A Medjugorje non ho trovato maestri di fede, ma testimoni.
Non ho visto strade affollate da santi,ma confessionali assediati da pellegrini, desiderosi di incontrare il Signore.
Non sono stato attratto dalle parole,ma dal silenzio adorante l’Eucaristia.
Non ho vissuto momenti di fede nuova,ma solo di profonda volontà a rinnovarmi in Cristo, guidato da Maria,sua madre.
Non ho sentito messaggi estranei al Vangelo,ma inviti a viverlo,ad ascoltare la voce di Dio. Qui ho amato ancora di più la Chiesa,che si rende viva nella preghiera di moltissimi giovani in ginocchio,con gli occhi fissi su di un altare all’aperto, dove odorano il profumo della presenza di Cristo e di Maria.
Perchè vado a Medjugorje ?
Vado a Medjugorje non perchè attratto dai veggenti, ma solo dal respiro di Dio, che mi avvolge e mi accarezza, ogni volta che inizio a salire il Podbrdo e il Krizevac.
Cammino lentamente e prego.
Non mi fermo mai, se non per alzare gli occhi al cielo e ringraziare Gesù, per avermi data la gioia di essere in Lui figlio della stessa Madre, Maria.
Non cerco miracoli o eventi straordinari, anche se tutto si veste di mistero, che si fa luce sul volto di ogni pellegrino, le cui labbra sorridono di fede.
Fonte: Fil Oltre
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