Nell'ultima apparizione quotidiana del 12 Settembre 1998 la Madonna ha detto a Jakov Colo che avrebbe avuto l'apparizione una volta all'anno, il 25 Dicembre, a Natale.
Così è avvenuto anche quest'anno.
La Madonna e venuta con il Bambino Gesu tra le braccia.
L'apparizione è iniziata alle 14 e 35 ed è durata 12 minuti.
Questo il testo del messaggio:
"Cari figli. In tutto questo tempo in cui Dio in modo speciale mi permette di stare con voi, desidero guidarvi sulla via che porta a Gesù e alla vostra salvezza. Figlioli miei, solo in Dio potete trovare la salvezza, e per questo specialmente in questo giorno di grazia con il piccolo Gesù tra le braccia vi invito: permettete a Gesù di nascere nei vostri cuori. Solo con Gesù nel cuore potete incamminarvi sulla via della salvezza e della vita eterna. Grazie per aver risposto alla mia chiamata."
Commento al messaggio del 25 dicembre di Padre Livio di Radio Maria
Messaggio del 25 dicembre a Marija Pavlovic
"Cari figli, in questo giorno di gioia vi porto tutti davanti a mio Figlio Re della pace affinchè vi dia la sua pace e benedizione. Figlioli, condividete questa pace e benedizione con gli altri nell’amore. Grazie per aver risposto alla mia chiamata."
Cari amici, il 25 dicembre ci sono stati dati 2 messaggi, quello consueto dato alla Parrocchia attraverso la veggente Marja Pavlovic e quello dato al veggente Jacov Colo che, come sapete, ha l’apparizione solo una volta l’anno, il giorno di Natale. E così entriamo nel clima vero del Natale che vede al centro la Madonna con in braccio il piccolo Gesù Re della pace che Lei ci offre, che Lei ci dona, infatti la Madonna è apparsa con il Bambin Gesù in braccio. Il messaggio dato a Marja è un messaggio molto breve in cui le parole chiave tipiche di questo tempo di Natale sono la parola gioia, 3 volte la parola pace, la parola amore, ma al centro di tutto c’è “mio Figlio”, la Madonna chiama Gesù: “mio Figlio Re della pace”. Questo è il messaggio del Natale: la pace perché Gesù è il Re della pace. A Natale è avvenuta la riconciliazione tra l’umanità e Dio nel mistero dell’incarnazione, della nascita del Re della pace. Dio facendosi uomo e venendo in questo mondo, ci ha portato la pace di Dio, ci ha portato il perdono di Dio, ci ha portato la riconciliazione di Dio, il perdono dei peccati, la vita eterna. Questo dunque è il significato della parola “pace” che è innanzitutto la pace che Dio vuole fare con noi dopo che l’umanità gli ha voltato le spalle col peccato. Dio ci vuole riconciliati, ci vuole di nuovo suoi figli, ci vuole di nuovo nell’ambito del Suo amore, della Sua luce e della Sua gioia. Gesù è la pace, come dice San Paolo “Egli è la nostra pace”, perché in Gesù l’uomo e Dio sono una sola cosa, sono l’umanità riconciliata con Dio e l’iniziativa è venuta da Dio che si è fatto piccolo bambino e attraverso la Vergine Maria è venuto in mezzo a noi, però c’è la risposta nostra che è quella che la Madonna ha sollecitato anche nei messaggi che ci ha dato attraverso la veggente Marija e la veggente Mirijana nel tempo di Avvento: il Re della pace bussa al nostro cuore, perché la pace di Dio, la pace che Dio ci offre, possa entrare nei nostri cuori, bisogna aprire il cuore alla pace. La Madonna, appunto, a questo ci sollecita: ad aprire il cuore alla pace, cioè aprire il cuore a Dio, aprire il cuore a Gesù e, aprendo il cuore a Gesù, abbiamo il perdono di Dio, abbiamo la pace di Dio, abbiamo la gioia di Dio, ci sentiamo in pace con Dio, ci sentiamo in pace con noi stessi, anche perché sentirsi in pace con noi stessi, certamente, e’ la cosa più bella che possa esserci nella vita, perché quando uno e’ in pace con se stesso poi è sereno. Ma per essere in pace con se stessi, bisogna essere in pace con Dio. La pace con Dio poi diventa una serenità interiore, diventa una gioia interiore e la Madonna ci dice di far qualcosa di più: “condividete questa pace e questa benedizione con gli altri nell’amore” e quindi questa pace che in più ci ha donato, che noi abbiamo accolto nel nostro cuore, e che ci ha resi più sereni, più felici e più disponibili, questa pace condividiamola con gli altri, e questo possiamo farlo, cari amici, proprio con tutto il nostro essere, con le parole, con i gesti, con lo sguardo, con il sorriso, con la condivisione, con la compassione, con la misericordia e con la riconciliazione, con il perdono, incominciando proprio dalle famiglie. La Madonna ha insistito molto che la pace incomincia nel nostro cuore e poi deve operare all’interno della famiglia e quindi diffondersi come un fiume in tutto il mondo. Ecco dunque l’augurio che ci fa la Madonna in questo giorno in cui Lei viene portando il piccolo Gesù, il Re della pace, e ci invita ad accoglierLo nel cuore, ad accogliere la pace che Gesù ci dona e a condividerla con gli altri nell’amore. Allora vediamo di nuovo questo messaggio: “Cari figli, in questo giorno di gioia vi porto tutti davanti a mio Figlio Re della pace affinché vi dia la Sua pace e benedizione. Figlioli, condividete questa pace e benedizione con gli altri nell’amore. Grazie per aver risposto alla mia chiamata." Quindi è il piccolo Gesù che dà la benedizione. La Madonna distingue sempre tra la sua benedizione materna e quella del suo Figlio Gesù che è poi quella che anche si trasmette attraverso il sacerdote.
Invece il messaggio che la Madonna ha dato sempre il giorno di Natale a Jakov è piuttosto impegnativo. L’apparizione è iniziata alle 14.35 è durata 12 minuti e quindi è stata una apparizione piuttosto lunga quella di Jakov e, come sapete, la Madonna è apparsa per l’ultima volta a Jakov nelle apparizioni quotidiane il 12 settembre 1998, festa del Nome di Maria, ed allora la Madonna gli disse che gli sarebbe apparsa una volta all’anno per tutta la vita, il 25 dicembre a Natale, così è avvenuto anche quest’anno. Anche nell’apparizione a Jakov la Madonna è venuta con il Bambino Gesù fra le braccia e, vi dicevo, una apparizione piuttosto lunga di 12 minuti e anche il messaggio, è un messaggio direi piuttosto impegnativo, molto denso, vediamolo insieme e poi faremo un breve commento: "Cari figli, in tutto questo tempo in cui Dio in modo speciale mi permette di stare con voi, desidero guidarvi sulla via che porta a Gesù e alla vostra salvezza. Figlioli miei, solo in Dio potete trovare la salvezza, e per questo, specialmente in questo giorno di grazia, con il piccolo Gesù tra le braccia vi invito: permettete a Gesù di nascere nei vostri cuori. Solo con Gesù nel cuore potete incamminarvi sulla via della salvezza e della vita eterna. Grazie per aver risposto alla mia chiamata." Come vedete, cari amici, i messaggi della Madonna, tutti messi insieme, formano come una grande sinfonia e come in tutte le grandi sinfonie, ogni tanto i motivi ritornano, però ritornano sempre più come se fossero un’acqua fresca che si rinnova, ed uno dei motivi che ritornano continuamente in questi ultimi messaggi, parlo dei messaggi dell’ultimo anno in modo speciale, e’ il richiamo alla vita eterna. Noi molte volte pensiamo che la Madonna sia qui, ed è anche una delle tesi che io sostengo tante volte quando commento i messaggi o quando scrivo i libri su Medjugorje, dico sempre che se la Madonna è qui per così tanto tempo, tanto da fare da madre e da maestra per una intera generazione perché ormai da 28 anni e mezzo la Madonna appare qui a Medjugorje quotidianamente, perché l’umanità è ad un passaggio difficile della sua storia. Ormai Medjugorje e’ diventato una luce che si irradia in tutto il mondo, i messaggi della Madonna nutrono milioni e milioni di persone diffuse in tutto il mondo, molte persone fanno un cammino spirituale che la Madonna sta facendo fare alla parrocchia, ma anche a tutta questa parrocchia ideale formata da coloro che ascoltano la Sua chiamata; io dico sempre che certamente se la Madonna è qui per così tanto tempo è perché l’umanità è ad un passaggio difficile della sua storia, come ci ha più volte ricordato non solo Giovanni Paolo II, ma anche Benedetto XVI. Giovanni Paolo II ha detto più volte che l‘umanità è al bivio della vita e della morte, e la Madonna è qui perché noi prendiamo la strada della vita, cioè l’umanità è a rischio di autodistruzione, e quindi per la prima volta l’umanità nella sua storia ha il potere di distruggere la Terra; è il momento in cui anche “il drago è sciolto dalle catene”, ha detto la Madonna, e quindi questo indica la Sua presenza come necessaria. Però, cari amici, non bisogna dimenticare che questo è un motivo certamente importante per cui la Madonna è qui per così tanto tempo, perché l’umanità è al bivio, sta passando un momento particolarmente insidioso, del suo cammino, ma c’è una ragione molto più profonda, più stringente, più importante per cui la Madonna è qui, è perché l’umanità sta passando una grande crisi morale, come ha detto il Papa Benedetto XVI nel suo messaggio di Natale, una grande crisi morale, una grande crisi di fede, che fa sì che molte anime vivano nelle tenebre e nell’ombra di morte, e quindi si perdano eternamente. Nei primi messaggi che la Madonna ha dato a Medjugorje ha detto testualmente che oggi la maggior parte delle anime va in Purgatorio, relativamente poche sono quelle che vanno in Paradiso e invece sono molte quelle che vanno all’Inferno e la medesima cosa la Madonna ha detto anche a Fatima: ha detto che oggi molte anime vanno all’inferno perché non c’è nessuno che prega e si sacrifichi per loro. Quindi il motivo principale per cui la Madonna è qui è per salvare le anime, per aiutare la Chiesa in questa grande opera della salvezza che è stata realizzata da Gesù Cristo, ma che noi dobbiamo portare avanti è quindi salvare le anime, far sì che le anime giungano alla vita eterna, far sì che le anime percorrano la via della salvezza è il motivo principale per cui la Madonna è qui in mezzo a noi. La Madonna è qui per portarci in Paradiso e Lei lo ha detto più volte qui a Medjugorje: “voglio che siate tutti con me in Paradiso, voglio salvare tutte le anime e presentarle a Dio” e questa tematica della salvezza e della vita eterna che si può realizzare soltanto accogliendo Gesù, seguendo Gesù, portando Gesù nel cuore è il messaggio direi centrale di questi ultimi tempi in modo speciale, ma che è benissimo sintetizzato nel messaggio che la Madonna ha dato a Jakov. Se rileggiamo questo messaggio, vedrete che è ben chiaro il piano di Maria: che è qui prima di tutto per salvare le anime e per aiutare l’umanità a superare il guado, il Mar Rosso, perché è impegnata in questo guado, ma con alle spalle il Faraone, cioè il drago sciolto dalle catene. Dunque: “Cari figli, in tutto questo tempo (vedete questo messaggio è particolare, come una sintesi di questi 28 anni e mezzo) in cui Dio in modo speciale mi permette di stare con voi”, vediamo che la Madonna e’ stata inviata da Dio, ma è Lei che ha chiesto a Dio di stare così tanto tempo, infatti la Madonna già in altre occasioni ha detto “l’Onnipotente mi permette di stare ancora con voi” quindi è inviata da Dio, ma è Lei che ha insistito per stare così tanto tempo; anzi, una volta, aveva detto, siccome la parrocchia non accoglieva i messaggi riguardanti la preghiera in famiglia a cui la Madonna teneva tanto, ha detto un giovedì santo: “Oggi era il giorno in cui io avevo deciso di non dare più messaggi e l’Onnipotente ha approvato questa mia decisione, ma siccome vi siete convertiti allora darò messaggi come mai accaduto nella storia del mondo”. Questo lo ha detto la Madonna nel 1984, pensate; e come è vero che sta dando messaggi come mai accaduto nella storia del mondo, però Lei aveva deciso di non darli più, e l’Onnipotente La approvava. Questo è molto bello perché anche la Madonna diciamo così, opera certamente nella contemplazione della Volontà di Dio, sempre, però nel medesimo tempo ha anche Lei la sua responsabilità, la sua decisione personale, e Lei ha chiesto all’Onnipotente di stare così tanto tempo in mezzo a noi, è una cosa bellissima “in tutto questo tempo in cui Dio in modo speciale mi permette di stare con voi desidero guidarvi sulla via che porta a Gesù” la Madonna è veramente l’Ancella del Signore, la Madonna non mette mai Lei al primo posto, ma ci prende per mano e sempre ci accompagna a Gesù. È tipico nei messaggi di Medjugorje, dove si vede in tutti i messaggi che la Madonna è l’ancella del Signore, “desidero guidarvi sulla via che porta a Gesù e alla vostra salvezza”. perché non c’e’ altra salvezza se non seguendo Gesù, se non accogliendo Gesù. “Figlioli miei, solo in Dio potete trovare la salvezza”, e questa frase ha certamente una risonanza biblica, nei Salmi: “solo in Dio c’è la mia salvezza”, ma qui è rivolta proprio al nostro tempo, al nostro mondo che pensa di trovare la salvezza con le sue forze, di salvarsi da solo, senza Cristo, contro Cristo; cioè maternamente la Madonna si rivolge al mondo, ad un mondo che vuol salvarsi senza Cristo e contro Cristo solo con le proprie forze. Come ha detto la Madonna nel messaggio del gennaio 1997 “volete costruire un mondo nuovo senza Dio, con solo le vostre forze”, non c’è nessuna salvezza né vita eterna, quindi si rivolge a questo mondo e dice “solo in Dio”, quando la Madonna pronuncia la parola Dio, in genere, vuol proprio dire Gesù Cristo, “solo in Gesù potete trovare la salvezza”, nel piccolo Gesù, Re della pace, non in altri la salvezza, solo in Dio, “e per questo, specialmente in questo giorno di grazia, con il piccolo Gesù tra le braccia vi invito: permettete a Gesù di nascere nei vostri cuori”. Cari amici non so se abbiamo accolto questo invito che avevo ripetuto per tutto il tempo di Avvento, proprio facendo eco alle parole della Madonna, e dicendo che a Natale Gesù nasce di nuovo, ma nei nostri cuori, in ogni cuore e perché Gesù nasca in ogni cuore è necessario essere in grazia di Dio, aprire il cuore a Dio, purificare il cuore e far sì che la Madonna possa deporre il piccolo Gesù nel nostro cuore. E quindi “solo con Gesù nel cuore”, solo con Gesù nel cuore, cari amici, d’altra parte se non c’è Gesù, cosa c’è nel nostro cuore? Ci sono le nostre passioni, il nostro io, i nostri egoismi e c’è anche la serpe, che con il suo odio, la sua invidia e la sua cupidigia avvelena il nostro cuore, se non c’è il bene, c’è il male. Bisogna stare molto attenti “Solo con Gesù nel cuore, potete incamminarvi sulla via della salvezza e della vita eterna” è questo che sta a cuore alla Madonna, cari amici, la vita eterna, il Paradiso. Queste dunque sono le parole della Santa Vergine che ci porta al cuore del Cristianesimo, a Gesù che Lei porta sulle sue braccia, che ci porge ed al quale dobbiamo aprire il cuore, accoglierLo nel cuore, tenerLo nel cuore, con Gesù, e tenuti per mano da Maria, camminare lungo la via della salvezza, lungo la via della vita eterna. Cari amici, la vita passa, lo dico anche ai giovani, non facciamoci illusioni, la vita passa, è un’ombra subito dissipata, è come l’erba che al mattino è verde ed alla sera è già secca, ma è pure importantissima, perché nel tempo della vita si prendono le decisioni che contano per l’eternità e quindi è nel tempo della vita che bisogna decidersi per Dio, decidersi per la santità, per l’eternità, decidersi per il Paradiso. Queste sono tutte espressioni della Regina della Pace, guardate come sono belle. Questo è l’augurio che vi lascio. Avendo il coraggio di essere sempre fedeli alla Regina della Pace, alla fine siamo molto contenti perché la Madonna ci ha benedetti.
"Oggi, come ai tempi di Gesù, il Natale non è una favola per bambini, ma la risposta di Dio al dramma dell'umanità in cerca della vera pace. A noi spetta aprire, spalancare le porte per accoglierLo”. (Benedetto XVI - Angelus 20 Dicembre 2009 )
“ Trascrizione dall’originale audio ricavata dal sito: http://www.medjugorjeliguria.it/ “
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