agosto 2013

I messaggi del 25 del mese sono semplici, ma molto impegnativi, perché la Madonna, pur essendo misericordiosa, comprensiva e paziente vuole che ci convertiamo perché, se non ci convertiamo, non ci salviamo.

La Madonna vuole che tutti i Suoi figli siano con Lei in Paradiso, però la conversione è una decisione che dobbiamo prendere noi. Lei ci può esortare, può intercedere, può ottenere grazie, ma la scelta della conversione è nostra! Un volta la Madonna ha detto: “Io nella mia umiltà mi inginocchio davanti alla vostra libertà, vi supplico convertitevi!”

L'apertura del messaggio è particolarmente significativa. La Madonna dice: “Anche oggi l'Altissimo mi dona la grazia di essere con voi e di guidarvi verso la conversione”, cioè la presenza di Maria per così tanto tempo è una grazia specialissima, un dono che la Madonna chiede e ottiene da Gesù, perché ci ama, perché sa che abbiamo bisogno che Lei ci guidi nel cammino di conversione.

Noi ci siamo un po' abituati alle Apparizioni, alla presenza di Maria.

Perché la Madonna vuole che ci convertiamo?

Per due motivi: prima di tutto per la nostra salvezza personale, perché, se non ci convertiamo, non ci salviamo. Anche il Santo Padre Papa Francesco, insiste tante volte, e fa bene, perché molti oggi hanno paura di Dio, insiste tante volte sulla Misericordia di Dio, però Lui stesso nel primo Angelus ha detto: “però questa Misericordia la dobbiamo chiedere! Dobbiamo chiedere il perdono dei peccati!” e il primo passo della conversione è proprio questo: chiedere il perdono dei peccati.

Per cui la Madonna è qui, prima di tutto perché noi ci pentiamo dei nostri peccati, nel pentimento esprimiamo il nostro dispiacere a Dio e prendiamo la decisione di metterci sulla via della salvezza. Lei è qui ad aiutarci a prendere questa decisione: la conversione. Pazientemente ci guida su questo cammino e non si stanca mai. Questa conversione è un cerchio d’acqua che si dilata sempre più, coinvolgendo sempre più persone.

Ma c'è anche un'altra intenzione per cui la Madonna chiama alla conversione, e cioè, se ci convertiremo avremo un futuro di prosperità e di pace. Alla nostra conversione è legato il futuro del mondo, come ha detto Gesù: “se non vi convertite, perirete tutti!” La Madonna ha detto: “per un mondo lontano da Dio, non c'è né futuro né vita eterna”. “Quando cerchiamo di espellere Dio dal mondo”, ha detto la Madonna, “satana vuol mettere se stesso al posto di Dio”, il che significa trasformare la vita sulla terra in un inferno.

La Madonna è paziente: “giorno dopo giorno io semino e vi invito alla conversione”, dopo trentadue anni, giorno dopo giorno, semina, cioè ara i nostri cuori e semina perché germogli nei nostri cuori la preghiera, la pace, l’amore. La Madonna, come nel Vangelo, fa il paragone col grano che seminato marcisce sotto terra, ma poi produce frutti, e semina in noi il grano della conversione, perché morendo, cioè facendoci morire al peccato, poi produce frutti, produce il centuplo di opere buone e la vita eterna. Molti dicono che i messaggi della Madonna sono ripetitivi. Sì è vero, sono ripetitivi, ma, cari amici, sono essenziali.

Anche le preghiere sono ripetitive, anche la Santa Messa è ripetitiva.

Poi qui c'è un avvertimento, un ammonimento: ”Non desidero che voi, cari figli, abbiate a pentirvi per tutto ciò che potevate fare, ma non avete voluto”. La vita è un' occasione unica, ci viene data una sola volta, il tempo della vita è il tempo in cui dobbiamo amare Dio, testimoniarLo, cooperare con Lui per la grande opera della creazione, la redenzione, la santificazione e una volta che il tempo è passato e non ci siamo impegnati, il tempo perduto non ritornerà più, per cui la Madonna dice “approfittate di questo tempo di Grazia, non rimandate mai la conversione”. Il diavolo ci dice sempre: domani, domani ti convertirai!

E la Madonna ci dice: oggi, adesso ti devi convertire! Perché poi arriverà il momento in cui ti pentirai. Attenzione a questa frase adesso: “per tutto ciò che potevate fare, ma non avete voluto”.

La Madonna già in altre occasioni ha detto: non dire che non hai potuto fare, dì che non hai voluto fare. Dì che non hai voluto convertirti, non che non hai potuto convertirti!

“Perciò, figlioli, di nuovo con entusiasmo dite: "Desidero essere un segno per gli altri". Mi piace questo entusiasmo, cioè cominciare una nuova tappa del cammino con entusiasmo e dire: “voglio convertirmi, che la mia conversione sia un incoraggiamento per gli altri!”

Un segno della veridicità delle Apparizioni di Medjugorje sono i frutti di conversione, in primo luogo la Confessione, perché, come ha detto la Regina della Pace, è nella confessione che si certifica la conversione.

Il fatto che molti cambino vita, diventino cristiani, nel loro cuore nasca la preghiera, la pace, l'amore, il bene per gli altri, i cuori cambino, le persone diventino buone, questo è segno di credibilità. Poi ci sono tanti altri segni, ma questo certamente è quello che la Chiesa prende in esame con molta attenzione.

Trascrizione dall’originale audio ricavata dal sito: www.medjugorjeliguria.it