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Richiesta di preghiere

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Per la Richiesta di Preghiere è possibile da oggi utilizzare il MODULO che si trova qui a sinistra.

Le intenzioni saranno oggetto della preghiera comunitaria durante l'incontro del
Gruppo di Preghiera Regina della Pace ogni Giovedì.

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lunedì 10 novembre 2014

Commento di Padre Livio al messaggio a Mirjana del 2 novembre 2014

"Cari figli,

sono con voi con la benedizione di mio Figlio, con voi che mi amate e che cercate di seguirmi. Io desidero essere anche con voi che non mi accogliete. A tutti voi apro il mio Cuore pieno d’amore e vi benedico con le mie mani materne.  Sono una Madre che vi capisce: ho vissuto la vostra vita e ho provato le vostre sofferenze e gioie.  Voi, che vivete il dolore, comprendete il mio dolore e la mia sofferenza per quei miei figli che non permettono che la luce di mio Figlio li illumini, per quei miei figli che vivono nelle tenebre. Per questo ho bisogno di voi, di voi che siete stati illuminati dalla luce e che avete compreso la verità. Vi invito ad adorare mio Figlio, affinché la vostra anima cresca e raggiunga una vera spiritualità. Apostoli miei, allora potrete aiutarmi. Aiutare me significa pregare per coloro che non hanno conosciuto l’amore di mio Figlio. Pregando per loro, voi mostrate a mio Figlio che Lo amate e Lo seguite.  Mio Figlio mi ha promesso che il male non vincerà mai, perché qui ci siete voi, anime dei giusti: voi, che cercate di dire le vostre preghiere col cuore; voi, che offrite i vostri dolori e sofferenze a mio Figlio; voi, che comprendete che la vita è soltanto un battito di ciglia; voi, che anelate al Regno dei Cieli. Tutto ciò vi rende miei apostoli e vi conduce al trionfo del mio Cuore. Perciò, figli miei, purificate i vostri cuori ed adorate mio Figlio.  Vi ringrazio."

 

Commento di Padre Livio al messaggio del 2 novembre 2014

 

Questo messaggio, come vedete, è un accorato appello di Maria che nei messaggi scorsi aveva sottolineato che Lei è la Madre di tutti gli uomini.

Quindi tutti gli uomini che sono vivi in questo mondo sono suoi figli. L'ha voluto ribadire due o tre volte negli ultimi messaggi esprimendo la sua maternità universale e cioè che Lei è Madre non solo dei cristiani, ma è Madre anche dei non cristiani, cioè ogni creatura venuta al mondo è stata affidata alla cura materna di Maria.

La Madonna esprime il suo dolore, la sua sofferenza, usa proprio questi due termini “comprendete il mio dolore, la mia sofferenza per tutti quegli uomini, e Lei solo li conosce, che sono nella Chiesa ma anche fuori dalla Chiesa, che sono sulla via della rovina, che non permettono che Cristo, luce del mondo li illumini e che non accolgono Gesù come loro Salvatore; queste persone se continueranno su questa via precipiteranno nell'abisso, nella rovina eterna.

La Madonna lo ha sottolineato fin dall'inizio, ma non si rassegna a che le anime si perdano. In tanti messaggi ha detto: ”voglio salvare tutte le anime, presentarle a Dio”, “vi voglio tutti con me in Paradiso”.

La Madonna soffre, ha detto in diversi messaggi: verso lacrime di sangue per ogni mio figlio che si perde nel peccato”, ed è qui da così tanto tempo perché questo è il tempo in cui molti perdono la fede, molti che hanno ricevuto il Battesimo vivono nel paganesimo, cercano salvezze diverse dall'unica salvezza che viene da Gesù Cristo, unico Salvatore del mondo.

La Madonna è qui in questo tempo di grandi tradimenti della fede, di grandi sbandamenti, è qui nel tempo in cui satana è rilasciato dalle catene e cerca di portare il maggior numero possibile di anime all'inferno, nella perdizione eterna, perché chi si rifiuta a Dio poi vive eternamente senza Dio! Questo è il Vangelo e questa è la dottrina della Chiesa.

Allora come fare perché le anime si salvino? La Madonna ci indica la strada, che è quella che già aveva indicato a Fatima ai tre pastorelli, che erano rimasti scioccati per la visione dell'inferno, quella della preghiera, dei sacrifici e della testimonianza di noi che crediamo.

La Madonna ci dice che “per essere efficaci, per poter far sì che le persone si convertano, per far sì che la Grazia spalanchi la porta del loro cuore, perché Dio è il Re dei cuori e può con la sua Grazia aprire le porte”, pur conservando la libertà delle persone, Lei, la Madonna ha bisogno di preghiere e sacrifici che vengano da cuori purificati, da cuori che adorino Gesù, da cuori che siano abitati da Gesù, da cuori che irradino Gesù, perché il loro cuore è puro. Quindi questi cuori possono irradiare Gesù in tutto ciò che dicono, in tutto ciò che pensano, in tutto ciò che fanno attraverso la loro persona.

Questo è lo strumento di conversione che Gesù ha messo nelle nostre mani, cioè noi stessi abitati da Gesù, ma abitati senza offuscamenti per cui

la Madonna, nel momento in cui si rivolge a noi, si rivolge a noi dicendoci: “io sono vostra Madre, ho vissuto la vostra vita, ho provato le vostre sofferenze e gioie e nel momento in cui ci dice “ho bisogno di voi, di voi che siete illuminati dalla luce e che avete compreso la verità”, ci dice anche: “se volete veramente aiutarmi, purificate i vostri cuori, fate che Cristo abiti dentro di voi che siete una cosa sola con Cristo, che siate” come dice San Paolo “afferrati da Cristo” e “allora voi sarete strumenti di redenzione, di salvezza per gli altri”.

È una grande responsabilità che abbiamo, non c’è bisogno di essere Papa o Cardinale o un prete, basta essere un cristiano per convertire gli altri.

Allora la Madonna ci dice: “mi rivolgo a voi che siete stati illuminati dalla luce di mio Figlio e che avete compreso la verità”, ci vuole stanare dalla tiepidezza, dalla inoperosità per cui uno dice “io credo, gli altri si arrangino”, vuol dire che non credi abbastanza, se veramente credessi ed amassi Cristo non vedresti l’ora di diffonderLo e di testimoniarLo, ti prenderesti la responsabilità di salvare gli altri.

Allora la Madonna ci dice cosa dobbiamo fare:

prima di tutto accogliere Cristo, purificare i cuori, essere trasparenti, irradiare Gesù, e poi i mezzi con cui salvare le anime ed essere cooperatori di Maria nella salvezza delle anime, e cioè dire le nostre preghiere col cuore,

offrire i nostri dolori e sofferenze a Gesù,

comprendere che la vita è soltanto un battito di ciglia,

e quindi cercare il Regno di Dio, anelare al Regno di Dio.

Tutto ciò”, dice la Madonna, “vi rende miei apostoli, e fa sì che voi contribuiate al trionfo del mio Cuore Immacolato”, il trionfo del Cuore di Maria è la salvezza delle anime.

La Madonna termina dicendo: “Perciò, figli miei, purificate i vostri cuori ed adorate mio Figlio”, in modo tale da essere veramente strumenti di redenzione. Dobbiamo dare una mano alla Madonna.

Dopo che abbiamo ascoltato questo messaggio, dobbiamo fare dei propositi, prima di tutto per quanto riguarda la preghiera per la conversione dei non credenti, la Madonna dice: “cercate di dire le vostre preghiere col cuore”.

Possiamo recitare qualche Rosario in più per la salvezza delle anime, ma ci sono tanti modi di pregare col cuore, anche con piccole giaculatorie, come: “Gesù e Maria vi amo, salvate anime”, recitando la Coroncina delle Divina Misericordia col cuore, e anche quando si partecipa alla Messa offrendoci con Gesù in sacrificio al Padre per la salvezza delle anime.

L’obiettivo di questa offerta è per la salvezza delle anime, quindi alimentare le preghiere dentro il nostro cuore.

Tutti abbiamo sofferenze, dolori, contrarietà, malattie da offrire ogni giorno al Signore, le piccole croci, non solo i malati, ma anche i sani, “offrite i vostri dolori e sofferenze a mio Figlio”, quanti malati che invece di lamentarsi della loro malattia la offrono a Gesù e possono salvare anime. Poi non lasciarsi appesantire dagli affanni della vita, dalle preoccupazioni materiali, perché, come dice la Madonna, “la vita è un battito di ciglia”, “siete come i fiori che al mattino sono meravigliosi, alla sera sono secchi”, “anelate al Regno dei Cieli”.

Dobbiamo avere questa sollecitudine di far sì che le persone che incontriamo, che molte volte sono quelle della nostra famiglia, che sono vicino a noi, sono persone per le quali pregare.

Andiamo sull’autobus, per la strada, al supermercato, quanta gente…, facciamo scendere la Grazia invocando la Misericordia su di loro.

In questo modo noi diventiamo apostoli di Maria e ci presenteremo a Gesù nel giorno del giudizio con tante anime che avremo salvato senza neanche sapere chi sono, saranno lì che ci abbracciano, ci ringraziano e testimoniano per noi davanti a Gesù.

Coraggio, cari amici, prendiamo delle decisioni, alimentiamo, rinnoviamo il nostro fervore, diventiamo apostoli militanti della Madonna.

 

Trascrizione dall’originale audio ricavata dal sito: www.medjugorjeliguria.it

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ho aspettato molto tempo per leggere qualcosa di così bello e interessante.

Grazie!

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